SERIE B, I RISULTATI DEI PLAY-OFF DI ANDATA

[THAKER]

SERIE B, I RISULTATI DEI PLAY-OFF DI ANDATA
GRANDE EQUILIBRIO, DOMENICA LE GARE DI RITORNO

autore foto: Andrea Cimbrico

14/5/2006, Roma – Incontri caratterizzati da grande equilibrio nelle quattro gare d’andata dei play-off promozione della Serie B. A San Donà la formazione cadetta del Ghial Calvisano viene sconfitta di misura dai padroni di casa dell’Orved, 14-13, ma mantiene intatte le speranze di promozione grazie al minimo passivo subito.

Un anno dopo aver visto sfumare la possibilità di tornare immediatamente in Serie A, lo Zhermack Badia ipoteca seriamente la promozione, superando per 22-3 in trasferta l’ASR Milano: Badia non conquista il bonus, ma domenica prossima, in casa, partirà comunque da un confortante vantaggio di 4-0.

Avvincente la sfida d’andata tra il Neos Avezzano, secondo nel Girone 4, e l’Isa Prime Viterbo vincitore del Girone 2: a spuntarla, alla fine, il XV laziale, che espugna il terreno degli abruzzese 17-19. Ma la gara di ritorno appare apertissima.

Le Fiamme Oro Roma, infine, cadono per 35-26 sul campo dell’Exagerate Reggio Emilia, ma conquistano il punto bonus che permette ai poliziotti capitolini di guardare con fiducia alla gara di domenica prossima.

Domenica prossima gli incontri di ritorno, che determinerrano le quattro formazioni nel Campionato Italiano di Serie A 2006/2007.

SERIE B - PLAY-OFF PROMOZIONE – ANDATA
(tra parentesi i punti conquistati in classifica)

ORVED SAN DONA’ – GHIAL CALVISANO 14-13 (4-1)

ASR MILANO– ZHERMACK BADIA 3-22 (0-4)

NEOS AVEZZANO – ISA PRIME VITERBO 17-19 (1-4)

EXAGERATE RUGBY REGGIO – FIAMME ORO ROMA 35-26 (5-1)

Fonte: http://www.federugby.it/news.asp?36313

Peccato per Calvisano e Milano... Ma x il San Donà sarà dura nella bassa. Giocava Cagnoni?

[focaccina]

L'AVEZZANO CHE PERDE IN CASA DI 2 PUNTI?????
gara giocata alla morte ed equilibrata fino alla fine o..??
ho sete di cronaca

[ciccibaliccio]

L'Avezzano segna al quarto minuto di recupero e sbaglia la trasformazione del pareggio, mi dispace focaccina ma più di questo n'so. Anche io aspetto notizie.

[jaco]

Ho visto San Donà - Calvisano. Partita equilibrata, come dice il risultato.
Prima mezz'ora tutta per il San Donà che mette sotto pressione gli ospiti. Una meta, un drop e un calcio per un bottino di 11-0 e che avrebbe potuto essere anche più consistente (un calcio sbagliato da posizione favorevole, un paio di azioni da meta sfumate per un nulla, un paio di touche ai 5 con lancio a favore sprecate malamente). Calvisano sembra alle corde, ma nel finale di tempo cresce fino a trovare la meta in mezzo ai pali (complici anche un paio di placcaggi sbagliati) ad una manciata di minuti dal fischio dell'arbitro.
Secondo tempo meno bello, anche se molto intenso. Gioco equilibrato e molto spezzettato. Risultato mosso solo dai calci: 2 per Calvisano, 1 per San Donà. Qualche occasione per Calvisano che riesce anche ad arrivare praticamente sulla linea di meta sandonatese senza concretizzare. Finale nervoso con un cartellino giallo per parte e subito dopo San Donà che frana con la maul in area di meta avversaria, ma l'arbitro non ritiene ci sia stato il toccato.
Tutto rimandato a domenica prossima.

TABELLINO
Marcatori: 9' Bressan (S) m; 14' Carayol (S) d; 26' Mucelli (S) cp; 40' Letinic (C) mt Provezza; 48' Provezza (C) cp; 52' Mucelli (S) cp; 58' Provezza (C) cp.

SAN DONA': Fedrigo; Bressan, Pavan, Crosato, Ceolin; Carayol, Mucelli; Cenedese, Padrò, Pasini (58' Covacich); Barttin, Venturato (78' Candiago); Bortolusso (78' Rigo), Moscarda, De Marchi (58' Forcolin).

