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Dove stiamo andando? Dirigenti, organizzazione e futuro.
Moderatore: Emy77
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Re: Dove stiamo andando? Dirigenti, organizzazione e futuro.
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Alfonso Catarinicchia
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Re: Dove stiamo andando? Dirigenti, organizzazione e futuro.
In effetti i rinnovi che sono stati fatti arrivano al massimo al 2026, credo
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Re: Dove stiamo andando? Dirigenti, organizzazione e futuro.
Adesso capisco perché il Petrarca ha giocato così male ieri..,erano emozionati per L’ entrata in URC
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Re: Dove stiamo andando? Dirigenti, organizzazione e futuro.
con un ragionevole grado di certezza non si fa la discussione, il nulla dei dati ha bisogno dell'incertezza. su nulla, cresce nulla. se ci dovesse basare solo sui numeri, siamo spacciati e IA sarà il prossimo pericolo, simile all'atomica. in fondo ritroviamo il bisogno di una incertezza dei numeri, dei dati, ascoltiamo le nostre percezioni, amplifichiamo, creiamo storie che vanno oltre i numeri. che li anticipano o li determinano. o li svelano o li confessano.
il dato, il numero, è che sarebbe preferibile andare a Padova o a Rovigo e impiantare la seconda franchigia prima possibile. lì c'è seguito, passione ( dato legatissimo al seguito), storia e forse pure chi ci mette un po' di soldi per almeno un decennio. la mente abnorme che abbiamo tutti potrebbe dire: non è cosa buona chiudere il regbi italiano professionale in un sola regione. una parte dei soldi che vengono dall'urc vanno usati fuori dal veneto. anche a costo di continue sconfitte in urc? i soldi dell'urc sono anche un po' del movimento tutto? siamo al punto in cui possiamo scegliere anche faccende di principio o siamo fredde macchine per fare i toast?
una faccenda di principio ci sta tutta. a costo di finire con una squadra sola ( a questo punto anche L'Ac(q)uila ). entrambe le fazioni potrebbero imporre il loro punto di vista. potrebbero essere i risultati sportivi la mera cartina tornasole della felicità di un movimento e un popolo regbista? il punto d'impatto dell'asteroide? qual è il vero scopo di una presidenza? avere una competizione, un livello di competitività sportiva con le altre nazioni, oppure avere una diffusione nel territorio? perchè non seguiamo le cose semplici?
il dato, il numero, è che sarebbe preferibile andare a Padova o a Rovigo e impiantare la seconda franchigia prima possibile. lì c'è seguito, passione ( dato legatissimo al seguito), storia e forse pure chi ci mette un po' di soldi per almeno un decennio. la mente abnorme che abbiamo tutti potrebbe dire: non è cosa buona chiudere il regbi italiano professionale in un sola regione. una parte dei soldi che vengono dall'urc vanno usati fuori dal veneto. anche a costo di continue sconfitte in urc? i soldi dell'urc sono anche un po' del movimento tutto? siamo al punto in cui possiamo scegliere anche faccende di principio o siamo fredde macchine per fare i toast?
una faccenda di principio ci sta tutta. a costo di finire con una squadra sola ( a questo punto anche L'Ac(q)uila ). entrambe le fazioni potrebbero imporre il loro punto di vista. potrebbero essere i risultati sportivi la mera cartina tornasole della felicità di un movimento e un popolo regbista? il punto d'impatto dell'asteroide? qual è il vero scopo di una presidenza? avere una competizione, un livello di competitività sportiva con le altre nazioni, oppure avere una diffusione nel territorio? perchè non seguiamo le cose semplici?
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Re: Dove stiamo andando? Dirigenti, organizzazione e futuro.
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Re: Dove stiamo andando? Dirigenti, organizzazione e futuro.
Non so da dove sia nata questa idea che lo urc ci ricopre di soldi, che la fir semplicemente rigira alle franchigie, ma leggendo i bilanci è totalmente infondata.
Consuntivo 2021
Consuntivo 2022
Le entrate dallo URC non bastano nemmeno a coprire il minimo garantito per i diritti televisivi dovuti dalla FIR a PRO Rugby Championship DAC (società organizzatrice dello URC), che sono pari a 3 milioni € /anno:
La cosa inquietante è che sembra che alcuni candidati alla presidenza non si siano nemmeno letti il bilancio e diano per assunto che la FIR ci metta di tasca propria 2/3 milioni (cit.), quando invece i milioni sono più di 10.
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Re: Dove stiamo andando? Dirigenti, organizzazione e futuro.
da on rugby intervista Antonio Luisi, stralcetto:
"...Benetton e Zebre costano 10 milioni di euro, ma dai 7 agli 8 milioni arrivano dal contributo URC condizionato proprio a un reinvestimento nell’alto livello. Se noi dovessimo uscire dall’URC perderemmo tutti questi soldi. Non è, come molti pensano, che uscendo dal sistema delle franchigie improvvisamente si creerebbero più risorse per i club, anzi..."
intera intervista:https://www.onrugby.it/2024/02/13/il-di ... nio-luisi/
"...Benetton e Zebre costano 10 milioni di euro, ma dai 7 agli 8 milioni arrivano dal contributo URC condizionato proprio a un reinvestimento nell’alto livello. Se noi dovessimo uscire dall’URC perderemmo tutti questi soldi. Non è, come molti pensano, che uscendo dal sistema delle franchigie improvvisamente si creerebbero più risorse per i club, anzi..."
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Re: Dove stiamo andando? Dirigenti, organizzazione e futuro.
Sono schermaglie a fini della creazione di consenso elettorale, in questi periodi le dichiarazioni dipendono dal luogo dove vengono rilasciate...
La collocazione della franchigia non può modificare sensibilmente i risultati sportivi, se la si utilizza essenzialmente come franchigia di sviluppo dove la parte tecnica è gestita dalla Fir.
La collocazione della franchigia non può modificare sensibilmente i risultati sportivi, se la si utilizza essenzialmente come franchigia di sviluppo dove la parte tecnica è gestita dalla Fir.
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Re: Dove stiamo andando? Dirigenti, organizzazione e futuro.
Come riportato, il bilancio FIR non dice questo, e mi fido di più di un documento rendicontato e depositato piuttosto che di un'intervista senza contradditorio.tonione ha scritto: ↑7 mag 2024, 11:59da on rugby intervista Antonio Luisi, stralcetto:
"...Benetton e Zebre costano 10 milioni di euro, ma dai 7 agli 8 milioni arrivano dal contributo URC condizionato proprio a un reinvestimento nell’alto livello. Se noi dovessimo uscire dall’URC perderemmo tutti questi soldi. Non è, come molti pensano, che uscendo dal sistema delle franchigie improvvisamente si creerebbero più risorse per i club, anzi..."
intera intervista:https://www.onrugby.it/2024/02/13/il-di ... nio-luisi/
Poi magari nel 2023 la situazione è completamente cambiata rispetto agli anni precedenti, la FIR non ha dovuto mettere sul piatto 3 milioni per i diritti tv e c'è stato un balzo delle entrate da 2.5 milioni a 7/8, ma mi sembra improbabile. Vedremo dal prossimo consuntivo.
Se tutto parte da questa intervista, fa strano che gli oppositori di Innocenti facciano affidamento più sulle parole di Luisi che sui bilanci federali.
Concordo.Soidog ha scritto: ↑7 mag 2024, 12:18Sono schermaglie a fini della creazione di consenso elettorale, in questi periodi le dichiarazioni dipendono dal luogo dove vengono rilasciate...
La collocazione della franchigia non può modificare sensibilmente i risultati sportivi, se la si utilizza essenzialmente come franchigia di sviluppo dove la parte tecnica è gestita dalla Fir.
L'unica vera soluzione sarebbe un bando, vedremo se qualcuno ha il coraggio di farlo.
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Re: Dove stiamo andando? Dirigenti, organizzazione e futuro.
Forse perché in Italia in materia c'è un livello di ignoranza disarmante? A questa aggiungiamo la disinformazione
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Re: Dove stiamo andando? Dirigenti, organizzazione e futuro.
Non è quello che vuole il Petrarca (almeno così sembra).Soidog ha scritto: ↑7 mag 2024, 12:18Sono schermaglie a fini della creazione di consenso elettorale, in questi periodi le dichiarazioni dipendono dal luogo dove vengono rilasciate...
La collocazione della franchigia non può modificare sensibilmente i risultati sportivi, se la si utilizza essenzialmente come franchigia di sviluppo dove la parte tecnica è gestita dalla Fir.
Loro si vorrebbero porre in diretta concorrenza con Treviso, altro che franchigia di sviluppo.
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Re: Dove stiamo andando? Dirigenti, organizzazione e futuro.
E allora la gestione tecnica non toccherebbe più alla Fir.Garry ha scritto: ↑7 mag 2024, 12:48Non è quello che vuole il Petrarca (almeno così sembra).Soidog ha scritto: ↑7 mag 2024, 12:18Sono schermaglie a fini della creazione di consenso elettorale, in questi periodi le dichiarazioni dipendono dal luogo dove vengono rilasciate...
La collocazione della franchigia non può modificare sensibilmente i risultati sportivi, se la si utilizza essenzialmente come franchigia di sviluppo dove la parte tecnica è gestita dalla Fir.
Loro si vorrebbero porre in diretta concorrenza con Treviso, altro che franchigia di sviluppo.
Avrebbe più senso, secondo me, una super franchigia veneta tipo Dogi, allestita con qualche straniero di livello top diventerebbe molto competitiva ad ogni livello e sarebbe da traino per tutto il movimento italiano.
Le Zebre hanno ormai un loro ruolo definito ....
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Re: Dove stiamo andando? Dirigenti, organizzazione e futuro.
Le Zebre hanno un ruolo definito *dal budget*. Una squadra professionistica con quel budget non può essere nient'altro che un club "di sviluppo", che in questo caso vuol dire tanti giovani, poco pagati, con uno staff striminzito e strutture inferiori alla media. E non è nemmeno che la situazione possa cambiare granché, visto che un club organizzato così non può essere più di tanto attrattivo per gli sponsor.
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Re: Dove stiamo andando? Dirigenti, organizzazione e futuro.
privato che la prenderà ha tutto il diritto di fare della futura franchigia quel che vuole, ovviamente poi si scontrerà con la realtà, ovvero difficoltà gestionali di una struttura professionistica, limitata capacità del movimento di formare giovani adatti al livello richiesto, scarso appeal nel convincere i procuratori a far firmare i propri contratti.
Trasformarsi in una franchigia di sviluppo diventerà poi una necessità più che un opportunità..e magari si capirà che criticare le Zebre è fin troppo facile
Trasformarsi in una franchigia di sviluppo diventerà poi una necessità più che un opportunità..e magari si capirà che criticare le Zebre è fin troppo facile