Terza linea
Moderatore: Emy77
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bajun
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Terza linea
Nella presentazione dei convocati per il raduno estivo BBZ giudica la nostra terza linea:
"Se negli altri reparti c’è molto da lavorare, per le terze linee occorre fare di più. Perché nella strategia delle partite sia in chiave offensiva che in quella difensiva la terza linea è quella che fa la differenza. Soprattutto il reparto ha bisogno di trovare il suo equilibrio. Ciò che finora non si è realizzato prescindendo dalle individualità. Non è, infatti, un settore dove con il talento individuale si possa supplire all’equilibrio. Pertanto le terze linee, i flanker dovranno lavorare duro senza risparmio e con la massima continuità per consentire al tecnico di realizzare gli equilibri necessari per l’alto livello."
Rugbysticamente parlando sono abbastanza ignorante, ma pensavo che quel reparto fosse il migliore della nostra nazionale!
Mi sembra evidente che BBZ alluda più a questioni tattiche che non a caratteristiche tecniche e fisiche (i nostri mi sembrano messi bene da questo punto di vista). Diciamo che non riesco a vedere, nel concreto, dove la nazionale è carente nell'approccio tattico delle sue terze linee. Aiuto.
"Se negli altri reparti c’è molto da lavorare, per le terze linee occorre fare di più. Perché nella strategia delle partite sia in chiave offensiva che in quella difensiva la terza linea è quella che fa la differenza. Soprattutto il reparto ha bisogno di trovare il suo equilibrio. Ciò che finora non si è realizzato prescindendo dalle individualità. Non è, infatti, un settore dove con il talento individuale si possa supplire all’equilibrio. Pertanto le terze linee, i flanker dovranno lavorare duro senza risparmio e con la massima continuità per consentire al tecnico di realizzare gli equilibri necessari per l’alto livello."
Rugbysticamente parlando sono abbastanza ignorante, ma pensavo che quel reparto fosse il migliore della nostra nazionale!
Mi sembra evidente che BBZ alluda più a questioni tattiche che non a caratteristiche tecniche e fisiche (i nostri mi sembrano messi bene da questo punto di vista). Diciamo che non riesco a vedere, nel concreto, dove la nazionale è carente nell'approccio tattico delle sue terze linee. Aiuto.
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rAsTa_RoKiT
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RE: Terza linea
è uno dei reparti migliori che abbiamo se non il migliore, forse Berbizier intendeva che col gran potenziale che c'è bisogna lavorarci ancora di più.
a sa stava mej quand'a sa stava pez
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i-ching
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RE: Terza linea
assolutamente NON è il reparto migliore della nostra nazionale. Berbizier che di ruby ci capisce, fortunatamente sembra sapere dove c'è bisogno di lavorare ancora, e purtroppo non è solo in 3a linea..
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biglo
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Re: RE: Terza linea
E quale sarebbe?i-ching ha scritto:assolutamente NON è il reparto migliore della nostra nazionale. Berbizier che di ruby ci capisce, fortunatamente sembra sapere dove c'è bisogno di lavorare ancora, e purtroppo non è solo in 3a linea..
Buona birra verde e doppio malto a tutti
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travis
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RE: Re: RE: Terza linea
diciamo che nell' Italia di adesso ci sono reparti migliori ( 1 e 2 linea, centri) e reparti messi peggio ( linee arretrate). le nostre terze linee sono sicuramente formate da grandi giocatori (Bergamasco, Parisse, Sole ma anche seconde scelte di lusso come Dal Maso, Zanni, Zaffiri) con abilità personali di ottimi livello (ad esempio Mauro è uno dei migliori placcatori europei e al 6 nazioni lo ha dimostato). forse manca un po' di unione e continuità che si puo creare solo col tempo.
