grazie, questa proprio non la sapevo. Tuqiri è un altro bel bestione come Sailor se non sbaglio, che corre come un dannato? ecco, basta sostituire i nomi...^^teodoro ha scritto:Angelo71 ha scritto:Mi piacerebbe vedere Locicero partire dal primo minuto assieme a Castro, poi BBZ vedrà e provvederà. Martellarli con la mischia, loro unico punto debole. Non far partire i loro 3/4 (soprattutto se ci sarà Sailor). Calcia-vai aprendere la palla-picchia duro con gli avanti-tieni la palla. Io la vedo così (alla faccia del rugby champagne eh? Rugby Cabernet, altro che!)
la vedo dura che Sailor ci sia,tempo fa è stato squalificato 2 anni per uso di cocaina..
convocazioni test match AUS ARG CAN
Moderatore: Emy77
-
Angelo71
- Messaggi: 946
- Iscritto il: 8 ott 2006, 16:55
- Località: Vicenza
-
NeuroM
- Messaggi: 54
- Iscritto il: 8 ott 2006, 14:33
niente. infatti non diciamo che ci manca un genio. diciamo che ci manca l'occasione di vedere di che pasta è fatto sto bortolussi. il problema dell'ultimo 6N era che non avevamo un estremo di ruolo, e stoica faceva quello che poteva. un punto su cui dovbbiamo migliorare è dunque l'estremo. se non abbiamo mai l'occasione di vedere giocare bortolussi con squadre che non siano giapponme o russia o portugal, che ne possiamo sapere se il problema all'estremo è risolto oppure no?lele77 ha scritto:......ma sto Bortolussi finora cosa ha fatto vedere di così tanto trascendentale tanto da dover rosicare per la sua assenza contro i Wallabies!?
stessa cosa per il trio canale/bergamasco/masi. Come facciamo a vedere come giochiamo con due di questi al centro e uno all'ala, se non capita mia una partita un cui ci sono a disposizione tutti e 3 contemporanemante. più che il risultato, sti tm servirebbero per vedere giocare la squadra. rode che molte soluzioni non possano essere provate.
-
yeti
- Messaggi: 4197
- Iscritto il: 1 apr 2003, 0:00
- Località: Saarbruecken (Germania)
Noto da tempo, troppo tempo (nei commenti italiani almeno) una strana tendenza: il rugby, da sport di squadra per eccellenza (non c'è uno sport che esalti il senso collettivo come il rugby) sta diventando uno sport fatto di individualitá che possono decidere o meno le sorti di una partita.
Mi viene da pensare alcune cose:
- la squadra che batteva la Francia nel 1997 le buscava 101-3 dalla NZ due anni dopo.
- Ci permettiamo il lusso di tenere in panchina, come non-titolari personaggi del calibro di Castrogiovanni (considerato uno dei migliori piloni del campionato inglese).
- Abbiamo buscato batoste colossali anche con Parisse in campo, che tra l'altro l'anno scorso contro l'Inghilterra invece di placcare Tindall gli ha palpato le tette (anche gli intoccabili sono umani e fanno cappelle).
- Siamo obbligati a spostare uno dei centri ad estremo o ala perché altrimenti non sappiamo dove metterli
- Canavosio (che l'anno scorso ha fatto un dignitosissimo 6 nazioni e che proprio per questo è stato chiamato nel campionato francese guarda caso come ala) diventa la seconda, se non la terza possibile opzione nel ruolo.
- Rispetto allo scorso 6 nazioni (il migliore che abbiamo mai giocato, senza Bergamasco Mauro, infortunato dopo l'Irlanda, se non ricordo male) possiamo sempre schierare Zaffiri, Stoica, Galon, Nitoglia (ora infortunato). Ok, non sono dei fulmini di guerra secondo qualcuno, ma con QUESTI l'anno scorso abbiamo pareggiato in Galles, sfiorato più di qualcosa altro con l'Irlanda, perso di 3 punti con la Scozia che aveva battuto Inghilterra e Francia, fatto la miglior figura da sempre contro l'Inghilterra (esclusa la partita del mondiale 1995 quando l'armata brancaleone in bianco prendeva 70 punti dall'Australia)...
