Rovigo... pubblico da calcio ?

[run]

Facciamo tanto per difendere lo spirito che anima il nostro sport e ci teniamo a tenerlo ben separato da atteggiamenti che appartengono più al calcio che al rugby. Tutto giusto. Ed è quello che (tranne episodi sporadici) avviene su tutti i campi del super10 dove la rivalità raramente và oltre i limiti di un sano campanilismo. Chi ha avuto l\'occasione di venire recentemente a Roma al seguito delle squadre ospiti, ha potuto apprezzare il fatto che, a dispetto di una situazione di classifica difficile, pur ci si è organizzati con iniziative tese all\'accoglienza del pubblico locale e ospite all\'insegna dello spirito da \"terzo tempo\". Anni di frequentazione (dei campi prima e degli stadi poi) di rugby in tutta Italia mi hanno peraltro dato l\'occasione di conoscere molte persone (la stragrande maggioranza) che questo stesso spirito condividono, da L\'Aquila a Treviso, da Catania a Parma, etc, etc.
<BR>Ci sono stati peraltro, come in ogni sana competizione sportiva che si rispetti, malintesi e battibecchi, polemiche e baruffe, ma sempre nei limiti accettabili della tensione agonistica.
<BR>Eppure dopo tanti anni mi sono tristemente sorpreso di vedere tanto livore da parte del pubblico di Rovigo che pure vanta una lunga tradizione rugbistica. Al seguito della partita Rovigo-Roma, davvero mi è sembrato per la prima volta di stare in una curva di ultras calcistici, con tanto di insulti e sputi ricevuti, per non citare i fischi e i cori \"serie B\" (o peggio) rivolti all\'avversario.
<BR>Quanto avvenuto sul campo (partita molto fallosa e rissa finale) era già deprimente per conto suo, ma davvero spero che questo non sia un primo allarmante segnale che anche nel nostro mondo qualcosa stia cambiando (in peggio).
<BR>Il mio sogno sarebbe quello di vedere il pubblico di tutti i campi del super10 (e non solo) comportarsi come quello del Lansdowne Road nella semifinale di Heineken Cup tra Munster e Wasps dove, pur con le tribune stracolme di Irlandesi che giocavano in casa, non si sentiva volare una mosca al momento dei calci piazzati degli avversari e dove, pur con la sconfitta in casa per mano dei rivali di sempre inglesi, al fischio finale erano tutti a festeggiare (vincitori e sconfitti) con fiumi di birra.
<BR>Se, come sono sicuro, anche a Rovigo la maggioranza delle persone la pensa allo stesso modo, li inviterei a riflettere su quanto accaduto.
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<BR>Buon Rugby a tutti.

[diegoflanker]

purtroppo non è la prima volta che capita a Rovigo e cosa più grave capita sovente anche con le squadre giovanili e del minirugby. non si può generalizzare però a volte pare che questi \"tifosi/genitori\" prendano il sopravvento sulle persone che veramente amano il rugby.
<BR>saluti Diego

[Bigio]

Mi rifaccio all\'ultimo intervento di diegoflanker. Il mini rugby è educativo...perché non educhiamo anche i genitori? Si tratta di coinvolgerli in iniziative, non di fargli lezioni ed alle volte..con educazione, fargli capire che in un campo di Rugby certe cose non si fanno.
<BR>Ke ne dite? avete esperienze in tal senso?
<BR>Bgo

[Lampione]

Questi fatti sono gia\'successi con Rovigo -Calvisano , direi che nel pubblico c\'e\' una frangia di ultra\' calcistici ch epensano di fare il bello e cattivo tempo starebbe nella societa\' isolarli .

