Campionato regionale

Tutti gli argomenti di discussione del vecchio forum.
Se qualche Topic è da salvare, e/o da discutere ancora, chiedete ai moderatori, nel forum sottostante, di spostarlo in altri Forums.

Moderatori: Emy77, Ref, user234483, billingham, ale.com

Bloccato
CarloLeonardi
Messaggi: 245
Iscritto il: 28 gen 2003, 0:00

Messaggio da CarloLeonardi »

In un periodo di calo di interesse di tifosi e di interesse nel mondo del nostro sport, è chiarissimo che la nazionale non puo\' essere l\'unico motore trainante del nostro movimento, l\'alternativa potrebbe essere a mio modesto parere organizzare un mini campionato delle regioni non in contrapposizione alla stagione regolare, piu esattamente, io classico campionato che si svolge da settembre ad marzo ed un campionato tra le regioni da aprile a giugno.
<BR>Durante i 7 mesi (30 settimane) si avrebbe il tempo di dedicarne le classiche 20 settimane (18giornate + semifinale e finale) per la stagione regolare, 5 per la nazionale (test match di novembre) 5 festivita (natale capodanno ecc.)!
<BR>Nei 3 mesi restanti si potrebbe organizzare un minicampionato (da 6 a 8 regioni) , con 1 mese di preparazione (aprile), un mese di regular season(solo andata) (maggio) e le prime 2 settimane di giugno per le finali.
<BR>Il minicampionato potrebbe essere di slancio per molti giovani \"italiani\", visto che ognuno per aderire a tale campionato dovra\' essere nativo della regione stessa.
<BR>Tutto questo potrebbe portare ad un nuovo slancio per il nostro sport. Infondo questa forma di campionato esiste gia\' in Nz,australia e sud afirca.
<BR>Ovviamente le coppe dovranno essere giocate durante la settimana, ma non penso lo sforzo sia cosi grande per le società ne per i giocatori, dato l\'innumerevole bagaglio di stranieri che abbiamo nel nostro Super 10!
<BR>Che ne pensate?
<BR>
<BR>www.cuscataniarugby.tk
Avatar utente
aladestra
Messaggi: 909
Iscritto il: 7 feb 2004, 0:00

Messaggio da aladestra »

Ri-post quanto già scritto in altro post:
<BR>\"Per tirare su l\'audience sul rugby in Italia, bisogna partire dal basso, cioè dalla gente comune. Ovvero, meglio organizzare tornei cittadini e provinciali tra appassionati e poi crescere con l\'aiuto di tv locali e nazionali invece di partire sparati a razzo con trasmissioni a livello nazionale in una nazione (l\'Italia) dove il rugby è uno sport di nicchia.
<BR>..............mi permetto di osservare che più che una nazionale vincente, ci vuole un gran vivaio di giocatori per ogni squadra (sia le squadre del Super10 che le altre degli altri campionati minori). In questo modo aumentando il numero di giovani che si avvicinano al rugby, prima o poi saranno i media a correre da noi e non il contrario\".
<BR>
<BR>
<BR>L\'idea del campionato regionale è buona. Però mi sembra che gli attuali campionati di serie A, B, e C siano già strutturati in modo da raggruppare varie squadre di varie regioni (e per ovvi motivi: in regioni come Val d\'Aosta o Molise quante squadre ci sono ?).
<BR>Per cui meglio lasciare stare così com\'è, invece di aggiungere altri campionati.
<BR>Nel mio post precedente (che ho riportato), avevo scritto di tornei cittadini o provinciali, ma solo per dire che se appassionati di varie città di una stessa provincia, tesserati o non, si ritrovano in buon numero in un campo di rugby si possono organizzare un torneo tra loro senza problemi.
<BR>Concludendo, secondo me, è meglio puntare su grossi vivai di giovani rugbyisti per ogni squadra, per far crescere il nostro sport.
<BR>
<BR>Saluti.
Alla nascita siamo nudi, bagnati e affamati. Con il tempo le cose peggiorano.
L'Ottimista.
Bloccato