2° giornata S10 2006/2007
Moderatore: Emy77
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benny69
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CALVISANO: i 1000 di calvisano sono probabilmente i paganti ma considerate che a Calvisano la società distribuisce parecchi abbonamenti omaggio agli sponsor ( che sono tantissimi) inoltre i tesserati entrano gratis.
la tribuna coperta era praticamente al completo quindi circa 1800/2000 persone quella scoperta ( chiamarla tribuna è un pò un azzardo!!!
almeno 300/400 persone.
la tribuna coperta era praticamente al completo quindi circa 1800/2000 persone quella scoperta ( chiamarla tribuna è un pò un azzardo!!!
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brigantesemore
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comunque in effetti a catania è successa una cosa incredibile (e credo non contemplata dal regolamento); l'arbitro ha prima decretato la fine della partita poi (su suggerimento di un guardialinee) ha comminato una punizione al parma che ha seganto i tre punti che (sono) sarebbero valsi la vittoria.
ma vale un calcio, dopo il triplice fischio?
io non credo...
ma vale un calcio, dopo il triplice fischio?
io non credo...
asd "i briganti rugby Librino"
http://www.ibrigantirugbylibrino.it/
Omo se nasce, brigante se more,
ma fino all'ultimo avimma sparà.
E se murimmo menate nu fiore
e na bestemmia pe' 'sta libertà.
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luka
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OVERMACH-VIADANA: Partita molto equilibrata, anche se devo dire la verità il Viadana m'è sembrato sempre in grado di fare suo il match..migliore con i suoi tre quarti con il gioco alla mano e sempre in anticipo nell'organizzarsi sulle spinte dei carrettini Parmensi, Overmach ottimo in touche ma gioco molto prevedibile e un po' sterile, quasi sempre solo impostato sulle roulling moul, credo che l'ala del Parma Nadriri non abbia toccato un pallone
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GiorgioXT
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luka ha scritto:OVERMACH-VIADANA: Partita molto equilibrata, anche se devo dire la verità il Viadana m'è sembrato sempre in grado di fare suo il match..
Mi dispiace , ma non é un parere obiettivo ... se Galon non faceva un errore madornale (e pure stupido) il Viadana - sotto nel punteggio a lungo- era ben lontano dal sorpasso .
Sto ancora aspettando il "cambio di passo" che deve fare il Viadana , quella vista ieri é ancora la squadra vista in amichevole a Padova che perse dal Petrarca e non molto diversa come prestazioni dall'anno scorso.
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issor
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...e credi male...la decisione dell'arbitro era più che legittima...egli può ritornare su sulle decisioni prese su segnalazione dei propri collaboratori...brigantesemore ha scritto:comunque in effetti a catania è successa una cosa incredibile (e credo non contemplata dal regolamento); l'arbitro ha prima decretato la fine della partita poi (su suggerimento di un guardialinee) ha comminato una punizione al parma che ha seganto i tre punti che (sono) sarebbero valsi la vittoria.
ma vale un calcio, dopo il triplice fischio?
io non credo...
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issor
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Come linea editoriale la gazzetta ha quella di minimizzare il rugby...credo che a livello di rosea sia lo sport meno considerato e le notizie che pubblica sulla pallaovale arrivano una settimana dopo che sono apparse su Rugby.it...alla Gazzetta danno più spazio alle bocce ed alla pesca sportiva che al nostro sport.teodoro ha scritto:Comunque i 500 spettatori della Gazzetta dello Sport a Rovigo sono un'enorme stronzata...la tribuna nuova era tutta occupata(naturalmente nel pezzo centrale dove c'è la copertura,ai lati non c'era nessuno causa pioggia!)..la tribuna vecchia(per intenderci quella interamente coperta),era piena per tutta la sua lunghezza tranne nei lati che c'erano solo poche persone...contando che il Battaglini,come il Plebiscito,tiene 7-8000 persone,secondo me piu di 1000 sicuramente c'erano a vedere la partita
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luka
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è il mio parere..e come dice la parola stessa tale rimane..piuttosto ritengo alquanto meno obiettivo ridurre l'intera partita ad un singolo(mio parere) sfortunato episodio..allora se Howart avesse segnato anche gli altri due piazzati, uno finito contro il palo, che ha avuto a sua diposizione il risultato searebbe stato più rotondo.. come sempre in una partita ci sono stati altri errori ed altre segnature,GiorgioXT ha scritto:luka ha scritto:OVERMACH-VIADANA: Partita molto equilibrata, anche se devo dire la verità il Viadana m'è sembrato sempre in grado di fare suo il match..
