Aquila , PAROLE , PAROLE , PAROLE

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Moderatore: Emy77

pier12345
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Messaggio da pier12345 »

caro
non ho NULLA di nascondere ..nei di redditti ( MAGARI!!!!)

credi mi...Kuzbik...senza dire cazzate...nessun club ti paga senza partia di via ecc credi....

( vero che a volte ti possono anticipare qualcosa e poi lo dici..facciamo tutto al finale del estate , con fatture..pero onestamnete stai molto sbagliato)

Totalmente

Per cuanto riguardo i BILANCI di Aquila..QUESTO NON SI TOCCA..VA BENE

io parlo di altra cosa..piu " normale"..en cui non penso scrivere troppe

SI DEVE ESSERE PRAGAMATTICO...VA BENE
pero non per 5 o 6 mesi!

LA FACCIA TOSTA DI ALLESTIRE UN NUOVA SQAUDRA COSI COSI. mentre gli ex non stato pagati??.beh .,.MOLTI, non ci siamo..

credi mi..non opero de la nebbia nei de la bugie,

VERY SIMPLE
DAVID MOONEY
egon
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Messaggio da egon »

L’Aquila rugby da lunedì in ritiro

Tutti agli ordini di Vivio con poche novità. Si punta sull’apertura Miranda
Mentre si stanno definendo gli ultimi dettagli con gli imprenditori per la neonata società


L’AQUILA — Mentre tutt’intorno, e parliamo del nuovo assetto societario, ci si muove un po’ al ralenti per mettere ogni tassello al punto giusto, mentre si cominciano a fare un po’ di conti per capire prima e meglio come gestire la società, come muoversi sul mercato, come risollevare e definitivamente il rugby all’Aquila, la squadra, meglio quel che è rimasto con alcuni atleti in prova, lunedì comincia il suo raduno sul campo di Acquasanta agli ordini del preparatore atletico Carlo Vivio. Tutti ragazzi aquilani per questo primo incontro ravvicinato con la preparazione, con in più il ritrovato Danilo Carpente e alcuni atleti nuovi e altri in prova. Detto che Lorenzo Bocchini, pilone destro proveniente dal Rovigo, nella rosa della nazionale A e Stefano Varrella altro giovane che gioca nel ruolo di centro trequarti, proveniente dalla Leonessa Brescia, sono a tutti gli effetti dell’Aquila, troviamo in questo raduno per una prova generale Mark Douglas terza linea proveniente dal London Welsh Rfc, e Marcus Seu Seu, un samoano naturalizzato in Nuova Zelanda che gioca nel ruolo di centro e che presenta una fisicità impressionante (186 cm per una stazza di 100 kg). Non saranno del ritiro i nazionali Andrea Lo Cicero e Gert Peens che presto si aggregheranno alla comitiva neroverde. Nel frattempo si infittiscono i contatti con altri atleti, alcuni di spessore. Partito Legora la società ha pensato di affidare il ruolo di mediano di mischia a Brancoli con il quale si stanno definendo gli ultimo dettagli. Poi due seconde linee: Jako Du Toit, sudafricano na che ha trascorso gli ultimi due anni per completare gli studi universitari in Inghilterra dove ha giocato per una squadra di seconda divisione per poi rientrare in Sud Africa dove ha trovato posto nella Currie Cup. Ha una grande fisicità (due metri per 115 chilogranmmi) e una buona esperienza. Quindi Callagher, irlandese che ha giocato per la Celtic League, per il quale, nonostante la grande esperienza e la valida fisicità, è sorto qualche dubbio dopo che la Capitolina l’ha escluso dalle sue scelte. Quindi trattativa aperta con Juan Fernadez Miranda, apertura argentina con esperienza maturata tra i favolosi Pumas. Sarebbe un colpo da novanta, ma qui il discorso è solo economico: la richiesta è di 45 mila euro, l’offerta della società arriva a 30 mila. Si troverà una via di mezzo e quindi l’accordo? Poi il tecnico. Il presidente della Polisportiva L’Aquila, Angelo Cora, ha preso contatti con un coach transalpino e con un sudafricano, McDonald, flanker degli Sringboks e allenatore del Transwall. Un pensierino anche per Ferrari. Insomma c’è carne sul fuoco. Cerchiamo di non bruciarla. Se c’è qualcosa da bruciare, si bruci il tempo per non presentarsi ai nastri di partenza con le stampelle. En.Gian.


Fonte: http://www.iltempo.it/approfondimenti/i ... ectionId=8
Ultima modifica di egon il 22 lug 2006, 7:44, modificato 1 volta in totale.
Wakea
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Messaggio da Wakea »

in genere non amo attaccare di persona su internet, però:
1 - sto signore dopo anni e anni che scrive sul tempo potrebbe pure imparare a farlo in italiano...
2 - il presidente della polisportiva che prende contatti con allenatori dell'emisfero sud non è tanto credibile...

aspettiamo news...
pier12345
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Messaggio da pier12345 »

la richiesta è di 45 mila euro, l’offerta della società arriva a 30 mila. Si troverà una via di mezzo e quindi l’accordo

ma VI RENDETE COMPTE!!!