Insomma: il rugby è COLLETTIVO ALL'ENNESIMA POTENZA che, come diceva Skrela padre, non può tollerare in alcun modo l'INDIVIDUALISMO. Se ne mancano due o tre (entro certi limiti: non é che se si infortunia Bortolami e PBZ convoca me sia proprio la stessa cosa...) non si PUÒ e non si DEVE pregiudicare il livello di una squadra: la squadra deve essere talmente rodata sul collettivo da non dover risentire dell'assenza occasionale di 2-3 pedine, seppure importanti.
Sono sicuro che in mancanza di Bortolussi, sia Galon che Peens potranno fare benissimo (io avrei preferito Stoica
))). Così come una prima linea con due tra Castrogiovanni/Lo Cicero/Aguero/Nieto potrà fare faville, soprattutto contro la prima linea di ciccioni marsupiali. In quanto a Perugini si faccia furbo: lo sanno che è così, quindi non gliene perdonano una. Impari a usare quello che c'è all'INTERNO della scatola cranica e non quello che sta all'ESTERNO per giocare agli autoscontri.
Augh!
G.
Mi viene da pensare alcune cose:
- la squadra che batteva la Francia nel 1997 le buscava 101-3 dalla NZ due anni dopo.
- Ci permettiamo il lusso di tenere in panchina, come non-titolari personaggi del calibro di Castrogiovanni (considerato uno dei migliori piloni del campionato inglese).
- Abbiamo buscato batoste colossali anche con Parisse in campo, che tra l'altro l'anno scorso contro l'Inghilterra invece di placcare Tindall gli ha palpato le tette (anche gli intoccabili sono umani e fanno cappelle).
- Siamo obbligati a spostare uno dei centri ad estremo o ala perché altrimenti non sappiamo dove metterli
- Canavosio (che l'anno scorso ha fatto un dignitosissimo 6 nazioni e che proprio per questo è stato chiamato nel campionato francese guarda caso come ala) diventa la seconda, se non la terza possibile opzione nel ruolo.
- Rispetto allo scorso 6 nazioni (il migliore che abbiamo mai giocato, senza Bergamasco Mauro, infortunato dopo l'Irlanda, se non ricordo male) possiamo sempre schierare Zaffiri, Stoica, Galon, Nitoglia (ora infortunato). Ok, non sono dei fulmini di guerra secondo qualcuno, ma con QUESTI l'anno scorso abbiamo pareggiato in Galles, sfiorato più di qualcosa altro con l'Irlanda, perso di 3 punti con la Scozia che aveva battuto Inghilterra e Francia, fatto la miglior figura da sempre contro l'Inghilterra (esclusa la partita del mondiale 1995 quando l'armata brancaleone in bianco prendeva 70 punti dall'Australia)...
Insomma: il rugby è COLLETTIVO ALL'ENNESIMA POTENZA che, come diceva Skrela padre, non può tollerare in alcun modo l'INDIVIDUALISMO. Se ne mancano due o tre (entro certi limiti: non é che se si infortunia Bortolami e PBZ convoca me sia proprio la stessa cosa...) non si PUÒ e non si DEVE pregiudicare il livello di una squadra: la squadra deve essere talmente rodata sul collettivo da non dover risentire dell'assenza occasionale di 2-3 pedine, seppure importanti.
Sono sicuro che in mancanza di Bortolussi, sia Galon che Peens potranno fare benissimo (io avrei preferito Stoica
Augh!
G.