Mi dispiace , ma non é un parere obiettivo ... se Galon non faceva un errore madornale (e pure stupido) il Viadana - sotto nel punteggio a lungo- era ben lontano dal sorpasso .
Sto ancora aspettando il "cambio di passo" che deve fare il Viadana , quella vista ieri é ancora la squadra vista in amichevole a Padova che perse dal Petrarca e non molto diversa come prestazioni dall'anno scorso.
Ripeto secondo me una partita equlibrata ma con un Viadana che ha meritato, e ridurre l'analisi ad un "se non avesse fatto quell'errore" ritengo sia molto riduttivo..
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pier12345
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credo che l'ala del Parma Nadriri non abbia toccato un pallone
questo e solo una osservazione...pero non capisco sinceramnete una cosa...Nadridri e un giocatore seriamente forte,..pero senza pallone,,non si fa nulla..
seconde me...si deve usarelo nel posto 13....dove si puo fare i bucci...
li, nel ala..con il livello tecnico del Super10...pochi pochi volte il pallone arriva a la ala ...
non e nessun critico..cosi CALMA! pero seconde me..Nadridi e spreccato nel ala.
Possono mettere lui a 13...poi ci sono neethling , mazzucato ecc per approfitare dei buchi di maikele
Cmq...Parma ha perso..pero pensate un po..
PARMA , SENZA GIOCATORI DEL NPC, CURRIE CUP, SUPER 14.... hanno potuto giocare ai pari con viadana..una sqaudra che si e rinforzato un sacco...
la sconfitta per me era prevedibile..perche ancora Parma non hanno inseriti tutti i pezzi....Guinnes, Vosowai et al
cmq bella lotta
questo e solo una osservazione...pero non capisco sinceramnete una cosa...Nadridri e un giocatore seriamente forte,..pero senza pallone,,non si fa nulla..
seconde me...si deve usarelo nel posto 13....dove si puo fare i bucci...
li, nel ala..con il livello tecnico del Super10...pochi pochi volte il pallone arriva a la ala ...
non e nessun critico..cosi CALMA! pero seconde me..Nadridi e spreccato nel ala.
Possono mettere lui a 13...poi ci sono neethling , mazzucato ecc per approfitare dei buchi di maikele
Cmq...Parma ha perso..pero pensate un po..
PARMA , SENZA GIOCATORI DEL NPC, CURRIE CUP, SUPER 14.... hanno potuto giocare ai pari con viadana..una sqaudra che si e rinforzato un sacco...
la sconfitta per me era prevedibile..perche ancora Parma non hanno inseriti tutti i pezzi....Guinnes, Vosowai et al
cmq bella lotta
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egon
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Amatori Catania - SKG GRAN Parma
Garozzo: «L'arbitro Mancini ha stravolto il risultato nel finale»
Oltre il danno la beffa. Questa è l'amara disamina del match del Santa Maria Goretti tra Amatori Catania e Skg Gran Parma. Una partita che i biancorossi avevano meritato di vincere se non ci fosse stato lo zampino del signor Mancini che, nei minuti finali, si è trasformato il «prima donna» stizzendo non poco i giocatori di Larsen e i 2000 spettatori che hanno sostenuto la squadra dalle tribune del Goretti.
Eppure alla distanza la squadra era riuscita a mettere alla corde, soprattutto nella ripresa, gli avversari, Wakarua dipendente... In effetti gli emiliani si erano fatti vedere all'interno dei ventidue metri più volte, ma la retroguardia etnea era riuscita a ben contenere. Nel secondo tempo l'Amatori aveva preso le redini dell'incontro, mettendo alle corde il Gran Parma.
Stranamente nella prima frazione di gioco Larsen ha seguito dalla tribuna la partita, nella ripresa in panchina, caricando maggiormente la squadra. In effetti, come in precedenza, i frutti si sono visti ma dietro l'angolo c'era... Mancini, che prima non vedeva a 1' dal termine un fallo su tre giocatori biancorossi dando via libera a Manu che realizzava la meta mentre Wakarua firmava il piazzato del temporaneo pari poi nel recupero fischiava la fine, contemporaneamente dava retta ad uno dei due collaboratori che ravvisava un fallo di ostruzione di Pinna. Mancini ha fatto marcia indietro concedendo un calcio piazzato per gli ospiti, decidendo, comunque, la vittoria della Skg Gran Parma.
Rabbia ovviamente nel clan etneo anche se con molto fair play, Larsen fa la disamina della partita.
