L'ANTISPORTIVITA' DEI FRANCESI

ellis · Messaggio da **ellis** » 3 mar 2006, 10:54

Mentre stavo ancora aspettando risposte (ovviamente mai arrivate....nonostante le assidue presenze in altri thread) da alcuni nostri amici di forum sull'antisportività dimostrata dai tifosi francesi che fischiavano i nostri calci e mentre stavo ancora aspettando (dagli stessi amici) risposte sul fatto che alcuni francesi (tipo Dominici) avevano preso notevoli colpi in carriera per la loro antisportività (tipo tentativi di ridicolizzare gli avversari, passaggini "fonzie" dietro la schiena, etc.), mi è successo di imbattermi nel dvd n. 2 (quello sulla RWC 2003).
 
 Ebbene, come in un flash nella mia memoria, mi hanno fatto tornare in mente tutta l'antisportività di Dominici: quando va a provocare Martin Johnson e poi, in maniera clamorosa, quando compie un pericolosissimo sgambetto ai danni di Jason Robinson.
 
 Non tutti i francesi sono come lui, sia chiaro: Betzen , per esempio, è un signore.
 
 Forse Dominici ha troppe origini italiane ???

rasen64 · Messaggio da **rasen64** » 3 mar 2006, 11:01

..a noi ci vedono ,forse, come i cugini minori...
 ..quindi , è intollerabile per loro anche la sola idea di poter
 perdere dagli italiani...
 ..hanno avuto un pò di strizza.. ..dai..

ilcavigliatore · Messaggio da **ilcavigliatore** » 3 mar 2006, 11:03

c'ero e confermo! bloody frogs dicono gli inglesi!non ho resistito a un certo punto e all'ennesimo coro di fischi su una punizione di pez ho urlato ai francesi intorno a me che se vogliono fischiare cosi é allo stadio che devono andare, ma a vedere il calcio!!io che mi sono innamorato del rugby a twickenham con un silenzio religioso da piangere per la commozione! piuttosto mi chiedo io che non ci sono mai stato: ma al flaminio com'é? siamo veramente meglio dei french?

ellis · Messaggio da **ellis** » 3 mar 2006, 11:06

Non credo sia per quella.
 
 Anche perchè la strizza vera ti viene se sei sotto al 75° e la squadra gioca meglio; a noi ci sono mancati un po' di coraggio (di gioco) e altri 15 minuti di resistenza per farli veramente tremare.
 
 E poi se è per questo il giorno che andremo vicini a battre l'Inghilterra credo che la strizza sarebbe ancora più grande, per una nazione che vince solo nel rugby ma negli altri sporto è zero assoluto.
 
 Però credo che gli inglesi quel giorno, pur con la tristezza nel cuore, ci applaudiranno.
 
 Credo che i francesi siano antisportivi nell'animo.
 
 Come lo siamo noi (intendo dire come popolo italiano in generale).
 
 Con la differenza che noi non pretendiamo di essere considerati "sportivi" e non ci scandalizziamo per un fallo del pilone avversario, se magari sappiamo che i nostri fanno ben di peggio.

Petolo · Messaggio da **Petolo** » 3 mar 2006, 11:08

Tutto e' relativo. Dipende dalle regole non scritte e da come ci si mette d'accordo. Cos'e' piu' antisportivo?
 
 Nel basket e' prassi comune, in tutta italia, fischiare, far casino e cercare di distrarre il giocatore che batte i tiri liberi dalla lunetta. I giocatori stessi la accettano come una cosa normale e nel rispetto delle regole.
 
 Che dire dei tifosi di calcio che fischiano l'inno della squadra ospite? Firenze docet, ma tutti tacciono. Loro ti diranno "a noi lo fanno quando andiamo all'estero". Il che, tra l'altro, non sempre e' vero.
 
 I francesi nel rugby hanno sempre fischiato i calci degli avversari. In compenso non si incazzano se i tifosi dell'altra squadra fanno lo stesso, mentre gli inglesi, considerandosi sportivi, non fischiano (cosa che tutti apprezziamo) e si offendono se lo fanno gli altri. D'altro canto, i club inglesi usano i cavilli del regolamento per fotterti quando possono.
 
 Quanto al calcetto di Dominici, beh, a me era parso piu' un momento di stupidita' che un gesto antisportivo premeditato. Il calcio di Murray in faccia all'avversario che lo placcava e' stato considerato, persino dagli avversari, una reazione istintiva, ma niente a che fare con la sportivita' del giocatore che era ovviamente sorpreso dal suo stesso gesto.

Messaggio da **Cicca** » 3 mar 2006, 11:09

E' dura, risponderti, cavigliatore...al Flaminio, soprattutto con gli Inglesi, noi Italiani eravamo in minoranza....

Agli inni, poi, sembrava davvero di essere a Twickenham ... esaltante ed umiliante allo stesso tempo....

Peruperu · Messaggio da **Peruperu** » 3 mar 2006, 11:09

Se è bravo ............... è solo merito della scuola francese e perchè è francese!!!!!
 
 
 Se è s*****o, scorretto, sbaglia ................. è demerito delle sue origini italiane!!!!!!!
 
 Così è la vita!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!1

ellis · Messaggio da **ellis** » 3 mar 2006, 11:14

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 03-03-2006 alle ore 11:08, Petolo wrote:
 Tutto e' relativo. Dipende dalle regole non scritte e da come ci si mette d'accordo. Cos'e' piu' antisportivo?
 