-
dinozocc
- Messaggi: 1309
- Iscritto il: 29 gen 2003, 0:00
NeuroM ha scritto:niente. infatti non diciamo che ci manca un genio. diciamo che ci manca l'occasione di vedere di che pasta è fatto sto bortolussi. il problema dell'ultimo 6N era che non avevamo un estremo di ruolo, e stoica faceva quello che poteva. un punto su cui dovbbiamo migliorare è dunque l'estremo. se non abbiamo mai l'occasione di vedere giocare bortolussi con squadre che non siano giapponme o russia o portugal, che ne possiamo sapere se il problema all'estremo è risolto oppure no?lele77 ha scritto:......ma sto Bortolussi finora cosa ha fatto vedere di così tanto trascendentale tanto da dover rosicare per la sua assenza contro i Wallabies!?
stessa cosa per il trio canale/bergamasco/masi. Come facciamo a vedere come giochiamo con due di questi al centro e uno all'ala, se non capita mia una partita un cui ci sono a disposizione tutti e 3 contemporanemante. più che il risultato, sti tm servirebbero per vedere giocare la squadra. rode che molte soluzioni non possano essere provate.

-
mauri59
- Messaggi: 803
- Iscritto il: 24 nov 2005, 0:00
- Località: Tra Milano e Pavia
Certo è che comunque non si riesce MAI a mandare in campo la formazione ideale. Un pò per gli infortuni, un pò per le squalifiche ce n'è sempre una....... Come si può amalgamare e provare bene una squadra se ogni volta ci sono 2 o 3 giocatori nuovi ???? Siamo anche un pò sfortunati da questo punto di vista...... 
Non credo di essere bello. Ma che valore ha la mia umile opinione contro quella che invece dichiara lo specchio ???
-
ostricone
- Messaggi: 115
- Iscritto il: 10 nov 2004, 0:00
- Località: Milano
Condiviso "in toto".NeuroM ha scritto:niente. infatti non diciamo che ci manca un genio. diciamo che ci manca l'occasione di vedere di che pasta è fatto sto bortolussi. il problema dell'ultimo 6N era che non avevamo un estremo di ruolo, e stoica faceva quello che poteva. un punto su cui dovbbiamo migliorare è dunque l'estremo. se non abbiamo mai l'occasione di vedere giocare bortolussi con squadre che non siano giapponme o russia o portugal, che ne possiamo sapere se il problema all'estremo è risolto oppure no?lele77 ha scritto:......ma sto Bortolussi finora cosa ha fatto vedere di così tanto trascendentale tanto da dover rosicare per la sua assenza contro i Wallabies!?
stessa cosa per il trio canale/bergamasco/masi. Come facciamo a vedere come giochiamo con due di questi al centro e uno all'ala, se non capita mia una partita un cui ci sono a disposizione tutti e 3 contemporanemante. più che il risultato, sti tm servirebbero per vedere giocare la squadra. rode che molte soluzioni non possano essere provate.
Aggiungo che questo ragazzo (Bortolussi) è titolare (estremo e calciatore) in TOP 14, e non in una squadra che arranca nella bassa classifica nel nostro tristissimo Super 10 (senza offesa per nessuno).
E' quindi un peccato non poterlo vedere in azione contro avversari più probanti di POR e RUS.
Quello degli infortuni, ovviamente, non è solo un problema nostro; nostro, però, è il problema della non adeguata qualità dei sostituti; e cioè della scarsa "profondità" del movimento rispetto alle nazioni "evolute".
Ciao
-
mc_leuz
- Messaggi: 1308
- Iscritto il: 16 ott 2003, 0:00
Altra defezione per infortunio , Galon viene sostituito da Sepe.