LA FACCIA TOSTA DI ADESSO VANTARE GLI INGAGGI DELGI NUOVI..MENTRE ANCORA DOVETE STIPENDI DA FEBBRAIO !!!

CAZZI AMARI...AND WE ARE NOT f*** JOKING!

PENSIAMO CONTATTARE OGNI DI VOSTRE " NUOVI INGAGGI" E BLOCCARELI!
AdMinchiam
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Messaggio da AdMinchiam »

IL PUNTO SULLA TELENOVELA AQUILA RUGBY.

PERSONAGGI & INTERPRETI: TORQUERA DA CARISPAQ, IMPRENDITORI, VECCHIO MARCIUME, CIARLATANO DI CORTE.
REGIA: VINCENZO DE MASI.

1° PUNTATA

CARISPAQ: dopo i TangoBond, CirioBond, ParmalatBond, Torquera si è inventato i “RugbyBond”, ossia come cercare di scaricare su terzi i propri "crediti sofferenti”. Per cui Torquera si è messo a “spacciare” RugbyBond a destra e a manca, cercando “sprovveduti imprenditori aquilani " per rientrare della grave esposizione finanziaria CARISPAQ/POL.AQ RUGBY (da cui gli assegni “cabrio”) . Se l’operazione fallisse, a Torquera salta il posto e la sua banca resta con un mucchio di “carta straccia”.

IMPRENDITORI: a quanto pare tanto “sprovveduti” non sono in quanto, a fronte di un fantomatico progetto di cui non si sa nulla se non l’impegno a “cacciare” almeno 50.000 euro (non si capisce se in conto azioni, sponsorizzazioni, finanziamento, pagamento debiti di altri), hanno risposto solo in 20, di cui 10 “tirati” per i capelli. Gli altri 10, con altrettanti pronti a entrare a fronte di un progetto (quelli che il “mago” Aloisio definisce “quelli che stanno alla finestra e aspettano prima”, e, aggiungiamo, “prima di dare i soldi a te e alla tua banda del buco”) hanno posto come pregiudiziale un punto fondamentale, una pietra miliare: fuori tutti i vecchi soci , i vecchi presidenti, dirigenti, consiglieri, non per razzismo o qualsiasi altra forma di rivalsa, ma perché hanno dimostrato nel tempo di essere incapaci a gestire soldi, progetti, attività sportive (d’altronde, scusate, i buchi finanziari chi li ha fatti: la “banda del buco” capeggiata da Aloisio, Alfonsetti, Cora, De Masi, o gli “svizzeri”, famosi per il formaggio ma non per la “finanza a buchi”). E giovedì scorso, anziché sentirsi riconfermata la promessa di “piazza pulita”, agli imprenditori è stata fatta una "proposta indecente” da parte dei vecchi dirigenti: “Dal momento che la squadra l’abbiamo fatta noi, tanto vale che per la prossima stagione ne siamo anche i dirigenti”. Questo è il motivo del mancato passaggio, della firma notarile, ….: la maestria con cui la vecchia dirigenza cerca in tutti i modi di restare “in sella” al cavallo “rugby” (ovviamente con soldi altrui, se no dov’è il divertimento). – CONTINUA -
pier12345
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Messaggio da pier12345 »

Se io fosse una investitore...non darei soldi a quello branco di bugiardi incapaci


en serio!
ancora devono iun sacco di soldi del stagione scorsa e tutti si comporatanno come nulla e successo??
AdMinchiam
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Messaggio da AdMinchiam »

IL PUNTO SULLA TELENOVELA AQUILA RUGBY.

PERSONAGGI & INTERPRETI: TORQUERA DA CARISPAQ, IMPRENDITORI, VECCHIO MARCIUME, CIARLATANO DI CORTE.
REGIA: VINCENZO DE MASI.

2° PUNTATA

VECCHIO MARCIUME: qui annoveriamo coloro che, in una forma o nell’altra, sono saliti sul palco del rugby aquilano strombazzando proclami e fasti, utilizzando il sano principio del rugby per meri fini speculativi, personali e di opportunità di lavoro/carriera, e lasciando dietro di se il deserto, voragini finanziarie, debiti a go-go, rugbysti aquilani in fuga in ogni dove. Questi “personaggi”, anziché uscirsene con eleganza e stile (è più facile trovare un iceberg nel deserto), hanno preteso il pagamento di euro 350.000 per la cessione del diritto sportivo, da aggiungersi a euro 150.000 all’anno per la gestione di un settore giovanile che non hanno (a meno che non vadano a “rubarlo” ad altri), concludendo, “ciliegina finale”, con la pretesa di incassare euri anche dalla cessione di quote di una s.r.l. “fantasma”, in quanto “scatola vuota”, depauperata anche del proprio settore giovanile che, con strani mezzucci, finirebbe proprio in mano al Vecchio Marciume (ovviamente a “gratis”!!!).
A giustificazione di quanto sopra, il “capobanda” attuale si è così espresso “perchè dobbiamo far fronte ai debiti della scorsa stagione e anche a quelli pregressi”.