«La squadra – spiega il coach neozelandese – per il gioco è sicuramente migliorata rispetto a quella osservata col Viadana. Per il gioco espresso in campo meritavamo il successo, purtroppo ci ritroviamo soltanto con un sol punto in classifica. Ribadisco il concetto che la squadra deve essere completata. Insomma in alcuni ruoli, il quindici è stato inventato. Infatti Foschi e Gonzales sono terze linee che hanno fatto quel che hanno potuto in "seconda", stesso discorso per l'estremo, onore a Zullo ma il campano, che non ha demeritato, è un mediano di apertura».
In poche parole l'Amatori possiede una buona «prima linea» ma deve cercare assolutamente le «seconde» per contrastare il passo al pacchetto di mischia degli avversari. Purtroppo sia con il Viadana che con il Parma, questo reparto ha sofferto non poco. Larsen vuole «due trattori», così li ha definiti. Pare che la società stia trattando con un paio di giocatori sudafricani, invece, per quanto concerne l'estremo, sarà probabilmente un argentino che potrebbe anche arrivare in settimana».
Ha giocato da «Bravehart», ma ha un diavolo per capello il nazionale catanese Salvo Garozzo.
«Certamente - dice con rabbia la terza linea - quello che abbiamo subito è stato un autentico furto. Abbiamo giocato una partita tutta «anema e core». Ovviamente non sono contento, la prestazione lascia il tempo che trova se non arrivano i punti. Mi auguro che la prova televisiva confermi che Mancini abbia fischiato la fine, almeno si aprirebbe giustamente lo spiraglio della ripetizione della partita».
Paolo Boccaccio
Fonte: La Sicilia
Garozzo: «L'arbitro Mancini ha stravolto il risultato nel finale»
Oltre il danno la beffa. Questa è l'amara disamina del match del Santa Maria Goretti tra Amatori Catania e Skg Gran Parma. Una partita che i biancorossi avevano meritato di vincere se non ci fosse stato lo zampino del signor Mancini che, nei minuti finali, si è trasformato il «prima donna» stizzendo non poco i giocatori di Larsen e i 2000 spettatori che hanno sostenuto la squadra dalle tribune del Goretti.
Eppure alla distanza la squadra era riuscita a mettere alla corde, soprattutto nella ripresa, gli avversari, Wakarua dipendente... In effetti gli emiliani si erano fatti vedere all'interno dei ventidue metri più volte, ma la retroguardia etnea era riuscita a ben contenere. Nel secondo tempo l'Amatori aveva preso le redini dell'incontro, mettendo alle corde il Gran Parma.
Stranamente nella prima frazione di gioco Larsen ha seguito dalla tribuna la partita, nella ripresa in panchina, caricando maggiormente la squadra. In effetti, come in precedenza, i frutti si sono visti ma dietro l'angolo c'era... Mancini, che prima non vedeva a 1' dal termine un fallo su tre giocatori biancorossi dando via libera a Manu che realizzava la meta mentre Wakarua firmava il piazzato del temporaneo pari poi nel recupero fischiava la fine, contemporaneamente dava retta ad uno dei due collaboratori che ravvisava un fallo di ostruzione di Pinna. Mancini ha fatto marcia indietro concedendo un calcio piazzato per gli ospiti, decidendo, comunque, la vittoria della Skg Gran Parma.
Rabbia ovviamente nel clan etneo anche se con molto fair play, Larsen fa la disamina della partita.
«La squadra – spiega il coach neozelandese – per il gioco è sicuramente migliorata rispetto a quella osservata col Viadana. Per il gioco espresso in campo meritavamo il successo, purtroppo ci ritroviamo soltanto con un sol punto in classifica. Ribadisco il concetto che la squadra deve essere completata. Insomma in alcuni ruoli, il quindici è stato inventato. Infatti Foschi e Gonzales sono terze linee che hanno fatto quel che hanno potuto in "seconda", stesso discorso per l'estremo, onore a Zullo ma il campano, che non ha demeritato, è un mediano di apertura».
In poche parole l'Amatori possiede una buona «prima linea» ma deve cercare assolutamente le «seconde» per contrastare il passo al pacchetto di mischia degli avversari. Purtroppo sia con il Viadana che con il Parma, questo reparto ha sofferto non poco. Larsen vuole «due trattori», così li ha definiti. Pare che la società stia trattando con un paio di giocatori sudafricani, invece, per quanto concerne l'estremo, sarà probabilmente un argentino che potrebbe anche arrivare in settimana».