A scopo precauzionale (non si sa se Ongaro si rimetterà in sesto o meno dalla contusione alla spalla) viene chiamato anche Ghiraldini (Ongaro rimane c.que nel gruppo che sale quindi a 31 giocatori)
Questo l'articolo completo Federugby:
JAGUAR TEST MATCH, BERBIZIER CONVOCA GHIRALDINI E SEPE
7/11/2006 - 14:30
GIOVEDI' LA FORMAZIONE PER AFFRONTARE L'AUSTRALIA AL FLAMINIO
Roma – Doppio allenamento per la Nazionale Italiana Rugby di Pierre Berbizier, che vede avvicinarsi rapidamente il Jaguar Test Match contro l’Australia in programma sabato 11 novembre alle 15.00 (diretta tv La7) al Flaminio di Roma.
In mattinata gli Azzurri hanno svolto una sessione a ranghi congiunti, iniziando ad applicare il piano di gioco da utilizzare contro i Wallabies, mentre nel pomeriggio trequarti ed avanti si sono allenati separatamente, agli ordini dei rispettivi tecnici di reparto Jean-Philippe Cariat e Carlo Orlandi.
Domani, sempre presso gli impianti del il Park Hotel “La Borghesiana”, Bortolami e compagni lavoreranno divisi per reparti in mattinata, mentre nel pomeriggio svolgeranno l’ultimo allenamento prima del Captain’s Run di rifinitura, in programma venerdì alle ore 11.00 allo Stadio Flaminio.
L’annuncio della formazione per l’incontro di sabato contro l’Australia è previsto, tramite comunicato stampa, nel pomeriggio di giovedì 9.
Due nuove sostituzioni intanto, dopo l’allenamento mattutino, nella rosa Azzurra: Leonardo Ghiraldini (2 caps), tallonatore del Cammi Calvisano, è stato aggregato al gruppo per far fronte all’eventuale indisponibilità di Fabio Ongaro per l’impegno contro l’Australia, mentre l’ala dell’Almaviva UR Capitolina Michele Sepe (2 caps) ha preso il posto di Ezio Galon, costretto dal riacutizzarsi di un risentimento agli adduttori ad abbandonare questo pomeriggio il raduno della Nazionale.
Questi, ad oggi, i 31 atleti a disposizione dello staff tecnico:
NAZIONALE ITALIANA RUGBY
Matias AGUERO (Arix Viadana, pilone, 4 caps)
Robert BARBIERI (Overmach Parma, flanker, 3 caps)
Mauro BERGAMASCO (Stade Francais, flanker, 51 caps)
Mirco BERGAMASCO (Stade Francais, centro/ala, 34 caps)
Valerio BERNABO’ (Cammi Calvisano, seconda linea, 3 caps)
Marco BORTOLAMI (Gloucester RFC, seconda linea, 51 caps) – CAPITANO
Gonzalo CANALE (Clermont Auvergne, centro, 24 caps)
Pablo CANAVOSIO (Castres, ala/mediano di mischia, 11 caps)
Martin CASTROGIOVANNI (Leicester Tigers, pilone, 36 caps)
Carlo Antonio DEL FAVA (Bourgoin, seconda linea, 19 caps)
Santiago DELLAPE’ (Biarritz Olympique, seconda linea, 35 caps)
Carlo FESTUCCIA (SKG Gran Parma, tallonatore, 28 caps)
Leonardo GHIRALDINI (Cammi Calvisano, tallonatore, 2 caps)
Paul GRIFFEN (Cammi Calvisano, mediano di mischia, 27 caps)
