Moderatore: Emy77
bè.. dai.. rispetto all'inghilterra ed alle sue potenzialità per ora noi siamo ancora agli albori..VELENO80 ha scritto:Andiamoci piano... Non stiamo mica parlando del dopolavoro ferroviario... Ci sono sicuramente problemi ma da qui a parlare di carrozzone ce ne passa...perché scegliere quel carrozzone che è l'italia?
Tutto vero. Solo che se sceglie l'Inghilterra U21 e poi non trova spazio col belino che lo convocherei per l'Italia. Ma non essendo io l'allenatore, nel caso questa fosse la situazione finirebbe certamente così.Cane_di_Pavlov ha scritto:Wilson non è affatto scappato.Alucard ha scritto:sembra che il nostro caro Michael Wilson, sia stato considerato come elegibile(nn convocato perchè infortunato) nella nazionale U21 inglese, in poche parole la nostra federazione si è fatto scappare un gioiellino di giocatore.............
quello che dico io è come l'italia se l'è fatto scappare!?
l'eleggibilità per l'Inghilterra ce l'ha sempre avuta, essendo nato in Inghilterra. Così come ha l'eleggibilità per la squadra italiana.
E anche se dovesse essere convocato per la Nazionale U21 inglese, ciò non precluderebbe un suo utilizzo nella nazionale maggiore italiana: le norme IRB impediscono di giocare in una seconda nazionale ha chi ha vestito la maglia di una nazionale, di una nazionale A o della nazionale 7's.
Che è poi quel che ha fatto Rathbone, giocatore dell'U21 sudafricana e della Senior australiana
Quindi Wilson potrà giocare nella U21 inglese, provare a "sfondare" e al limite tornare a casetta bella e vestirsi d'azzurro.
p.s. sempre che recentemente non siano cambiate le regole
Dallaglio, per sua stessa ammissione, e` stato contattato dalla FIR quando aveva 18 anni o giu` di li` ed era gia` nazionale under inglese. Disse di no, come tutti sappiamo.Giandolmen ha scritto:Ricordo male o qualche anno fa un certo sig. Lawrence Dallaglio si trovava in condizioni simili a quelle di Wilson? .... certo con storie completamente diverse (mi riferisco a formazione rugbystica, soprattutto) ma non era stato "corteggiato" dalla federazioni italiana? Qualcuno si ricorda?
Questo per dire che Dallaglio ha fatto bene a scegliere l'Inghilterra anche se in Italia avrebbe sempre giocato... o forse no....
Giandolmen
sapevo anche io così..gransoporro ha scritto:Dallaglio, per sua stessa ammissione, e` stato contattato dalla FIR quando aveva 18 anni o giu` di li` ed era gia` nazionale under inglese. Disse di no, come tutti sappiamo.Giandolmen ha scritto:Ricordo male o qualche anno fa un certo sig. Lawrence Dallaglio si trovava in condizioni simili a quelle di Wilson? .... certo con storie completamente diverse (mi riferisco a formazione rugbystica, soprattutto) ma non era stato "corteggiato" dalla federazioni italiana? Qualcuno si ricorda?
Questo per dire che Dallaglio ha fatto bene a scegliere l'Inghilterra anche se in Italia avrebbe sempre giocato... o forse no....
Giandolmen
Scrivendo mi è tornato alla mente un'articolo di qualche tempo fà, dove veniva riportata come notizia quella che la federazione inglese approntava un sostanzioso budget per "ripagare" i club che avessero fornito i propri giocatori alla nazionale.pinghial ha scritto:sapevo anche io così..gransoporro ha scritto:Dallaglio, per sua stessa ammissione, e` stato contattato dalla FIR quando aveva 18 anni o giu` di li` ed era gia` nazionale under inglese. Disse di no, come tutti sappiamo.Giandolmen ha scritto:Ricordo male o qualche anno fa un certo sig. Lawrence Dallaglio si trovava in condizioni simili a quelle di Wilson? .... certo con storie completamente diverse (mi riferisco a formazione rugbystica, soprattutto) ma non era stato "corteggiato" dalla federazioni italiana? Qualcuno si ricorda?
Questo per dire che Dallaglio ha fatto bene a scegliere l'Inghilterra anche se in Italia avrebbe sempre giocato... o forse no....
Giandolmen
però certo che dire di NO a quell'italia era un conto..
ora le prospettive sono diverse..
E' sempre il solito discorso..se si sente inglese perchè ha accettato di giocare nelle nazionali giovanili italiane? Per tenersi buone tutte le strade?pam ha scritto:Lungi da me il voler fare l'avvocato d'ufficio di qualcuno, men che meno di Michael Wilson, però sicome ho letto tante inesattezze sul passato, cerco di fare un attimo di chiarezza.
Mickey è nato in Inghilterra da genitori inglesi che si sono trasferiti in Italia quando il bimbo aveva ca 3-4 anni. Michael ha iniziato a giocare da noi e fino all'anata sportiva 2005/06 ha giocato nella Benetton. E queste sono verità "di fede".
Poi sapere esattamente cosa sia successo non è dato sapere, ma pò essere ipotizzabile.
Provo alcune strade. La Benentton non puntava ancora su di lui per la rosa della prima squadra? Può essere. Oppure, si è trasferito in Inghilterra per giocare a più alti livelli? Può essere. E di altre ipotesi ce ne stanno finchè si vuole.
Ritengo comunque decisamente sgradevole e scorretto che ci si accanisca dichiarandosi traditi da Wilson o vantando chissà quali altri diritti sulla sua scelta, peraltro tutta da dimostrare.
Fino all'anno scorso ha giocato nelle ns nazionali giovanili, vedi il 6 naz U21 per lui che era ancora un U19 (nato nel novembre 88) senza mai tirarsi indietro. Da qualche mese ha un problema alla spalla per cui è stato operato. Si legge nel sito della RFU che non è convocabile perchè infortunato. Quindi, l'infortunio c'è e la sua scelta sarà fatta secondo la sua coscienza. Chiaro che se decidesse di giocare con la maglia azzurra sarei arcicontento, ma lui è inglese, nato in Inghilterra, figlio d'inglesi e in casa parla inglese, quindi chi può permettersi di criticarlo qualora scegliesse la "perfida albione"?
E' anche certo che qui da noi avrebbe una strada senz'altro più facile.
Qualunque sia la sua scelta sarà una scelta difficile, che mi auguro sapremo accettare e rispettare anche se non la dovessimo condividere.
Io gli dico solo " in bocca al lupo, Mickey!".
pam
