Lancio un appello accorato, non distruggiamo quanto di buono fatto finora.
<BR>Ho sentito un servizio su La7 dove si parlava di rinnovo del contratto.
<BR>E poi chi sarebbe il sostituto?
<BR>
APPELLO: Confermate Kirwan
Moderatore: Emy77
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bakunin
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... non so se son solo dicerie ma si mormora dell\'attuale allenatore dell\'USAP (Perpignan); non mi ricordo il nome mi spiace Alpha. Io spero che siano solo voci messe ad arte, cambiare adesso sarebbe l\'ennesimo sfacelo... se penso solo cosa ha combinato di buono Hansen con il Galles con un minimo di programmazione: gli ha presi allo sbando due anni fa ed ora sono una degna e futuribile squadra.
<BR>A
<BR>A
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Mero
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Concordo su Hansen,che a parte il fenomeno Shane Williams e la crescita di Rhys Williams, oggi ha praticamente la STESSA SQUADRA di 2 anni fa. Ci vuole pazienza e programmazione.
<BR>Ora il Galles ha una squadra futuribile basata su un attacco veramente forte che segna tanto (non solo contro di noi ma contro tutti).
<BR>
<BR>L\'Italia non ha degli Shane Williams ma ha tanti buoni elementi giovani che hanno bisogno di crescere e giocare. Kirwan penso che possa essere un buon maestro,i giocatori lo seguono e il suo operato è abbastanza soddisfacente,peccato solo per la doppia sconfitta con il Galles che entrambe le volte ha smorzato gli entusiasmi sul lavoro di JK.
<BR>
<BR>Però ci vuole più serietà nella Federazione. Un grande coach come Glen Ella assunto per solo 2 mesi è ridicolo.
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<BR>Quindi spero che Kirwan ed Ella rinnovino per un lungo periodo.
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<BR>Ora il Galles ha una squadra futuribile basata su un attacco veramente forte che segna tanto (non solo contro di noi ma contro tutti).
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<BR>L\'Italia non ha degli Shane Williams ma ha tanti buoni elementi giovani che hanno bisogno di crescere e giocare. Kirwan penso che possa essere un buon maestro,i giocatori lo seguono e il suo operato è abbastanza soddisfacente,peccato solo per la doppia sconfitta con il Galles che entrambe le volte ha smorzato gli entusiasmi sul lavoro di JK.
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<BR>Però ci vuole più serietà nella Federazione. Un grande coach come Glen Ella assunto per solo 2 mesi è ridicolo.
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<BR>Quindi spero che Kirwan ed Ella rinnovino per un lungo periodo.
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jattaforasteka
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Olmo
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Luighi
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Luighi
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luca63
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Kirwan ha impostato un gioco opposto a quello su cui ha lavorato Hansen. JK ha puntato su una sequenza ripetuta di punti d\'incontro per impegnare la difesa avversaria fino a creare il varco in cui passare: per ottenere questo ha potenziato la struttura fisica dei giocatori fino a farli diventare dei \"torelli d\'assalto\". Hansen ha invece puntato su una tattica diametralmente opposta: fare circolare il pallone fino ad aprire le difese ed infilarsi nei varchi che si venivano a creare: ha così sfruttato le caratteristiche di velocità ed agilità dei propri giocatori. Patetico è stato il tentativo di JK di giocare una partita aperta senza adeguata preparazione proprio nella partita più importante della sua gestione.
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Rino
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Per quanto mi riguarda contratto a JK fino ai mondiali francesi.
<BR>Caro luighi fra i primi 9 del ranking mondiale non ci siamo stati nemmeno quando allenava Coste. A quel tempo giocavamo la coppa Fira e el prendevamo regolarmente dalla Francia B.
<BR>
<BR>A me sembra sufficiente per tenerci stretto JK che errori ne commette pure lui, ma purtroppo sembra che Dio ( infallibile ) abbia altro a cui pensare e non sambra essere disponibile per il rugby.
<BR>
<BR>Saluti
<BR>Caro luighi fra i primi 9 del ranking mondiale non ci siamo stati nemmeno quando allenava Coste. A quel tempo giocavamo la coppa Fira e el prendevamo regolarmente dalla Francia B.
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<BR>A me sembra sufficiente per tenerci stretto JK che errori ne commette pure lui, ma purtroppo sembra che Dio ( infallibile ) abbia altro a cui pensare e non sambra essere disponibile per il rugby.
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<BR>Saluti
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pupa84
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metabolik
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Questa discussione è molto importante e deve essere fatta, senza risvolti (troppo) emotivi.
<BR>Mi piacerebbe che ci fossero molti interventi, soprattutto degli amici che allenano, in generale di chi è più aggiornato sull\'evoluzioni del gioco.
<BR>In questo senso apprezzo l\'intervento di luca63.
<BR>Questa discussione è una di quelle che vale la pena fare sul Ns. Forum, molto importante perchè STRATEGICA :
<BR>la scelta dell\'allenatore cambia l\'indirizzo di una squadra e la scelta dei giocatori.
<BR>
<BR>Il primo elemento da prendere in considerazione è: con l\'attuale parco giocatori, quale è il miglior gioco per l\'Italia e, quindi, qual\'è il miglior allenatore.
<BR>
<BR>Le \'scuole\' nel rugby sono abbastanza numerose e differenziate. Per alcuni anni si è cercato una sorta di gemellaggio con il rugby sudafricano, favorito dalla disponibilità di giocatori a venire in Italia. (Secondo tecnici autorevoli di scuola sudafricana,
<BR>il giocatore italiano aveva doti naturali di grande potenzialità.)
<BR>Poi abbiamo avuto qualche allenatore gallese e scozzese in serie A, ma il salto l\'abbiamo fatto con Coste (preceduto dal lavoro di Fourcade, se non sbaglio).
<BR>Io credo che un grande allenatore sia Mallet, inspiegabilmente
<BR>messo da parte dopo aver portato il Sudafrica alla coppa del mondo. Il Sudafrica campione del mondo 1995 è, per me, ancora la miglior squadra degli ultimi anni per la completezza del gioco che esprimeva, la prima vera squadra organizzata per
<BR>un gioco totale.
<BR>(Mi dicono che Mallet allena lo Stade Francais di Dominguez).
<BR>
<BR>Quindi.. si , tenere Kirwan è sicuramente una scelta di continuità, una scelta con molte buone ragioni, per esempio dal punto di vista dell\'immagine Kirwan ha lavorato benissimo : l\'Italia è stimata come squadra corretta, pulita, che onora lo spirito del rugby, e questo è un sacco importante.
<BR>
<BR>Purtuttavia, mi piacerebbe leggere contributi tecnici, SENZA ALCUNA POLEMICA, sulla domanda : assumendo di poter disporre di tutti gli allenatori del mondo c\'è chi potrebbe far crescere al meglio la nostra Nazionale (oppure una cambio sarebbe comunque nefasto) ?
<BR>
<BR>PS per Rino
<BR>1) Nel ranking che vedo io siamo ancora 11, mi puoi dire p.f. dove vedi che siamo al 9 ?
<BR>2) Posso sbagliarmi, ma mi sembra che con Coste arrivammo 7 nel Ranking, seppur per pochi mesi
<BR>Mi piacerebbe che ci fossero molti interventi, soprattutto degli amici che allenano, in generale di chi è più aggiornato sull\'evoluzioni del gioco.
<BR>In questo senso apprezzo l\'intervento di luca63.
<BR>Questa discussione è una di quelle che vale la pena fare sul Ns. Forum, molto importante perchè STRATEGICA :
<BR>la scelta dell\'allenatore cambia l\'indirizzo di una squadra e la scelta dei giocatori.
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<BR>Il primo elemento da prendere in considerazione è: con l\'attuale parco giocatori, quale è il miglior gioco per l\'Italia e, quindi, qual\'è il miglior allenatore.
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<BR>Le \'scuole\' nel rugby sono abbastanza numerose e differenziate. Per alcuni anni si è cercato una sorta di gemellaggio con il rugby sudafricano, favorito dalla disponibilità di giocatori a venire in Italia. (Secondo tecnici autorevoli di scuola sudafricana,
<BR>il giocatore italiano aveva doti naturali di grande potenzialità.)
<BR>Poi abbiamo avuto qualche allenatore gallese e scozzese in serie A, ma il salto l\'abbiamo fatto con Coste (preceduto dal lavoro di Fourcade, se non sbaglio).
<BR>Io credo che un grande allenatore sia Mallet, inspiegabilmente
<BR>messo da parte dopo aver portato il Sudafrica alla coppa del mondo. Il Sudafrica campione del mondo 1995 è, per me, ancora la miglior squadra degli ultimi anni per la completezza del gioco che esprimeva, la prima vera squadra organizzata per
<BR>un gioco totale.
<BR>(Mi dicono che Mallet allena lo Stade Francais di Dominguez).
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<BR>Quindi.. si , tenere Kirwan è sicuramente una scelta di continuità, una scelta con molte buone ragioni, per esempio dal punto di vista dell\'immagine Kirwan ha lavorato benissimo : l\'Italia è stimata come squadra corretta, pulita, che onora lo spirito del rugby, e questo è un sacco importante.
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<BR>Purtuttavia, mi piacerebbe leggere contributi tecnici, SENZA ALCUNA POLEMICA, sulla domanda : assumendo di poter disporre di tutti gli allenatori del mondo c\'è chi potrebbe far crescere al meglio la nostra Nazionale (oppure una cambio sarebbe comunque nefasto) ?
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<BR>PS per Rino
<BR>1) Nel ranking che vedo io siamo ancora 11, mi puoi dire p.f. dove vedi che siamo al 9 ?