Andrea LO CICERO-VAINA (Infinito L’Aquila, pilone, 57 caps)
Marco NEETHLING (Overmach Parma, centro, esordiente)
Carlos NIETO (Gloucester RFC, pilone, 13 caps)
Fabio ONGARO (Saracens, tallonatore, 42 caps)
Sergio PARISSE (Stade Francais, n.8/flanker, 34 caps)
Gert PEENS (Infinito L’Aquila, utility back, 23 caps)
Ramiro PEZ (Bayonne, mediano d’apertura, 29 caps)
Simon PICONE (Benetton Treviso, mediano di mischia, 9 caps)
Walter POZZEBON (Bristol, centro/ala, 21 caps)
Kaine ROBERTSON (Arix Viadana, ala, 14 caps)
Andrea SCANAVACCA (Cammi Calvisano, mediano d’apertura, 5 caps)
Michele SEPE (Almaviva UR Capitolina, ala, 2 caps)
Josh SOLE (Arix Viadana, flanker, 11 caps)
Warren SPRAGG (Cammi Calvisano, centro/ala, esordiente)
Marko STANOJEVIC (Bristol, ala, 2 caps)
Maurizio ZAFFIRI (Cammi Calvisano, flanker, 9 caps)
Alessandro ZANNI (Cammi Calvisano, flanker, 8 caps)
A scopo precauzionale (non si sa se Ongaro si rimetterà in sesto o meno dalla contusione alla spalla) viene chiamato anche Ghiraldini (Ongaro rimane c.que nel gruppo che sale quindi a 31 giocatori)
Questo l'articolo completo Federugby:
JAGUAR TEST MATCH, BERBIZIER CONVOCA GHIRALDINI E SEPE
7/11/2006 - 14:30
GIOVEDI' LA FORMAZIONE PER AFFRONTARE L'AUSTRALIA AL FLAMINIO
Roma – Doppio allenamento per la Nazionale Italiana Rugby di Pierre Berbizier, che vede avvicinarsi rapidamente il Jaguar Test Match contro l’Australia in programma sabato 11 novembre alle 15.00 (diretta tv La7) al Flaminio di Roma.
In mattinata gli Azzurri hanno svolto una sessione a ranghi congiunti, iniziando ad applicare il piano di gioco da utilizzare contro i Wallabies, mentre nel pomeriggio trequarti ed avanti si sono allenati separatamente, agli ordini dei rispettivi tecnici di reparto Jean-Philippe Cariat e Carlo Orlandi.
Domani, sempre presso gli impianti del il Park Hotel “La Borghesiana”, Bortolami e compagni lavoreranno divisi per reparti in mattinata, mentre nel pomeriggio svolgeranno l’ultimo allenamento prima del Captain’s Run di rifinitura, in programma venerdì alle ore 11.00 allo Stadio Flaminio.
L’annuncio della formazione per l’incontro di sabato contro l’Australia è previsto, tramite comunicato stampa, nel pomeriggio di giovedì 9.
Due nuove sostituzioni intanto, dopo l’allenamento mattutino, nella rosa Azzurra: Leonardo Ghiraldini (2 caps), tallonatore del Cammi Calvisano, è stato aggregato al gruppo per far fronte all’eventuale indisponibilità di Fabio Ongaro per l’impegno contro l’Australia, mentre l’ala dell’Almaviva UR Capitolina Michele Sepe (2 caps) ha preso il posto di Ezio Galon, costretto dal riacutizzarsi di un risentimento agli adduttori ad abbandonare questo pomeriggio il raduno della Nazionale.
