Leinster - Treviso
Moderatore: Emy77
-
pier12345
- Messaggi: 5702
- Iscritto il: 28 ott 2004, 0:00
- Contatta:
-
punta
- Messaggi: 175
- Iscritto il: 4 gen 2005, 0:00
- Località: Paese TV
Per quanto mi riguarda, mi spiace se ho dato l\'impressione di non essere soddisfatto: sono più che soddisfatto, abbiamo vinto tre partite, una fuori casa, abbiamo battuto i vicecampioni d\'inghilterra e la prima in classifica in francia. Sono arcicontento.
<BR>Volevo solo esprimere la mia opinione sul fatto che, forse, fosse meglio evitare mischie ordinate e touche, tutto lì.
<BR>Ripeto: grazie ragazzi!!
<BR>
<BR>Andrea
<BR>Volevo solo esprimere la mia opinione sul fatto che, forse, fosse meglio evitare mischie ordinate e touche, tutto lì.
<BR>Ripeto: grazie ragazzi!!
<BR>
<BR>Andrea
-
mebarba
- Messaggi: 393
- Iscritto il: 9 set 2003, 0:00
- Località: treviso
-
Topbanana
- Messaggi: 152
- Iscritto il: 4 nov 2003, 0:00
- Località: Inghilterra
Con il Leinster non c\'e tanto da fare. Sono i favoriti nella HC e il Treviso ha fatto piu\' che bene. Il discorso della touche e mischie, nel senso di evitarle il piu\' possibile, e\' sbagliato. Per giocare a questi livelli bisogna affrontare queste fasi di gioco, per quanto difficili possano essere.
<BR>
<BR>Rallentare il gioco e\' una maniera sbagliata di affrontare squadre di questo livello. Giocare negativamente non insegna niente ai giocatori. E non comanda rispetto.
<BR>
<BR>La tv inglese ha commentato che il Treviso e\' un ottimo esempio del miglioramento del rugby... del Treviso. Vedono ormai il Benetton come l\'unica squadra Italiana in grado di competere a livelli europei. E si torna al discorso delle regioni/provincie. Il Leinster e una di tre provincie che giocano in HC e nella Celtic League. I migliori 60 giocatori irlandesi giocano per tre squadre. E i risultai si vedono, con Munster e Leinster nei quarti di finale.
<BR>
<BR>Rallentare il gioco e\' una maniera sbagliata di affrontare squadre di questo livello. Giocare negativamente non insegna niente ai giocatori. E non comanda rispetto.
<BR>
<BR>La tv inglese ha commentato che il Treviso e\' un ottimo esempio del miglioramento del rugby... del Treviso. Vedono ormai il Benetton come l\'unica squadra Italiana in grado di competere a livelli europei. E si torna al discorso delle regioni/provincie. Il Leinster e una di tre provincie che giocano in HC e nella Celtic League. I migliori 60 giocatori irlandesi giocano per tre squadre. E i risultai si vedono, con Munster e Leinster nei quarti di finale.
-
bear8
- Messaggi: 1228
- Iscritto il: 8 mar 2004, 0:00
- Località: BUSTO ARSIZIO(VA)
penso di capire,topbanana,che tù vorresti che questa divisione avvenisse anche in italia.se mi sbaglio scusami.
<BR>ma come già scrissi una volta cercando un\'approfondimento propio sù questa questione(che nn è nuova come argomento di dibattito),io penso che il caso irlandese o comunque il caso celtic league,non sia proponibile in un contesto italiano,per un motivo sù tutti.
<BR>praticamente tra irlanda,scozia e galles (le nazioni della celtic)si potranno contare non più di 15 milioni di persone(e forse stò largo)sparsi sù un territorio vasto.
<BR>in italia saremmo 60 milioni(circa)divisi sù un territorio che sarà 1/3 dei disputanti la celtic league e,sopratutto,divisi dal \"campanile\" come nessun\'altro al mondo!
<BR>io della realtà italiana non mi vedo insoddisfatto.
