I SOLDI NON SONO TUTTO

[lamano]

I poveri giocatori di rugby n0n hanno bisogno di soldi per giocare, o almeno questo è quello che io penso e spero, al contrario di alcuni sportivi ben pagati (FIN TROPPO)che si riufiutano di giocare perchè si sono rotti un unghia del PIEDE.

[bear8]

spero che li paghino i giocatori di rugby!
<BR>altrimenti come fanno a pagare le birre!!!!
<BR>a parte gli scherzi,mi trovo d\'accordo con tè solo sul fatto che in altri sport(tipo calcio)ci sia troppo spreco di danaro(comunque poi se ne pagano le conseguenze....e noi paghiamo!!!!),ma sono anche dell\'idea che anche se uno gioca a rebi xchè gli piace e a la fortuna di essere bravo,qualche soldino gli e lo devi pur dare....altrimenti come si paga lo stinco da mangiare con la birra!!!!!!!
<BR>
<BR>ciaooo

[senso]

Lamano, concordo con te (infatti dove lavoro sono sicuramente sotto-pagato, rispetto a quello che faccio, ma cmq mi trovo bene con le persone con cui lavoro e faccio cose che mi piacciono, il che compensa) pero\' accetterai la curiosita\' di una persona che e\' solo curiosa di avere un\'idea di quanto puo\' prendere uno che gioca a rugby. 50 euro a partita? 1000 euro al mese con un operaio (ben pagato)? 10000 euro per via della carriera non lunghissima cui puo\' aspirare prima di smettere? sono comprese eventuali assicurazioni mediche per infortuni ed altre brutte situazioni? Se poi uno gioca a rugby per lavoro, allora o\' e\' ricco di famiglia o muore di fame, secondo la tua affermazione che di soldi non ne dovrebbe prendere. Purtroppo o per fortuna da qualche anno hanno introdotto il professionismo anche nel rugby.
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<BR>By. Paolo.
<BR>

[metabolik]

Lamano, purtroppo non c\'è niente da fare.
<BR>L\'inghilterra ci ha provato, ha tenuto duro finchè ha potuto, ma poi ha dovuto cedere : se vuoi che tutte le nazionali dell\'emisfero Nord siano in grado di confrontarsi con quelle dell\'emisfero Sud devi accettare il professionismo. Le nazionali SH erano da tempo già composte da professionisti di fatto, vuoi per il ritorno sociale, per ricchezza personale, per abitudine di vita , per orari di lavoro, per la possibilità di giocare fuori dalla porta di casa, per tutto un insieme di possibilità che nel NH non ci sono. Pensa solo al tempo di percorrenza medio casa-ufficio/fabbrica di uno che lavora e aggiungici il tempo casa/ufficio- campo di allenamento.
<BR>Come fai a fare 5 allenamenti a settimana ?
<BR>Milano non ha più squadre forti : mi dici come fa un ragazzo a cominciare a giocare con l\'intasamento medio del traffico che c\'è a Milano e con la disponibilità di due campi in tutta la città?
<BR>Ancora, perchè il Galles si sta riprendendo ? Perchè perde meno giocatori di prima verso il XIII.
<BR>Purtroppo è così. Una soluzione potrebbe essere il mantenimento di un livello o di una serie ancora rigidamente dilettantistica, ma questo sarebbe possibile solo nei piccoli centri. Così come sarebbe bello se ci fossero delle Olimpiadi ancora rigidamente dilettantistiche : vuoi bombarti, fare i 100 m. in 5 secondi? Fai pure, io mi guardo una gara in cui vince uno in 10,9 .
<BR>Hai ragione, i soldi non sono tutto, ancor di più, l\'anima non si compra. Per il momento però riconosciamo che anche col professionismo il Rugby non ha alterato i suoi valori forti e sportivi, anzi, da questo punto di vista, forse per l\'impiego della moviola, la preparazione degli arbitri e la sicera passione dei suoi fan, mi sembra addirittura che ci sia un\'attenzione ancora maggiore ... PER IL MOMENTO ..sperum bein
<BR>
<BR>Ciao

[alessandroviola]

Anch\'io sono legatissimo al rugby povero: del tutto senza soldi che girano o quasi.
<BR>Ovvio che in quel tipo di rugby nessuno può allenarsi due volte al giorno...
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<BR>I soldi che invece vorrei fosserro più presenti A TUTTI I LIVELLI DEL RUGBY sono quelli delle assicurazioni infortuni!!! Per la maggior parte delle persone che studiano o lavorano, un infortunio costa troppo, e i costi per accedere ad una sanità \"per sportivi\", con dei tempi ridottissimi per gli interventi chirurgici, fisioterapia, tutori ecc... sono troppo alti e troppi perdono anni di rugby o lasciano perdere per questi motivi.