Questi, ad oggi, i 31 atleti a disposizione dello staff tecnico:
NAZIONALE ITALIANA RUGBY
Matias AGUERO (Arix Viadana, pilone, 4 caps)
Robert BARBIERI (Overmach Parma, flanker, 3 caps)
Mauro BERGAMASCO (Stade Francais, flanker, 51 caps)
Mirco BERGAMASCO (Stade Francais, centro/ala, 34 caps)
Valerio BERNABO’ (Cammi Calvisano, seconda linea, 3 caps)
Marco BORTOLAMI (Gloucester RFC, seconda linea, 51 caps) – CAPITANO
Gonzalo CANALE (Clermont Auvergne, centro, 24 caps)
Pablo CANAVOSIO (Castres, ala/mediano di mischia, 11 caps)
Martin CASTROGIOVANNI (Leicester Tigers, pilone, 36 caps)
Carlo Antonio DEL FAVA (Bourgoin, seconda linea, 19 caps)
Santiago DELLAPE’ (Biarritz Olympique, seconda linea, 35 caps)
Carlo FESTUCCIA (SKG Gran Parma, tallonatore, 28 caps)
Leonardo GHIRALDINI (Cammi Calvisano, tallonatore, 2 caps)
Paul GRIFFEN (Cammi Calvisano, mediano di mischia, 27 caps)
Andrea LO CICERO-VAINA (Infinito L’Aquila, pilone, 57 caps)
Marco NEETHLING (Overmach Parma, centro, esordiente)
Carlos NIETO (Gloucester RFC, pilone, 13 caps)
Fabio ONGARO (Saracens, tallonatore, 42 caps)
Sergio PARISSE (Stade Francais, n.8/flanker, 34 caps)
Gert PEENS (Infinito L’Aquila, utility back, 23 caps)
Ramiro PEZ (Bayonne, mediano d’apertura, 29 caps)
Simon PICONE (Benetton Treviso, mediano di mischia, 9 caps)
Walter POZZEBON (Bristol, centro/ala, 21 caps)
Kaine ROBERTSON (Arix Viadana, ala, 14 caps)
Andrea SCANAVACCA (Cammi Calvisano, mediano d’apertura, 5 caps)
Michele SEPE (Almaviva UR Capitolina, ala, 2 caps)
Josh SOLE (Arix Viadana, flanker, 11 caps)
Warren SPRAGG (Cammi Calvisano, centro/ala, esordiente)
Marko STANOJEVIC (Bristol, ala, 2 caps)
Maurizio ZAFFIRI (Cammi Calvisano, flanker, 9 caps)
Alessandro ZANNI (Cammi Calvisano, flanker, 8 caps)
-
lopezmartinez
- Messaggi: 262
- Iscritto il: 11 apr 2005, 0:00
- Località: Milano
-
ItalianRugbyFriends
- Messaggi: 3322
- Iscritto il: 13 mar 2006, 0:00
- Località: Milano
- Contatta:
quindi gente come Campese, Wilkinson od oggi Carter, McCaw, Latham o O'Connell non fa la differenza? Se avessero giocato per l'Australia, la NZ, l'Inghilterra, l'Irlanda o l'Italia sarebbe stata la stessa cosa?lopezmartinez ha scritto: 2) il rugby è COLLETTIVO ALL'ENNESIMA POTENZA che, come diceva Skrela padre, non può tollerare in alcun modo l'INDIVIDUALISMO (parole sante, Yeti).
-
antanna
- Messaggi: 58
- Iscritto il: 4 mar 2003, 0:00
- Località: napoli
-
yeti
- Messaggi: 4197
- Iscritto il: 1 apr 2003, 0:00
- Località: Saarbruecken (Germania)
ItalianRugbyFriends ha scritto:quindi gente come Campese, Wilkinson od oggi Carter, McCaw, Latham o O'Connell non fa la differenza? Se avessero giocato per l'Australia, la NZ, l'Inghilterra, l'Irlanda o l'Italia sarebbe stata la stessa cosa?lopezmartinez ha scritto: 2) il rugby è COLLETTIVO ALL'ENNESIMA POTENZA che, come diceva Skrela padre, non può tollerare in alcun modo l'INDIVIDUALISMO (parole sante, Yeti).![]()
A parte il fatto che mi sorge il dubbio che stiamo dicendo la stessa cosa,comunque secondo me si: se tu prendi uno o due singoli fuoriclasse e li metti a giocare con la Germania, la Germania continuerà a buscare 100-0 anche dall'Italia. Magari senza di loro buscherebbe 120-0, ma non mi sembra questa gran differenza. Per la Germania sarebbe uguale, per loro forse come individui sarebbe differente (perché a me roderebbe il culo perdere 120-0 sapendo che potrei giocare la finale per il titolo mondiale).
