URC 23/24 XI Round
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Re: URC 23/24 XI Round
Che figura di m3rda!
Non è la sconfitta che con Glasgow ci può stare, è il modo assurdo, direi più ridicolo (le prime due mete sono da scherzi a parte) in cui è maturata.
Di tre mediani, due di mischia e uno di apertura, non se ne fa uno, touch inguardabile, mischia appena sufficiente, non vorrei si fossero montati la testa...
Non è la sconfitta che con Glasgow ci può stare, è il modo assurdo, direi più ridicolo (le prime due mete sono da scherzi a parte) in cui è maturata.
Di tre mediani, due di mischia e uno di apertura, non se ne fa uno, touch inguardabile, mischia appena sufficiente, non vorrei si fossero montati la testa...
Riccardo
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Re: URC 23/24 XI Round
Oggi non si salva nessuno, erano 15 uomini non amalgamati, tanto da non sembrare una squadra e, forse, la necessità di tanti cambi rispetto alla formazione tipo è una parziale scusante. Contro una buona squadra molto ben organizzata come il Glasgow il valore dei singoli, seppur quotati, si perde.
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Re: URC 23/24 XI Round
O forse una squadra non abituata a gestire il turn over.
Giustamente si vuole vincere sempre, ma bisogna imparare a fare i conti con le finestre delle nazionali
Giustamente si vuole vincere sempre, ma bisogna imparare a fare i conti con le finestre delle nazionali
- Spinoza
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Re: URC 23/24 XI Round
Centrare i play off dovrebbe essere il traguardo minimo. Il problema è piazzarsi in una posizione vantaggiosa perché se arrivi settimo o ottavo o anche sesto poi rischi veramente di andare fuori subito.
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Re: URC 23/24 XI Round
Dopo una prestazione del genere non mi sembra il caso di alzare ulteriormente l'asticella.
Senza Smith, come scrissi tanto tempo fa, il Benetton perde la maggior parte del suo potenziale offensivo. Attenzione, non parlo degli altri, perché anche Menoncello & Co si fanno sentire, ma i nazionali mancano a tutti.
Smith servirebbe soprattutto quando non hai i nazionali.
Senza Smith, come scrissi tanto tempo fa, il Benetton perde la maggior parte del suo potenziale offensivo. Attenzione, non parlo degli altri, perché anche Menoncello & Co si fanno sentire, ma i nazionali mancano a tutti.
Smith servirebbe soprattutto quando non hai i nazionali.
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Re: URC 23/24 XI Round
Scarlets non proprio contenti dell arbitraggio del nostro connazionale..parecchie decisioni dubbie ed incertezze che hanno ucciso le speranze di una possibile rimonta.
Ovviamente non si è perso per colpa dell arbitro, ma si sperava in qualcosa di meglio
Ovviamente non si è perso per colpa dell arbitro, ma si sperava in qualcosa di meglio
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Re: URC 23/24 XI Round
mah compri giocatori a destra e manca buoni e ti tieni nello staff un allenatore che non vale niente e non ha mai dimostrato nulla .... ci vedo un incongruenza non da poco ..... non sto parlando di troncon persona e/o giocatore .... non sarà facile centrarli i play off
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Re: URC 23/24 XI Round
già ora sono dentro per un pelo e dietro ci sono ospritz stormers e lions attaccate .... la vedo dura in virtù che è una squadra a metà e dopo il yn si farà veramente sul serio
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Re: URC 23/24 XI Round
Un passo alla volta, quest'anno sarebbe già un buonissimo risultato entrare nei play off, il prossimo , con la campagna acquisti roboante, andrà sicuramente ancora meglio...
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Re: URC 23/24 XI Round
glasgow è stata superiore in tutto, questo è l'amaro calice. se non lo si manda giù in primis, tutto d'un fiato senza fiatare, si rischia di vaneggiare con inutili bocciature dei bocciati dal campo ed aggressive posture verbali da frustrati.
la scuola scozzese è composta di vari istituti. l'istituto o la facoltà del gioco al piede scozzese ora ha un faro. Finn Alastair Russell, quello che ha affermato di poter fare con l'ovale quello che vuole. con le mani e soprattutto con il piede. è evidente che, in questa partita, questa scuola sia stata ben interpretata dal mediano d'apertura, dall'estremo e dalle ali. era tutto chiaro fin dall'inizio: calci precisi a cercare la lateralità, non la rimessa laterale, proprio la lateralità onde fissare il triangolo di treviso ad una precisa questione strategica. questione strategica che è sembrata risolversi nel secondo tempo. si è deciso di rispondere sottraendo il possesso agli scozzesi, cosa assai difficile se si perde il confronto nei punti d'incontro, siano essi in piedi o a terra, difficile ma riuscita. solo che era un possesso fine a se stesso, mai pericoloso nella zona rossa, mai vicino alla meta. gli uomini di Smith essendo sotto con il territorio e il possesso hanno messo in essere una variante tattica della strategia del gioco al piede.
il calcetto a scavalcare, centrale e appena dietro la prima linea difensiva. nel primo tempo ai lati, nel secondo al centro.
era come se fossero dotati di una conoscenza superiore, nonostante sulla carta, risultassero dello stesso livello o pure meno. i trevigiani, aimé, sembravano impotenti, persi in una nebbia di debolezza collettiva, condotti a cento all'ora sul muro della compostezza, del rigore strategico, della variante tattica. e sul muro della durezza. da qua non passi, fossi pure piru piru!