<BR>se tieni conto che nella sola irlanda(che avrà 4 milioni di abitanti)ci sono gli stessi iscritti che ci sono in italia(circa 40 mila)ti potresti rendere conto che il discorso,esulando anche da quel che ho scritto prima rispetto ai campanili,se si porta meramente sul territorio della passione che questo sport ha nelle 2 nazioni,non si trova un\'anello di congiunzione nemmeno a pagarlo!
<BR>in francia dove gli abitanti sono circa quelli che abbiamo noi in italia,le persone che giocano al rebi sono circa 500000!
<BR>ti rendi conto di dove stà la reale differenza tra francia,inghilterra,irlanda e italia?
<BR>stà tutta lì!
<BR>in italia secondo mè,anche se si dovesserro formale le \"selezioni\",non si avrà una crescita del nostro livello di gioco,anzi!paradossalmente io penso,che oltre ad avere squadre \"senza cuore\",avremmmo anche un calo di spettatori \"scelti\",legati alla loro terra,per avere spettatori \"anomali\" che rimarrebbero attaccati al rebi soltanto sè di alto livello per poi abbandonarlo ai primi segni di balbettio!
<BR>secondo mè,le cose che si dovrebbero fare nel rebi italiano,è puntare(cosa che comunque stanno già facendo)molto sulla nazionale che almeno ad ora è la squadra italiana che ha più italiani, abbassare le squadre della serie a(fare 2 gironi da 8 squadre con almeno 3/4 di giocatori italiani),soldi dalla fir alle squadre di s10 in base al rendimento nazionale,internazionale e sopratutto all\'uso di giocatori italici che se ne fanno(più italiani=più soldi e viceversa),passare diritti del s10 a emittenti tv in chiaro anche locali e sopratutto a gratis.
<BR>poi per quel che riguarda il settore tecnico,nn mi sento preparato a parlare,anche se mi sembra,vedendo la realtà della mia squadra che partecipa alla serie b e serie c,che gli allenatori siano validi.
<BR>in fin della fiera,quel che manca all\'italia è la partecipazione popolare!
<BR>
<BR>
<BR>
<BR>ciaooo
<BR>ma come già scrissi una volta cercando un\'approfondimento propio sù questa questione(che nn è nuova come argomento di dibattito),io penso che il caso irlandese o comunque il caso celtic league,non sia proponibile in un contesto italiano,per un motivo sù tutti.
<BR>praticamente tra irlanda,scozia e galles (le nazioni della celtic)si potranno contare non più di 15 milioni di persone(e forse stò largo)sparsi sù un territorio vasto.
<BR>in italia saremmo 60 milioni(circa)divisi sù un territorio che sarà 1/3 dei disputanti la celtic league e,sopratutto,divisi dal \"campanile\" come nessun\'altro al mondo!
<BR>io della realtà italiana non mi vedo insoddisfatto.
<BR>se tieni conto che nella sola irlanda(che avrà 4 milioni di abitanti)ci sono gli stessi iscritti che ci sono in italia(circa 40 mila)ti potresti rendere conto che il discorso,esulando anche da quel che ho scritto prima rispetto ai campanili,se si porta meramente sul territorio della passione che questo sport ha nelle 2 nazioni,non si trova un\'anello di congiunzione nemmeno a pagarlo!
<BR>in francia dove gli abitanti sono circa quelli che abbiamo noi in italia,le persone che giocano al rebi sono circa 500000!
<BR>ti rendi conto di dove stà la reale differenza tra francia,inghilterra,irlanda e italia?
<BR>stà tutta lì!
<BR>in italia secondo mè,anche se si dovesserro formale le \"selezioni\",non si avrà una crescita del nostro livello di gioco,anzi!paradossalmente io penso,che oltre ad avere squadre \"senza cuore\",avremmmo anche un calo di spettatori \"scelti\",legati alla loro terra,per avere spettatori \"anomali\" che rimarrebbero attaccati al rebi soltanto sè di alto livello per poi abbandonarlo ai primi segni di balbettio!
<BR>secondo mè,le cose che si dovrebbero fare nel rebi italiano,è puntare(cosa che comunque stanno già facendo)molto sulla nazionale che almeno ad ora è la squadra italiana che ha più italiani, abbassare le squadre della serie a(fare 2 gironi da 8 squadre con almeno 3/4 di giocatori italiani),soldi dalla fir alle squadre di s10 in base al rendimento nazionale,internazionale e sopratutto all\'uso di giocatori italici che se ne fanno(più italiani=più soldi e viceversa),passare diritti del s10 a emittenti tv in chiaro anche locali e sopratutto a gratis.
