2025/26, notizie varie
Moderatore: Emy77
-
Mr Ian
- Messaggi: 13240
- Iscritto il: 2 feb 2012, 16:20
Re: 2025/26, notizie varie
Avremo il piacere di ospitare esponenti del Valorugby per due giorni a Ragusa..
https://www.facebook.com/share/p/1FXpYfsLcy/
Sono stato a Reggio un mese fa, stiamo provando a mettere in piedi una collaborazione tecnica e strategica. A Reggio, in occasione della partita contro il Vicenza, abbiamo avuto un accoglienza incredibile, ho visto da vicino la struttura tecnica e societaria, veramente dj alto livello.
Stasera ci sarà un clinic tecnico, domani faremo vedere loro il nostro lavoro nelle scuole, arriveranno più di 150 ragazzi che si sfideranno a tag rugby.
Si lavora per il futuro, anche se il tempo di seguire il forum e guardare partite, per me si riduce sempre di più..
Avrei tante altre cose da raccontare circa le attività che stiamo svolgendo, ma annoierei i tanti..
https://www.facebook.com/share/p/1FXpYfsLcy/
Sono stato a Reggio un mese fa, stiamo provando a mettere in piedi una collaborazione tecnica e strategica. A Reggio, in occasione della partita contro il Vicenza, abbiamo avuto un accoglienza incredibile, ho visto da vicino la struttura tecnica e societaria, veramente dj alto livello.
Stasera ci sarà un clinic tecnico, domani faremo vedere loro il nostro lavoro nelle scuole, arriveranno più di 150 ragazzi che si sfideranno a tag rugby.
Si lavora per il futuro, anche se il tempo di seguire il forum e guardare partite, per me si riduce sempre di più..
Avrei tante altre cose da raccontare circa le attività che stiamo svolgendo, ma annoierei i tanti..
-
Ilgorgo
- Messaggi: 21172
- Iscritto il: 21 lug 2005, 0:00
Re: 2025/26, notizie varie
In effetti sembra anche a me che il Valorugby stia lavorando molto bene. I vecchi tifosi brontolano, anche comprensibilmente, perché è stata spezzata la tradizione del Rugby Reggio, il nome Valorugby non è un granché, però stanno facendo belle cose. Unico grande e persistente lato debole: la risposta del pubblico, tuttora scarsa. Me compreso, quest’anno per ora ho visto allo stadio solo una partita delle cinque giocate in casa
- NZ74
- Messaggi: 98
- Iscritto il: 18 ott 2025, 8:30
Re: 2025/26, notizie varie
Reggio e' una piazza che vive di basket e calcio, tralasciando altri sport ma non per colpa della gente ma e' anche l'informazione che spesso pompa alcuni sport e meno gli altri. io mi sono occupato di Motosport per Modena per 12 anni, ho seguito piloti di livello Ferrari ma era tutto subordinato al calcio ed anche quando il Volley (che a Modena ha vinto tantissimo) otteneva risultati scocciava al capo redattore parlarne (ma era obbligato)Ilgorgo ha scritto: 20 nov 2025, 10:39 In effetti sembra anche a me che il Valorugby stia lavorando molto bene. I vecchi tifosi brontolano, anche comprensibilmente, perché è stata spezzata la tradizione del Rugby Reggio, il nome Valorugby non è un granché, però stanno facendo belle cose. Unico grande e persistente lato debole: la risposta del pubblico, tuttora scarsa. Me compreso, quest’anno per ora ho visto allo stadio solo una partita delle cinque giocate in casa
Purtroppo ci sono zone poco ovali, o cmq citta' che vivono un altro sport, in citta' oltretutto c'e' un ottima accademia di Boxe
https://sportphotomagazine.altervista.org
- NZ74
- Messaggi: 98
- Iscritto il: 18 ott 2025, 8:30
Re: 2025/26, notizie varie
Aggiungo che la squadra di Football Americano non aveva nemmeno un campo (giocavano a Scandiano) e credo per questo si sia ridimensionata
https://sportphotomagazine.altervista.org
- quaros
- Messaggi: 2689
- Iscritto il: 23 lug 2018, 7:55
Re: 2025/26, notizie varie
No, non centra nulla il campo. A Scandiano c'è sempre stata una linea diretta col Sindaco tanto per capirci, quindi lo stadio è sempre stato garantito, ma lì ci giocava la senior.NZ74 ha scritto: 20 nov 2025, 11:50 Aggiungo che la squadra di Football Americano non aveva nemmeno un campo (giocavano a Scandiano) e credo per questo si sia ridimensionata
Ad una certa è venuto a mancare il campo di allenamento in sintetico del makallè, centro strategico perchè sito nel polo scolastico quindi comodissimo per i ragazzi delle giovanili e oltrettutto a 50 metri dalla palestra delle scuole che avevamo restaurato ed attrezzato. A quel punto abbiamo dovuto dividere le giovanili in più gruppi e fare palestra più campo carrozzone a circa 2-3km per i più piccoli, e palestra più campo reggio calcio a 10km per i maggiorenni dell'under21.
