...Quesada lo va dicendo da tempo: bisogna creare più soluzioni offensive, se ne hai una sola, all'inizio sembra di aver trovato la quadra, poi, magari nel giro di qualche mese, gli altri trovano le contromisure e te rimani lì a chiederti se c'è un calo di forma, di concentrazione, se vi sono troppi assenti...cose magari in parte anche vere, ma sta di fatto che dimentichi la sostanza.supermax ha scritto: ↑24 nov 2024, 13:06Ieri la cosa che mi è piaciuta meno è stata l'indisciplina. Ci siamo creati pure situazioni mai viste ( doppio mediano di mischia in touche) pur di fare fallo. Al di là della pressione NZ anche troppi errori di gestione con palloni caduti anche senza avversario addosso. Ecco, il numero di errori, così come con l'Argentina ci ha molto penalizzato perché quando hanno palla gli avversari è molto difficile segnarci da gioco ordinato. Noi invece siamo sterili offensivamente se non abbiamo Capuozzo che crea e su questo dobbiamo molto lavorare
Italia-Nuova Zelanda
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Re: Italia-Nuova Zelanda
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Re: Italia-Nuova Zelanda
Io penso che non sia molto un problema della direzione tecnica della squadra, ma piuttosto del fatto che i nostri giocatori siano magari un po' più lenti di quelli di altre nazionali nell'assimilare opzioni di gioco diverse. Ieri abbiamo giocato contro una squadra i cui membri sono capaci tradizionalmente di elaborare una strategia direttamente in campo sulla base di come si comporta il loro avversario. Se ci pensate guardando la nostra U20 questo difetto è palese, si propone sempre lo stesso spartito, senza, ogni tanto rendersi conto delle debolezze specifiche dell'avversario e della necessità di esplorarle. Da questo punto di vista, comunque, stiamo migliorando notevolmente e penso la richiesta di Quesada di avere più tempo per lavore con il gruppo sia finalizzato proprio allo scopo di un continuo avanzamento. D'altro canto le nostre prestazioni quest'anno sono sempre state in crescendo partita dopo partita nelle sessioni internazionali che abbiamo giocato..kroky ha scritto: ↑24 nov 2024, 14:36...Quesada lo va dicendo da tempo: bisogna creare più soluzioni offensive, se ne hai una sola, all'inizio sembra di aver trovato la quadra, poi, magari nel giro di qualche mese, gli altri trovano le contromisure e te rimani lì a chiederti se c'è un calo di forma, di concentrazione, se vi sono troppi assenti...cose magari in parte anche vere, ma sta di fatto che dimentichi la sostanza.supermax ha scritto: ↑24 nov 2024, 13:06Ieri la cosa che mi è piaciuta meno è stata l'indisciplina. Ci siamo creati pure situazioni mai viste ( doppio mediano di mischia in touche) pur di fare fallo. Al di là della pressione NZ anche troppi errori di gestione con palloni caduti anche senza avversario addosso. Ecco, il numero di errori, così come con l'Argentina ci ha molto penalizzato perché quando hanno palla gli avversari è molto difficile segnarci da gioco ordinato. Noi invece siamo sterili offensivamente se non abbiamo Capuozzo che crea e su questo dobbiamo molto lavorare
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Re: Italia-Nuova Zelanda
Confermi le mie esatte sensazioni. Il colpo d'occhio all'ingresso dello stadio è stato uno sballo, ha quasi superato l'importanza della partita.Alex5 ha scritto: ↑24 nov 2024, 14:21Stadium veramente fantastico, pubblico caldissimo, servizi di livello, sembra di essere in campo da qualsiasi posizione, finalmente una casa come si deve per questa Nazionale! Nonostante i kilometri sarò sicuramente presente nei prossimi 2 anni chiunque siano gli sfidanti!
Purtroppo, non poteva essere tutto perfetto, il rientro con arrembaggio ai Taxi ha sfiorato momenti di tensione. Basterebbe stabilire un segnale di capofila per chi attende i Taxi, così com'è la bagarre è inevitabile. I Taxisti mi dicono che si ripete ad ogni partita.