Ha giocato da «Bravehart», ma ha un diavolo per capello il nazionale catanese Salvo Garozzo.
«Certamente - dice con rabbia la terza linea - quello che abbiamo subito è stato un autentico furto. Abbiamo giocato una partita tutta «anema e core». Ovviamente non sono contento, la prestazione lascia il tempo che trova se non arrivano i punti. Mi auguro che la prova televisiva confermi che Mancini abbia fischiato la fine, almeno si aprirebbe giustamente lo spiraglio della ripetizione della partita».
Paolo Boccaccio
Fonte: La Sicilia
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egon
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News dal GRAN Parma.
Due battute con Paul Derbyshire, esordiente a Catania
Otto punti dopo le prime due giornate sono un risultato di tutto rispetto, ma tutti, al GRAN Parma, sanno benissimo che rispettano soltanto la tabella di marcia per il risultato che si erano prefissati all’inizio della stagione. Soddisfazione, quindi, per il club di Moletolo, ma anche consapevolezza che non ci si può certo accontentare.
Nell’SKG GRAN tornato dalla Sicilia con il bottino pieno risaltava la presenza di un giocatore che in parecchi attendevano, la terza linea Paul Derbyshire. Dopo un mese abbondante di stop per uno stiramento, sessanta minuti “tirati” per lui in una partita calda come quella con l’Amatori Catania. Esame passato brillantemente se si pensa al ritardo di preparazione, ed un vero battesimo del fuoco per un ragazzo di vent’anni all’esordio assoluto nel Super 10.
“Non sono ancora al cento per cento” ha detto l’azzurro under 21 “ma non ho trovato particolari differenze di ritmo rispetto a quanto mi aspettavo. Comunque un’esperienza positiva anche a prescindere dal risultato” Non poteva che essere così, per un atleta che ha alle spalle una stagione allo Stade Francais ed un mondiale under 21.
Paul aveva esordito con i blucelesti nella tournée francese, ma si era infortunato nella partita con il Montauban; da quel momento ha lavorato per recuperare nel più breve tempo possibile. Non lo aspetta un compito dei più semplici; nella passata stagione il gruppo delle terze linee era il fiore all’occhiello del GRAN. Una bella responsabilità “So che io ed i miei compagni di reparto raccogliamo un’eredità pesante” ha precisato Derbyshire “Mi hanno raccontato che le terze linee dell’anno scorso erano i pilastri del gioco di questa squadra. E’ uno stimolo per fare sempre meglio per tutti noi che siamo arrivati quest’anno. Dobbiamo sopperire con le caratteristiche della nostra giovane età ad un’esperienza che è certamente minore di quella di chi ci ha preceduto”.
Vent’anni, come dicevamo, ma idee chiare, per Paul Derbyshire; un giocatore su cui il GRAN sta puntando molto per questa stagione e per il futuro.
Fonte: Ufficio Stampa GRAN Rugby
Due battute con Paul Derbyshire, esordiente a Catania
Otto punti dopo le prime due giornate sono un risultato di tutto rispetto, ma tutti, al GRAN Parma, sanno benissimo che rispettano soltanto la tabella di marcia per il risultato che si erano prefissati all’inizio della stagione. Soddisfazione, quindi, per il club di Moletolo, ma anche consapevolezza che non ci si può certo accontentare.
Nell’SKG GRAN tornato dalla Sicilia con il bottino pieno risaltava la presenza di un giocatore che in parecchi attendevano, la terza linea Paul Derbyshire. Dopo un mese abbondante di stop per uno stiramento, sessanta minuti “tirati” per lui in una partita calda come quella con l’Amatori Catania. Esame passato brillantemente se si pensa al ritardo di preparazione, ed un vero battesimo del fuoco per un ragazzo di vent’anni all’esordio assoluto nel Super 10.
“Non sono ancora al cento per cento” ha detto l’azzurro under 21 “ma non ho trovato particolari differenze di ritmo rispetto a quanto mi aspettavo. Comunque un’esperienza positiva anche a prescindere dal risultato” Non poteva che essere così, per un atleta che ha alle spalle una stagione allo Stade Francais ed un mondiale under 21.
Paul aveva esordito con i blucelesti nella tournée francese, ma si era infortunato nella partita con il Montauban; da quel momento ha lavorato per recuperare nel più breve tempo possibile. Non lo aspetta un compito dei più semplici; nella passata stagione il gruppo delle terze linee era il fiore all’occhiello del GRAN. Una bella responsabilità “So che io ed i miei compagni di reparto raccogliamo un’eredità pesante” ha precisato Derbyshire “Mi hanno raccontato che le terze linee dell’anno scorso erano i pilastri del gioco di questa squadra. E’ uno stimolo per fare sempre meglio per tutti noi che siamo arrivati quest’anno. Dobbiamo sopperire con le caratteristiche della nostra giovane età ad un’esperienza che è certamente minore di quella di chi ci ha preceduto”.
