Turbi14 ha scritto:L’infortunio non riguarda me, ma un mio compagno che per la privacy chiameremo “pilone mobile”
Inizio stagione. Esercizi di mobilità.
L’esercizio consiste in quattro difensori uno dietro l’altro e gli attaccanti che palla in mano li affrontano singolarmente uscendo dal canale. “Pilone mobile” parte, affronta il primo difensore e lo spiazza con una finta… si vede che si è tenuto in forma durante l’estate!... il secondo difensore viene spiazzato con un sinistra-destra degno del miglior centro… cavolo, è sempre stato un ¾ imprigionato in un corpo da prima linea!... sul terzo difensore finta destra, finta sinistra, rifinta destra…. e si accascia al terreno tenendosi il ginocchio con una mano, la palla nell’altra mano.
Diagnosi: rottura del crociato
Morale: le prime linee non devono uscire dal canale ma passarci sopra.
Parlando della stessa squadra comincio con uno dei tanti "MIEI" infortuni.
Nome:lasciamo perdere
Età:Forse un pò troppi.
Campionato di serie C 2002/2003 (credo), si gioca ad Imperia, all'epoca ala leggera ed inesperta mi trovo di fronte un muflone Samoano o giù di lì enorme che spara placcaggi come riso ad un matrimonio(era un prete)......Azione avversaria, neanche a dirlo palla all'ala; dentro di me penso sono cazzuto lo fermo,sono cazzuto lo fermo, poi la triste verità mi calpesta come uno scarafaggio e mi trascina in meta insieme alla palla.
Azione successiva arriva di nuovo lui, penso ci vado di fianco e mi attacco come una zavorra, ahi sento un leggero dolore al dito indice.....Lui và in meta comunque. Cinque min. dopo la scena si ripete ma il dolore comincia ad essere insopportabile, guardo il dito: è un pò gonfio ed un pò storto...il medico di campo guarda con attenzione esclamando"è una botta non sento fratture" si fascia e via come prima.
Fine primo tempo esco con le lacrime agli occhi per delusione e dolore.
Diagnosi del CTO di Torino:1° falange del dito indice fratturata trasversalmente dalla prima articolazione alla seconda.
Diversi consulti se operare o no,alla fine si decide con gesso e stecca piegata a 90° per 45gg. Tolto il gesso il dito mi rimane piegato a 90° tutti i miei compagni mi prendono per il c***, dopo 4 mesi di fisioterapia i risultati sono ancora abbastanza deludenti.
Morale: Oggi a distanza di anni, i miei compagni mi prendono ancora per il c*** per il dito che non funziona più bene, tranne qualcuno che per emulazione ora ha il mio stesso problema, vero Turbi?
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