<BR>poi per quel che riguarda il settore tecnico,nn mi sento preparato a parlare,anche se mi sembra,vedendo la realtà della mia squadra che partecipa alla serie b e serie c,che gli allenatori siano validi.
<BR>in fin della fiera,quel che manca all\'italia è la partecipazione popolare!
<BR>
<BR>
<BR>
<BR>ciaooo
-
Bacioci
- Messaggi: 1626
- Iscritto il: 23 set 2003, 0:00
<!-- BBCode Quote Start --><TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD><font size=-1>Quote:</font><HR></TD></TR><TR><TD><FONT SIZE=-1><BLOCKQUOTE>
<BR> 17-01-2005 alle ore 11:40, Topbanana wrote:
<BR>
<BR>
<BR>Rallentare il gioco e\' una maniera sbagliata di affrontare squadre di questo livello. Giocare negativamente non insegna niente ai giocatori. E non comanda rispetto.
<BR>
<BR>
<BR></BLOCKQUOTE></FONT></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE><!-- BBCode Quote End -->
<BR>
<BR>Attenzione! tenere il ritmo basso non è un segno di vigliaccheria o altro, ma è solo un modo di giocare che, a mio parere, dovrebbe essere seguito dalle nostre squadre perchè non abbiamo le capacità nè tecniche nè atletiche per reggere determinati livelli.
<BR>Da notare che Treviso ha vinto le partite in H cup giocando in modo molto tattico, perchè ha giocatori di ottimo livello tecnico, ma che giocano ad una velocità inferiore agli avversari incontrati (mi vengono in mente Smith, Goosen, Tronky, ecc.).
<BR> 17-01-2005 alle ore 11:40, Topbanana wrote:
<BR>
<BR>
<BR>Rallentare il gioco e\' una maniera sbagliata di affrontare squadre di questo livello. Giocare negativamente non insegna niente ai giocatori. E non comanda rispetto.
<BR>
<BR>
<BR></BLOCKQUOTE></FONT></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE><!-- BBCode Quote End -->
<BR>
<BR>Attenzione! tenere il ritmo basso non è un segno di vigliaccheria o altro, ma è solo un modo di giocare che, a mio parere, dovrebbe essere seguito dalle nostre squadre perchè non abbiamo le capacità nè tecniche nè atletiche per reggere determinati livelli.
<BR>Da notare che Treviso ha vinto le partite in H cup giocando in modo molto tattico, perchè ha giocatori di ottimo livello tecnico, ma che giocano ad una velocità inferiore agli avversari incontrati (mi vengono in mente Smith, Goosen, Tronky, ecc.).
-
Topbanana
- Messaggi: 152
- Iscritto il: 4 nov 2003, 0:00
- Località: Inghilterra
Bacioci, capisco quello che scrivi e in apparenza questa e\'la maniera per le squadre italiane di portare a casa punti e vittorie. Ma secondo me bisogna aspirare ad livelli piu\' alti. Ti faccio un esempio: all\'inizio della gestione JK, disse che la nazionale non riuscia a mantenere piu di due or thre fasi di percussione e controllo della palla. Adesso, dopo tanto sangue e sudore in allenamento, la nazionale e sicuramente all livello delle nazionali celtiche in questo settore di gioco. Miravo a questo io, come scelta filosofica di gioco. Cero che che nion c\'e\' niente di male in rallentare il gioco: il Leicester sono i piu\' bravi al mondo, seguiti subito dai Wasps. E\' che hanno altre marce all\'occorrenza.
<BR>
<BR>Bear8 hai ragione. L\'imposizione di selezioni regionali potrebbe essere un grosso autogol per il rugby italiano. E l\'enfasi sui gioctori italiani e\' giusta. Gia\' vediamo degli ottimi prospetti che sono venuti dall U21. Ma io vorrei anche vedere piu\' giocatori nostrani cimentarsi all\'estero. Bergamauro sta diventando un giocatore veramente di livello mondiale. Il pacchetto di mischia del Gloucester non scherza per niente, ma Mauro si e\' imposto fisicamente e tatticamente in nettiissimi termini. Parisse e Castrogiovanni sono due giovani che miglorerebbero drammaticamente se potessero giocare in Francia o Inghilterra.
