News dalla Finale
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franky52
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RE: News dalla Finale
dalla gazzetta dello sport:
Treviso campione d'Italia
Al Brianteo di Monza, i veneti battono 17-12 Calvisano in finale e conquistano il loro dodicesimo scudetto. Rissa al termine della sfida
Andrea Marcato (Treviso) in azione. Omega
Andrea Marcato (Treviso) in azione. Omega
MONZA, 27 maggio 2006 - Il 76° campionato è di Treviso. I veneti, al Brianteo di Monza, di fronte a circa 7000 spettatori, supertando il Calvisano 17-12, vincono il 12° scudetto, il nono dall’introduzione dei playoff (17 partecipazioni alla finale su 19 edizioni), il settimo delle ultime dieci stagioni. A conferma che la squadra italiana più forte dell’era moderna è il Benetton.
I lombardi, comunque, dodici mesi fa vincitrice del primo tricolore della propria storia, esce dalla stagione a testa alta. E con una nota di malinconia per l’addio di Paolo Vaccari che a 35 anni passa e chiude. Gli ultimi 80’ non regalano grande spettacolo: la partita, di fatto, si risolve in una sfida di calci tra il giovane Andrea Marcato (Benetton) e il sudafricano Herkie Kruger. Entrambi realizzano 12 punti (4 su 7 per il primo; 3 su 7 per il secondo, più un drop). A far la differenza la meta realizzata da Stuart Legg a inizio match. E’ il 6’: Calvisano perde inopinatamente una touche (sarà un problema dell’intera partita), Marcato fa il buco, Pizarro ribalta l’azione allargando splendidamente a sinistra e per l’ala inglese, lasciato solo, depositare l’ovale è un gioco da ragazzi.
Marcato sbaglia la trasformazione, ma poco dopo, nell’altra metà campo, Kruger lo imita su un calcio piazzato. Il sudafricano, però, al 16’, al termine di una lunga azione in avanzamento, non fallisce un drop di non facile esecuzione da quasi 30 metri (5-3). I bresciani esercitano una certa supremazia territoriale, la cerniera difensiva del Benetton è stretta. I veneti, poi, quando si propongono in avanti, lo fanno con maggior decisione, spesso in contropiede, sfruttando la velocità dei propri trequarti.
La sintesi è comunque un ping-pong di piazzati: Marcato fa 8-3 al 19’, Kruger 8-6 al 21’, Marcato 11-6 al 27’. Treviso potrebbe allungare, ma una lunga percussione del pacchetto di mischia sull linea di meta è vanificata da una palla persa. Kruger al 38’ spara una ciabattata su l’ennesimo piazzato e all’intervallo i Leoni conducono 11-6. Il ping-pong continua nel secondo tempo. Marcato firma il 14-6 al 4’, Kruger il 14-9 al 10’ e ancora Marcato il 17-9 al 18’. Il match si scalda e si fa nervoso, con continue interruzioni, poco spettacolare. Kruger si dimostra meno preciso del "collega" e al 20’, dalla piazzola, manca i pali da posizione sufficientemente favorevole.
Per i campioni uscenti, che nel frattempo hanno dato il via a una girandola di cambi, potrebbe essere il primo segnale di resa. I due calciatori sbagliano ancora (al 26’ e al 29’) e il gioco latita sempre più. Al 34’ Ongaro e Perugini sono puniti con un giallo. Calvisano, però, non si rassegna: Kruger, sempre al piede, al 34’ accorcia (17-12). Il resto, nonostante i tentativi finali dei bresciani, è solo confusione. Con tanto di rissa dopo il fischio finale.
Treviso campione d'Italia
Al Brianteo di Monza, i veneti battono 17-12 Calvisano in finale e conquistano il loro dodicesimo scudetto. Rissa al termine della sfida
Andrea Marcato (Treviso) in azione. Omega
Andrea Marcato (Treviso) in azione. Omega
MONZA, 27 maggio 2006 - Il 76° campionato è di Treviso. I veneti, al Brianteo di Monza, di fronte a circa 7000 spettatori, supertando il Calvisano 17-12, vincono il 12° scudetto, il nono dall’introduzione dei playoff (17 partecipazioni alla finale su 19 edizioni), il settimo delle ultime dieci stagioni. A conferma che la squadra italiana più forte dell’era moderna è il Benetton.
I lombardi, comunque, dodici mesi fa vincitrice del primo tricolore della propria storia, esce dalla stagione a testa alta. E con una nota di malinconia per l’addio di Paolo Vaccari che a 35 anni passa e chiude. Gli ultimi 80’ non regalano grande spettacolo: la partita, di fatto, si risolve in una sfida di calci tra il giovane Andrea Marcato (Benetton) e il sudafricano Herkie Kruger. Entrambi realizzano 12 punti (4 su 7 per il primo; 3 su 7 per il secondo, più un drop). A far la differenza la meta realizzata da Stuart Legg a inizio match. E’ il 6’: Calvisano perde inopinatamente una touche (sarà un problema dell’intera partita), Marcato fa il buco, Pizarro ribalta l’azione allargando splendidamente a sinistra e per l’ala inglese, lasciato solo, depositare l’ovale è un gioco da ragazzi.
