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Giandolmen ha scritto:Bene, lancio un sondaggino provocatorio....
Ma voi quante partite vedete in un anno? (dal vivo, e magari pagando il biglietto... )
Comincio io, con dati dell'anno scorso...
Super 10: 4
Serie A:2 o 3
Serie B: 10-12
Serie C: 2
A cosa serve? Beh, vediamo in un bacino di potenziali acquirenti del prodotto rugby quanti davvero lo comprano....
Con me la provocazione casca male:
Allora
S10 8-9 partite (abbonamento)
Serie A e B 2-3 partite
Serie C 3-4 partite
Under 19 13-14 partite
Minirugby tutte (concentramenti e tornei della squadra di mio figlio)
Under 17 e 15 3-4 partite.
più eventuali playoff,semifinali,finali ecc.
Di più penso che umanamente non sia possibile...
Ultima modifica di Chuba il 25 ott 2007, 15:54, modificato 1 volta in totale.
S10: tutte quelle in casa del Calvisano(pago il biglietto..) più trasferte a Viadana,Parma,Padova e Rovigo.
Coppa Italia:idem (se non gioco).
Tutte quelle di domenica solitamente zero perchè gioco (ed è quindi una fortuna che il S10 si giochi di sabato:praticamente non andrebbe nessuno allo stadio essendo tutti impegnati nei propri campionati).
"Spiderpork, Spiderpork, il soffitto tu mi sporc. Tu mi balli sulla test, e mi macchi tutto il rest. Tu qua, ti amo Spider-pork!"
Io vorrei andare a vedere il derby di parma, qualcuno mi può mandare in pvt la cartina con la strada per arrivare allo stadio, e casomai dirmi se c'è un qualche posto buono per mangiare nei paraggi?
P.S. l'utimo problema si risolve se mi dite che c'è ancora il chioscone con birra e salsiccia!!!
Chiama anche tu in F.I.R. per far cantare gli inni degli avversari a Leone Di Lernia!!!
Monanilbarbaro ha scritto:Io vorrei andare a vedere il derby di parma, qualcuno mi può mandare in pvt la cartina con la strada per arrivare allo stadio, e casomai dirmi se c'è un qualche posto buono per mangiare nei paraggi?
P.S. l'utimo problema si risolve se mi dite che c'è ancora il chioscone con birra e salsiccia!!!
Attenzione a chi viene a Parma sabato perchè la zona dello stadio è chiusa al traffico per il mercato europeo,o qualcosa del genere.
E' meglio parcheggiare allo scambiatore e arrivare in autobus.
Il tendone e le relative salsicce dovrebbero esserci...
Diobenedicailrugby ha scritto:
Purtroppo credo anch'io che non sia la soluzione quello di creare una sola squadra per città!
Il problema è che a Roma soprattutto ,ma anche in Italia in generale, conta sempre di più quello stramaledetto sport chiamato calciomerda! scusate ma a chiamarlo con il nome vero non ce la faccio!
Probabilmente se le squadre di rugby non avessere seguito l'esempio del calciomerda e non si fossero riempite di stranieri-oriundi-equiparati e soprattutto se il livello di gioco fosse appena vicino alla decenza, gli stadi tornerebbero a riempirsi come una ventina di anni fa, quando il calciomerda era comunque lo sport che catalizzava l'attenzione degli italiani.
Se lo spettacolo offerto dal rugby "live" è di livello scarso rispetto a quello che puoi vedere in tv, normale che la gente vada a guardare il cacliomerda, o il basket, o la pallavolo...
Dicendolo in modo più sereno:
a) Le città dove gioca il rubgy sono tendenzialment e piccole
b) anche in quelle più Grandi (Roma, parma) il rugby è Marginalissimo
c) Lo spettacolo è scarso a dir poco.
d) Una volta a Treviso Riovigo ecc. las squadra di Rugby con la maggioranza di giocatori autoctoni era sentatita come una cosa propria, caratteristica. Adesso non più.
Cane_di_Pavlov ha scritto:Se è così mi viene da chiedermi perchè la Nazionale riempie il Flaminio in prevendita
semplice perchè il numero degli appassionati VERI cioè quelli che TUTTI i sabato/domenica in italia vanno a vedere le partite di campionato riempie per metà lo stadio flaminio , l'altra metà è fatta da stranieri che vengono a visitare roma con la scusa del 6 nazioni...
mmmhhh... al Flaminio ci va tanta gente che il rugby l'ha visto solo in tv... poi scusa, se è come dici tu, dal momento che l'anno scorso c'è stato un vero boom di spettatori per il 6N (di richieste più che altro, vista la capienza ristretta del flaminio) sarebbero dovuti aumentare parallelamente anche gli spettatori del S10, a, b, c.
