IL XV STRANIERO PIU' EMOZIONANTE: RISULTATI FINALI&COMME

Tutto ciò che è inerente al Rugby, ma non rientra nelle altre categorie.

Moderatore: Emy77

Rispondi
ellis
Messaggi: 1709
Iscritto il: 19 feb 2006, 0:00

IL XV STRANIERO PIU' EMOZIONANTE: RISULTATI FINALI&COMME

Messaggio da ellis »

Possiamo trarre le conclusioni del giochino da me proposto; siamo ad ormai quasi un mese dall'ultimo intervento e siamo comunque arrivati a 30 utenti che hanno proposto la loro formazione; direi che per la media dei sondaggi la cifra è molto attendibile per poter chiamare il XV che ne è venuto fuori il XV STRANIERO PIU' EMOZIONANTE DEL NS. FORUM.

..............................15 CULLEN...........................................
11 CAMPESE...12 SELLA ........ 13 UMAGA.....14 LOMU............
.............................10 SPENCER..........................................
..........................9 VAN DER VESTHUIZEN............................
6 RIVES .............8 BROOKE Z. ........... 7 JEFFREY................
................5 EALES..............4 JOHNSON M. ...........................
1 DU RANDT J.P. .....2 FITZPATRICK.......3 LEONARD...............

Panchina: 16 WOOD K. 17 JONES M. 18 DALLAGLIO
............. 19 EDWARDS G. 20 LARKHAM 21 KIRWAN 22 BLANCO
ellis
Messaggi: 1709
Iscritto il: 19 feb 2006, 0:00

RE: IL XV STRANIERO PIU

Messaggio da ellis »

Dati salienti delle votazioni.

Numero giocatori totali nominati: 193

Nazioni rappresentate del XV ideale: NZ 6 - SA, AUS, INGH e FRA 2 - SCO 1
......................................panchina: NZ 2 - AUS, INGH, FRA, WAL ed IREL 1

VOTAZIONI/CURIOSITA'

PILONI: E' la categoria con più nomination in assoluto, 25 (e terza per media nomination/posti in campo); ma non c'è stata grande lotta; vincono facile Du Randt e Jason Leonard; la tanta frammentazione in svariatissimi nomi disperde i voti e fa sì che quelli classificatisi al terzo posto (Mendez, Noriega e David Sole) restino fuori anche dalla panchina.

TALLONATORE: Domina Fitzpatrick (13 preferenze), Zio Fester Keith Wood non ha problemi ad aggiudicrasi la panchina e la rappresentanza irlandese in questa compagine.
Soltanto 9 nomination in tutto.

SECONDE LINEE: John Eales facile conquista 13 preferenze; alle sue spalle una bella lotta che Martin Johnson fa sua per due lunghezze su Ian Jones, mentre ancora una sola lunghezza sotto figura un accanito terzetto formato da Jack Chris, Naudè e Pelous. 18 nomination in tutto.

NUMERO 8: Classifica abbastanza stagliata tra una posizione e l'altra: vince Zinzan Brooke con ben 13 nomination, davanti a quello che consideriamo un po' italiano (e per questo ci dà emozioni) Dallaglio; terzo il mitico Scott Quinnel quasi alla pari con lo Smal che i rodigini non scorderanno mai. 9 giocatori proposti in tutto.

FLANKER: 24 nomination in tutto, tantissime, come i piloni; solo che, a differenza dei colossi di mischia, qui la lotta è stata incertissima fino all'ultimo; dal primo (Rives) al sesto (Betsen) ci corrono soltanto due preferenze, con in mezzo altri 4 falnkers a drasi battaglia (Jeffrey, Micheal Jones, Shelfors e George Smith).

Si deve ricorrere alla...differenza panchine pere decidere: nel senso che Jeffery ha 6 preferenze come Jone ma ha un'ulteriore preferenza per la panchina mentre Jones non ne ha.
Il flanker tuttonero strappa comunque la maglia numero 18 come riserva.

MEDIANO DI MISCHIA: 15 nomination per un solo posto servono per eleggere Van der Vesthuizen come titolare; certo che quel mondiale africano ne ha lasciate di emozioni....Meritatissima la maglia come mediano di riserva a Gareth Edwards; considerando che ha smesso di giocare quando tanti di noi o non erano nati o non arrivavano a 10 anni di età....

APERTURA: Anche qui 14 nomination, molte, segno che sui ruoli dove conta la classe e l'inventiva si fa presto a proporre soluzioni sempre diverse; a parte la lotta acerrima tra i flanker è infatti nelle classifiche dei due mediani che si vince con meno preferenze (8 per entrambi i primi); in questo affascinante ruolo vince Spencer, il suo rivale Larkham acciuffa la panchina.

CENTRI: Sella ! E non solo per i nostalgici; uno dei simboli, forse il principale, del Rugby-Champagne, della nuovelle vogue francese che atterra come un'astronave nel rugby europeo e mondiale; la grinta e le treccina di Umaga (come direbbe Munari) lo portano a ritagliarsi l'altra maglia da 3/4 centro; in questa classifica (fatta da ben 24 nomination) il terzo classificato (l'iralndese Brian O'Driscoll) per un solo voto non riesce a guadagnarsi il posto in panchina.

ALI: Il cognome italiano, una delle mete più spettacolari che il rugby ricordi (contro i rivali di sempre), gli scudetti vinti in Italia con una società gloriosa come il Petrarca: questi gli ingredienti del cocktail che portanp David Campese a vincere non solo la graduatoria delle ali ma quella in assoluto, con 15 preferenze, come a dire che uno ogni due di noi lo vede come ala titolare del proprio XV.
L'altro posto arride giustamente a Jonah Lomu, un uomo che ci ha emozionato prima per come ha fatto capire al mondo cosa significa un'ala di quell'altezza e di quei kg. ma anche di quella velocità, di quell'intelligenza e di quell'inventiva.
Poi ci ha emozionato con la storia della malattia e della sua guarigione.

Meritata anche la maglia dell'ala di riserva: spetta a Kirwan, che forse negli ultimi anni ci ha regalato qualche emozione un po' collerica come CT degli azzurri ma del quale non dobbiamo dimenticare tutto il bene che ha fatto e soprattutto la meta di 80 metri che ci rifilò ai mondiali.

ESTREMO: ci può entusiasmare chi deve svolgere un ruolo calmo, metodico, possibilmente senza rischi? L'uomo a cui, come diceva Maci Battaglini, dovremmo affidare nostro figlio per farcelo accompagnare all'asilo? Non lo so; infatti stravince un estremo atipico, uno che in carriera ha giocato tanto anche all'ala, che ci ha emozionato più per gli inserimenti e le mete che non per i placcaggi e le prese al volo: Chris Cullen.

13 giocatori nominati in tutto; il francese Blanco agguanta il secondo posto e la panchina, escludendo un fortissimo giocatore che forse più di tutti ha interpretato il ruolo di estremo e trascinatore: Gavin Hastings.
Rispondi