Vent’anni, come dicevamo, ma idee chiare, per Paul Derbyshire; un giocatore su cui il GRAN sta puntando molto per questa stagione e per il futuro.
Fonte: Ufficio Stampa GRAN Rugby
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egon
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Overmach Rugby Parma - Arix Viadana
L’ARIX ESPUGNA IL “LANFRANCHI” E BATTE L’OVERMACH
OVERMACH PARMA 19
ARIX VIADANA 24
MARCATORI:10’ c.p. Mazzariol, 13’ c.p. Howarth, 15’ c.p. Mazzariol, 28’ c.p. Howarth, 37’ m. Tiueti tr. Howarth, 51’ m. R. Barbieri tr. Mazzariol, 54’ c.p. Mazzariol, 58’ c.p. Howarth, 64’ m. Accorsi, 71’ c.p. Howarth
OVERMACH PARMA: Galon; Sego, Chillon, Tuipulotu, Mazzuccato; Mazzariol, Pellicea; R. Barbieri, Pascu, Sciaretta; Soffredini (73’ Vosawai), Guinnes; Staibano (73’ Paletti), Masetti, M. Barbieri (67’ Fontana). A disp.: Fontana, Zanini, Paoletti, Pavan, Frati, Canale, Chillon. All.: Ghini
ARIX VIADANA: Robertson: Accorsi, Pedersen ,Tiueti, Mariani; Howarth, McGrath ; Sole, Birchall , Lopez; Geldenhuys, Bezzi (cap.); Rouyet, Moretti (80’ Ferraro), Aguero. A disp.: Alonso, Ferraro, Vella, Talotti , Bortolussi, Pedrazzi, Pilat . All.: Love & Woods.
ARBITRO: Vancini di Milano
NOTE: P.T..: 6-13. Spettatori 1200. Cartellini gialli: al 33’ per R. Barbieri, al 45’ per Lopez, al 76’ per Fontana e Rouyet. Calci piazzati: Overmach 5 su 7 (Mazzariol 14 punti), Arix 5 su 7 (Howarth 14 punti). Man of the match : Dave Tiueti (Viadana). Punti in classifica: Overmach 1, Arix 4.
PARMA – L’ Arix espugna il “Lanfranchi” di Parma battemdo con merito un roccioso Overmach che, come dalle previsioni della vigilia si e` dimostrata compagine con tutte le carte in regola per puntare quanto meno ai play off scudetto. A maggior ragione la vittoria del Viadana assume valore doppio oltre a conservare tutti i carismi di autorevolezza del caso. I temuti primo otto uomini dei padroni di casa hanno messo in difficoltà` l’ Arix solo quando gli uomini di Love si sono ritrovati in inferiorità` numerica per un giallo a Lopez, per il resto dell’ incontro la sfida tra i pacchetti di mischia e` terminata in sostanziale parita`. Viadana piu` determinato nel muovere la palla, non a caso le due mete sono state opera di tre quarti, ma ancora da registrare nelle rimesse laterali. Bene la mediana viadanese con un Howarth preciso al piede e buon direttore d’ orchestra in campo.
Per la cronaca i gialloneri subiscono nei primi minuti la maggior carica agonistica di Parma che si porta in vantaggio con un piazzato di Mazzariol dopo un placcaggio in ritardo dell’ ex Birchall sullo stesso. Con lucidita` Viadana pareggia subito i conti con Howarth, ma Parma e` abile a sfruttare qualche fallo di troppo dei gialloneri sempre col piede di Mazzariol. Poco dopo la meta` del primo tempo Viadana sale in cattedra, prima pareggiando i conti con un piazzato di Houarth, poi, con superiorità` numerica per un giallo a Robert Barbieri, la mischia giallonera inizia a mettere in difficoltà` i diretti avversari con drive e rolling maul ben orchestrate. . Al 31’ l’ Arix potrebbe passare in vantaggio se McGrath servito da una giocata veloce di Howarth non si lasciasse sfuggire l’ ovale in area di meta, ma la marcatura e` nell’ aria e a realizzarla e Tiueti (uomo del match) che sfrutta con esperienza un bell’ incrocio con Howarth..