Ma nonostante l'aumento delle spese si poteva continuare tranquillamente, anzi, i tesserati crescevano senza problemi. Tant'è che in quella stagione abbiamo vinto un ulteriore campionato under 21, arrivati in semifinali con l'under16 ed ai playoff con la senior.
Il Football Americano a Reggio è stato distrutto dalle manie da cowboy e da parte di una dirigenza poco furba che si è lasciata trasportare distruggendo ciò di ottimo che era stato costruito, a testimoniarlo c'è una generazione di reggiani (coach, dirigenti e atleti) che sono sparsi sul territorio nazionale e in federazione ma non in quello che rimane della società reggiana. (basta guardare quanto Reggio c'è nei Panthers Parma e in nazionale)
Ricordo anche che gli Hogs Reggio Emilia ad oggi rimangono l'unica realtà reggiana, con sede a Reggio Emilia città (perchè ad Albinea c'è il pattinaggio e a Scandiano l'hockey pista ad esempio), ad aver vinto in Europa (challenge cup) ed in Italia(superbowl) a livello senior e giovanile, questo prima che arrivi qualcuno ad appropriarsi di meriti che non esistono visto che "I know my chicken".
-
jacoponitti
- Messaggi: 65
- Iscritto il: 16 gen 2021, 17:40
Re: 2025/26, notizie varie
Personalmente le leggerei molto volentieri. Se ti dovesse avanzare uno scampolo di tempo condividi qualcosa!Mr Ian ha scritto: 20 nov 2025, 7:33 Avremo il piacere di ospitare esponenti del Valorugby per due giorni a Ragusa..
https://www.facebook.com/share/p/1FXpYfsLcy/
Sono stato a Reggio un mese fa, stiamo provando a mettere in piedi una collaborazione tecnica e strategica. A Reggio, in occasione della partita contro il Vicenza, abbiamo avuto un accoglienza incredibile, ho visto da vicino la struttura tecnica e societaria, veramente dj alto livello.
Stasera ci sarà un clinic tecnico, domani faremo vedere loro il nostro lavoro nelle scuole, arriveranno più di 150 ragazzi che si sfideranno a tag rugby.
Si lavora per il futuro, anche se il tempo di seguire il forum e guardare partite, per me si riduce sempre di più..
Avrei tante altre cose da raccontare circa le attività che stiamo svolgendo, ma annoierei i tanti..
- NZ74
- Messaggi: 98
- Iscritto il: 18 ott 2025, 8:30
Re: 2025/26, notizie varie
se ti riferisci alla fine contro gli ungheresi ero a bordo campoquaros ha scritto: 20 nov 2025, 12:39No, non centra nulla il campo. A Scandiano c'è sempre stata una linea diretta col Sindaco tanto per capirci, quindi lo stadio è sempre stato garantito, ma lì ci giocava la senior.NZ74 ha scritto: 20 nov 2025, 11:50 Aggiungo che la squadra di Football Americano non aveva nemmeno un campo (giocavano a Scandiano) e credo per questo si sia ridimensionata
Ad una certa è venuto a mancare il campo di allenamento in sintetico del makallè, centro strategico perchè sito nel polo scolastico quindi comodissimo per i ragazzi delle giovanili e oltrettutto a 50 metri dalla palestra delle scuole che avevamo restaurato ed attrezzato. A quel punto abbiamo dovuto dividere le giovanili in più gruppi e fare palestra più campo carrozzone a circa 2-3km per i più piccoli, e palestra più campo reggio calcio a 10km per i maggiorenni dell'under21.
Ma nonostante l'aumento delle spese si poteva continuare tranquillamente, anzi, i tesserati crescevano senza problemi. Tant'è che in quella stagione abbiamo vinto un ulteriore campionato under 21, arrivati in semifinali con l'under16 ed ai playoff con la senior.
