Previsioni Serie C- Lig/Piem/Valle d'Aosta - 2007/2008
Moderatore: Emy77
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Cicca
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RE: Re: ...
Se volete parlare di metodologie di allenamento, esiste una intera sezione a questo dedicata.....qui siete OT....
- Pritt
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Re: ...
Ok lelacat, probabilmente mi sono state fornite informazioni errate, scusa.... Qualcuno conferma o smentisce per le altre squadre d'elite?lelacat ha scritto:Per quanto riguarda il Cogoleto, non mi risulta il tesseramento di atleti argentini. Anzi rispetto all'anno scorso la squadra si è notevolmente indebolita. Di Biase "Teddy" e passato al Verona di serie B, Di Biase Stefano al neonato Savona insieme alla seconda linea Cerrato.Pritt ha scritto:Secondo gli ultimi acquisti, le squadre del girone d'elite si sono rinforzate, Alessandria con Cainzo, Biella con due ragazzi inglesi pare di ottimo livello, il Settimo con un pilone sembra molto forte ed il Cogoleto con due ragazzi Argentini, qualcuno conferma?middlefinger ha scritto: Ed in tutto ciò, il DLF Alessandria si assicura un trequarti di livello come Jeremia Cainzo che evidentemente non ha raggiunto l'accordo con Asti e nemmeno con i Senatori.
Sarà sicuramente una bella battaglia.............
L'argentino Mendoza è rientrato in patria, i fratelli Amantia sono in procinto di passare al........, più alcune defezioni fisiologiche per motivi vari.
Obiettivo annuale pare sia "sopravvivere" in attesa degli under 19.
E' semplicemente una curiosità per sapere se le formazioni Piemontesi e Liguri avranno qualche possibilità di eccellere in un campionato sicuramente più duro del solito...
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wolf84
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RE: Re: ...
Fino a che non si definisce la questione dei gironi non si hanno i calendari. Si inizierà il 7 ottobre (almeno questo si sa).
Angelo.
L'ovale ha sempre ragione.
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- ATHLONE
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RE: Re: ...
quindi rischiamo di saperlo il 7 mattina dove e con che si gioca??? o c'è almeno gira un'idea di massima su quanto ancora ci vorrà? gli altri comitati sembrano un pò più avanti, chissa xkè...Fino a che non si definisce la questione dei gironi non si hanno i calendari. Si inizierà il 7 ottobre (almeno questo si sa).
C'è un viaggiatore in ognuno di noi, ma solo pochi sanno dove stanno andando! (Tir Na Nog)
Asti, Genova, Parma e Bologna sono AL NORD ma a sud del Po, se a qualcuno interessa...
Quando dissi alla gente nordirlandese che ero ateo, una donna durante la conferenza si alzò in piedi e disse: "Si, ma è nel Dio dei Cattolici o in quello dei Protestanti che lei non crede?" (Quentin Crisp)
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Quando dissi alla gente nordirlandese che ero ateo, una donna durante la conferenza si alzò in piedi e disse: "Si, ma è nel Dio dei Cattolici o in quello dei Protestanti che lei non crede?" (Quentin Crisp)
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totorugby
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NON SONO ASSOLUTAMENTE D'ACCORDO!Pritt ha scritto:Mi piacerebbe sapere se la squadra senatori Asti è sempre legata a strutture e dirigenza Asti Rugby oppure è in netto contrasto.....totorugby ha scritto:Già si sapeva che aria tirava da giugno ma la mazzata l'hanno data i senatori.ExRugbista ha scritto:Altre beghe e forse altra piemontese che scendeSue mette a nudo il nuovo Asti « Siamo pochi, mancano rincalzi»
ENRICO CAPELLO
PROBLEMI di rosa corta per l’Asti di serie B, che domenica ha chiuso a Lungotanaro, un ritiro di cinque giorni in cui si è svolta la fase più intensa della preparazione. A fronte degli ingaggi degli avanti di serie A Narcisi dal Recco e Santos dal Colorno, del trequarti Cuomo dall’Amatori Milano di serie B e del 1ª linea nigeriano Goodwin, il tecnico Regan Sue deve incassare le partenze dei trequarti Cainzo, passato all’Alessandria, e Monacò,
pure lui vicino ai mandrogni; dell’avanti Di Maggio andato al Reggio Emilia di serie A; del ritiro dell’ala Ferroni, oltre alla diaspora di molti elementi della vecchia guardia - Matteo Binello, Epifani, Pasquetti, Ghia, Casanova - fondatori dei Senatori Rugby Asti. «Siamo solo 27 - spiega il tecnico maori - e la società sta trattando con alcuni atleti piemontesi di serie C per allungare la panchina. Siamo coperti in qualità e quantità in mischia, mentre sui trequarti abbiamo giocatori di categoria superiore come D’Angelo e Pinna ma non sufficienti rincalzi. Dovrò gestire allenamenti e partite col turnover e, in caso di infortuni, provare tattiche di gioco differenti in base alla gente disponibile. Il gruppo è, però, unito e determinato; ha fame di vittorie e darà tutto nella lotta playoff. Spiace per l’addio dei senatori, ma loro scelta è stata dettata dal poco tempo da dedicare agli allenamenti, tranne un paio che non condividevano il mio metodo di lavoro, e va rispettata, con l’auspicio che più avanti ci possa essere un loro rientro». Fissate tre amichevoli; due a Lungotanaro contro XV di serie A - il 14 settembre coi Lyons Piacenza e il 22 col Brescia - e un’altra il 26 in casa del Settimo di serie C.