 Nel basket e' prassi comune, in tutta italia, fischiare, far casino e cercare di distrarre il giocatore che batte i tiri liberi dalla lunetta. I giocatori stessi la accettano come una cosa normale e nel rispetto delle regole.
 
 Che dire dei tifosi di calcio che fischiano l'inno della squadra ospite? Firenze docet, ma tutti tacciono. Loro ti diranno "a noi lo fanno quando andiamo all'estero". Il che, tra l'altro, non sempre e' vero.
 
 I francesi nel rugby hanno sempre fischiato i calci degli avversari. In compenso non si incazzano se i tifosi dell'altra squadra fanno lo stesso, mentre gli inglesi, considerandosi sportivi, non fischiano (cosa che tutti apprezziamo) e si offendono se lo fanno gli altri. D'altro canto, i club inglesi usano i cavilli del regolamento per fotterti quando possono.
 
 Quanto al calcetto di Dominici, beh, a me era parso piu' un momento di stupidita' che un gesto antisportivo premeditato. Il calcio di Murray in faccia all'avversario che lo placcava e' stato considerato, persino dagli avversari, una reazione istintiva, ma niente a che fare con la sportivita' del giocatore che era ovviamente sorpreso dal suo stesso gesto.
 </BLOCKQUOTE></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE>
 
 Esatto ma al Flaminio tanti di noi rugbisti si sgolano per far abituare i neofiti a non fischiare inno e calci avversari.
 
 Non sempre ci riusciamo, sia chiaro, ma almeno ci proviamo.
 
 Se uno sport si dà delle regole, sarebbe buon uso adeguarsi.
 
 Sarebbe come dire che in Croazia (località nota per i tifosi rumorosi) avrebbero dovuto fischiare, usare trombe e tamburi, fare casino anche nelle partite di Coppa Davis.
 
 Invece non l'hanno fatto; e tanti di quei 6.000 era gente che se val al calcio o al basket invece ne fa di casino, eccome.
 
 Anch'io a casa mia da solo mangio rilassato, leggendo il giornale e magari facendo delle briciole, mentre alle cene di lavoro magari sto tutto compunto e ordinato.
 
 Si tratta di civile modo di adeguarsi a ciò che fanno i tuoi vicini, i tuoi astanti, i tuoi compagni, i tuoi avversari.

L3gs · Messaggio da **L3gs** » 3 mar 2006, 11:28

A rovigo, l'aquila, padova, catania, treviso, da più di 20 anni sento fischiare sui calci di punizione dell'avversario.
 
 Fa parte della tradizione, non accumuniamolo per forza al calcio.
 
 Un fischio al calcio di punizione contro l'avversario non sono mortaretti o fumogeni o monetine in campo tirate addosso ai giocatorii.
 
 O vi dimenticate che anche gli scozzesi, sabato, fischiavano copiosamente Hodgson?

bbn · Messaggio da **bbn** » 3 mar 2006, 11:33

Non mi stupisco e non mi scandalizzo.
 In molti campi italiani ho sentito fischiare mentre l'avversario piazza. lo stesso posso dire dei tifosi francesi che vengono da noi in trasferta, e qualche volta anche gli inglesi.
 Invece gli altri, irlandesi in particolare, sono esemplari.
 Secondo me, comunque, non è "bello" fischiare ma forse anche questo è tifare

ellis · Messaggio da **ellis** » 3 mar 2006, 11:36

Sono d'accordo con questi ultimi due interventi: ma almeno ci vorrebbe coerenza prima di attaccare gli altri su un campo a noi minato (vedi accuse dei Francesi di antisportività di Perugini che, nel caso di sabato scorso, non ha neanche commesso un'infrazione).

dinozocc · Messaggio da **dinozocc** » 3 mar 2006, 11:38

aggiungerei che sono stati fischiati anche i tifosi italiani mentre cercavano di fare il tifo come Michalak e chi ha sbagliato i calci in touche. Lo speaker non ha letto i nomi degli allenatori per evitare che si fischiasse Laporte e osannasse Berbizier. Ribadisco che in Francia bisogna distinguere tra parigini e tifosi catalani e baschi.

Francia · Messaggio da **Francia** » 3 mar 2006, 11:49

La pedagogia è l'arte della ripetizione : lo ha scritto dino, lo ripeto, quello non è il vero pubblico del rugby! Il Sud (anche se c'era un po' sabato 25 marzo a Parigi), non si sposta (ancora) per l'Italia. Comunque, dai veri intenditori, abbiamo ricevuto complimenti per l'Italia e il gioco prodotto, l'animo, il cuore! Ci fermavano per dircelo (e non solo nei locali). Poi, comunque, per Francia-Inghilterra, con il vero pubblico del XV di Francia, temo fischieranno anche Charlie quando calcerà... Ragazzi, se hai le dritte, Parigi è una "signora trasferta" per gli italiani (cito dino).
 Pierre

bakunin · Messaggio da **bakunin** » 3 mar 2006, 12:09

Pierre
 io ho passato sei mesi nel midi
 e ho visto partite a Toulouse, Colomiers, Beziers, Perpignan ecc. e ho notato che anche i tifosi del sud fischiano, eccome!

B@K

PiVi1962 · Messaggio da **PiVi1962** » 3 mar 2006, 12:28

Tra tutti gli stadi del Sei Nazioni, il più silenzioso quando ci sono calci di punizione è quello irlandese.
 Anche se la partita con l'Italia è stata tiratissima, al momento dei calci si sentiva un silenzio tombale (tranne i soliti due-tre cretini).