Il Football Americano a Reggio è stato distrutto dalle manie da cowboy e da parte di una dirigenza poco furba che si è lasciata trasportare distruggendo ciò di ottimo che era stato costruito, a testimoniarlo c'è una generazione di reggiani (coach, dirigenti e atleti) che sono sparsi sul territorio nazionale e in federazione ma non in quello che rimane della società reggiana. (basta guardare quanto Reggio c'è nei Panthers Parma e in nazionale)
Ricordo anche che gli Hogs Reggio Emilia ad oggi rimangono l'unica realtà reggiana, con sede a Reggio Emilia città (perchè ad Albinea c'è il pattinaggio e a Scandiano l'hockey pista ad esempio), ad aver vinto in Europa (challenge cup) ed in Italia(superbowl) a livello senior e giovanile, questo prima che arrivi qualcuno ad appropriarsi di meriti che non esistono visto che "I know my chicken".
il mio discorso e' che nelle nostre realta' ,Modena, Reggio, Mantova puntano solamente sulla palla tonda e sporadicamente su altre discipline, ma quella catalizza l'attenzione anche e soprattutto della stampa, dando poco risalto ad altre discipline-. A Mantova citta (ma nati in provincia) c'era una squadra di basket in A2, ho visto Fortitufo, Treviso ed altre realta' bellissime, poi purtroppo si e' rotto tutto ma l'interesse andava in base all'andamento della squadra, mentre er auna bella alternativa ed uno sport interessante
https://sportphotomagazine.altervista.org
- quaros
- Messaggi: 2689
- Iscritto il: 23 lug 2018, 7:55
Re: 2025/26, notizie varie
Se si ragiona così purtroppo non si andrà mai da nessuna parte.NZ74 ha scritto: 20 nov 2025, 15:05 il mio discorso e' che nelle nostre realta' ,Modena, Reggio, Mantova puntano solamente sulla palla tonda e sporadicamente su altre discipline, ma quella catalizza l'attenzione anche e soprattutto della stampa, dando poco risalto ad altre discipline-. A Mantova citta (ma nati in provincia) c'era una squadra di basket in A2, ho visto Fortitufo, Treviso ed altre realta' bellissime, poi purtroppo si e' rotto tutto ma l'interesse andava in base all'andamento della squadra, mentre er auna bella alternativa ed uno sport interessante
Visto che sei stato a bordo campo ti ricorderai di quanti fotografi avevamo solo nostri, la finale di Challenge Cup è stata giocata nel 2009.
Dall'anno successivo siamo stati tra le prime squadre in IFL ad avere fisso lo streaming audio e le registrazioni video caricate il giorno dopo la partita, a volte riuscivo il giorno stesso in tarda sera/notte, con due o tre telecamere per la senior quando si era in casa.
Avevamo la collaborazione con K-Rock con un programma, antesignano dei podcast, con Rossella Pivanti a condurre ed i giocatori intervistati ed intermezzi musicali al givoedì e poi in replica il martedì successivo.
Uscivamo su Gazzetta di Reggio, Carlino altre testate locali poi fallite, varie testate e blog online, Gazzetta dello Sport e Repubblica (queste due solo per la senior) e mandavamo gli highlights a telereggio, teletricolore e 7gold.
Ovviamente la produzione era totalmente nostra, unico modo per essere pubblicati dando poi biglietti gratis per le redazioni ed eventuali cene.
In mezzo ci infilavamo gli sponsor che coprivano le spese.
Siamo stati chiamati dal CONI locale per fare lezione su come gestivamo i contatti con la stampa per dire, noi squadra di scappati di casa (cit.)
- NZ74
- Messaggi: 98
- Iscritto il: 18 ott 2025, 8:30
Re: 2025/26, notizie varie
Purtroppo agli Itagliani (scritto volutamente cosi) toccagli tutto ma non il pallone tondo, se pensi che ci sono piu' portali di calcio dilettantistico che di rugby, ora se' ne ' parla per via della nazionale dimenticandosi che si parte dal basso e non dall'alto per far crescere un giocatore.quaros ha scritto: 20 nov 2025, 17:07Se si ragiona così purtroppo non si andrà mai da nessuna parte.NZ74 ha scritto: 20 nov 2025, 15:05 il mio discorso e' che nelle nostre realta' ,Modena, Reggio, Mantova puntano solamente sulla palla tonda e sporadicamente su altre discipline, ma quella catalizza l'attenzione anche e soprattutto della stampa, dando poco risalto ad altre discipline-. A Mantova citta (ma nati in provincia) c'era una squadra di basket in A2, ho visto Fortitufo, Treviso ed altre realta' bellissime, poi purtroppo si e' rotto tutto ma l'interesse andava in base all'andamento della squadra, mentre er auna bella alternativa ed uno sport interessante
Visto che sei stato a bordo campo ti ricorderai di quanti fotografi avevamo solo nostri, la finale di Challenge Cup è stata giocata nel 2009.
Dall'anno successivo siamo stati tra le prime squadre in IFL ad avere fisso lo streaming audio e le registrazioni video caricate il giorno dopo la partita, a volte riuscivo il giorno stesso in tarda sera/notte, con due o tre telecamere per la senior quando si era in casa.
Avevamo la collaborazione con K-Rock con un programma, antesignano dei podcast, con Rossella Pivanti a condurre ed i giocatori intervistati ed intermezzi musicali al givoedì e poi in replica il martedì successivo.
Uscivamo su Gazzetta di Reggio, Carlino altre testate locali poi fallite, varie testate e blog online, Gazzetta dello Sport e Repubblica (queste due solo per la senior) e mandavamo gli highlights a telereggio, teletricolore e 7gold.
Ovviamente la produzione era totalmente nostra, unico modo per essere pubblicati dando poi biglietti gratis per le redazioni ed eventuali cene.
In mezzo ci infilavamo gli sponsor che coprivano le spese.
Siamo stati chiamati dal CONI locale per fare lezione su come gestivamo i contatti con la stampa per dire, noi squadra di scappati di casa (cit.)
Io seguo e fotografo il calcio , sono tifoso ma c'e' gente che non sta' molto bene, esagerata anche troppo.
https://sportphotomagazine.altervista.org
-
Ilgorgo
- Messaggi: 21172
- Iscritto il: 21 lug 2005, 0:00
Re: 2025/26, notizie varie
Qualche giorno fa qualcuno, mi pare Supermax, scrisse che “abbiamo ucciso il campionato domestico”, credo riferendosi alla famosa/famigerata creazione delle franchigie. Sono andato allora a controllare su un vecchio sito che mi ricordavo esisteva e, in effetti, i dati degli spettatori sembrerebbero confermare quella affermazione tranchant: nell’ultimo campionato con Treviso gli spettatori medi furono 1240, l’anno successivo furono 750. Un crollo.
Però va detto che da allora la media (ufficiale) non è più calata, mantenendosi attorno a 800. Quest’anno, se ricordo bene, la media ufficiale delle prime quattto giornate è 840.
Questa pagina, in fondo, propone le medie dal 2010 al 2015 (poi si sono stufati di seguire il rugby); speriamo che continui a rimanere on line perché sono dati interessanti
https://www.stadiapostcards.com/archivio.htm
PS calcistico: negli anni scorsi avevo sentito parlare di crisi degli stadi nel calcio e grida d’allarme che dicevano “finiremo tutti davanti alla tv a guardare partite in stadi vuoti”, ma vedo dai dati del sito qui sopra che la A è passata dai 22mila spettatori di quindici anni fa ai 30mila attuali (e con squadre piene di stranieri, per toccare un altro tema ricorrente nel rugby). Insomma, il calcio non mi sembra in crisi di popolarità né di troppa televisività
Però va detto che da allora la media (ufficiale) non è più calata, mantenendosi attorno a 800. Quest’anno, se ricordo bene, la media ufficiale delle prime quattto giornate è 840.
Questa pagina, in fondo, propone le medie dal 2010 al 2015 (poi si sono stufati di seguire il rugby); speriamo che continui a rimanere on line perché sono dati interessanti
https://www.stadiapostcards.com/archivio.htm
PS calcistico: negli anni scorsi avevo sentito parlare di crisi degli stadi nel calcio e grida d’allarme che dicevano “finiremo tutti davanti alla tv a guardare partite in stadi vuoti”, ma vedo dai dati del sito qui sopra che la A è passata dai 22mila spettatori di quindici anni fa ai 30mila attuali (e con squadre piene di stranieri, per toccare un altro tema ricorrente nel rugby). Insomma, il calcio non mi sembra in crisi di popolarità né di troppa televisività
- NZ74
- Messaggi: 98
- Iscritto il: 18 ott 2025, 8:30
Re: 2025/26, notizie varie
ti rispondo sull'ultimo blocco.Ilgorgo ha scritto: 24 nov 2025, 10:09 Qualche giorno fa qualcuno, mi pare Supermax, scrisse che “abbiamo ucciso il campionato domestico”, credo riferendosi alla famosa/famigerata creazione delle franchigie. Sono andato allora a controllare su un vecchio sito che mi ricordavo esisteva e, in effetti, i dati degli spettatori sembrerebbero confermare quella affermazione tranchant: nell’ultimo campionato con Treviso gli spettatori medi furono 1240, l’anno successivo furono 750. Un crollo.