Marcato sbaglia la trasformazione, ma poco dopo, nell’altra metà campo, Kruger lo imita su un calcio piazzato. Il sudafricano, però, al 16’, al termine di una lunga azione in avanzamento, non fallisce un drop di non facile esecuzione da quasi 30 metri (5-3). I bresciani esercitano una certa supremazia territoriale, la cerniera difensiva del Benetton è stretta. I veneti, poi, quando si propongono in avanti, lo fanno con maggior decisione, spesso in contropiede, sfruttando la velocità dei propri trequarti.
La sintesi è comunque un ping-pong di piazzati: Marcato fa 8-3 al 19’, Kruger 8-6 al 21’, Marcato 11-6 al 27’. Treviso potrebbe allungare, ma una lunga percussione del pacchetto di mischia sull linea di meta è vanificata da una palla persa. Kruger al 38’ spara una ciabattata su l’ennesimo piazzato e all’intervallo i Leoni conducono 11-6. Il ping-pong continua nel secondo tempo. Marcato firma il 14-6 al 4’, Kruger il 14-9 al 10’ e ancora Marcato il 17-9 al 18’. Il match si scalda e si fa nervoso, con continue interruzioni, poco spettacolare. Kruger si dimostra meno preciso del "collega" e al 20’, dalla piazzola, manca i pali da posizione sufficientemente favorevole.
Per i campioni uscenti, che nel frattempo hanno dato il via a una girandola di cambi, potrebbe essere il primo segnale di resa. I due calciatori sbagliano ancora (al 26’ e al 29’) e il gioco latita sempre più. Al 34’ Ongaro e Perugini sono puniti con un giallo. Calvisano, però, non si rassegna: Kruger, sempre al piede, al 34’ accorcia (17-12). Il resto, nonostante i tentativi finali dei bresciani, è solo confusione. Con tanto di rissa dopo il fischio finale.
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franky52
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RE: News dalla Finale
ecco il link all'articolo
http://www.gazzetta.it/Sport_Vari/Altri ... ezzo.shtml
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Dawnlight
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RE: News dalla Finale
Ora posso tornare al pub...sigh...
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azzurro
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RE: News dalla Finale
grazie Franky72!
Credevo che la partita fosse disponibile (a pagamento) su rosso alice. Comunque sia non posso collegarmi da qui.
Credevo che la partita fosse disponibile (a pagamento) su rosso alice. Comunque sia non posso collegarmi da qui.
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egon
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Findomestic S10 – Finale Benetton Treviso – Ghial Calvisano 17-12
TABELLINO
“Stadio Brianteo”, Monza (Mi)
Benetton Treviso v Ghial Calvisano 17-12 (pt 11-6)
Arbitro: Carlo Damasco di Torre del Greco
Marcatori: Pt: 6’ m Legg; 16’ drop Kruger; 19’ cp Marcato; 22’ cp Kruger; 27’ cp Marcato. St: 4’ cp Marcato; 9’ cp Kruger; 19’ cp Marcato; 37’ cp Kruger.
Benetton Treviso: Willams; Perziano, Goosen, Pizarro, Legg; Marcato, Picone (19’ st Troncon); Kingi (40’ – 46’ st Tejeda) Orlando (32’ st Palmer), Dal Maso, Wentzel, A. Pavanello, Costanzo, Tejeda (28’ st Ongaro), Sbaraglini (32’ st Allori). All. Green
Ghial Calvisano: Van Schalwyk (28’ st Mulieri); Canavosio, Vaccari, Raineri (6’ st Zanoletti), Vodo (26’ st L. Nitoglia); Kruger, Griffen; Mandelli, Brosnihan, Candiago (6’ st Cattina, 40’ – 46’ st Bocca), Naguamo, Purll; Castrogiovanni (32’ st Cittadini, 43’ st Castrogiovanni), Intoppa (24’ st Ghiraldini), Perugini. All. Cavinato
Ammoniti: St: 36’ Perugini e Ongaro
Findomestic Man of the match: Marcato(Benetton Treviso)
Spettatori: 9.300
Fonte: http://www.legarugby.it/articolo.asp?ID=1257
TABELLINO
“Stadio Brianteo”, Monza (Mi)
Benetton Treviso v Ghial Calvisano 17-12 (pt 11-6)
Arbitro: Carlo Damasco di Torre del Greco
Marcatori: Pt: 6’ m Legg; 16’ drop Kruger; 19’ cp Marcato; 22’ cp Kruger; 27’ cp Marcato. St: 4’ cp Marcato; 9’ cp Kruger; 19’ cp Marcato; 37’ cp Kruger.
Benetton Treviso: Willams; Perziano, Goosen, Pizarro, Legg; Marcato, Picone (19’ st Troncon); Kingi (40’ – 46’ st Tejeda) Orlando (32’ st Palmer), Dal Maso, Wentzel, A. Pavanello, Costanzo, Tejeda (28’ st Ongaro), Sbaraglini (32’ st Allori). All. Green
Ghial Calvisano: Van Schalwyk (28’ st Mulieri); Canavosio, Vaccari, Raineri (6’ st Zanoletti), Vodo (26’ st L. Nitoglia); Kruger, Griffen; Mandelli, Brosnihan, Candiago (6’ st Cattina, 40’ – 46’ st Bocca), Naguamo, Purll; Castrogiovanni (32’ st Cittadini, 43’ st Castrogiovanni), Intoppa (24’ st Ghiraldini), Perugini. All. Cavinato
Ammoniti: St: 36’ Perugini e Ongaro
Findomestic Man of the match: Marcato(Benetton Treviso)
Spettatori: 9.300
Fonte: http://www.legarugby.it/articolo.asp?ID=1257