[yeti]

Caro Ale, come ti capisco!!!
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<BR>G.

[bear8]

esco un attimo di tema.ma il post di metabolik aveva all\'interno la parola olimpiadi e allora o fatto un pò di mente locale(tipo birreria....)e mi sono visto le olimpiadi senza rebi.
<BR>perchè?????
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<BR>scusate
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<BR>ciaooo

[pestone]

metabolik purtroppo il tuo è un esempio che è giusto però che non può essere generalizzato.......
<BR>a milano possono esserci due campi da rugby, però se ami il rugby ci si può sacrificare, come in qualunque altro campo o situazione,......
<BR>se vuoi qualcosa e se la vuoi veramente bisogna sacrificarsi e sudare per raggiungere certi obiettivi....
<BR>certo ibn una realtà come milano o come una grande città è difficile appassionarsi a questo meraviglioso mondo, però se si capisce al volo ciò che questo sport può darti vedrai che parecchi ragazzi entreranno in questo mondo!!!!
<BR>purtroppo ribadisco il fatto che fino a quando uno \"sport\"(secondo me non può essere definitop tale) come il calcio, regna nel nostro paese, il mondo del rugby ha difficoltà nel prendere spazio........però piano piano ci sta riuscendo, ed un giorno accadrà, almeno lo spero che il rugby prenderà nella nostra italia il posto del calcio!!!!!
<BR>metabolik così anche in una grande città come milano non ci saranno più due campi da rugby bensi 10, 20,......e così tutti i ragazzi potranno avvicinarsi più facilmente a questo meraviglioso mondo

[billingham]

beh...
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<BR>1. penso che un po\' di rimborso spese e qualche soldino (magari per il pub) dovrebbero esserci, e DEVE esserci l\'assicurazione per gli infortuni...poi...se lo stipendio si alza un poco...beh, se il giocatore è bravo ben venga...a patto che non si arrivi agli ingaggi del calcio dove si menano e non si impegnano perchè con una partita sola guadagnano lo stipendio di 6 mesi di un operaio
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<BR>2. anche a me non piacde come è diventato il calcio, ma trovo sbagliato demonizzarlo: dopotutto calcio e rugby hanno le stesse origini...io adoro entrambi gli sport...preferisco il rugby, ma per esempio gioco regolarmente a calcio con i miei amici (in condizioni fantastiche quali neve e pioggia su un campetto di ghiaia, ma quanto divertimento! degno, per chi ha letto benni, di un incontro di pallastrada) e seguo un minimo il Como calcio...oltre a simpatizzare per le squadrette tipo chievo e perugia nella serie A...in sè è un bellissimo sport...adesso però sembra contino solo i soldi e non c\'è più un codice d\'onore...in passato l\'impressione che mi sono fatto è che calcio e rugby abbiano avuto un codice d\'onore molto simile...mi emoziono quando metto su una videocassetta e vedo il rugby o accendo la tv e lo vedo, nello stesso modo in cui mi emoziono vedendo un gol di ferenc puskas o di qualche altro grande del calcio del passato...spero che il rugby non vada mai alla deriva come questo calcio malato, e spero che il calcio rinsavisca...
<BR>
<BR>w il rugby e w la pallastrada! w il balòn ovale e quello rattoppato (e quello ovale rattoppato ovviamente!)

[billingham]

e 3. spero anche che il rugby possa crescere, e ci possano essere più possibilità di avvicinarvisi...io ho visto due campi da rugby a milano un giorno ed ero emozionatissimo...a vedere i pali che svettavano e il fango per terra...vorrei tanto vedere una partita dal vivo, però...è difficile trovare dove andare...
<BR>
<BR>e poi...c4$$o...nella mia provincia di como non ci sono squadre!