Equiparati/Orindi nelle altre nazionali

[PiVi1962]

Siccome il concetto di formazione non è una regola IRB, ognuno è libero di utilizzare il proprio
Per me --che sono stato addentro al mondo del calcio per oltre 10 anni e che ho visto ragazzini talentuosi finire a giocare in terza categoria e giocatori non così altrettanto dotati da piccoli andare a giocare con successo in Serie A-- la (tras)formazione vera di un talento fisico-atletico in un campione avviene più o meno tra i 17/18 ed i 21/23 anni. Quindi, personalmente, Parisse Castrogiovanni e Canale li considero a formazione italiana.
Altri potrebbero considerare il periodo formativo tra i 5 ed i 13 anni, altri l'intera vita sportiva dell'atleta sino ad oggi (e quindi tra un po' Mirco Bergamasco non sarà più a formazione italiana bensì a formazione francese) e così via.

[PiVi1962]

a questo proposito mi piacerebbe saper dell elenchino di sopra riguardante la nuova zelanda, a che eta si sono trasferiti i suddetti.

L'elenco è fatto "a rovescio" rispetto a quello che mi sembra intendi tu: tutti i giocatori citati sotto Nuova Zelanda sono nati in Nuova Zelanda ma giocano nella nazionale del paese di nascita dei loro genitori/nonni oppure hanno vissuto almeno 36 mesi consecutivi nel paese "ricevente".

[DVD]

qualcuno ha saltato Rathbone dal Sud Africa all'Austarlia (Rathbone è stato anche CAPITANO dell'U21 del Sud Africa).

Cma, paralndo con i miei compagni di squadra figiani vi posso assicurare che nutrono un odio particolare per i neozelandesi....a detta loro se tutti i nativi che provengono da buona parte di figi, samoa, tonga etc...tornassero a giocare per le loro nazionali la NZ nn sarebbe così imbattibile.

[parramatta]

Rocokoco, Sivivatu, So'Oialo, Muliaina, Weepu, Umaga, Lomu, Nonu.........

allora da una piccola indagine mi risulta che:

Nonu Umaga Weepu sono nati e formati in nz

Rocokoko nato a Fiji ma dall'eta' di 5 anni in nz

Muliaina samoa ma formato nelle schools nz (a 18 anni gia era in nazionale nz schools)

Sivivatu e Lomu samoa ma formati in wesley College Pukehoke

So oialo samoa ma alle secondary schools (liceo) gia giocava a wellington


quindi oltre ad essere nati, si sono formati in nuova zelanda e si sono fatti tutta la trafila delle nazionali giovanili per arrivare al mitico cap con gli allblacks...

quindi per favore un po di attenzione nell accostare noi e loro.sono assolutamente imparagonabili.


quindi il tuo discorso, sulla formazione almeno cade.

la nascita secondo me e' ininfluente.chi se ne frega della cittadinanza?

nella carriera di un giocatore di rugby internazionale, molto spesso e' la formazione che conta di piu, e che comunquie legittima la potenza di una nazione: piu giocatoriformo, piu sono forte,. anche se qualcuno di questi poi impazzisce e mi veste altre casacche.


Qui invece si parla di gente formata in altri paesi (robertson, wakarua Griffen Del fava Parisse Pez ecc......) che arriva bella pronta, un po da sgrezzare e vestire la maglia azzurra.






Player: Josevata Rokocoko
Position: Left Wing
Born: 06/06/1983 Nadi, Fiji
Physical: 1.89m, 103kg
Tests: 39
Test Points: 175
Test Debut: 14/06/2003 v England at Wellington
Province: Auckland
Super 14 Team: Blues


His family arrived in New Zealand when he was five years old, and he is a member of a select group of players who made New Zealand Schools for three years in a row.