CALVISANO: Provezza; Magli, Bignotti, Letinic F., Letinic N.; Bellini Polonioli; Pizzocchero (48' Castrogiovanni), Cattina, Cancro (66' Gavazzi); Furlani, Pollonini (41' Rossi), Pandolfi, Gavazzi, Damasco (66' Mancini).

NOTE: Cartellini gialli 75' Castrogiovanni e Padrò. Spettatori 6/700 circa. Cavinato in tribuna.

[beju]

CON IL PUNTEGGIO DI 36 a 25 ALL'EXAGERATE IL PRIMO ATTO
Ma il vantaggio risicato lascia completamente incerta la situazione. Bonus per entrambe le squadre; le Fiamme Oro a segno quattro volte con rolling maul


Exagerate Careca Reggio: Pelliccione; Parrello, Puglia, Negrete, Rossi (63' Mollica); Di Giandomenico, Lambrini; Carra, Osellame, Rechichi; Hidalgo, Ferrari; Da Silva (84' Mattioli), Corradini, Riccardo (85' Sciutto). N.e.: Coppola, Barigazzi, Lanzano, Borrelli. All.: Di Giandomenico ed Hidalgo.
Fiamme Oro Roma: A.Pelliccione; Leombruni (66' Potente), Merli, Greggio; Banelli, Alfonsetti; Maugeri, Di Maio; Bizzozzero (6' Emili), Matruzzi; Bombaci, Zunetti, Castagna (63' Cagnoni).
Marcatori: 4' meta Lambrini tr Di Giandomenico, 10' cp Di Giandomenico, 16' meta mischia FF.OO. tr Banelli, 19' meta Rechichi, 26' meta Rechichi tr Di Giandomenico; 44' meta mischia FF.OO. tr Banelli, 55' meta mischia FF.OO. tr Banelli, 59' meta Parrello, 70' meta mischia FF.OO., 81' meta Mollica
Note: punti classifica 5-1. Touche: Reggio 12/13, Roma 11/13. Punti al piede: Reggio 10/22, Roma 6/8. Spettatori 600.

L'Exagerate si aggiudica il primo atto della finale per la promozione in serie A ma lo scarto risicato con cui supera le Fiamme Oro lascia intatte le chance dei romani. Partita splendida al Mirabello, senza un attimo di tregua o di riflessione nonostante il gran caldo e la posta in palio. La partenza è tutta di marca reggiana, con Lambrini che trova già al 4' la meta dopo una finta apertura al termine di un'insistita azione sotto meta del pacchetto di mischia; Di Giandomenico trasforma e dopo altri cinque minuti porta la squadra sul 10-0 con un piazzato centrale per fuorigioco. La reazione delle Fiamme Oro viene affidata alla mischia, reparto ottimamente organizzato e forse atleticamente superiore a quello rossonero: al 16' i romani varcano per la prima volta la linea dei pali con un carrettino in conclusione di una martellante pressione del pack. Non c'è un attimo di respiro: passano appena due minuti e Rechichi riporta ad otto punti di vantaggio l'Exagerate con un tuffo in meta dopo una caotica percussione della mischia. Le Fiamme Oro tentano di innescare le progressioni del numero otto Maugeri che però viene stoppato con regolarità dalla terza linea reggiana. Al 26' è di nuovo Rechichi a trovare la meta finalizzando una maul dei suoi compagni di reparto: è 22-7. Alla mezz'ora un grande drop di Di Giandomenico da trenta metri fissa il 25-7 con cui si va all'intervallo. Nella ripresa la squadra reggiana accusa un piccolo calo di determinazione: si vedono la prima touche sbagliata e qualche calcio di liberazione approssimativo. Le Fiamme Oro ne approfittano colpendo tre volte (44', 55' e 70') con altri tre carrettini della mischia. Reggio riesca a mantenersi sempre in vantaggio grazie ad una splendida meta di Parrello (59', dopo sfondamento al centro di Da Silva ed apertura di Di Giandomenico) ed all'81' trova anche la meta che toglie ai romani uno dei due punti di bonus con una penetrazione centrale del neoentrato Mollica.
In definitiva una vittoria eccellente dal punto di vista tecnico ma poco rassicurante sotto il profilo del punteggio. Domenica prossima a Roma non sarà facile tenere a freno la voglia di rimonta della squadra amaranto, soprattutto se il pubblico di Ostia sarà caldo come i seicento tifosi reggiani visti ieri al Mirabello.