questa squadra, intendo il treviso, senza i nazionali, si sta rivelando inconsistente, scollegata e senza un minimo di capacità interpretativa. i piani alti devono cospargersi il capo di cenere. sbagliare strategia in questo modo, dimostra che mancano ancora dei gradini da fare. questo non è un passo falso. è aver sbagliato l'impostazione della squadra. e poi, possibile che nessuno sapesse che con quel terreno l'ovale, se calciato, schizza via che è una meraviglia. il monigo ha un ottimo fondo naturale, non erano le condizioni di buttarla sulla battaglia di trincea. bisognava osare!
la scuola scozzese è composta di vari istituti. l'istituto o la facoltà del gioco al piede scozzese ora ha un faro. Finn Alastair Russell, quello che ha affermato di poter fare con l'ovale quello che vuole. con le mani e soprattutto con il piede. è evidente che, in questa partita, questa scuola sia stata ben interpretata dal mediano d'apertura, dall'estremo e dalle ali. era tutto chiaro fin dall'inizio: calci precisi a cercare la lateralità, non la rimessa laterale, proprio la lateralità onde fissare il triangolo di treviso ad una precisa questione strategica. questione strategica che è sembrata risolversi nel secondo tempo. si è deciso di rispondere sottraendo il possesso agli scozzesi, cosa assai difficile se si perde il confronto nei punti d'incontro, siano essi in piedi o a terra, difficile ma riuscita. solo che era un possesso fine a se stesso, mai pericoloso nella zona rossa, mai vicino alla meta. gli uomini di Smith essendo sotto con il territorio e il possesso hanno messo in essere una variante tattica della strategia del gioco al piede.
il calcetto a scavalcare, centrale e appena dietro la prima linea difensiva. nel primo tempo ai lati, nel secondo al centro.
era come se fossero dotati di una conoscenza superiore, nonostante sulla carta, risultassero dello stesso livello o pure meno. i trevigiani, aimé, sembravano impotenti, persi in una nebbia di debolezza collettiva, condotti a cento all'ora sul muro della compostezza, del rigore strategico, della variante tattica. e sul muro della durezza. da qua non passi, fossi pure piru piru!
questa squadra, intendo il treviso, senza i nazionali, si sta rivelando inconsistente, scollegata e senza un minimo di capacità interpretativa. i piani alti devono cospargersi il capo di cenere. sbagliare strategia in questo modo, dimostra che mancano ancora dei gradini da fare. questo non è un passo falso. è aver sbagliato l'impostazione della squadra. e poi, possibile che nessuno sapesse che con quel terreno l'ovale, se calciato, schizza via che è una meraviglia. il monigo ha un ottimo fondo naturale, non erano le condizioni di buttarla sulla battaglia di trincea. bisognava osare!
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Re: URC 23/24 XI Round
Non c'è dubbio, Glasgow è stato superiore in quella che i british chiamano "attitude", cosa che è mancata completamente ad un Treviso che è stata una squadra spenta, prevedibile, poco aggressiva e incapace, giocando in casa, di segnare una meta subendone tre (di cui due e soprattutto la prima, al limite del ridicolo). E non c'è neanche la inconsistente scusa dell'arbitro che è stato tra i migliori.
Riccardo
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Re: URC 23/24 XI Round
Che Glasgow fosse una squadra difficile da battere lo si sapeva da tempo: molto ben messa in campo, cinica il giusto, solida quel che basta per sbiellare i motori altrui. Treviso, prima ancora di una buona prestazione dei suoi, avrebbe avuto bisogno di un capobranco vero che desse uno scrollone al primo accenno di crisi di nervi. Snyman in questo è rimasto ben presto da solo e non ci è riuscito.
E questa cosa la si è vista nella (non) reazione alle due mete scozzesi nel primo tempo: tanti giocatori nevrotici, una squadra che ha dovuto sprecare più energie del dovuto, un avversario che non ha mai perso la testa, nemmeno quando Sordoni ha provato a metterci del suo.
Ecco, quando qualcuno dice che Lamaro non può fare il capitano io guarderei le partite in cui non c'è, tipo questa.
PS: incredibile come Glasgow riesca a fare così bene con un deficiente in panca
E questa cosa la si è vista nella (non) reazione alle due mete scozzesi nel primo tempo: tanti giocatori nevrotici, una squadra che ha dovuto sprecare più energie del dovuto, un avversario che non ha mai perso la testa, nemmeno quando Sordoni ha provato a metterci del suo.
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https://www.facebook.com/anonimapiloni
Vincitore del Premio Nostradamus 2022
"Co te mori, no te se de essar morto, no te soffri, ma par chealtri a xe dura.
Co te si mona xe a stessa roba."
(Antico detto veneto)
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Re: URC 23/24 XI Round
loverthetop_86 ha scritto: ↑4 mar 2024, 9:00............
PS: incredibile come Glasgow riesca a fare così bene con un deficiente in panca
Riccardo
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Re: URC 23/24 XI Round
Ricordiamoci anche che andare ai playoff significa l’automatica qualificazione alla prossima Champions Cup, con tutti i vantaggi che porta, eh…