fai buon viaggio.SP ha scritto:Questo forum ha ancora una volta ha dimostrato di essere gestito in maniera dittatoriale e non lasciare spazio alla libera informazione. Il provincialismo del nostro rugby si riflette su questo forum. Io me ne vado altri forum dove vi e' liberta' di espressione, purtroppo non sono Italiani.
Bye, enough of this fake puritanism and politically correct bullshit.
Doping in nazionale
Moderatore: Emy77
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prisilla
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Vanta:La fontana delle 99 cannelle;La fontana luminosa (costruita per fare cifra tonda);Collemaggio; La Perdonanza; un Mammuth morto.
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MISS TERZO TEMPO 2008
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- Emy77
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non lo sono nemmeno io:giustissimo mandarlo a casa naturalmente ma sbagliatissimo nascondere penosamente il perchè con questo "risultato non idoneo".valmarani ha scritto:Stai dicendo che:alby ha scritto:io invece non capisco per quale motivo si debba creare un caso sul comportamento della federazione; spiego:
- la federazione ha fatto i controlli antidoping ai giocatori che dovevano andare al mondiale
- uno è risultato positivo
- lo ha mandato a casa immediatamente
- immagino abbia atteso l'esito di eventuali contranalisi prima di comunicare il fatto a chi di dovere
ora perchè tutto questo deve oscurare l'immagine del rugby? casomai dovrebbe insegnare come si deve fare!!!!!!!
lo si manda casa dicendo che è NON IDONEO e non si dice perchè?
si scopre che si fa canne e tira coca (vietato dal regolamento) e non si dice chi è?
si tenta di coprire il tutto ed è cosi' che si dovrebbe fare?
Posso dire di non essere d'accordo?
sarebbe stato un terremoto, alla vigilia del mondiale? sì. però la FIR si sarebbe comportata da federazione seria.
aspettavano le controanalisi? benissimo, però intanto dovevano dire che c'era un sospetto di positività. non inventare una palla.
"La penna dolcissima intinta nell'arsenico" (Cit.)
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alby
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se permetti quello che dico sono opinioni e non cretinate, grazieMirta ha scritto:Ma non diciamo cretinate. Un comportamento esemplare è stato quello dell'ARU col caso di Wendell Sailor, non quello della FIRfrankye88 ha scritto:Finalmente un pò di gente senza paraocchi!!!alby ha scritto:io invece non capisco per quale motivo si debba creare un caso sul comportamento della federazione; spiego:
- la federazione ha fatto i controlli antidoping ai giocatori che dovevano andare al mondiale
- uno è risultato positivo
- lo ha mandato a casa immediatamente
- immagino abbia atteso l'esito di eventuali contranalisi prima di comunicare il fatto a chi di dovere
ora perchè tutto questo deve oscurare l'immagine del rugby? casomai dovrebbe insegnare come si deve fare!!!!!!!
QUOTO!
poi fatemi capire per quale misterioso motivo uno prima delle contoanalisi dovrebbe essere dichiarato dopato! lo si farà dopo, intanto lo si manda a casa senza sputtanarlo in modo preventivo.
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AlexModel
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Forse il problema non è sul tipo di droga,neanche su quanto possa migliorare peggiorare le prestazioni. Il rugby italiano è da qualche anno che si impegna a trasmettere un'immagine di se come dello sport diverso per antonomasia: niente violenza,negli stadi le tifoserie sono promiscue,fair play in campo,nessuno si scaglia contro gli arbitri(tipo i tifosi neozelandesi....) ecc.
Con il doping però come la mettiamo? La diversità è presente anche su questo fronte? a sapere queste news non sembrerebbe,c'è comunque da ricordare che il caso non è isolato,fu pizzicato per assunzioni analoghe anche De Villiers e soprattutto è già da qualche anno che in nazioni come il Sudafrica si sospetta su tali situazioni...