Player: Ma'a Nonu
Position: Back
Born: 21/05/1982 Wellington
Physical: 1.82m, 104kg
Tests: 16
Test Points: 15
Test Debut: 14/06/2003 v England at Wellington
Province: Wellington
Super 14 Team: Hurricanes


Player: Malili Muliaina
Position: Fullback
Born: 31/07/1980 Salelesi
Physical: 1.83m, 92kg
Tests: 47
Test Points: 75
Test Debut: 14/06/2003 v England at Wellington
Province: Waikato
Super 14 Team: Chiefs


New Zealand Representative Teams
New Zealand Schools in 1998
New Zealand Under 19 in 1999
New Zealand Rugby Academy in 1999
New Zealand Under 21 in 2000, 2001
New Zealand A in 2000
New Zealand Sevens in 1999–2002
All Blacks in 2003–2006


Player: Piri Weepu
Position: Halfback
Born: 07/09/1983 Lower Hutt
Physical: 1.78m, 94kg
Tests: 15
Test Points: 15
Test Debut: 20/11/04 v Wales at Cardiff
Province: Wellington
Super 14 Team: Hurricanes


Player: Sitiveni Sivivatu
Position: Wing
Born: 19/04/1982 Suva, Fiji
Physical: 1.85m, 97kg
Tests: 12
Test Points: 70
Test Debut: 2004 v Australia (Pacific Islanders)
Province: Waikato
Super 14 Team: Chiefs
Hailing from Jonah Lomu’s old school, Wesley College in Pukekohe, Sivivatu has scored prolifically for Counties Manukau in the Air New Zealand NPC Second Division, for Waikato in the First Division, for the Chiefs in the Rebel Sport Super 12 and for the Pacific Islanders in the international arena, and looks set to do the same for the All Blacks.

Player: Rodney So'oialo
Position: No 8
Born: 03/10/1979 Moto’otua (Samoa)
Physical: 1.90m, 107kg
Tests: 31
Test Points: 20
Test Debut: 23/11/2002 v Wales at Cardiff
Province: Wellington
Super 14 Team: Hurricanes

Played at fullback for Wellington Secondary Schools as a fifth-former before moving into the forward pack the following year and on to continued Wellington age-grade representation.




FULL NAME
Jonathan Falefasa Umaga

BORN
Sunday, 27 May 1973 in Lower Hutt

AGE
33

PHYSICAL
1.87m, 101kg

POSITION
Centre

LAST SCHOOL
Parkway College

RUGBY CLUB
(First made All Blacks from)
Petone

[parramatta]

Siccome il concetto di formazione non è una regola IRB, ognuno è libero di utilizzare il proprio
Per me --che sono stato addentro al mondo del calcio per oltre 10 anni e che ho visto ragazzini talentuosi finire a giocare in terza categoria e giocatori non così altrettanto dotati da piccoli andare a giocare con successo in Serie A-- la (tras)formazione vera di un talento fisico-atletico in un campione avviene più o meno tra i 17/18 ed i 21/23 anni. Quindi, personalmente, Parisse Castrogiovanni e Canale li considero a formazione italiana.
Altri potrebbero considerare il periodo formativo tra i 5 ed i 13 anni, altri l'intera vita sportiva dell'atleta sino ad oggi (e quindi tra un po' Mirco Bergamasco non sarà più a formazione italiana bensì a formazione francese) e così via.

il tuo discorso mi piace, pivi.

Sinteticamente io valuterei nel complesso la formazione dai primi passi ai 20-21 anni.



e' chiaro che si determinano casi particolari e controversi come hai citato tu per parisse e canale, o portati al limite come per mircobergamasco.

quello che vorrei significare e' questo: in una nazione che si rispetti, generalmente, e sottolineo generalmente l iter ideale di un giocatore e' questo:
nascita nel paese
primi passi nel rugby e primo club
nazionale giovanile
nazionale under 21
nazionale seven o altre selezioni
nazionale maggiore.

le nazioni del 3nations o anglosassoni e argentina, hanno la maggior parte dei giocatori formati in questo modo.con eccezioni e site bravi a citarle puntualmente tutte.