Nonostante qualcuno negasse proprio in questo post l'evidenza.
Se si tiene presente che l'ottima compagine dell'anno scorso aveva avuto i principali problemi proprio per la ridotta panchina, non capisco come possano arrivare alla fine del campionato quest'anno. Soprattutto se l'obbiettivo dichiarato rimangono sempre i play-off.
Non ritengo si rischi addirittura la retrocessione però.
Anche perchè "Matteo Binello, Epifani, Pasquetti, Ghia, Casanova" sono o erano giocatori importanti dell'Asti, se la società ha scelto le linee guida di una persona che magari domani non ci sarà più, come l'allenatore, rinunciando alla collaborazione di uomini di "ASTI"; sta facendo delle scelte molto discutibili.
Molti arrivi nuovi nella squadra di serie B, ma quanti soldi hanno? Sicuramente saranno giocatori a libro paga... e siamo solo in serie B.
Questo è un errore che viene commesso spesso nel rugby italiano. Se una dirigenza o uno sponsor ci mette dei soldi (e parliamo di decine di migliaia di euro) pretende anche dei risultati. Non posso però pensare che un dilettante (con moglie, figli, lavoro ed altre menate) sia costretto ad avere determinate prestazioni. Devo rivolgermi ad un professionista, non c'è altra scelta.
Spesso questo ce lo dimentichiamo con la conseguenza che pretendiamo dai ragazzi che giocano e si allenano, quando possono, solo per passione un impegno da professionisti e dai professionisti una serietà da dilettanti.
Venendo al caso in questione, mi sembra il minimo che acquistino dei giocatori: hanno investito per la serie A, dimostrando di potercela fare, e si devono mantenere sulla stessa linea.
Semmai il dubbio sarebbe sul perchè non abbiano pagato alcuni giocatori dell'anno scorso e non abbiano accettato le richieste per quest'anno. Secondo me sarebbe stato molto meglio mantenere chi ha dato tanto ed era già affiatato con il modo di giocare dell'allenatore.
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wolf84
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Non per essere polemico, gli altri comitati sono più avanti solo perchè nessuna squadra degli altri comitati ha richiestro di essere iscritta a settembre, non diamo sempre la colpa al comitato. In questo caso se non avesse accettato l'iscrizione dell'Imperia poteva essere accusato di eccessiva severità, ora che l'ha accettata di estrema lentezza... Vedete voi. In quanto alla sitauzione generale spero che tutte le squadre abbiano i numeri per arrivare alla fine...
Angelo.
L'ovale ha sempre ragione.
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- ATHLONE
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... secondo te chi non ci arriva al 12 aprile???In quanto alla sitauzione generale spero che tutte le squadre abbiano i numeri per arrivare alla fine...
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ExRugbista
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ExRugbista ha scritto:se non recordo male non e la primera volta che il comitato piemontese acetta una sq a settembre.
Chi non ariva in fondo?!?
direi, sperando di esere smentito,
vercellim, per quel che si lege
novara non capisco
ivrea, da quel che ho sentito sono pochi e malmesi
Ma Ivrea sono giovani e freschi altro che pochi e malmessi, sono un gruppo di U19 che gioca insieme da anni insieme a senatori capaci, di cui qualcuno ho avuto il privilegio di conoscere a Rivoli.
Secondo me ci sarebbe da preoccuparsi di Vercelli ed imperia
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red73
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IO opnestamente più che discutere su chi si ritira prima, che mi pare di poco gusto, comincerei a discutere sulla probabile vincitrice del nostro girone visto che da quel che si legge solo la prima parteciperà al girone per i playoff per la serie B passando prima per uno scontro con una sq del girone d'elite lombardo (attendo conferma).