Con il doping però come la mettiamo? La diversità è presente anche su questo fronte? a sapere queste news non sembrerebbe,c'è comunque da ricordare che il caso non è isolato,fu pizzicato per assunzioni analoghe anche De Villiers e soprattutto è già da qualche anno che in nazioni come il Sudafrica si sospetta su tali situazioni...
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Mirta
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Son d'accordo, ma l'unica differenza è che, essendo alcool e sigarette non vietati dalla Wada, i controlli possono farli i club/federazioni e possono multarli/sospenderli a loro discrezione; la coca e la cannabis sono vietate e quindi è giusto che il giocatore venga squalificato e che se la federazione scopre un caso lo segnali all'autorità competente.frankye88 ha scritto:...e anche per le sigarette!Ma sono controlli interni alle fderazioni.Ovvero:sei un professionista,so che fumi,ti dico:"o smetti di fumare oppure mi sa tanto che ti rescindiamo il contratto(nel caso di un club)".Nel caso Tuqiri fu la stessa fedarezione infatti a squalificare il giocatore se non sbaglio e lo fece in primis perchè(causa sbronza)aveva saltato uno o due allenamenti.Il caso Staibano è simile.La federazione,con controlli privati,ha visto la non idoneità del suddetto e lo ha mandato a casa.Giustissimo.Si dovrebbe fare sempre così perchè badate che qui non si parla di nandrolone!Mirta ha scritto:Scrivi alla Wada e fagliele aggiungere... Sarei contentissimo se fosse così; x ora il regolamento prevede quelle sostanze e bisogna rispettarlo...frankye88 ha scritto:Se lo vuoi sapere l'alcool è la quarta droga più pericolosa al mondo...
E il tabacco?Vengono controllati i giocatori che si compranmo le sigarette?No.Peccato che il tabacco sia la quinta droga più pericolosa al mondo e una fra quelle che danno più assuefazione di tutte...come l'alcool...
E molte federazioni (Australiane e neozelandesi x es) fanno i controlli x l'alcool ai giocatori dopo le serate libere (vedi il caso di Tuqiri)
Ultima modifica di Mirta il 11 ott 2007, 11:18, modificato 1 volta in totale.
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alby
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concordo con te, il tipo di sostanza è assolutamente irrilevante, se è vietata è vietata punto.AlexModel ha scritto:Forse il problema non è sul tipo di droga,neanche su quanto possa migliorare peggiorare le prestazioni. Il rugby italiano è da qualche anno che si impegna a trasmettere un'immagine di se come dello sport diverso per antonomasia: niente violenza,negli stadi le tifoserie sono promiscue,fair play in campo,nessuno si scaglia contro gli arbitri(tipo i tifosi neozelandesi....) ecc.
Con il doping però come la mettiamo? La diversità è presente anche su questo fronte? a sapere queste news non sembrerebbe,c'è comunque da ricordare che il caso non è isolato,fu pizzicato per assunzioni analoghe anche De Villiers e soprattutto è già da qualche anno che in nazioni come il Sudafrica si sospetta su tali situazioni...
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yeti
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- Iscritto il: 1 apr 2003, 0:00
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La nicotina è un veleno così potente che se inietti la dose di una sigaretta liquida in un individuo adulto lo ammazzi sul colpo. Qui in Germania le conseguenze del consumo di alcool provocano una cifra stimata di circa 10.000 all'anno. Non sarà una piaga sociale da estirpare? Ma come si fa a regolamentare l'uso dell'alcool in una nazione che produce il 60 per cento della birra in Europa? Ben vengano 10.000 morti all'anno per mantenere un apparato che da lavoro a centinaia di migliaia (se non a milioni) di persone.frankye88 ha scritto:Se lo vuoi sapere l'alcool è la quarta droga più pericolosa al mondo...
E il tabacco?Vengono controllati i giocatori che si compranmo le sigarette?No.Peccato che il tabacco sia la quinta droga più pericolosa al mondo e una fra quelle che danno più assuefazione di tutte...come l'alcool...