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Re: Italia-Nuova Zelanda
...ottimamente detto!tremendo ha scritto: ↑24 nov 2024, 15:44Io penso che non sia molto un problema della direzione tecnica della squadra, ma piuttosto del fatto che i nostri giocatori siano magari un po' più lenti di quelli di altre nazionali nell'assimilare opzioni di gioco diverse. Ieri abbiamo giocato contro una squadra i cui membri sono capaci tradizionalmente di elaborare una strategia direttamente in campo sulla base di come si comporta il loro avversario. Se ci pensate guardando la nostra U20 questo difetto è palese, si propone sempre lo stesso spartito, senza, ogni tanto rendersi conto delle debolezze specifiche dell'avversario e della necessità di esplorarle. Da questo punto di vista, comunque, stiamo migliorando notevolmente e penso la richiesta di Quesada di avere più tempo per lavore con il gruppo sia finalizzato proprio allo scopo di un continuo avanzamento. D'altro canto le nostre prestazioni quest'anno sono sempre state in crescendo partita dopo partita nelle sessioni internazionali che abbiamo giocato..kroky ha scritto: ↑24 nov 2024, 14:36...Quesada lo va dicendo da tempo: bisogna creare più soluzioni offensive, se ne hai una sola, all'inizio sembra di aver trovato la quadra, poi, magari nel giro di qualche mese, gli altri trovano le contromisure e te rimani lì a chiederti se c'è un calo di forma, di concentrazione, se vi sono troppi assenti...cose magari in parte anche vere, ma sta di fatto che dimentichi la sostanza.supermax ha scritto: ↑24 nov 2024, 13:06Ieri la cosa che mi è piaciuta meno è stata l'indisciplina. Ci siamo creati pure situazioni mai viste ( doppio mediano di mischia in touche) pur di fare fallo. Al di là della pressione NZ anche troppi errori di gestione con palloni caduti anche senza avversario addosso. Ecco, il numero di errori, così come con l'Argentina ci ha molto penalizzato perché quando hanno palla gli avversari è molto difficile segnarci da gioco ordinato. Noi invece siamo sterili offensivamente se non abbiamo Capuozzo che crea e su questo dobbiamo molto lavorare
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Re: Italia-Nuova Zelanda
Ah sì è vero mi ero scordato il risultato del 1991. Quello del '79 non lo conoscevo.
C'è da dire che era un altro sport allora. Era pre-professionale (a parte l'Italia che lo faceva già il professionismo mascherato) e con un serie di regole un po' diverse. Dal non potere usare l'ascensore in touche alla meta che valeva ancora 4 punti sino alla possibilità di fintare l'uscita della palla in ruck...
MEMENTO MAROCUM.
NE OBLIVISCARIS NAMIBIAM, JAPONIAM ET OCEANI PACIFI INSULAS.
"being a Fijian prop is like being a Brazilian goalkeeper in football: nobody wants do that!" - Jonathan Davies
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Re: Italia-Nuova Zelanda
Il bilancio finale dei test di novembre per continente, se non ho fatto errori (vittorie-sconfitte)
Europa 17-18
Oceania 7-7
Sud America 4-7
Africa 5-0
Asia 2-6
Nord America 3-2
In questo post una tabellona, realizzata da autore ignoto, con posizioni e punti persi nel ranking o guadagnati
http://rugby.it/viewtopic.php?f=10&p=1113318#p1113318
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Re: Italia-Nuova Zelanda
Planet rugby la pensa come me:
"We got a Great example of how effettive the All Blacks scrum Is as they hammered the excellent Marco Riccioni and Danilo Fischetti in the set piece (...) New Zealand certainly made them look second tier"
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"La vita è quello che non esisterà mai sotto il fascismo: libertà, creazione, sincerità, verità, bellezza e volto umano"
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Re: Italia-Nuova Zelanda
Effettivamente ci hanno smontato davanti, unica cosa che non capisco è perchè Riccioni in nazionale non si affermi come riesce a fare in premiership.
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Re: Italia-Nuova Zelanda
Noi fortunatamente avevamo trovato alloggio in zona e quindi ci siamo fatti una passeggiata, però manca un collegamento diretto coi mezzi pubblici stile San Siro!metabolik ha scritto: ↑24 nov 2024, 16:40Confermi le mie esatte sensazioni. Il colpo d'occhio all'ingresso dello stadio è stato uno sballo, ha quasi superato l'importanza della partita.Alex5 ha scritto: ↑24 nov 2024, 14:21Stadium veramente fantastico, pubblico caldissimo, servizi di livello, sembra di essere in campo da qualsiasi posizione, finalmente una casa come si deve per questa Nazionale! Nonostante i kilometri sarò sicuramente presente nei prossimi 2 anni chiunque siano gli sfidanti!
Purtroppo, non poteva essere tutto perfetto, il rientro con arrembaggio ai Taxi ha sfiorato momenti di tensione. Basterebbe stabilire un segnale di capofila per chi attende i Taxi, così com'è la bagarre è inevitabile. I Taxisti mi dicono che si ripete ad ogni partita.
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Re: Italia-Nuova Zelanda
Abbiamo sofferto in mischia abbastanza in questo novembre. Secondo me siamo ancora molto corti. Ceccarelli e Ferrari sono abbastanza logori, il Fischio è sempre in campo. Riccioni vediamo se riesce a tornare con continuita. Fortuna che è uscito Spagnolo.