CIARLATANO DI CORTE: ci informa che “Lunedì bla, bla, bla, che la società comincia a muoversi bla, bla, bla, la società ha pensato di affidare bla, bla, bla, un colpo da novanta bla, bla, bla,” come se quanto precedentemente descritto, i debiti, gli stipendi non pagati, le truffe, non esistessero o fossero frutto di qualche “mitomane”.
Però una cosa importante, ci dice il Ciarlatano di Corte, inconsapevolmente o frastornato da tante “balle” scritte e sentite: “Il presidente della Polisportiva L’Aquila Rugby, Angelo Cora, ha preso contatti bla, bla, bla”.
Per la prima volta il Ciarlatano di Corte getta la maschera e non scrive più: la nuova società, L’Aquila Rugby 1936 s.r.l., i nuovi imprenditori, bensì la vecchia e cara, a lui, Polisportiva.
Cosa c’è dietro? Cosa ci o si nasconde? Problemi o inghippi ai più non noti e noti solo ai componenti della “Banda del Buco” e al suo Ciarlatano? – CONTINUA -
AdMinchiam
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Messaggio da AdMinchiam »

IL PUNTO SULLA TELENOVELA AQUILA RUGBY.

PERSONAGGI & INTERPRETI: TORQUERA DA CARISPAQ, IMPRENDITORI, VECCHIO MARCIUME, CIARLATANO DI CORTE.
REGIA: VINCENZO DE MASI.

3° PUNTATA

DEDUZIONI.

Il dubbio con cui ci lascia il Ciarlatano di Corte apre nuovi orizzonti e nuovi interrogativi:
- Cosa sta accadendo realmente dietro le quinte di un teatrino che oramai ha le pareti di carta velina?
- La Federazione ha concesso o no il passaggio del titolo da una società all’altra?
- Ci sono “scheletri” negli armadi aquilani in Federazione?
- Se gli imprenditori si dimostrano più scaltri del Vecchio Marciume, con quali soldi pagano i debiti passati (ribussando alla porta CARISPAQ o alle porte dei tribunali) e con quali soldi si pagano i “roboanti” proclami divulgati dal Ciarlatano di Corte?

Ecco che, allora, la frase “Il presidente della Polisportiva L’Aquila Rugby, Angelo Cora, ha preso contatti” assume una certa rilevanza e significato: il fallimento dell’ennesimo tentativo di raggiro e truffa perpetuato dalla Banda del Buco ai danni di terzi in buona fede, leggi imprenditori, giocatori, allenatori, e, soprattutto, l’incolpevole e stupendo popolo aquilano.

E si che la soluzione a tutto questo era semplice, semplice e dietro l’angolo: via tutto il Vecchio Marciume, titolo sportivo al sindaco della città, nuovi imprenditori e dirigenti che si accollassero la gestione finanziaria, organizzativa e tecnica del rugby aquilano, sia per il futuro, sia per il passato (presentando un piano di rientro dei debiti su base pluriennale), come hanno fatto altre realtà in Italia nel recente passato (vedi San Donà) e in questi giorni (vedi Rugby Rovigo).

Ma questa semplice soluzione non consente a chi ha sfruttato e violentato il rugby aquilano per anni di poterlo mungere ancora un’ultima volta…

Diversamente, se queste sono solo congetture o dietrologie di un caldo pomeriggio d’estate, perché a L’Aquila, con i soldi in mano, non bastano due mesi per comprare una società “sana, pulita, senza debiti” come affermò il dottor Torquera da CARISPAQ? – CONTINUA -
THAKER
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Messaggio da THAKER »