- diddi
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A mio avviso, le riserve di BBZ non si appuntano sui flanker, ma sulla terza linea in toto, compresi i n. 8. Dice infatti lo stesso BBZ:
“Quello del Numero 8 che offra il massimo di equilibrio al reparto della terza linea è uno dei problemi fondamentali che questa Nazionale è chiamata a risolvere. Un problema che si porta dietro da tempo, poiché si tratta di un ruolo ricoperto da giocatori stranieri, dove gli italiani fanno poca esperienza. Il terza linea centro è un elemento cardine dell’asse portante di gioco che passa per i numeri 8 (terza centro), 9 (mediano di mischia), 10 (mediano di apertura), 15 (estremo). Le disponibilità italiane per un numero otto di qualità sono piuttosto limitate e spesso rappresentate da talenti che si esprimono bene in ruoli diversi. Ovvero adattando flanker. Proprio per questo è un ruolo su cui si deve lavorare ancora di più ed essere sempre vigile ad identificare talenti in grado di garantire l’equilibrio in terza linea”.
Il problema, a quanto pare, non sono i flanker, è l'equilibrio complessivo del reparto. Anzi è proprio il n. 8. Forse qualcuno ricorderà che avevo aperto un thread sulle "magagne di Parisse": evidentemente ho trovato qualche alleato nello staff tecnico azzurro. Confermo e straconfermo che Parisse è fortissimo, che il troppo bistrattato Sole è un giocatore validissimo e che la nostra terza linea placca come nessun altro analogo reparto in Europa, 6N incluso (forse la Scozia in casa). Ma, dice BBZ, non abbiamo un vero n.8, abbiamo flanker adattati. Deduco dalle sue parole che manchi non un giocatore di livello assoluto (Parisse lo è), ma un giocatore in grado di "leggere" il gioco e di fare da regista del pacchetto avanzato. Evidentemente, né Parisse né Sole lo convincono (forse è per questo che la Federazione ha provato con Vosawai?).
Personalmente insisterei con Parisse: è giovane e può maturare, e l'intelligenza tattica, in chi ha testa per capire, può venire con l'esperienza.
Spero che la perplessità del nostro coach dipenda dal desiderio di vedere i risultati subito e non da scetticismo nei confronti delle qualità mentali del giocatore.
“Quello del Numero 8 che offra il massimo di equilibrio al reparto della terza linea è uno dei problemi fondamentali che questa Nazionale è chiamata a risolvere. Un problema che si porta dietro da tempo, poiché si tratta di un ruolo ricoperto da giocatori stranieri, dove gli italiani fanno poca esperienza. Il terza linea centro è un elemento cardine dell’asse portante di gioco che passa per i numeri 8 (terza centro), 9 (mediano di mischia), 10 (mediano di apertura), 15 (estremo). Le disponibilità italiane per un numero otto di qualità sono piuttosto limitate e spesso rappresentate da talenti che si esprimono bene in ruoli diversi. Ovvero adattando flanker. Proprio per questo è un ruolo su cui si deve lavorare ancora di più ed essere sempre vigile ad identificare talenti in grado di garantire l’equilibrio in terza linea”.
Il problema, a quanto pare, non sono i flanker, è l'equilibrio complessivo del reparto. Anzi è proprio il n. 8. Forse qualcuno ricorderà che avevo aperto un thread sulle "magagne di Parisse": evidentemente ho trovato qualche alleato nello staff tecnico azzurro. Confermo e straconfermo che Parisse è fortissimo, che il troppo bistrattato Sole è un giocatore validissimo e che la nostra terza linea placca come nessun altro analogo reparto in Europa, 6N incluso (forse la Scozia in casa). Ma, dice BBZ, non abbiamo un vero n.8, abbiamo flanker adattati. Deduco dalle sue parole che manchi non un giocatore di livello assoluto (Parisse lo è), ma un giocatore in grado di "leggere" il gioco e di fare da regista del pacchetto avanzato. Evidentemente, né Parisse né Sole lo convincono (forse è per questo che la Federazione ha provato con Vosawai?).
Personalmente insisterei con Parisse: è giovane e può maturare, e l'intelligenza tattica, in chi ha testa per capire, può venire con l'esperienza.
Spero che la perplessità del nostro coach dipenda dal desiderio di vedere i risultati subito e non da scetticismo nei confronti delle qualità mentali del giocatore.