Il vantaggio viadanese dura dieci minuti della ripresa perche,` come gia` detto il giallo a Lopez costringe l’ Arix alla difensiva e Robert Barbieri sorprende da una ripartenza veloce la difesa del Viadana e schiaccia in meta. Poco dopo Mazzariol centra ancora i pali ed il momnento per gli ospiti sembra farsi difficile. Ma Viadana non si lascia prendere da nervosismi e con estrema lucidita` gestisce bene il possesso di palla costringendo Parma al fallo. Howarth ha cosi` l’ opportunita` di accorciare le distanze e poi la grande pressione viadanese costringe Galon a farsi intercettare un calcio di liberazione da Accorsi che si invola in meta tra gli applausi dei Miclas ( la tifoseria giallonera). Overmach che accusa il colpo e che sbaglia con Mazzariol il piazzato dell’ ulteriore sorpasso, mentre Howarth a nove dal termine non sbaglia il calcio che da tranquillità` al Viadana e che consegna una vittoria preziosa in questo avvio di Super 10.
Fonte: http://www.rugbyviadana.it/ita/DettaglioNews.asp?cd=926
L’ARIX ESPUGNA IL “LANFRANCHI” E BATTE L’OVERMACH
OVERMACH PARMA 19
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MARCATORI:10’ c.p. Mazzariol, 13’ c.p. Howarth, 15’ c.p. Mazzariol, 28’ c.p. Howarth, 37’ m. Tiueti tr. Howarth, 51’ m. R. Barbieri tr. Mazzariol, 54’ c.p. Mazzariol, 58’ c.p. Howarth, 64’ m. Accorsi, 71’ c.p. Howarth
OVERMACH PARMA: Galon; Sego, Chillon, Tuipulotu, Mazzuccato; Mazzariol, Pellicea; R. Barbieri, Pascu, Sciaretta; Soffredini (73’ Vosawai), Guinnes; Staibano (73’ Paletti), Masetti, M. Barbieri (67’ Fontana). A disp.: Fontana, Zanini, Paoletti, Pavan, Frati, Canale, Chillon. All.: Ghini
ARIX VIADANA: Robertson: Accorsi, Pedersen ,Tiueti, Mariani; Howarth, McGrath ; Sole, Birchall , Lopez; Geldenhuys, Bezzi (cap.); Rouyet, Moretti (80’ Ferraro), Aguero. A disp.: Alonso, Ferraro, Vella, Talotti , Bortolussi, Pedrazzi, Pilat . All.: Love & Woods.
ARBITRO: Vancini di Milano
NOTE: P.T..: 6-13. Spettatori 1200. Cartellini gialli: al 33’ per R. Barbieri, al 45’ per Lopez, al 76’ per Fontana e Rouyet. Calci piazzati: Overmach 5 su 7 (Mazzariol 14 punti), Arix 5 su 7 (Howarth 14 punti). Man of the match : Dave Tiueti (Viadana). Punti in classifica: Overmach 1, Arix 4.
PARMA – L’ Arix espugna il “Lanfranchi” di Parma battemdo con merito un roccioso Overmach che, come dalle previsioni della vigilia si e` dimostrata compagine con tutte le carte in regola per puntare quanto meno ai play off scudetto. A maggior ragione la vittoria del Viadana assume valore doppio oltre a conservare tutti i carismi di autorevolezza del caso. I temuti primo otto uomini dei padroni di casa hanno messo in difficoltà` l’ Arix solo quando gli uomini di Love si sono ritrovati in inferiorità` numerica per un giallo a Lopez, per il resto dell’ incontro la sfida tra i pacchetti di mischia e` terminata in sostanziale parita`. Viadana piu` determinato nel muovere la palla, non a caso le due mete sono state opera di tre quarti, ma ancora da registrare nelle rimesse laterali. Bene la mediana viadanese con un Howarth preciso al piede e buon direttore d’ orchestra in campo.
Per la cronaca i gialloneri subiscono nei primi minuti la maggior carica agonistica di Parma che si porta in vantaggio con un piazzato di Mazzariol dopo un placcaggio in ritardo dell’ ex Birchall sullo stesso. Con lucidita` Viadana pareggia subito i conti con Howarth, ma Parma e` abile a sfruttare qualche fallo di troppo dei gialloneri sempre col piede di Mazzariol. Poco dopo la meta` del primo tempo Viadana sale in cattedra, prima pareggiando i conti con un piazzato di Houarth, poi, con superiorità` numerica per un giallo a Robert Barbieri, la mischia giallonera inizia a mettere in difficoltà` i diretti avversari con drive e rolling maul ben orchestrate. . Al 31’ l’ Arix potrebbe passare in vantaggio se McGrath servito da una giocata veloce di Howarth non si lasciasse sfuggire l’ ovale in area di meta, ma la marcatura e` nell’ aria e a realizzarla e Tiueti (uomo del match) che sfrutta con esperienza un bell’ incrocio con Howarth..