Però va detto che da allora la media (ufficiale) non è più calata, mantenendosi attorno a 800. Quest’anno, se ricordo bene, la media ufficiale delle prime quattto giornate è 840.
Questa pagina, in fondo, propone le medie dal 2010 al 2015 (poi si sono stufati di seguire il rugby); speriamo che continui a rimanere on line perché sono dati interessanti
https://www.stadiapostcards.com/archivio.htm
PS calcistico: negli anni scorsi avevo sentito parlare di crisi degli stadi nel calcio e grida d’allarme che dicevano “finiremo tutti davanti alla tv a guardare partite in stadi vuoti”, ma vedo dai dati del sito qui sopra che la A è passata dai 22mila spettatori di quindici anni fa ai 30mila attuali (e con squadre piene di stranieri, per toccare un altro tema ricorrente nel rugby). Insomma, il calcio non mi sembra in crisi di popolarità né di troppa televisività
in ogni paese di 3 anime c'e' un campo da calcio, tutti parlano di calcio, sono tutti allenatori e tifosi in base all'andamento della squadra. Detto questo c'e' crisi anche li non tanto forse sugli spalti (anche se i prezzi sono esagerati) ma nei settori giovanili e nei calciatori stessi. Diverse societa' dilettantistiche si sono accorpate per andare avanti, fusioni ad ogni estate, i giovani non giocano piu' a nulla se non a pc e play, per cui calo di tanti fattori. il pezzotto ha poi favorito il tifoso da video.
https://sportphotomagazine.altervista.org
-
bogi
- Messaggi: 1737
- Iscritto il: 25 nov 2002, 0:00
- Località: Taggì di sopra
Re: 2025/26, notizie varie
ACCORATO APPELLO A BANZATO.
Carissimo Presidente Banzai Banzato (Banzai in senso affettuoso, combattente),
le scrivo queste righe col cuore in mano.
Il calcio di alto (?????) livello è diventato un ambiente seriamente malsano; la deriva iniziata negli anni 80 sta continuando e non sembra esserci limite al peggio:
giocatori straviziati, strapagati, carichi di sta-ego, Allenatori che si atteggiano a santoni e filosofi quando invece sono tali e quali il mitologico allenatore del Borgorosso Football club, tifoserie esagitate, fuori controllo, connesse con la malavita organizzata.
E’ un brutto ambiente; o si è ammanicati politicamente ai livelli più alti o si parla di un gioco totalmente in perdita, decine, centinaia di milionate di euro che volatilizzano, fegato ingrossato, incazzature quotidiane.
E anche essendo ammanicati il rischio di finire in spirali malsane è altissimo; guardi cos’è capitato a Campedelli.
Lo so che lei è un manager coi fiocchi, ma il rischio è altissimo; ne vale la pena?
Il Galles cancellerà una franchigia, si faccia avanti con decisione, forzi la mano al presidente federale.
Lasciamo che le Zebre zebrino all’ombra della federazione.
Se è interessato allo sport, al vero sport, con investimenti limitati rispetto al calcio otterrà soddisfazioni enormi.
Parli con Zambelli, fate una franchgiona alla faccia di tutto e di tutti.
Si gioca a Padova e a Rovigo; come il Munster, che gioca a Galway e a Cork (che son 200 chilometri eh; Padova Rovigo son o una quarantina).
Anche in Francia ed in Inghilterra le squadre della massima serie non sono diffuse omogeneamente sul territorio.
Chissenefrega se c’è già Benetton in veneto, Petrarca e Rovigo hanno tradizioni mezzi e Pubblico.
Il nord est è ad altissime densità Rugbystica.
Le altre zone cresceranno, se ci sarà la passione e la voglia endogena.