Cane_di_Pavlov ha scritto:Se è così mi viene da chiedermi perchè la Nazionale riempie il Flaminio in prevendita
semplice perchè il numero degli appassionati VERI cioè quelli che TUTTI i sabato/domenica in italia vanno a vedere le partite di campionato riempie per metà lo stadio flaminio , l'altra metà è fatta da stranieri che vengono a visitare roma con la scusa del 6 nazioni...
mmmhhh... al Flaminio ci va tanta gente che il rugby l'ha visto solo in tv... poi scusa, se è come dici tu, dal momento che l'anno scorso c'è stato un vero boom di spettatori per il 6N (di richieste più che altro, vista la capienza ristretta del flaminio) sarebbero dovuti aumentare parallelamente anche gli spettatori del S10, a, b, c.
no?
mmmm secondo me:no. Il ragionamento non è così lineare. Un conto è vedere Francia vs Italia , un altro vedere la Bassa Bresciana vs Ospitaletto (senza nulla togliere) o andare a vedere il Desenzano in C (mi ci metto dentro visto che c gioco). Le varie differenze sono abissali e se l'appassionato "gode" anche solo dell'atmosfera dello stadio di Calvisano,del vedere gli amici,di commentare le azioni etc ,il fruitore occasionale vuole vedere i vari Chabal,Bergamasco etc che vede in televisione... Aumento di spettatori del 6N non vuol dire automaticamente aumento di frequentatori degli stadi dei campionati italiani...
"Spiderpork, Spiderpork, il soffitto tu mi sporc. Tu mi balli sulla test, e mi macchi tutto il rest. Tu qua, ti amo Spider-pork!"
Secondo me del S10 così com'è non importa niente a nessuno al di fuori delle cosiddette isole felici. E con isole felici come Rovigo, Aquila, Treviso e così via, non si riempiono gli stadi (vedi in Francia la differenza fra Parigi e Agen). E nelle grandi città ci si sobbarca il "sacrificio" dello stadio (leggi, spostamento, parcheggio, costo, no-shopping ecc.) se ne vale la pena.
Il livello è quello che è, e non è che la gente non va allo stadio perchè non ci sono giocatori di "pura razza" italiana. Non ci va secondo me perchè la partita di rugby del S10 non è un evento "interessante".
Ma perchè non c'è interesse per la partita ?
Prima di tutto perchè spesso la maggior parte delle persone non sa neanche che ci sia (parlo al di fuori delle famose isole felici, e dei super appassionati). In generale non c'è un minimo di presentazione, di discussione prima e dopo. Quando Lomu è andato a Calvisano con Cardiff la cosa si è saputa anche al di fuori di Brescia. Quindi è molto probabile che sarebbe interessante vedere giocare nel proprio club atleti visti nelle competizioni internazionali, oppure giovani ammirati nelle stesse competizioni internazionali di categoria. E se si tratta di una partita internazionale, recarsi alla partita con la speranza che la propria squdra abbia sia l'intenzione di provare a vincere che la possibilità.
Per migliorare le cose dal punto di vista dell'interesse, e conseguentemente della presenza del pubblico allo stadio, il percorso sarebbe anche relativamente semplice :
- Garantire la massima visibilità mediatica, regalando se necessario i diritti televisivi, purchè le partite raggiungano il maggior numero di persone potenziali. E' una fase transitoria di investimento, ma non si può pensare di raccogliere senza seminare (ovvero di avere una gran massa di compratori del prodotto-rugby a scatola chiusa);
- Accedere ad un torneo internazionale (Celtic League) con 3 - 4 selezioni multi squadra formate da giocatori utilizzabili nelle nazionali italiane, con partite a rotazione in città anche differenti dalle "classiche"
- S10 in eventuale contemporanea con il Torneo di cui sopra con qualsiasi giocatore, che a quel punto saranno tendenzialmente stranieri, italiani non di interesse nazionale, giovani: Queste partite, giocate nelle enclavi del rugby tradizionale avrebbero secondo me lo stesso (in generale scarso) seguito attuale, e quindi non credo che le squadre attuali risulterebbero danneggiate dall'innovazione, anzi. Probabilmente godrebbero di un interesse indotto accresciuto.
Garantendo uno sbocco di livello ai giocatori migliori, è possibile che si eviti l'emigrazione dei migliori nei campionati esteri, anche se mi pare l'unico modo in tempi brevi per poter avere una nazionale competitiva, cosa che si è rivelato essere l'unico vero elemento trainante del movimento (infatti è l'unica cosa che ha creato interesse..). E un campionato in cui giocano gli idoli visti nel 6N godrebbe certamente di maggior seguito.
Per quanto mi riguarda, dalla isola rugbysticamente depressa di Torino, dovendomi spostare per vedere dal vivo una partita, in ordine di priorità farei le seguenti scelte :
- 1° : 300 km circa per vedere una partita di Top14 o di D2 francese nella zona di Lione (Oyonnax, Bourgoin, Grenoble ecc.)