<BR>
<BR>
<BR>
<BR>Bear8 hai ragione. L\'imposizione di selezioni regionali potrebbe essere un grosso autogol per il rugby italiano. E l\'enfasi sui gioctori italiani e\' giusta. Gia\' vediamo degli ottimi prospetti che sono venuti dall U21. Ma io vorrei anche vedere piu\' giocatori nostrani cimentarsi all\'estero. Bergamauro sta diventando un giocatore veramente di livello mondiale. Il pacchetto di mischia del Gloucester non scherza per niente, ma Mauro si e\' imposto fisicamente e tatticamente in nettiissimi termini. Parisse e Castrogiovanni sono due giovani che miglorerebbero drammaticamente se potessero giocare in Francia o Inghilterra.
<BR>
<BR>
-
TommyHowlett
- Messaggi: 3686
- Iscritto il: 7 apr 2004, 0:00
- Località: Porto Viro
-
TommyHowlett
- Messaggi: 3686
- Iscritto il: 7 apr 2004, 0:00
- Località: Porto Viro
Non attribuirei la forza delle squadre irlandesi al mero fatto che sono selezioni provinciali; esistono tali selezioni in Galles e in Scozia eppure sono approdate ai quarti di tutte le coppe tante squadre scozzesi e gallesi quante le italiane. In Irlanda, come ho già ricordato in altri post, hanno una tradizione delle \"selezioni\" che può ben dirsi ultracentenaria; questo significa consolidatissimi rapporti con le realtà minori, con i colleges, con il territorio; i tifosi sono più coinvolti (basta vedere quanta gente è andata a tifare Munster sabato scorso a Londra) perchè la loro squadra E\' la Provincia; i clubs sono piccole realtà piuttosto deboli utilizzate come \"appoggio\" delle quattro squadre maggiori. Non è che i giocatori della nazionale siano stati suddivisi tra le quattro province, piuttosto che la nazionale è formata dai giocatori delle quattro squadre; il significato è diverso.
Non so se i miei giocatori bevono whisky. So che bevendo frappé non si vincono molte partite.
-
Valerio76
- Messaggi: 179
- Iscritto il: 2 apr 2004, 0:00
- Località: Irlanda (ma vengo da Torino)
- Contatta:
Il discorso a mio avviso è dovuto alla qualità ed intensità con cui si gioca e si vive il rugby in Irlanda.
<BR>Se ci pensiamo: abbiamo la stessa base dell\'Irlanda, ma forse neanche la metà delle loro performance.
<BR>
<BR>In primis dobbiamo mettere che la nostra base è incrementata di recente e che quindi abbiamo molti giocatori adulti con pochi anni di esperienza, mentre in Irlanda tutti i giocatori hanno iniziato a scuola. Qualcuno ha continuato con serietà, mentre qualcuno ha continuato a giocare giusto per divertirsi.
<BR>Solo questa differenza, secondo il mio modesto parere, genera un divario quasi incolmabile fra i due Paesi. La base è la stessa, l\'esperienza no.
<BR>
<BR>Se tutti giocassero sin da piccoli avremmo più giocatori di qualità e campionati di livello più elevati. Infatti sono sicuro che se la nostra base giovanile non degenera in quantità, ben presto la qualità dei campionati migliorerà e, se non erro, qualcosa di buono a livello di under comincia a farsi vedere.
<BR>
<BR>Una cosa mi incuriosisce. Se è vero che abbiamo la stessa base, com\'è possibile che in Italia ci sono solo quattro categorie? (S10, A, B, C)? In Irlanda, escludendo le selezioni ve ne sono ben sette (Senior 1, 2, 3, Junior 1, 2, 3, 4). Siamo sicuri che la base sia la stessa oppure non è che si fanno campionati troppo larghi?