Noi in Italia con quel iter abbiamo forse un terzo dei giocatori bergamasco, lo cicero, troncon, zanni ecccc


gli altri sono nel calderone: chi e arrivato a 17 anni, chi a 23, chi ha il nonno italiano ecc...

il problema e' tutto li.

[parramatta]

qualcuno ha saltato Rathbone dal Sud Africa all'Austarlia (Rathbone è stato anche CAPITANO dell'U21 del Sud Africa).

Cma, paralndo con i miei compagni di squadra figiani vi posso assicurare che nutrono un odio particolare per i neozelandesi....a detta loro se tutti i nativi che provengono da buona parte di figi, samoa, tonga etc...tornassero a giocare per le loro nazionali la NZ nn sarebbe così imbattibile.

imbattibile non mi sembra....visto che i mondiali mancano dal 1987.

vedremo quest anno...

certo il mito e la leggenda quelli si che sono imbattibili!

[GiorgioXT]

il tuo discorso mi piace, pivi.

Sinteticamente io valuterei nel complesso la formazione dai primi passi ai 20-21 anni.



e' chiaro che si determinano casi particolari e controversi come hai citato tu per parisse e canale, o portati al limite come per mircobergamasco.

quello che vorrei significare e' questo: in una nazione che si rispetti, generalmente, e sottolineo generalmente l iter ideale di un giocatore e' questo:
nascita nel paese
primi passi nel rugby e primo club
nazionale giovanile
nazionale under 21
nazionale seven o altre selezioni
nazionale maggiore.

Mah... sono convinto che i "casi particolari e controversi" sono e saranno sempre di più in futuro.
Lo sport come espressione "etnica" prima di tutto non mi piace, e poi non è più nemmeno possibile.
Restiamo quindi ai dati di fatto, visto che a proposito di oriundi ed equiparati nessuna delle squadre dei primi 10 del ranking IRB può dirsi immune : ci sono delle regole IRB che valgono per tutti , noi in Italia ne abbiamo aggiunto delle altre più restrittive che gli altri paesi sopracitati NON HANNO.

[parramatta]

ok ti do parisse ma gli altri 20?????????????

[parramatta]

il tuo discorso mi piace, pivi.

Sinteticamente io valuterei nel complesso la formazione dai primi passi ai 20-21 anni.



e' chiaro che si determinano casi particolari e controversi come hai citato tu per parisse e canale, o portati al limite come per mircobergamasco.

quello che vorrei significare e' questo: in una nazione che si rispetti, generalmente, e sottolineo generalmente l iter ideale di un giocatore e' questo:
nascita nel paese
primi passi nel rugby e primo club
nazionale giovanile
nazionale under 21
nazionale seven o altre selezioni
nazionale maggiore.

Mah... sono convinto che i "casi particolari e controversi" sono e saranno sempre di più in futuro.
Lo sport come espressione "etnica" prima di tutto non mi piace, e poi non è più nemmeno possibile.
Restiamo quindi ai dati di fatto, visto che a proposito di oriundi ed equiparati nessuna delle squadre dei primi 10 del ranking IRB può dirsi immune : ci sono delle regole IRB che valgono per tutti , noi in Italia ne abbiamo aggiunto delle altre più restrittive che gli altri paesi sopracitati NON HANNO.

a me le identita' nazionali invece piacciono eccome, e finche i casi controversi saranno la minoranza rispetto all iter ''logico'' saremo gli all star del rugby mondiale...

i dati di fatto sono contro di noi, non a favore.

[mc_leuz]

Ma nelle altre nazioni le regole riguardo l'eleggibilità sono uguali alle nostre?

Sì, le regole per l'elegibilità (nelle rispettive rappresentative nazionali) sono uguali per tutti e sono quelle dell'IRB riportate da Pivi.