Per il resto nel complesso abbiamo chiuso la serie di test bene con voglia di lottare e dimostrato che sappiamo difendere bene. Guardiamo al sei nazioni con fiducia. Certo che la Francia vista aNovembre non è quella dello scorso anno. La partita con il galles in casa va vinta e poi bisogna dare fastidio a Scozia e Inghilterra che hanno ancora qualche battuta a vuoto.
Oltre alla mischia resta l incognita numero 9 perche anche li siamo cortini per il livello internazionale.
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Re: Italia-Nuova Zelanda
Anche a 10. Dopo Garbisi, Allan in nazionale sembra ormai giocare 15 regolarmente e Marin non gioca con continuità. Da Re e Montemauri per ora non fanno la differenza in URC.Leinsterugby ha scritto: ↑24 nov 2024, 23:46
Abbiamo sofferto in mischia abbastanza in questo novembre. Secondo me siamo ancora molto corti. Ceccarelli e Ferrari sono abbastanza logori, il Fischio è sempre in campo. Riccioni vediamo se riesce a tornare con continuita. Fortuna che è uscito Spagnolo.
Per il resto nel complesso abbiamo chiuso la serie di test bene con voglia di lottare e dimostrato che sappiamo difendere bene. Guardiamo al sei nazioni con fiducia. Certo che la Francia vista aNovembre non è quella dello scorso anno. La partita con il galles in casa va vinta e poi bisogna dare fastidio a Scozia e Inghilterra che hanno ancora qualche battuta a vuoto.
Oltre alla mischia resta l incognita numero 9 perche anche li siamo cortini per il livello internazionale.
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Re: Italia-Nuova Zelanda
Quesada si lamenta di avere poco tempo a disposizione? Probabilmente ha ragione, anche se è una condizione comune alle altre nazionali. Per me la soluzione è quella di far fare alle franchigie una parte del lavoro. Penso ad esempio alle soluzioni da provare nel gioco d'attacco. Forse questo avviene già, in tal caso bisogna solo aumentare il livello di collaborazione.
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Re: Italia-Nuova Zelanda
Stadio bello all'interno, ideale per vedere la partita. Consiglio di posizionarsi in curva per apprezzare i movimenti delle squadre.
Esterno dello stadio degno di Dino Buzzati: niente alberi, scarsa ristorazione da stadio, 3 controlli 3 all'ingresso (inutili ed Haka persa), ritorno a piedi fino all'albergo relativamente vicino.
Partita che all'inizio sembrava il frutto della ghiacciaia esterna con avanti non provocati, poi è salita di livello, tutto il contesto tranne la terna arbitrale che ha invertito la touche della II meta e non ha concesso il vantaggio che era evidente dal braccio già teso sulla rotazione volontaria degli AB sulla mischia della III meta.
Non sono d'accordo con chi critica la veloce di Capuozzo, dove l'unico errore è stato il tentativo del cip, piuttosto che il pedatonevda 50 m che ci avrebbe portato in zona meta.
Grandiosa difesa italiana, errore nella scelta del drive con il 12 AB con il giallo: dovevamo giocare fuori, dopo un finto drive, ma mancava Lamaro che è deputato alla giocata no look .
Comunque bella partita ed a Torino, bella città, tornerò sicuramente
Esterno dello stadio degno di Dino Buzzati: niente alberi, scarsa ristorazione da stadio, 3 controlli 3 all'ingresso (inutili ed Haka persa), ritorno a piedi fino all'albergo relativamente vicino.
Partita che all'inizio sembrava il frutto della ghiacciaia esterna con avanti non provocati, poi è salita di livello, tutto il contesto tranne la terna arbitrale che ha invertito la touche della II meta e non ha concesso il vantaggio che era evidente dal braccio già teso sulla rotazione volontaria degli AB sulla mischia della III meta.
Non sono d'accordo con chi critica la veloce di Capuozzo, dove l'unico errore è stato il tentativo del cip, piuttosto che il pedatonevda 50 m che ci avrebbe portato in zona meta.
Grandiosa difesa italiana, errore nella scelta del drive con il 12 AB con il giallo: dovevamo giocare fuori, dopo un finto drive, ma mancava Lamaro che è deputato alla giocata no look .
Comunque bella partita ed a Torino, bella città, tornerò sicuramente
Parlare e scrivere sono due attività umane differenti
I fatti degli altri sono solo opinioni, le mie opinioni sono fatti (cit. omen nomen)
Non discutere mai con un idiota: ti trascina al suo livello e ti batte con l'esperienza (cit. Incertae sedis)
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Re: Italia-Nuova Zelanda
Alla vigilia mi ero detto che avremmo anche potuto perdere di 60, ma che se fosse successo mostrando una bella reazione mi sarebbe andata bene.