Non basta il motore 10v della Ferrari per trasformare una 500 in una formula 1: ci vuole telaio, elettronica, gomme, sospensioni, ciclistica,....insomma...ci vuole tutto un insieme di cose, cause e concause.
Quindi: non bastano solo uno o due fuoriclasse per trasformare un caotico aggregato di gente che corre su un campo in una squadra in grado di cambiare radicalmente i suoi risultati. Persino nello sport dei divi e delle prime donne (il calcio) è così (vedi Inter, imbottito di fuoriclasse che non cavano il ragno dal buco).
Mi pare che l'Italia abbia avuto uno dei migliori numeri 10 del rugby mondiale. Se avesse giocato in NZ o Australia sarebbe diventato campione del mondo. Invece giocava con l'Italia e perdeva 70-6 dalla NZ. Ciò non toglie che fosse osannato come uno dei migliori numeri 10 del suo tempo.
McCaw non fa la differenza perché la NZ senza di lui ha rullato tutti né più né meno cone ha sempre fatto. Latham non fa la differenza, infatti al mondiale del 2003 estremo era Rogers e quell'Australia è stata l'ultima squadra a battere la NZ negli ultimi 4 anni. E in quella NZ c'era McCaw. Il giorno in cui la NZ con McCaw vince sempre e senza McCaw perde sempre, vuol dire che il rugby é diventato un'altra cosa e non si chiama più rugby. Allora io comincierò a guardare i campionati europei di petanque (ma li fanno almeno?).
Baci.
G.
-
lele77
- Messaggi: 71
- Iscritto il: 7 apr 2003, 0:00
- Località: piacenza
.....beh da una veloce occhiata alla classifica del SUPER 14 non mi sembra che il Montpellier navighi in acque troppo tranquille!!!!Cmq se era veramente un fenomeno, lo avrebbe convocato la Francia o sbaglio!? (lui stesso ha dichiarato che ha scelto l'Italia perchè sapeva di non avere chance con la Francia!!!!! Complimenti!!!!! Almeno gli altri "stranieri" azzurri se ne guardano bene di rilasciare certe dichiarazioni!!!!!!!!!!!!ostricone ha scritto:Condiviso "in toto".NeuroM ha scritto:niente. infatti non diciamo che ci manca un genio. diciamo che ci manca l'occasione di vedere di che pasta è fatto sto bortolussi. il problema dell'ultimo 6N era che non avevamo un estremo di ruolo, e stoica faceva quello che poteva. un punto su cui dovbbiamo migliorare è dunque l'estremo. se non abbiamo mai l'occasione di vedere giocare bortolussi con squadre che non siano giapponme o russia o portugal, che ne possiamo sapere se il problema all'estremo è risolto oppure no?lele77 ha scritto:......ma sto Bortolussi finora cosa ha fatto vedere di così tanto trascendentale tanto da dover rosicare per la sua assenza contro i Wallabies!?
stessa cosa per il trio canale/bergamasco/masi. Come facciamo a vedere come giochiamo con due di questi al centro e uno all'ala, se non capita mia una partita un cui ci sono a disposizione tutti e 3 contemporanemante. più che il risultato, sti tm servirebbero per vedere giocare la squadra. rode che molte soluzioni non possano essere provate.
Aggiungo che questo ragazzo (Bortolussi) è titolare (estremo e calciatore) in TOP 14, e non in una squadra che arranca nella bassa classifica nel nostro tristissimo Super 10 (senza offesa per nessuno).
E' quindi un peccato non poterlo vedere in azione contro avversari più probanti di POR e RUS.
Quello degli infortuni, ovviamente, non è solo un problema nostro; nostro, però, è il problema della non adeguata qualità dei sostituti; e cioè della scarsa "profondità" del movimento rispetto alle nazioni "evolute".
Ciao
-
DESIO
- Messaggi: 979
- Iscritto il: 26 lug 2004, 0:00
- Località: Monza
- Contatta: