Il Rugby come il calcio

Tutto ciò che è inerente al Rugby, ma non rientra nelle altre categorie.

Moderatore: Emy77

pam
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Iscritto il: 6 mag 2003, 0:00

Messaggio da pam »

Salve boys & girls!
<BR>Ho letto con attenzione gli interventi che mi hanno preceduto e, nella stragrande generalità, sento affiorare un misto di nostalgia per il rugby perduto, per il tanto faticare che portava a magri risultati, e di civettuolo snobismo del \"meglio pochi e sfigati che tanti e c*******\" come quelli del calcio.
<BR>Poi, come il più delle volte accade, ci lamentiamo nel forum accanto del fatto che il ns. sport viene maltrattato dai media, poco propagandato, poco supportato...e via dicendo.
<BR>Credo che dobbiamo farci (mi ci meto in prima linea) un pò di chiarezza e, come sempre e già tante volte detto, delle due l\'una: preferiamo un universo rugbistico di pochi, duri e puri che si gratificano del loro isolazionismo e piangono del vil destino che li abbandona (senza sponsor, senza dirette tv, ecc...) o assecondiamo l\'allargamento della base dei partecipanti, che, se da una parte porta più visibilità sui media e qualche sponsorino, dall\'altra, ovviamente, porterà anche qualcuno che (non dico sia c*******, ma) ha bisogno di essere \"educato \" al mondo del rugby, o meglio, istruito sulle sue diversità rispetto al mondo del calcio?
<BR>Peraltro, chi ricorda il rugby che fu palesa la sua non più giovanissima età, come me d\'altronde, e, come me, sa che il ricordo è ingannevole, presentandosi sempre molto più bello della realtà vissuta e che oggi ricordiamo.
<BR>Personalmente ho molta fiducia nel futuro, nell\'allargamento della base che, se ci costerà la pazienza di dover sopportare qualche genitore difficile da convertire, d\'altra parte ci porta dei ragazzi che abbracciano la \"civiltà\" rugbistica e la portano nel cuore per sempre.
<BR>Un\'ultima cosa su quella critica mossa al Viadana e che sinceramente non capisco: cosa c\'è di male ad ingaggiare un ragazzo della U21, pagargli vitto e alloggio ed iscrizione all\'università per farlo giocare nella propria squadra? Magari fossero tante le società che dimostrano tanta attenzione e sensibilità nel cercare di facilitare la crescita non solo rugbistica degli atleti! O forse è meglio che questi ragazzi rimangano in zone decentrate, senza la possibilità di giocare ad alto livello e forse senza neppure la possibilità di frequentare l\'università?
<BR>Mi rendo conto che il tono sembri polemico, ma confido nella vs. cortese comprensione.
<BR>buona serata
<BR>pam
RADICITUS NUX VICTORIA CONSTANTER.
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