In sintesi per giocare nella rappresentativa nazionale (prendo solo come esempio l'italia) devi ... essere italiano (o per essere nato qui o per essere figlio/nipote di italiano nato all'estero) o essere residente in italia da 36 mesi consecutivi (equiparato).

Non ha alcuna importanza la tua formazione rugbystica.

[maratoneta]

[/quote]chi se ne frega della cittadinanza?
Complimenti! Meno male che le leggi non le stabilisci tu.
Al di la` di qualsiasi regolamento di qualunque sport, se una persona ha il passaporto italiano ha il diritto di giocare nella nazionale che a te piaccia o no.
Mia figlia ad esempio e` nata fuori dal'Italia ma e` cittadine italiana (ed ha solo questa di cittadinanza) a tutti gli effetti, quindi un domani potra` giocare e/o gareggiare per l'Italia.

[Willimoski]

Visto che ormai si parla sempre dei giocatori non di formazione italiana, di quelli a tutti gli effetti stranieri che fanno parte della nostra nazionale e delle diverse regole con le quali questi giocatori giungono a vestire la maglia azzurra.
Ma nelle altre nazioni le regole riguardo l'eleggibilità sono uguali alle nostre?
e Quanti ce ne sono i giro per il mondo nelle vari nazionali?

Che io sappia....

Francia: Yachvili, De Villiers
Scozia: Parks
Irlanda: Boss, (esterby?)
Galles: Cockbain
Australia: Gregan dovrebbe essere nato in namibia.
Sud Africa:?
N.Z.:Quasi tutti.....

Poi? ce ne sono altri?

PEr glia ltri sono eccezzioni

L'inghiletrar ha solo CATT.

Yachvili è francese da 3 generazioni....è suo fratello che si è fatto eleggere per la Georgia, come il fratello di Lund per la Norvegia.....

Il sud africa non ha oriundi equiparato, sulla NZE e AUS ti do ragione:

Mealamu, Rokokoko, Sivibatu, muliajina: figiani
Lomu, Tuitotpu: tongani
Tiatia: samoano

Rathbone Sudafrica,
Gregan: Zambia
Kefu : tongano

[Willimoski]

Parramatta, bene che ce l'hai con gli stranieri, ma se una persona ha almeno un genitore italiano, questa è italiana di diritto, te l'hanno detto più volte anche nell'altro 3d. Quindi togli pure dalla tua lista sia Parisse che Sole. E mi pare che sia la stessa cosa anche per Stanojevic. Perchè non sono nè equiparati nè oriundi, che a te piaccia o no, ma sono giuridicamente italiani. Non è che uno solo perchè ha un cognome straniero non possa essere italiano.

Io il passaporto di Sanojevic vorrei vederlo

[Willimoski]

Al di la di tutto: il problema è che dobbiamo prenderci una terza scelta dei London irish come stojanovic (che sino ad ora a brilalto solo con il Porotgallo... sai che roba)

[user234483]

ok ti do parisse ma gli altri 20?????????????

"ti do parisse"? e che e? giochiamo con le figurine?

a parte le battute, se uno e' italiano anche per lo stato, non c'e' il minimo motivo per continuare a insistere: quello ha diritto di giocare e va considerato italiano!

Vorrei vedere se tu fossi nato camerun mentre tuo padre era a lavorare li, avessi vissuto i tuoi primi 10 anni li perche' ci viveva la tua famiglia e poi sei tornato in italia e non ti fanno giocare in nazionale, pur meritandolo, perche' sei nato e cresciuto in un altro paese "per colpa" di tuo babbo che e' andato la' per lavoro!

Immagino che saresti molto 'riconoscente' verso lo stato che fa parte delle tue origini, verso chi gestisce lo sport sia nel tuo stato (italiano) sia a livello di federazione nazionale e mondiale, che non ti fa giocare solo perche' tuo babbo era temporaneamente per lavoro in un altro paese.

By.