<BR>2) Posso sbagliarmi, ma mi sembra che con Coste arrivammo 7 nel Ranking, seppur per pochi mesi
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halfback
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- Iscritto il: 7 ott 2003, 0:00
Sulla posizione nel ranking dell\'Italia di Coste ha già risposto Metabolik: effettivamente, Rino, siamo stati più su di adesso. E\' vero che quando ha preso in mano GC il timone la squadra giocava la Coppa FIRA, ma è stato proprio lui a forzare la mano alla FIR per farci giocare almeno con le A (mascherate) delle Home Unions e poi gli autentici test-match. Altrimenti stavamo ancora a gloriarci di aver battuto Spagna e Portogallo.
<BR>Non sono d\'accordo con chi sostiene che GC ha ottenuto risultati perchè ha avuto a disposizione una \"generazione di fenomeni\": per me, come singoli, la sua nazionale valeva l\'attuale (rimpiango solo Vaccari e Marcello Cuttitta: in quel rugby erano 3/4 di valore mondiale, oggi forse non basterebbero).
<BR>Il suo merito è stato quello di convincerli di essere forti e di cavare il meglio dal gruppo, anche con un pizzico di fantasia (p.e. Bergamauro flanker lo ha inventato lui).
<BR>Ha fatto anche degli errori tattici pesanti: ad es. ero a Twickenham il giorno di ENG-ITA 54-21 (nel \'96) e lui impostò l\'intero primo tempo senza neanche tentare di giocare una touche, lasciando il pallone a loro, che sapevano cosa farne (risultato: 33-0).
<BR>
<BR>Venendo a JK: le obiezioni dicono che non è un allenatore in senso proprio, non aveva nessun tipo di esperienza quando ha preso in mano gli Azzurri e ora si limita a fare il Manager, lasciando il lavoro sul campo agli assistenti; come BJ in precedenza, non si scomoda quasi mai (come invece faceva sempre GC) per andare in giro a scovare gente nuova in campionato (al massimo va da Treviso a Calvisano); spesso si fida degli equiparati più che dei ragazzi di scuola italiana, anche a costo di trovarsi con i ruoli scoperti in caso di infortunio (leggi, da ultimo, Bortolami flanker e De Rossi terza centro a Cardiff).
<BR>Per quanto mi riguarda, sono per la continuità in senso generale e attribuisco a JK tre grandi meriti:
<BR>a) in due anni siamo cresciuti quanto a disciplina come nessun\'altra squadra (anzi, spesso non siamo tutelati in proporzioni: vedi il fuorigioco sistematico degli inglesi al Flaminio); b) la difesa, quando la squadra è coesa e col pieno di benzina (non quella di Cardiff), è diventata di valore internazionale; c) la considerazione nei confronti dei nostri è cresciuta proprio perchè alla guida c\'è un monumento come JK (e questo, credetemi, è un grosso merito).
<BR>Purtroppo uno che abbia le caratteristiche JK e GC messi insieme, in giro non c\'è.
<BR>Non sono d\'accordo con chi sostiene che GC ha ottenuto risultati perchè ha avuto a disposizione una \"generazione di fenomeni\": per me, come singoli, la sua nazionale valeva l\'attuale (rimpiango solo Vaccari e Marcello Cuttitta: in quel rugby erano 3/4 di valore mondiale, oggi forse non basterebbero).
<BR>Il suo merito è stato quello di convincerli di essere forti e di cavare il meglio dal gruppo, anche con un pizzico di fantasia (p.e. Bergamauro flanker lo ha inventato lui).
<BR>Ha fatto anche degli errori tattici pesanti: ad es. ero a Twickenham il giorno di ENG-ITA 54-21 (nel \'96) e lui impostò l\'intero primo tempo senza neanche tentare di giocare una touche, lasciando il pallone a loro, che sapevano cosa farne (risultato: 33-0).
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<BR>Venendo a JK: le obiezioni dicono che non è un allenatore in senso proprio, non aveva nessun tipo di esperienza quando ha preso in mano gli Azzurri e ora si limita a fare il Manager, lasciando il lavoro sul campo agli assistenti; come BJ in precedenza, non si scomoda quasi mai (come invece faceva sempre GC) per andare in giro a scovare gente nuova in campionato (al massimo va da Treviso a Calvisano); spesso si fida degli equiparati più che dei ragazzi di scuola italiana, anche a costo di trovarsi con i ruoli scoperti in caso di infortunio (leggi, da ultimo, Bortolami flanker e De Rossi terza centro a Cardiff).
<BR>Per quanto mi riguarda, sono per la continuità in senso generale e attribuisco a JK tre grandi meriti:
<BR>a) in due anni siamo cresciuti quanto a disciplina come nessun\'altra squadra (anzi, spesso non siamo tutelati in proporzioni: vedi il fuorigioco sistematico degli inglesi al Flaminio); b) la difesa, quando la squadra è coesa e col pieno di benzina (non quella di Cardiff), è diventata di valore internazionale; c) la considerazione nei confronti dei nostri è cresciuta proprio perchè alla guida c\'è un monumento come JK (e questo, credetemi, è un grosso merito).
<BR>Purtroppo uno che abbia le caratteristiche JK e GC messi insieme, in giro non c\'è.