Il vantaggio viadanese dura dieci minuti della ripresa perche,` come gia` detto il giallo a Lopez costringe l’ Arix alla difensiva e Robert Barbieri sorprende da una ripartenza veloce la difesa del Viadana e schiaccia in meta. Poco dopo Mazzariol centra ancora i pali ed il momnento per gli ospiti sembra farsi difficile. Ma Viadana non si lascia prendere da nervosismi e con estrema lucidita` gestisce bene il possesso di palla costringendo Parma al fallo. Howarth ha cosi` l’ opportunita` di accorciare le distanze e poi la grande pressione viadanese costringe Galon a farsi intercettare un calcio di liberazione da Accorsi che si invola in meta tra gli applausi dei Miclas ( la tifoseria giallonera). Overmach che accusa il colpo e che sbaglia con Mazzariol il piazzato dell’ ulteriore sorpasso, mentre Howarth a nove dal termine non sbaglia il calcio che da tranquillità` al Viadana e che consegna una vittoria preziosa in questo avvio di Super 10.
Fonte: http://www.rugbyviadana.it/ita/DettaglioNews.asp?cd=926
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egon
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Overmach Rugby Parma - Arix Viadana
Viadana vince il derby del Po sul filo di lana
RUGBY SUPER 10 Una partita fisica che premia nel finale i gialloneri 24 a 19 dopo un'avvio favorevole ai ducali
L'Arix soffre in touche ma gioca di più l’ovale. Tiueti man of the match
Paolo Mulazzi
Alla fine l’elastico si è rotto ed a pizzicarsi è stata l’Overmach, che prima ha visto allontanarsi l’Arix, l’ha acciuffata, l’ha superata, ma ha subìto alla fine la stessa sorte.
Una partita fisica, giocata più di spada che di fioretto (ben quattro gialli) ed è proprio il fioretto l’arma che si è spuntata, a vantaggio dell’Arix. E’ il 25° della ripresa quando da un calcio di liberazione del Viadana, prende palla Galon che poco dopo i propri ventidue in posizione defilata tenta il calcetto morbido a seguire per sé stesso: purtroppo troppo morbido, Accorsi fa suo l’ovale e dietro non può esserci nessuno a fermarlo. E’ la meta che porta Viadana in vantaggio 21-19. Parma prova a reagire, ma le energie ormai non sono molte e Viadana riesce ad arginare senza grossi patemi, incrementando il vantaggio con un piazzato di Howarth poco dopo la mezzora. L’Overmach ha privilegiato i drive, che per buona parte della gara Viadana ha sofferto, ed all’11° della ripresa su uno di questi, un fallo dell’Arix a cinque metri dalla meta veniva battuto velocemente da Pellicena per R. Barbieri che con un breve slalom eludeva la difesa ospite. Viadana ha sofferto molto in touche (due rubate da Parma e diverse perse da un Moretti non in vena), ma giocato di più l’ovale specie nel primo tempo, sfruttando una buona linea dei trequarti nel quale si è distinto Tiueti, autore della meta del vantaggio Arix alla mezzora: touche vinta, maul e ad un metro dalla meta il pallone viene aperto per Tuieti che corre bene di taglio e trova il varco.
L’Overmach era partita bene col vantaggio territoriale, tant’è che Viadana entra nei ventidue solo dopo diciotto minuti, senza però creare vere e proprie occasioni da meta, ma passando in vantaggio con un piazzato di Mazzariol per un intervento duro in ritardo sullo stesso da parte di Birchall (che avrebbe meritato il giallo al pari di quello poco prima di Sego, col risultato che ne farà le spese più tardi Robert Barbieri per molto meno). La supremazia territoriale dell’Overmach dei primi venti minuti viene ribaltata dall’Arix nei restanti venti, Arix che però si rende più pericolosa, andando vicinissima alla segnatura in due occasioni con palloni persi in avanti ad un metro dalla meta anche grazie ad una difesa coriacea.
Nella ripresa invece ci sono stati molti turnover e la partita si è imbruttita. Così Luca Bot «Nel primo tempo abbiamo avuto problemi in mischia chiusa, stranamente, ed abbiamo fatto prendere fiducia a loro.