Tutti gli esperimenti di trapiantare grosse squadre in grandi città hanno dato esiti tristi; tutti gli esperimenti di spendere a getto in zone di scarsa tradizione hanno dati esiti tristi quando non si è creato un serio radicamento nel territorio; che è partito dal territorio (dove c’è stato radicamento sono cresciute Viadana, Calvisano, vedremo Reggio come andrà e comunque geograficamente è zona Zebre).
E’ stato detto che si dovrebbe essere orgogliosi quando ragazzi cresciuti nella squadra della proprio zona vanno in una franchigia; a me girano vorticosamente le balle invece.
Pensare che già sei giocatori siano stati opzionati dalle zebre per il prossimo anno mi fa incazzare, e tanto anche.
Io voglio che ci sia qui l’alto livello.
C’è sempre stato.
Petrarca è stata una società solida che ha retto a tutti i cambiamenti epocali che hanno caratterizzato il nostro sport; si è dotata di strutture a livello europeo (dice niente la Guizza?).
E’ sempre stata una società di livello che ha sfornato atleti di livello internazionale.
Rovigo ha una passione bruciante, che incendia la città, che porta famiglie intere allo stadio, anche in coppa Italia, (visti ieri coi miei occhi; a parte rari personaggi, finita la partita si chiacchera e si beve insieme, tranquillamente).
Mi abbono da anni; Le prometto caro presidente che mi abbonerò a vita se fate la franchigiona, garantito l’abbonamento anche dei miei tre figli e anche di mia madre, che ha 92 anni e non capisce perché “chei tosi se ramena pal campo e i se dà tante pache”.
Lasci perdere quelli che parlano parlano parlano; quando le cose si fanno serie, Padova risponde, e anche Rovigo, non c’è nemmeno bisogno di dirlo.
Sarà un’avventura entusiasmante, glielo prometto.
Un tifoso moderato.
Carissimo Presidente Banzai Banzato (Banzai in senso affettuoso, combattente),
le scrivo queste righe col cuore in mano.
Il calcio di alto (?????) livello è diventato un ambiente seriamente malsano; la deriva iniziata negli anni 80 sta continuando e non sembra esserci limite al peggio:
giocatori straviziati, strapagati, carichi di sta-ego, Allenatori che si atteggiano a santoni e filosofi quando invece sono tali e quali il mitologico allenatore del Borgorosso Football club, tifoserie esagitate, fuori controllo, connesse con la malavita organizzata.
E’ un brutto ambiente; o si è ammanicati politicamente ai livelli più alti o si parla di un gioco totalmente in perdita, decine, centinaia di milionate di euro che volatilizzano, fegato ingrossato, incazzature quotidiane.
E anche essendo ammanicati il rischio di finire in spirali malsane è altissimo; guardi cos’è capitato a Campedelli.
Lo so che lei è un manager coi fiocchi, ma il rischio è altissimo; ne vale la pena?
Il Galles cancellerà una franchigia, si faccia avanti con decisione, forzi la mano al presidente federale.
Lasciamo che le Zebre zebrino all’ombra della federazione.
Se è interessato allo sport, al vero sport, con investimenti limitati rispetto al calcio otterrà soddisfazioni enormi.
Parli con Zambelli, fate una franchgiona alla faccia di tutto e di tutti.
Si gioca a Padova e a Rovigo; come il Munster, che gioca a Galway e a Cork (che son 200 chilometri eh; Padova Rovigo son o una quarantina).
Anche in Francia ed in Inghilterra le squadre della massima serie non sono diffuse omogeneamente sul territorio.
Chissenefrega se c’è già Benetton in veneto, Petrarca e Rovigo hanno tradizioni mezzi e Pubblico.
Il nord est è ad altissime densità Rugbystica.
Le altre zone cresceranno, se ci sarà la passione e la voglia endogena.
Tutti gli esperimenti di trapiantare grosse squadre in grandi città hanno dato esiti tristi; tutti gli esperimenti di spendere a getto in zone di scarsa tradizione hanno dati esiti tristi quando non si è creato un serio radicamento nel territorio; che è partito dal territorio (dove c’è stato radicamento sono cresciute Viadana, Calvisano, vedremo Reggio come andrà e comunque geograficamente è zona Zebre).
E’ stato detto che si dovrebbe essere orgogliosi quando ragazzi cresciuti nella squadra della proprio zona vanno in una franchigia; a me girano vorticosamente le balle invece.
Pensare che già sei giocatori siano stati opzionati dalle zebre per il prossimo anno mi fa incazzare, e tanto anche.
Io voglio che ci sia qui l’alto livello.
C’è sempre stato.
Petrarca è stata una società solida che ha retto a tutti i cambiamenti epocali che hanno caratterizzato il nostro sport; si è dotata di strutture a livello europeo (dice niente la Guizza?).
E’ sempre stata una società di livello che ha sfornato atleti di livello internazionale.
Rovigo ha una passione bruciante, che incendia la città, che porta famiglie intere allo stadio, anche in coppa Italia, (visti ieri coi miei occhi; a parte rari personaggi, finita la partita si chiacchera e si beve insieme, tranquillamente).
Mi abbono da anni; Le prometto caro presidente che mi abbonerò a vita se fate la franchigiona, garantito l’abbonamento anche dei miei tre figli e anche di mia madre, che ha 92 anni e non capisce perché “chei tosi se ramena pal campo e i se dà tante pache”.
Lasci perdere quelli che parlano parlano parlano; quando le cose si fanno serie, Padova risponde, e anche Rovigo, non c’è nemmeno bisogno di dirlo.
Sarà un’avventura entusiasmante, glielo prometto.
Un tifoso moderato.
-
Ilgorgo
- Messaggi: 21172
- Iscritto il: 21 lug 2005, 0:00
Re: 2025/26, notizie varie
Sì, forse dirò cose scontate ma i bambini o ragazzini che giocano nei campetti o nei cortili o addirittura nelle vie del centro non si vedono più. Scomparsi. Gli unici che giocano ancora a pallone nei campetti sono i ragazzini (talvolta ragazzoni) neri, ma anche loro non certo di frequente.NZ74 ha scritto: 24 nov 2025, 11:05 ti rispondo sull'ultimo blocco.
in ogni paese di 3 anime c'e' un campo da calcio, tutti parlano di calcio, sono tutti allenatori e tifosi in base all'andamento della squadra. Detto questo c'e' crisi anche li non tanto forse sugli spalti (anche se i prezzi sono esagerati) ma nei settori giovanili e nei calciatori stessi. Diverse societa' dilettantistiche si sono accorpate per andare avanti, fusioni ad ogni estate, i giovani non giocano piu' a nulla se non a pc e play, per cui calo di tanti fattori. il pezzotto ha poi favorito il tifoso da video.
Secondo me dipende anche dal fatto che ora i bimbi vengono iscritti a una squadra ufficiale quando sono ancora piccoli e a quell’età in genere decidono ancora le mamme, e credo che le madri siano molto più orientate al basket o al volley o al tennis o al nuoto, che al calcio.
Racconto un’interessante parabola: un mese fa circa sono passato davanti alla chiesa e al campo da calcio di un paese noto un po’ in tutta Italia per via del nome, Sesso. Il campo, recintato, di dimensioni regolari e con spogliatoi, aveva le porte semi-rugginite e senza reti; poco davanti alle porte, più o meno alla fine dell’area di rigore, stavano due porte un po’ più piccole; in mezzo al campo due porte ancor più piccole, da calcetto, messe perpendicolarmente alle altre. L’erba del campo era incolta, piena di quegli arbusti sgraziati che crescono qui sui campi incolti. Secondo me era almeno dalla primavera che non veniva tagliata. Morale: probabilmente un tempo su quel campo si giocava 11 contro 11, poi è arrivato un momento nel quale hanno dovuto dire “non abbiamo abbastanza ragazzi, mettiamo le porte un po’ più piccole e giochiamo 7 contro 7”; poi è arrivato anche il momento in cui hanno dovuto dire “mettiamo quelle da calcetto, almeno giochiamo 5 contro 5 o 4v 4”; poi è arrivato il momento in cui hanno detto “no, non abbiamo più abbastanza ragazzini, mandiamoli al club più vicino in città così almeno insieme riusciamo a formare una squadra”; e il campo inutilizzato è divenuto incolto
- NZ74
- Messaggi: 98
- Iscritto il: 18 ott 2025, 8:30
Re: 2025/26, notizie varie
concordo su tutto, mancano soprattutto i ragazzi ,vedo il figlio di mia moglie, 20/21 anni ed i suoi amici, tolto un paio che fanno basket e pallavolo, gli altri si dedicano al web. al mio paesino i campi non ci sono piu', quello del prete vede i senior fare allenamento, il campo delle scuole non esiste piu', lo stadio non e' accessibile. Qualcuno gioca a calcetto, ora va' di moda il padel ma molto non fanno piu' nulla.Ilgorgo ha scritto: 24 nov 2025, 15:46Sì, forse dirò cose scontate ma i bambini o ragazzini che giocano nei campetti o nei cortili o addirittura nelle vie del centro non si vedono più. Scomparsi. Gli unici che giocano ancora a pallone nei campetti sono i ragazzini (talvolta ragazzoni) neri, ma anche loro non certo di frequente.NZ74 ha scritto: 24 nov 2025, 11:05 ti rispondo sull'ultimo blocco.