<BR>Se ci pensiamo: abbiamo la stessa base dell\'Irlanda, ma forse neanche la metà delle loro performance.
<BR>
<BR>In primis dobbiamo mettere che la nostra base è incrementata di recente e che quindi abbiamo molti giocatori adulti con pochi anni di esperienza, mentre in Irlanda tutti i giocatori hanno iniziato a scuola. Qualcuno ha continuato con serietà, mentre qualcuno ha continuato a giocare giusto per divertirsi.
<BR>Solo questa differenza, secondo il mio modesto parere, genera un divario quasi incolmabile fra i due Paesi. La base è la stessa, l\'esperienza no.
<BR>
<BR>Se tutti giocassero sin da piccoli avremmo più giocatori di qualità e campionati di livello più elevati. Infatti sono sicuro che se la nostra base giovanile non degenera in quantità, ben presto la qualità dei campionati migliorerà e, se non erro, qualcosa di buono a livello di under comincia a farsi vedere.
<BR>
<BR>Una cosa mi incuriosisce. Se è vero che abbiamo la stessa base, com\'è possibile che in Italia ci sono solo quattro categorie? (S10, A, B, C)? In Irlanda, escludendo le selezioni ve ne sono ben sette (Senior 1, 2, 3, Junior 1, 2, 3, 4). Siamo sicuri che la base sia la stessa oppure non è che si fanno campionati troppo larghi?
-
pier12345
- Messaggi: 5702
- Iscritto il: 28 ott 2004, 0:00
- Contatta:
Bacioci
<BR>me non è per niente piaciuto l\'atteggiamento dei nostri
<BR>....., abbiamo fatto la solita figura \"da italiana\"
<BR>
<BR>Mebarba
<BR>Bacioci condivido in pieno la tua analisi. ...... Un pò di gioco tattico non faceva sicuramente male
<BR>-- guarda che io avevo previsto la sconfitta prima di partire. Dico solo che quando giochi sulla velocità con squadre più veloci di te fai una figura peggiore di quella che è la realtà.
<BR>
<BR>ehhmmm!!! C\'e una chiamata dalla Pianeta Realismo per voi.....
<BR>
<BR>1) difficile rallentare il gioco con 30% di posesso della palla
<BR>2) rallentare il gioco...ti poterebbe \"rucking Over\" e cartellini gialli
<BR>3) forse non vi rendete compte..ma rugby e Velocita..
<BR>4) Nel Leinster ci sarà molto probabilmente 4 Lions Titolare..e 3 nella rosa..
<BR>
<BR>Cosi,,,lasciare stare tutto il negativismo..e il discorso \"tactico , technico..\" chiamarelo come volete.
<BR>
<BR>Treviso contro Leinster ..en dublino...e vedete solo il lato negativo...
<BR>
<BR>?????????????!!!!!!!!!!!!!!!!!
<BR>
<BR>
<BR>
<BR>me non è per niente piaciuto l\'atteggiamento dei nostri
<BR>....., abbiamo fatto la solita figura \"da italiana\"
<BR>
<BR>Mebarba
<BR>Bacioci condivido in pieno la tua analisi. ...... Un pò di gioco tattico non faceva sicuramente male
<BR>-- guarda che io avevo previsto la sconfitta prima di partire. Dico solo che quando giochi sulla velocità con squadre più veloci di te fai una figura peggiore di quella che è la realtà.
<BR>
<BR>ehhmmm!!! C\'e una chiamata dalla Pianeta Realismo per voi.....
<BR>
<BR>1) difficile rallentare il gioco con 30% di posesso della palla
<BR>2) rallentare il gioco...ti poterebbe \"rucking Over\" e cartellini gialli
<BR>3) forse non vi rendete compte..ma rugby e Velocita..
<BR>4) Nel Leinster ci sarà molto probabilmente 4 Lions Titolare..e 3 nella rosa..
<BR>
<BR>Cosi,,,lasciare stare tutto il negativismo..e il discorso \"tactico , technico..\" chiamarelo come volete.
<BR>
<BR>Treviso contro Leinster ..en dublino...e vedete solo il lato negativo...
<BR>
<BR>?????????????!!!!!!!!!!!!!!!!!
<BR>
<BR>
<BR>