Buona reazione, ma dobbiamo migliorare nei punti d’incontro, sostegno più rapido e pulizia veloce». Birchall può ora guardare gli ex compagni dall’alto «C’è uno spirito diverso, sarà una bella lotta. Equilibrio in mischia chiusa, abbiamo cercato di muovere di più l’ovale e penso che abbiamo
meritato».
Fonte: http://www.linformazione.com/archivio/2 ... PR1809.pdf
Viadana vince il derby del Po sul filo di lana
RUGBY SUPER 10 Una partita fisica che premia nel finale i gialloneri 24 a 19 dopo un'avvio favorevole ai ducali
L'Arix soffre in touche ma gioca di più l’ovale. Tiueti man of the match
Paolo Mulazzi
Alla fine l’elastico si è rotto ed a pizzicarsi è stata l’Overmach, che prima ha visto allontanarsi l’Arix, l’ha acciuffata, l’ha superata, ma ha subìto alla fine la stessa sorte.
Una partita fisica, giocata più di spada che di fioretto (ben quattro gialli) ed è proprio il fioretto l’arma che si è spuntata, a vantaggio dell’Arix. E’ il 25° della ripresa quando da un calcio di liberazione del Viadana, prende palla Galon che poco dopo i propri ventidue in posizione defilata tenta il calcetto morbido a seguire per sé stesso: purtroppo troppo morbido, Accorsi fa suo l’ovale e dietro non può esserci nessuno a fermarlo. E’ la meta che porta Viadana in vantaggio 21-19. Parma prova a reagire, ma le energie ormai non sono molte e Viadana riesce ad arginare senza grossi patemi, incrementando il vantaggio con un piazzato di Howarth poco dopo la mezzora. L’Overmach ha privilegiato i drive, che per buona parte della gara Viadana ha sofferto, ed all’11° della ripresa su uno di questi, un fallo dell’Arix a cinque metri dalla meta veniva battuto velocemente da Pellicena per R. Barbieri che con un breve slalom eludeva la difesa ospite. Viadana ha sofferto molto in touche (due rubate da Parma e diverse perse da un Moretti non in vena), ma giocato di più l’ovale specie nel primo tempo, sfruttando una buona linea dei trequarti nel quale si è distinto Tiueti, autore della meta del vantaggio Arix alla mezzora: touche vinta, maul e ad un metro dalla meta il pallone viene aperto per Tuieti che corre bene di taglio e trova il varco.
L’Overmach era partita bene col vantaggio territoriale, tant’è che Viadana entra nei ventidue solo dopo diciotto minuti, senza però creare vere e proprie occasioni da meta, ma passando in vantaggio con un piazzato di Mazzariol per un intervento duro in ritardo sullo stesso da parte di Birchall (che avrebbe meritato il giallo al pari di quello poco prima di Sego, col risultato che ne farà le spese più tardi Robert Barbieri per molto meno). La supremazia territoriale dell’Overmach dei primi venti minuti viene ribaltata dall’Arix nei restanti venti, Arix che però si rende più pericolosa, andando vicinissima alla segnatura in due occasioni con palloni persi in avanti ad un metro dalla meta anche grazie ad una difesa coriacea.
Nella ripresa invece ci sono stati molti turnover e la partita si è imbruttita. Così Luca Bot «Nel primo tempo abbiamo avuto problemi in mischia chiusa, stranamente, ed abbiamo fatto prendere fiducia a loro.
Buona reazione, ma dobbiamo migliorare nei punti d’incontro, sostegno più rapido e pulizia veloce». Birchall può ora guardare gli ex compagni dall’alto «C’è uno spirito diverso, sarà una bella lotta. Equilibrio in mischia chiusa, abbiamo cercato di muovere di più l’ovale e penso che abbiamo
meritato».
Fonte: http://www.linformazione.com/archivio/2 ... PR1809.pdf
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giangi2
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Dico la mia anche se da profano, su Overmach - Viadana: secondo me Viadana ha cntrollato il primo tempo concretizzando poco e subendo solo in touch (guardate le statistiche di SKY e vedrete che Parma non ha mai giocato nei 22 mt. di Viadana); nel secondo tempo Viadana è stata in difficoltà nei primi 15 minuti (e ha subito 10 punti con l'uomo in meno), ma poi ha ripreso il controllo della partita, e una volta in vantaggio ha controllato senza rischiare. Viadana ha cercato di muovere il pallone con qualche corsa, Parma non lo ha mai fatto; secondo me con campo asciutto Viadana vinceva con scarto maggiore.