in ogni paese di 3 anime c'e' un campo da calcio, tutti parlano di calcio, sono tutti allenatori e tifosi in base all'andamento della squadra. Detto questo c'e' crisi anche li non tanto forse sugli spalti (anche se i prezzi sono esagerati) ma nei settori giovanili e nei calciatori stessi. Diverse societa' dilettantistiche si sono accorpate per andare avanti, fusioni ad ogni estate, i giovani non giocano piu' a nulla se non a pc e play, per cui calo di tanti fattori. il pezzotto ha poi favorito il tifoso da video.
Secondo me dipende anche dal fatto che ora i bimbi vengono iscritti a una squadra ufficiale quando sono ancora piccoli e a quell’età in genere decidono ancora le mamme, e credo che le madri siano molto più orientate al basket o al volley o al tennis o al nuoto, che al calcio.
Racconto un’interessante parabola: un mese fa circa sono passato davanti alla chiesa e al campo da calcio di un paese noto un po’ in tutta Italia per via del nome, Sesso. Il campo, recintato, di dimensioni regolari e con spogliatoi, aveva le porte semi-rugginite e senza reti; poco davanti alle porte, più o meno alla fine dell’area di rigore, stavano due porte un po’ più piccole; in mezzo al campo due porte ancor più piccole, da calcetto, messe perpendicolarmente alle altre. L’erba del campo era incolta, piena di quegli arbusti sgraziati che crescono qui sui campi incolti. Secondo me era almeno dalla primavera che non veniva tagliata. Morale: probabilmente un tempo su quel campo si giocava 11 contro 11, poi è arrivato un momento nel quale hanno dovuto dire “non abbiamo abbastanza ragazzi, mettiamo le porte un po’ più piccole e giochiamo 7 contro 7”; poi è arrivato anche il momento in cui hanno dovuto dire “mettiamo quelle da calcetto, almeno giochiamo 5 contro 5 o 4v 4”; poi è arrivato il momento in cui hanno detto “no, non abbiamo più abbastanza ragazzini, mandiamoli al club più vicino in città così almeno insieme riusciamo a formare una squadra”; e il campo inutilizzato è divenuto incolto
il figlio di un mio amico, preferisce fare panchina in Eccellenza, piuttosto che giocare in seconda categoria, perche' ha piu' visibilita'. Per cui sono scelte in alcuni casi dove anche i genitori spingono.
https://sportphotomagazine.altervista.org
-
Ilgorgo
- Messaggi: 21172
- Iscritto il: 21 lug 2005, 0:00
Re: 2025/26, notizie varie
Due cosucce sparse, che non c’entrano l’una con l’altra
La prima è un breve e bel filmato facebook del 1966, Milano-L’Aquila; è un po’ curioso il fatto che la partita della selezione italiana citata dal cronista non sembra comparire nella lista storica degli incontri azzurri
https://m.facebook.com/watch/?v=813879101159653&su
La seconda è una considerazione: tra campionato e coppa si sono giocati nove weekend di fila, il prossimo sarà il primo fine settimana di sosta. È in linea questo con la nuova attenzione per la salvaguardia della salute degli atleti? Non sarebbe meglio imporre un we di pausa ogni quattro o cinque o sei, come al tourdefrance? Solo una domanda oziosa, gnente polemica
La prima è un breve e bel filmato facebook del 1966, Milano-L’Aquila; è un po’ curioso il fatto che la partita della selezione italiana citata dal cronista non sembra comparire nella lista storica degli incontri azzurri
https://m.facebook.com/watch/?v=813879101159653&su
La seconda è una considerazione: tra campionato e coppa si sono giocati nove weekend di fila, il prossimo sarà il primo fine settimana di sosta. È in linea questo con la nuova attenzione per la salvaguardia della salute degli atleti? Non sarebbe meglio imporre un we di pausa ogni quattro o cinque o sei, come al tourdefrance? Solo una domanda oziosa, gnente polemica