La reazione c'è stata, soprattutto all'inizio e finché abbiamo avuto gambe e lucidità per portarla avanti. Era da tempo che non vedevo una tale guerriglia nei breakdown (vista ogni tanto nello scorso Sei Nazioni, soprattutto contro la Scozia e la Francia) e mi era mancata. Gran difesa schierata, guidata da un Ross Vintcent monumentale. I vari errori di possesso all'inizio hanno due spiegazioni: 1) la foga di dover giocare ad un livello non ancora padroneggiato del tutto; 2) il poco allenamento alle fasi offensive portato avanti da Quesada in queste settimane (o meglio, così ha riportato in conferenza stampa).
Voci sparse:
- Mischia chiusa. Abbiamo sofferto le pene dell'inferno, vero, ma la mischia neozelandese è tutt'altro che scarsa. Robertson, nel suo ricostruire la squadra, è partito da una mischia chiusa forse non così considerata a livello mondiale, ma che nelle scorse settimane ha messo sotto quella irlandese e quella inglese, pareggiando di fatto i conti con quella francese. Ecco, tra Riccioni e Ferrari io continuo a vedere meglio Ferrari, ma io non sono il ct;
- Singoli. Menoncello, se escludiamo AB e SAF, parte titolare ovunque. In quelle due quantomeno se la gioca. Vintcent meraviglioso, Ioane in difesa ha fatto un lavoro clamoroso. Fischetti in mischia ne ha prese un sacco e una sporta, ma se ne è sbattuto e ha lottato fino alla fine, con uno così puoi andare serenamente in guerra. Capuozzo ha avuto una serata storta, dovuta forse al fatto che ha ripreso gli allenamenti con contatto giovedì;
- Sabato forse abbiamo peccato con i cambi. Non tanto a livello di qualità, quanto a capacità di inserirsi subito a mille nel match. Ci sono mancati i finishers, in poche parole. Un esempio su tutti è Garbisino, che è un ottimo 9, ma che se deve partire dalla panca fatica a carburare. Se devo scegliere un 9 che entra e parte a mille non scelgo lui, scelgo Fusco. Altro grande esempio di finisher è Zuliani, che per ovvie ragioni è partito titolare e quindi sfugge a questa analisi.
La reazione c'è stata, soprattutto all'inizio e finché abbiamo avuto gambe e lucidità per portarla avanti. Era da tempo che non vedevo una tale guerriglia nei breakdown (vista ogni tanto nello scorso Sei Nazioni, soprattutto contro la Scozia e la Francia) e mi era mancata. Gran difesa schierata, guidata da un Ross Vintcent monumentale. I vari errori di possesso all'inizio hanno due spiegazioni: 1) la foga di dover giocare ad un livello non ancora padroneggiato del tutto; 2) il poco allenamento alle fasi offensive portato avanti da Quesada in queste settimane (o meglio, così ha riportato in conferenza stampa).
Voci sparse:
- Mischia chiusa. Abbiamo sofferto le pene dell'inferno, vero, ma la mischia neozelandese è tutt'altro che scarsa. Robertson, nel suo ricostruire la squadra, è partito da una mischia chiusa forse non così considerata a livello mondiale, ma che nelle scorse settimane ha messo sotto quella irlandese e quella inglese, pareggiando di fatto i conti con quella francese. Ecco, tra Riccioni e Ferrari io continuo a vedere meglio Ferrari, ma io non sono il ct;
- Singoli. Menoncello, se escludiamo AB e SAF, parte titolare ovunque. In quelle due quantomeno se la gioca. Vintcent meraviglioso, Ioane in difesa ha fatto un lavoro clamoroso. Fischetti in mischia ne ha prese un sacco e una sporta, ma se ne è sbattuto e ha lottato fino alla fine, con uno così puoi andare serenamente in guerra. Capuozzo ha avuto una serata storta, dovuta forse al fatto che ha ripreso gli allenamenti con contatto giovedì;
- Sabato forse abbiamo peccato con i cambi. Non tanto a livello di qualità, quanto a capacità di inserirsi subito a mille nel match. Ci sono mancati i finishers, in poche parole. Un esempio su tutti è Garbisino, che è un ottimo 9, ma che se deve partire dalla panca fatica a carburare. Se devo scegliere un 9 che entra e parte a mille non scelgo lui, scelgo Fusco. Altro grande esempio di finisher è Zuliani, che per ovvie ragioni è partito titolare e quindi sfugge a questa analisi.
https://www.facebook.com/anonimapiloni
Vincitore del Premio Nostradamus 2022
"Co te mori, no te se de essar morto, no te soffri, ma par chealtri a xe dura.
Co te si mona xe a stessa roba."
(Antico detto veneto)
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