[sbnmiky]

Io avrei una proposta interessante, per gestire il pubblico degli stadi di rugby (e non solo), sul modello degli stadi del super12:
<BR>avere 20 vigili intorno allo stadio per controllare il traffico e l\'afflusso e deflusso delle autovetture.......e nessun poliziotto all\'interno.
<BR>In questo modo la gente si responsabilizzera\' da sola......e sfido il fatto che ci potranno essere insulti o sputi contro tifosi indifesi.
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<BR>E sempre da organizzare.....d\'obbligo.....la festa del dopopartita....con tanto di giocatori e rappresentanze di tifosi.......per accordarsi per la prossima partita e discutere delle problematiche della gara appena conclusasi (se ce ne fossero) oppure semplicemente per bersi una birra.
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<BR>E sempre da applicare il premio per il giocatore piu\' \"vigliacco\" della gara , in caso che qualche giocatore si renda colpevole di falli cattivi . Vedrete...non e\' un bel premio quello che si vince....e sfido qualunque giocatore andare (e deve) ritirare il premio nella festa del dopopartita.
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<BR>miky
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[TommyHowlett]

Si fa bene a stigmatizzare il pessimo comportamento del pubblico allo stadio, specialmente nell\'ambito di uno sport come il rugby; certamente i fischi e i cori durante Rovigo-Roma non rappresentano una bella immagine da diffondere per una piazza storica della palla ovale. Sarebbe comunque bello che, come si è tanto e giustamente criticato il pubblico, si rivolgesse lo sguardo anche dentro il terreno di gioco. Quello che per 80 minuti hanno combinato i giocatori della Roma, ben coadiuvati da un arbitro non all\'altezza, è altrettanto deplorevole quanto i cori e i fischi del pubblico; i falli, le scorrettezze, l\'antigioco e le provocazioni scaldano gli animi in campo e quando si scaldano i giocatori si fa presto ad \"accendere\" anche qualche testa calda sugli spalti. Lo spirito del rugby va vissuto dentro e fuori il campo, prima durante e dopo la partita, da tutti; non \"selezionamo \" i colpevoli col paraocchi secondo le esigenze. E per l\'amor del cielo, basta paragoni con il calcio!

[diegoflanker]

certo anche i giocatori hanno le loro colpe e vorrei ricordare allora Scannavacca(per altro ottimo giocatore) durante Rovigo-Petrarca il giorno di Pasqua, fare una bella sceneggiata per fare espellere un avversario. é effettivamente spiacevole vedere una piazza storica del rugby diventare poco accogliente.
<BR>saluti Diego

[run]

Che i giocatori della Roma non abbiano offerto un bello spettacolo, sono io il primo a dirlo. Ma questo non deve in alcun modo giustificare i comportamenti scorretti del pubblico e se iniziamo a trovare queste scuse allora stiamo messi proprio male.
<BR>Il campanile non deve farci perdere di vista l\'obiettivo comune a tutti i veri appassionati che è quello di preservarlo da ...contaminazioni.
<BR>Ricordo che ai tempi del campionato vinto da Roma soltanto pochi anni fà, il fatto di vedere una squadra romana al vertice aveva attirato l\'attenzione di alcuni discutibili personaggi (evidentemente avvezzi ad altro tipo ...di stadio) che con il rugby poco avevano a che fare. Ebbene, il sottoscritto (e altri che come me intendono il rugby alla stessa maniera) più volte si è trovato ad avere discussioni piuttosto ...crude con quei mentecatti che, fortunatamente, non sono più ricomparsi avendo trovato un ambiente che non li assecondava.
<BR>Se, come sembra essere per quello che dicono anche altri in questo forum, a Rovigo c\'è un problema di questo tipo, sono proprio gli sportivi veri di Rovigo i primi a doversene dolere e a fare in modo che la cosa non si ripeta.
<BR>Io non sto facendo il processo a Rovigo, ma solo ai maleducati. E avrei detto le stesse cose quale che fosse stata la città, Roma compresa.
<BR>Non posso tollerare di andare allo stadio e di essere preso a sputi e insulti o addirittura minacciato di peggio. Sono abituato al fatto che Roma sia sempre in qualche modo oggetto di \"attenzioni particolari\" in quanto a battute più o meno educate, ma questo ci può anche stare. Ma andare oltre mi sembra assurdo.
<BR>Comunque (e qui lo ripeto) non facciamo in modo di \"giustificare\" queste cose quando accadono sul nostro campo e \"condannarle\" quando sono gli altri a farle. A Roma, come dicevo, è accaduto in passato e so bene io quanto mi sia vergognato della cosa visto che in un\'occasione ero in compagnia di un gruppo di amici di Treviso miei ospiti venuti al seguito della squadra.
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<BR>Buon Rugby a tutti.
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