Statistiche 6Nations 2006 WAL - ITA

[aladestra]

Bella partita quella dell’Italia. Il Galles ha giocato bene ma a sprazzi, non avendo tutti i titolari in campo.
<BR>Gli azzurri spesso hanno fatto calci in touche per risolvere qualche problema in difesa, ma sono stati grandi quando hanno giocato il pallone per 4 o 5 fasi. In particolare, nel primo tempo, sono stati molto pericolosi proprio perché con 4/5 fasi si sono spinti nei 22 metri avversari e ad ogni fase il loro riposizionamento gli ha permesso o di segnare o di essere molto pericolosi.
<BR>Dai numeri delle statistiche emerge quanto segue:
<BR> -mischie vinte: 14 Italia e 11 Galles;
<BR> -maul vinte: 5 Italia e 2 Galles;
<BR> -possesso del pallone in touche: 15 Italia e 11 Galles.
<BR>Da questi tre dati si vede come il pack italiano ha giocato bene le fasi statiche.
<BR> -placcaggi fatti: 105 Italia e 61 Galles;
<BR> -placcaggi sbagliati: 16 Italia e 8 Galles;
<BR> -off-Loads in the Tackle: 10 Italia e 18 Galles;
<BR> -line breaks: 8 Italia e 9 Galles;
<BR> -Turn Overs vinti: 11 Italia e 8 Galles.
<BR>Da questi dati, finalmente, si vede che l’Italia è cresciuta in qualità di gioco. Finalmente 10 ricicli veloci del pallone e 8 superamenti della linea del vantaggio, molto di più della media delle ultime partite del 6Nations 2006.
<BR>Ottima la prova dei turn-overs vinti.
<BR>Il numero elevato di placcaggi sta a indicare che il Galles ha avuto il pallone per più tempo, ma indica anche che l’Italia nel tempo che ha avuto a disposizione, ha sfruttato tutto quello che Le è capitato, dimostrando una buona qualità di gioco.
<BR>Altri dati:
<BR> -passaggi fatti: 103 Italia e 140 Galles;
<BR> -possesso del pallone calciato in campo: 30 Italia e 32 Galles;
<BR> -errori nei possessi del pallone calciati: 2 Italia e 9 Galles;
<BR> -palloni vinti in campo aperto:52 Italia e 70 Galles;
<BR> -palloni vinti nei 22 metri avversari: 1 Italia e 28 Galles.
<BR>Quello che è interessante da questi ultimi dati è che nell’unico pallone vinto nei 22 metri avversari abbiamo segnato la nostra prima meta. Il Galles, invece, ha vinto 28 palloni ma non è riuscito a vincere la partita. Buon segno per Noi e per la nostra difesa.
<BR>Concludo segnalando i migliori giocatori per:
<BR> -migliori corridori azzurri in campo: 6 corse per Mirco BERGAMASCO e 4 per CANALE;
<BR> -migliori placcatori azzurri: Zaffiri 10, Mirco Bergamasco 9, Castrogiovanni 8 e Festuccia 8;
<BR> -migliori offloads azzurri: Bortolami 2 e Canale 2;
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<BR>Fonte: 6nations.net/stats_wal_v_ita_italy.htm
<BR>
<BR>Buon rugby a tutti.
<BR>
<BR>Saluti.
<BR>

[JerryCollins]

molto interessante

[aladestra]

Correggo il dato dei palloni vinti nei 22 metri avversari:
<BR>28 volte per il Galles e 17 volte per l'Italia, e non 1 come detto in precedenza.
<BR>Scusate per l'errore.
<BR>Comunque resta la considerazione di prima, e cioè che l'Italia da quei 17 palloni vinti ha trovato la meta, mentre il Galles ha avuto 28 palloni vinti nei nostri 22 metri ma non ha saputo vincere la partita. Segno questo di una ottima difesa italiana.
<BR>COMPLIMENTI DI NUOVO AGLI AZZURRI.
<BR>Saluti.

[madameweb]

Vorrei sottolineare che Castrogiovanni risulta tra i migliori placcatori azzurri pur non avendo giocato tutta la partita...
<BR>Secondo me lui, a differenza di LoCicero, potrebbe contenderlo il posto a Nieto...

[AlbyF]

Grazie aladestra per i dati molto interessanti. Credo che sia già stato ampiamente dibattuto, ma di fronte ad una squadra forte (Galles) c'è stato un avversario forte.....per 80 minuti. E' vero che nelle altre partite ci sono stati dei segnali importanti, ma ogni tanto delle lampadine che si spegnevano, ma credo che, da oggi, i nostri avversari scenderanno in campo con pari "timore reverenziale" delle altre squadre, o meglio pari rispetto. E' evidente che Berbizier o qualche psicologo di turno hanno ben lavorato. Poi da qui comincianoi lati oscuri e cioè tutti i soliti discorsi sulla FIR (putroppo spesso veri) e su come gestisce giovanili ecc.. Comunque vedendo il bicchiere voglio guardare, almeno per questa settimana, quello mezzo pieno.