- 2° : Aereo low cost e partita a Londra di guiness premiership alla prima occasione in cui poter attaccare anche una visita in Inghilterra
- 3° : 50 km circa ad Asti o Biella, ma solo se non avessi niente di meglio da fare nel fine settimana
- 4° : Parma, Viadana o Brescia che sono destinazioni raggiungibili, per una partita nel fine settimana
- 5° : Padova (o Rovigo o Treviso o Brescia o Viadana o Parma) nel caso in cui ci fosse una partita infrasettimanale (interessante), e lo si venisse a sapere. Questo perchè mi capita di essere in Veneto per lavoro.
dopodichè avendo anche altri interessi, fra cui la pratica sportiva nel fine settimana oppure il piacere di seguire le attività sportive praticate dai miei figli, nella sostanza, a meno di casualità, non farò nessuna delle prime 4 cose (e mai comunque con continuità).
Per la quinta, se ci fosse qualcuno che mi potesse dare qualche indicazione, grazie.
Per quanto riguarda infine le squadre delle categorie inferiori, preciso che essendo un semplice tifoso che non vive di rugby, non ho modo di imbattermi neanche per caso in uno qualsiasi dei mezzi di informazione di massa, nè nella data deli incontri, nè negli orari nè tantomeno nel luogo in cui si terranno gli incontri delle squadre della mia città. Probabilmente, navigando su internet ci si arriverebbe, ma alla fin fine non dovrebbe neanche essere un lavoro scoprire come poter scegliere di vedere una partita di rugby invece di fare altro. Tanto, con rispetto parlando non sto perdendo gli all-blacks ma al massimo Cus Torino-Settimo.
NB: Sono un simpatizzante del Cus Torino, tanto per chiarire. Non vorrei che qualcuno si offendesse per i limiti della mia prosa.
Giandolmen ha scritto:Bene, lancio un sondaggino provocatorio....
Ma voi quante partite vedete in un anno? (dal vivo, e magari pagando il biglietto... )
Mah...
Chi vive in città che non hanno tradizione ovale (come Lucca) vede al massimo le partite di Serie C della squadra della propria città, e quelle dell' U19 se proprio è volenteroso (tenendo presente che l' U19 dello scorso anno quest' anno fa la C per la prima volta e i ragazzi dell' U19 sono quasi tutti nuovi).
Giandolmen, per la serie C posso contare anche Giandolmen2 - Sporting le Mura??
Principio della termodinamica applicato al forum di rugby.it, altrimenti detto "legge di Flor": qualsiasi discussione dopo n pagine di thread si converte in un topic su Scanavacca.
Giandolmen ha scritto:Bene, lancio un sondaggino provocatorio....
Ma voi quante partite vedete in un anno? (dal vivo, e magari pagando il biglietto... )
Comincio io, con dati dell'anno scorso...
Super 10: 4
Serie A:2 o 3
Serie B: 10-12
Serie C: 2
A cosa serve? Beh, vediamo in un bacino di potenziali acquirenti del prodotto rugby quanti davvero lo comprano....
Bel sondaggio Giandolmen
allora
S10: 25 circa diciamo 1.5 per week end (nel senso che due partite a volte ma almeno una sicura) nel triangolo tra parma - viadana - calvisano
Serie A1 : 4 (le partite di "cartello" del Colorno)
Serie B : diciamo 3 (ho un amico che gioca per il calvisano B)
Serie C : 0
secondo me c'è da qualche parte un fattore affezione alla squadra, che magari in centri come rovigo/padova/treviso/aquila/parma conta di più che in altre città del super10. li dove il rugby è praticamente numero uno.
provo a spiegarmi, spesso ci si affezziona tantissimo alla squadra locale e la squadra principale ne risente. essendo milanese, la squadra di top ten più vicina è il calvisano.
ora avendo girato con la mia squadra in lungo e in largo in lombardia e liguria (sia da giocatore che da tifoso) mi sono sempre meravigliato di come i numeri fossero discostanti e a volte cambiassero poco tra categorie.
ossia mi sono capitate partite tra parabiago e laiante in serie c, dove allo stadio/campo c'era potenzialmente + gente che a vedere calvisano contro rovigo o leonessa contro montepellier (4 anni fa). allo stesso modo, mi ricordo di una partita recco v catania dove se non fosse per le sqaudre di c che avevano giocato al mattino sugli spalti ci sarebbero stati solo gli autisti degli autobus.
il fatto è che spesso il super10 e serieA sono rallentati da distanze irragionevoli e da tempi sbagliati. ossia se chi gioca in B e C va a vedere le partite, ogni weekend è decisamente speso solo in viaggi per seguire la partita (sabato) e giocare la domenica. senza contare (almeno nella mia esperienza di serie c) che il sabato magari si tracciano le linee si allenano i bambini. e a sto punto è facile farsi il sacrificio di un sabato a roma per vedere la nazionale che andare ogni sabato o ogni 2 a calvisano/viadana per vedere il super 10.
)