La marjuana? Mi sono fatto tante di quelle canne in vita mia.....e ho smesso. Però sono ancora qui che cerco di smettere di fumare....mah!!! (anzi, adesso me ne giro una).
E la gnocca? Vogliamo parlare delle conseguenze dell'abuso di gnocca?
Mi fanno ridere tutti questi discorsi sul doping o il non doping se (e sole se) riferito alla cannabis o alla cocaina. Il problema casomai è morale ed etico, non sportivo, visto che come qualcuno giustamente notava, la cannabis e la cocaina non hanno lo scopo di migliorare la prestazione fisica.
G.
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Mirta
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- Iscritto il: 14 feb 2006, 0:00
- Località: USA
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Scusa x la "cretinata", ma quello che mi è sembrato di capire è che la FIR non avesse nessuna intenzione di fare controanalisi: guarda cosa avevano detto a Cavinato (fallo stare 10 gg fermo e poi si può allenare), il fatto che la notizia non sembra uscita direttamente dalla FIR ma sembra sfuggita alla stessa, la polemica delle istituzioni sul silenzio della federazione...alby ha scritto:se permetti quello che dico sono opinioni e non cretinate, grazieMirta ha scritto:Ma non diciamo cretinate. Un comportamento esemplare è stato quello dell'ARU col caso di Wendell Sailor, non quello della FIRfrankye88 ha scritto:Finalmente un pò di gente senza paraocchi!!!alby ha scritto:io invece non capisco per quale motivo si debba creare un caso sul comportamento della federazione; spiego:
- la federazione ha fatto i controlli antidoping ai giocatori che dovevano andare al mondiale
- uno è risultato positivo
- lo ha mandato a casa immediatamente
- immagino abbia atteso l'esito di eventuali contranalisi prima di comunicare il fatto a chi di dovere
ora perchè tutto questo deve oscurare l'immagine del rugby? casomai dovrebbe insegnare come si deve fare!!!!!!!
QUOTO!
poi fatemi capire per quale misterioso motivo uno prima delle contoanalisi dovrebbe essere dichiarato dopato! lo si farà dopo, intanto lo si manda a casa senza sputtanarlo in modo preventivo.
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Cicca
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Ho unito a questo, l'altro topic identico, aperto, chissà perchè, nella sezione della RWC.... 
Fermo restando che la decisione di Emy di chiuderla in quel momento è stata la cosa migliore da fare, riapro la discussione, sperando che si mantenga su toni civili di contronto, e non si trasformi in linciaggi e caccia alle streghe....
Fermo restando che la decisione di Emy di chiuderla in quel momento è stata la cosa migliore da fare, riapro la discussione, sperando che si mantenga su toni civili di contronto, e non si trasformi in linciaggi e caccia alle streghe....
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feed
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- Iscritto il: 10 ago 2006, 13:37
Scusa Cicca, non mi pare che i toni siano incivili, si sta parlando a tutto campo di problemi seri, (doping,alcol,fumo) o preferiamo discutere su cose apparse nella home page della FIR come questaCicca ha scritto:Ho unito a questo, l'altro topic identico, aperto, chissà perchè, nella sezione della RWC....
Fermo restando che la decisione di Emy di chiuderla in quel momento è stata la cosa migliore da fare, riapro la discussione, sperando che si mantenga su toni civili di contronto, e non si trasformi in linciaggi e caccia alle streghe....
1/10/2007 - 10:33
foto: PG
Calvisano (Brescia) – Dreadlocks addio. Paul Griffen, mediano di mischia della Nazionale e del Cammi Calvisano, abbandona dopo oltre un lustro il caratteristico look che lo ha contraddistinto su tutti i campi d’Italia e del mondo.