[koma]

Anch'io ho assistito a S.Donà-Calvisano e ho assistito ad una gran bella partita;
L'unica cosa che non mi é piaciuta é stato l'arbitraggio troppo permissivo, Milan ha lasciato correre antigioco, falli professionali e placcaggi in ritardo senza estrarre un solo cartellino - le uniche ammonizioni sono state a fine gara a Castrogiovanni (un intervento che meritava il "rosso" diretto) e Padrò (sinceramente non ho capito perché, forse per un fallo di reazione) quando i nervi erano già saltati.
A partita già finita sono continuate le zuffe in campo (col tallonatore Bresciano messo ko da un diretto degno del miglior Tyson) e fuori (dirigenti che si mandavano a cag...) - -
Quella di domenica prossima sarà per l'Orved una trasferta infuocata.

[jaco]

Padrò ha commesso un placcaggio in ritardo ("millimetrico") nell'azione precedente a quella di Castrogiovanni ed il guardalinee ha ritenuto di informare l'arbitro di questo: Milan, salomonicamente, ha deciso per il doppio giallo. In realtà a me il fallo di Castrogiovanni su Fedrigo è parso molto più grave (e pericoloso)... tant'è...

[napocapo]

impressioni dagli spalti di Avezzano - Viterbo:
parte bene avezzano, e per tutto il primo tempo conduce il gioco e nel punteggio, 12 a 0 freutto di una meta di Pallotta nei primi minuti ed una di Sorge al termine del primo tempo, mentre nel mezzo una rolling maul da touche entra in meta, ma la segnatura non viene concessa perchè (probabilmente, of corse) l'arbitro non ha visto l'uomo col pallone: era rimasto in mezzo, in pratica.
altre due buone occasioni fermate ad un passo dalla linea, mentre Viterbo, vincente nelle mischie ordinate, in pratica non sviluppa gioco, perde palloni in touche ed utilizza i pochi rifornimenti in calci sulle ali.
Nel secondo tempo calo vistoso della mischia avezzanese, che non riesce più a supplire con la mobilità al maggior peso del viterbo; la sofferenza si accentua dopo l'espulsione temporanea del centro Mari, che obbliga una terza a stare fuori; il Viterbo prima segna una meta di mischia, successivamente dopo una serie di percussioni apre in superiorità numerica e arriva nuovamente alla meta; infine, complice anche un pessimo piazzamento della linea arretrata avezzanese, segna la terza meta partendo da un raggruppamento ai 5 metri dalla linea.
A questo punto, fiammata d'orgoglio dell'avezzano che, con entrambe le contendenti sulle ginocchia e le menti già invocanti il triplice fischio, segna la meta che riduce il distacco (il punteggio era 12 - 19) e fa acquisire il punto di bonus.
partita dura negli scontri, non fallosa, molto confusa nei punti d'incontro.Viterbo superiore in mischia chiusa, Avezzano in touche. Poche aperture dei trequarti, freuto di raggruppamenti rallentati da entrambe le difese. Pronostico apertissimo per il ritorno: si sono rilevati icto oculi i pregi ed i difetti di entrambigli schieramenti, che si sono divisi i tempi di dominio.
Fondamentale è stato l'impianto spina sotto la tribuna, che ha permesso alle folte rappresentanze dei supporters delle due squadre di superare indenni l'arsura già estiva. Tribuna oltre i limiti della sua naturale capienza, con folto pubblico "appeso" (!!!!) alla rete di recinzione.

[koma]

X Jaco:
Scusa la curiosità, sei un giocatore, ex-giocatore, dirigente o solo simpatizzante del S.Donà??

[focaccina]

grazie napocapo

[jaco]

X Jaco:
Scusa la curiosità, sei un giocatore, ex-giocatore, dirigente o solo simpatizzante del S.Donà??

...solo simpatizzante... di lunga data
e tu, o pordenonese, che ti lega al sodalizio biancoceleste? Per la prossima, magari, di vederci... ciao

[koma]

In riva al Piave mi sono fatto tutta la trafila delle giovanili, dall'under 14 all'under 21, quindi (anche se é da 5 anni che manco) ci saremo già visti di sicuro;
Alla prossima