Credo, se non ho capito male, che il problema nella vicenda sia proprio la Carispaq... cioè, senza di essa L'AQUILA 1936 avrebbe potuto rilevare giocatori, debiti e titolo sportivo dalla Polisportiva e poi dichiarare fallimento. Così facendo, trattandosi di S.r.l. l'attuale dirigenza avrebbe perso il capitale sociale (10.000 €?) e lasciato il titolo sportivo al sindaco della città. Che avrebbe potuto lasciare una società di Serie A (su modello calcistico) nelle mani del miglior offerente. Non sarebbe più stato Super10 è vero (VeneziaMestre sarebbe potuta subentrare però), ma la procedura sarebbe stata più lineare, certo è che se la Banca è titolare del credito verso la società, è suo interesse che ciò non avvenga, riversando su altri l'esposizione attuale. Da qui l'interessamento e il coinvolgimento dei maggiori imprenditori verso cui vanta dei crediti ed a cui concede un fido...
Ho capito male?
Gli altri movimenti di natura politica non li conosco e quindi non mi ci esprimo... certo è che da quanto leggo la situazione non è poi così rosea. Ripartire dalla A avrebbe potuto voler dire ritorno in Super10 in un anno (con Venezia fuori dai giochi, Roma e Leonessa non più così competitive, Prato e Colorno decise a temporeggiare) ed una nuova società sana. Il tutto con giocatori aquilani, che non mancano, ma esprimono anche qualità ed i punti di Peens a fare la differenza.

Certo è che a sto punto è forte il sospetto che buona parte dei 350.000 euro di debiti non siano per la FIR o per l'erario, ma soprattutto per la CARISPAQ... no? Che se poi funge da tesoreria per il Comune e vanta uomini politici locali nel CDA...

...tutto il mondo è Bel Paese?
pier12345
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Messaggio da pier12345 »

hai capito male

Carispaq ta salvando il culo di Aquila
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Messaggio da AdMinchiam »

pier12345 ha scritto:hai capito male

Carispaq ta salvando il culo di Aquila
Questa volta, Pier, non concordo con la tua affermazione: Torquera sta cercando di savare il "proprio" di culi, cercando di fregare degli imprenditori per rientrare del buco finanziario della Polisportiva L'Aquila.
Che poi Torquera, in buona fede, sia stato imbrogliato dalla famosa Banda del Buco, questo è un altro discorso...
Però, oggi, il problema Carispaq è quello di vedersi ritornare dei soldi nelle proprie casse: non gli interessa come e perchè.
pier12345
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Messaggio da pier12345 »

non ho la piu minimo dubbio che sia Carispaq sia i personne che mettono soldi saranno imbrogliati....NON CI PIOVE

pero non credo che CARISPAQ sta operando da mala fede.....forse non hanno ancora captio tutto..pero di mala fede nulla
THAKER
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Messaggio da THAKER »

pier12345 ha scritto:hai capito male

Carispaq ta salvando il culo di Aquila
Che abbia salvato il culo a L'Aquila concordo con te, io mi chiedevo il perchè l'avesse fatto: esposizione debitoria ed il rischio di perdere i crediti vantati nei confronti della società?
AdMinchiam
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Messaggio da AdMinchiam »

THAKER ha scritto:
pier12345 ha scritto:hai capito male

Carispaq ta salvando il culo di Aquila
Che abbia salvato il culo a L'Aquila concordo con te, io mi chiedevo il perchè l'avesse fatto: esposizione debitoria ed il rischio di perdere i crediti vantati nei confronti della società?
La Carispaq non ha salvato il culo a nessuno: c'è rimasta "dentro", come si suol dire. La sua esposizione creditizia nei confronti della Banda del Buco (Cora, De Masi eC.) anzichè diminuire continuava a crescere, nonostante il blocco degli assegni, dei conti personali.
Al povero Torquera, grazie anche ai politici, hanno raccontato che c'erano i soldi del Comune, della Provincia, della Regione: gli hanno fatto vedere le delibere e lui, povero allocco, ha abboccato ed ha anticipato parte di quei soldi alla Polisportiva, non sapendo che la delibera è una cosa , la disponibilità di cassa e la relativa liquidazione sono un'altra (possono passare anche 3 o 4 anni). Il Vecchio Marciume gli ha fatto credere che il vecchio mainsponsor aveva rinnovato la sponsorizzazione (e a dimostrazione lo scorso luglio gli portarono le nuove maglie con su il logo): tutto falso!!! Un gruppo di rilevanza nazionale, ed ora internazionale, non stipula un accordo di sponsorizzazione per poi non pagare le relative rate: se così fosse, come raccontato da Cora (a rischio di denuncia penale), perchè non trascina in tribunale il mainsponsor?
Da tutto questo giro, la soluzione trovata è stata quella di "girare" la fregata a qualcunaltro: ecco l'idea dei RUGBYBOND.
pier12345
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Messaggio da pier12345 »

blocco degli assegni

le ragione non lo so....
pero e vero che DUE assegni firmati del club non sono stati rispetaati recienmente

IN PIU----ci sara una causa legale contra due personne nel club

Noi siamo MOLTO tranquili perche sappiamo che i giocatori NON AVRANNI I SOLDI..gia e digestito...non ci sono i problemi...

pero questo non significa che non ci sara CA---I Amari !!

non pagare ..va bene..poi umilliare e vantare?? non crediamo proprio
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