Il numero nove giallonero, a poco più di una settimana dalla conclusione dell’avventura iridata, si è sottoposto al taglio di capelli promesso prima della partenza per la Francia. Un colpo di forbice dopo l’altro, e Paul ha salutato i “rasta” che lo rendevano immediatamente riconoscibile a tifosi ed avversari.
Sono rimaste al loro posto, invece, le imponenti basettone: “Ma, senza capelli – ha scherzato Paul – mi sento due chili più leggero e…quattro anni più giovane!”.
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yary
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- Iscritto il: 21 ott 2003, 0:00
- Località: un posto meraviglioso
IDEM per il fumo visto che in Germania è permesso fumare nei locali publici e trovi distributori automatici in ogni luogo.yeti ha scritto:
La nicotina è un veleno così potente che se inietti la dose di una sigaretta liquida in un individuo adulto lo ammazzi sul colpo. Qui in Germania le conseguenze del consumo di alcool provocano una cifra stimata di circa 10.000 all'anno. Non sarà una piaga sociale da estirpare? Ma come si fa a regolamentare l'uso dell'alcool in una nazione che produce il 60 per cento della birra in Europa? Ben vengano 10.000 morti all'anno per mantenere un apparato che da lavoro a centinaia di migliaia (se non a milioni) di persone.
La marjuana? Mi sono fatto tante di quelle canne in vita mia.....e ho smesso. Però sono ancora qui che cerco di smettere di fumare....mah!!! (anzi, adesso me ne giro una).
E la gnocca? Vogliamo parlare delle conseguenze dell'abuso di gnocca?
Mi fanno ridere tutti questi discorsi sul doping o il non doping se (e sole se) riferito alla cannabis o alla cocaina. Il problema casomai è morale ed etico, non sportivo, visto che come qualcuno giustamente notava, la cannabis e la cocaina non hanno lo scopo di migliorare la prestazione fisica.
G.
Y
Amo il rugby non perché è violento, ma perché è intelligente. Françoise Sagan
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giongeffri
- Messaggi: 3132
- Iscritto il: 19 mag 2006, 11:38
- Località: Roma
Si, ma questi sono discorsi che lasciano il tempo che trovano. Il fumo non è tra le sostanze proibite, la coca si, quindi se ti fai di coca ti squalificano, punto. Nel momento in cui decidi di giocare a rugby a certi livelli accetti il regolamento in toto, anche le cose che non condividi. Le regole che possono essere sbagliate si cerca di cambiarle ma finchè ci sono si rispettano e basta. Fermo restando che io per coca squalificherei cmq, ma la mia opinione al riguardo vale quanto la vostra, ovvero nulla.yary ha scritto:IDEM per il fumo visto che in Germania è permesso fumare nei locali publici e trovi distributori automatici in ogni luogo.yeti ha scritto:
La nicotina è un veleno così potente che se inietti la dose di una sigaretta liquida in un individuo adulto lo ammazzi sul colpo. Qui in Germania le conseguenze del consumo di alcool provocano una cifra stimata di circa 10.000 all'anno. Non sarà una piaga sociale da estirpare? Ma come si fa a regolamentare l'uso dell'alcool in una nazione che produce il 60 per cento della birra in Europa? Ben vengano 10.000 morti all'anno per mantenere un apparato che da lavoro a centinaia di migliaia (se non a milioni) di persone.
La marjuana? Mi sono fatto tante di quelle canne in vita mia.....e ho smesso. Però sono ancora qui che cerco di smettere di fumare....mah!!! (anzi, adesso me ne giro una).
E la gnocca? Vogliamo parlare delle conseguenze dell'abuso di gnocca?
Mi fanno ridere tutti questi discorsi sul doping o il non doping se (e sole se) riferito alla cannabis o alla cocaina. Il problema casomai è morale ed etico, non sportivo, visto che come qualcuno giustamente notava, la cannabis e la cocaina non hanno lo scopo di migliorare la prestazione fisica.
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Sono un fungo.. uacciuà... velenoso uacciuà...
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Turch
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