Per quanto riguarda l'accettazione dell'Imperia anche secondo me è tardino ma gia in passato si sono accettate sq fuori termine poi va di sfiga che cin l'imperia si vada a 13 sq ma in confronto ad anni fa dove era risicato il numero delle sq mi sembra una ottima crescita poi vediamo come finisce ma credo che 13 sq + le 4 emigrate in lombardia e il la spezia in toscana portano ad un numero di 18 sq che implica una crescità globale del rugby in piemonte-liguria e valle d'aosta
Per quanto riguarda l'accettazione dell'Imperia anche secondo me è tardino ma gia in passato si sono accettate sq fuori termine poi va di sfiga che cin l'imperia si vada a 13 sq ma in confronto ad anni fa dove era risicato il numero delle sq mi sembra una ottima crescita poi vediamo come finisce ma credo che 13 sq + le 4 emigrate in lombardia e il la spezia in toscana portano ad un numero di 18 sq che implica una crescità globale del rugby in piemonte-liguria e valle d'aosta
- Pritt
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Secondo me potresti anche avere ragione, ma così rischi di realizzare una squadra basata sui professionisti, questo vuol dire crescita veloce e poca identità territoriale. realizzare qualcosa con i propri giocatori, significa crescita lenta, spirito di squadra ed identità territoriale.totorugby ha scritto:
NON SONO ASSOLUTAMENTE D'ACCORDO!
Questo è un errore che viene commesso spesso nel rugby italiano. Se una dirigenza o uno sponsor ci mette dei soldi (e parliamo di decine di migliaia di euro) pretende anche dei risultati. Non posso però pensare che un dilettante (con moglie, figli, lavoro ed altre menate) sia costretto ad avere determinate prestazioni. Devo rivolgermi ad un professionista, non c'è altra scelta.
Spesso questo ce lo dimentichiamo con la conseguenza che pretendiamo dai ragazzi che giocano e si allenano, quando possono, solo per passione un impegno da professionisti e dai professionisti una serietà da dilettanti.
Venendo al caso in questione, mi sembra il minimo che acquistino dei giocatori: hanno investito per la serie A, dimostrando di potercela fare, e si devono mantenere sulla stessa linea.
Semmai il dubbio sarebbe sul perchè non abbiano pagato alcuni giocatori dell'anno scorso e non abbiano accettato le richieste per quest'anno. Secondo me sarebbe stato molto meglio mantenere chi ha dato tanto ed era già affiatato con il modo di giocare dell'allenatore.
Se finiscono i soldi quale delle due realtà sopravvive? Una società con pochi soldi resta a galla con i suoi giocatori,l'altra sprofonda perchè i professionisti se ne vanno e non ti lasciano nulla,solo ferite da leccare.
Personalmente la penso così, ognuno è libero di pensarla un pò come vuole.....
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wolf84
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Penso che la nascita dei "senatori" sia un modo per non perdere l'identità territoriale, mentre con i soldi è normale che si rinforzi la serie B per ritentare l'assalto alla serie A. Per quanto riguarda il campionato di C non è la prima volta che una squadra fa il passo più lungo della gamba, spero non si ripeta...
Angelo.
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- ATHLONE
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dai comincia tu col pronostico... chi vedi in testa?IO opnestamente più che discutere su chi si ritira prima, che mi pare di poco gusto, comincerei a discutere sulla probabile vincitrice del nostro girone
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Asti, Genova, Parma e Bologna sono AL NORD ma a sud del Po, se a qualcuno interessa...
Quando dissi alla gente nordirlandese che ero ateo, una donna durante la conferenza si alzò in piedi e disse: "Si, ma è nel Dio dei Cattolici o in quello dei Protestanti che lei non crede?" (Quentin Crisp)
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- ATHLONE
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da non dimenticare!13 sq + le 4 emigrate in lombardia e il la spezia in toscana portano ad un numero di 18 sq che implica una crescità globale del rugby in piemonte-liguria e valle d'aosta
C'è un viaggiatore in ognuno di noi, ma solo pochi sanno dove stanno andando! (Tir Na Nog)
Asti, Genova, Parma e Bologna sono AL NORD ma a sud del Po, se a qualcuno interessa...
Quando dissi alla gente nordirlandese che ero ateo, una donna durante la conferenza si alzò in piedi e disse: "Si, ma è nel Dio dei Cattolici o in quello dei Protestanti che lei non crede?" (Quentin Crisp)
Asti, Genova, Parma e Bologna sono AL NORD ma a sud del Po, se a qualcuno interessa...
Quando dissi alla gente nordirlandese che ero ateo, una donna durante la conferenza si alzò in piedi e disse: "Si, ma è nel Dio dei Cattolici o in quello dei Protestanti che lei non crede?" (Quentin Crisp)
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mau_rosso
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- Iscritto il: 15 ago 2006, 15:53
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cmq x ki voleva sentire dei rinforzi delle piemontesi di elite,il biella dovrebbe aver preso due ragazzi inglesi di miskia ke se non ho capito male sono addirittura delle giovanili del worcester!in piu gli salgono due ragazzi dell 89,entrambi innazionale,entrambiin mischia,di cui ho avuto il piacere di conoscerne uno alla partita italia giappone a saint vincent,e vi giuro,era dell 89,ma una montagna di ragazzo!!!!