Peterino
Chi sa fa, chi non sa insegna a fare
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hakamate
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con Bergamasco..credo che Italia ha il migliore PURA flanker, no 7 en europa
VIFE ARGENT....! total movement
POI DIPENDE ..come BBZ vuole usare lo...
wallace en irlanda sembra migliore perche lo usanno differente ..pero classico tutto azione no.7...bergamasco
Parisse...bravissimo ..pero non a livello alto..ha avuto la sua opportunita .,...seconde me...parisse a no6
no.8...il classico no.8 che prende il pallone e rompere i schemi difensivi-.... non c'e piu! sia 118kg sia 102 kg...
pero il terza linea azzruuri e molto dinamico e forte.....
possiblimente il unico riparto a lievllo mondiale
VIFE ARGENT....! total movement
POI DIPENDE ..come BBZ vuole usare lo...
wallace en irlanda sembra migliore perche lo usanno differente ..pero classico tutto azione no.7...bergamasco
Parisse...bravissimo ..pero non a livello alto..ha avuto la sua opportunita .,...seconde me...parisse a no6
no.8...il classico no.8 che prende il pallone e rompere i schemi difensivi-.... non c'e piu! sia 118kg sia 102 kg...
pero il terza linea azzruuri e molto dinamico e forte.....
possiblimente il unico riparto a lievllo mondiale
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THAKER
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6, 7 e 8: Parisse - Bergamasco - Zanni (forse è ancora troppo leggero per competere efficacemente ad un certo livello ma cmq 198 cm x 106 kg secondo il sito del Calvisano...)
In panchina: Zaffiri - Persico - Sole
Alternative: Dal Maso - Orlando - Padrò (per un'eventuale scelta a N8, ma non pare abbia convinto Berbizier per adesso)
Non siamo messi così male, certo è che il N8 è il nostro punto debole... e Berbizier lo sa fin troppo bene.





In panchina: Zaffiri - Persico - Sole
Alternative: Dal Maso - Orlando - Padrò (per un'eventuale scelta a N8, ma non pare abbia convinto Berbizier per adesso)
Non siamo messi così male, certo è che il N8 è il nostro punto debole... e Berbizier lo sa fin troppo bene.





- PiVi1962
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Terze linee ed equilibri
Sono convinto anch'io che le nostre terze linee siano fortissime, ma lo sono principalmente in fase difensiva.
Per una serie di motivi tecnico-tattici personalmente non sono quasi mai rimasto contento delle loro capacità offensive.
In attacco posso ricordare la partita di De Rossi contro il Galles nel Sei Nazioni di qualche anno fa, qualche azione di Mauro Bergamasco o di Parisse, ma se fossi un allenatore non sarei contento (e forse mi darei anche qualche colpa): il rapporto tra impatto del reparto sulle gare e talento puro disponibile è insufficiente.
Per una serie di motivi tecnico-tattici personalmente non sono quasi mai rimasto contento delle loro capacità offensive.
In attacco posso ricordare la partita di De Rossi contro il Galles nel Sei Nazioni di qualche anno fa, qualche azione di Mauro Bergamasco o di Parisse, ma se fossi un allenatore non sarei contento (e forse mi darei anche qualche colpa): il rapporto tra impatto del reparto sulle gare e talento puro disponibile è insufficiente.
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travis
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RE: Terze linee ed equilibri
BBZ ha comunque sempre fatto affidamento su tre giocatori Sole Parisse Bergamasco per le loro tre specialità ovvero
Sole: lavoro sporco (famosi grillotalpa di Munari) Mauro: il placcaggio Parisse: lo sfondamento.
mauro e sergio erano gia affermati la vera sorpresa di quest'anno è stato Josh che dal suo debutto è sempre stato titolare forse BBZ si è fatto influenzare dalla pubblicità " chi prova Sole non lo lascia più...."
scherzi a parte sono comunque tre giocatori abbastanza giovani possono ancora migliorare stesso discorso per Zanni ( anche se le "sue misure" cioè quelle dichiarate sul sito del ghial non misembrano veritiere)
Sole: lavoro sporco (famosi grillotalpa di Munari) Mauro: il placcaggio Parisse: lo sfondamento.
mauro e sergio erano gia affermati la vera sorpresa di quest'anno è stato Josh che dal suo debutto è sempre stato titolare forse BBZ si è fatto influenzare dalla pubblicità " chi prova Sole non lo lascia più...."
scherzi a parte sono comunque tre giocatori abbastanza giovani possono ancora migliorare stesso discorso per Zanni ( anche se le "sue misure" cioè quelle dichiarate sul sito del ghial non misembrano veritiere)