Nazionale femminile 6N : articolo del Gazzettino

Discussioni sulla FIR e sulle Nazionali, maggiore e giovanili

Moderatore: Emy77

Rispondi
GiorgioXT
Messaggi: 5452
Iscritto il: 19 mag 2004, 0:00

Nazionale femminile 6N : articolo del Gazzettino

Messaggio da GiorgioXT »

Riporto l'articolo del Gazzettino ... un attacco direi in piena regola all'allenatore ...
Italia, soltanto tre Pantere nella prima del 6 Nazioni

Oggi, sul terreno del St. Marys di Dublino, alle 14.30 locali, la
Nazionale femminile darà il via al Sei Nazioni affrontando l'Irlanda.
L'Italia ha da questa stagione un nuovo tecnico, Gianfranco Ermolli,
il quale probabilmente sta allestendo una squadra per il futuro visto
che lancerà cinque debuttanti. Vien da chiedersi però fino a che punto
siano scelte individuali, o quanto abbia influito chi gli sta attorno,
come il coordinatore Giampiero Granatelli o il Team Manager, Maria
Cristina Tonna. Ermolli, infatti, ha potuto vedere abbastanza poco le
ragazze al lavoro e ha seguito sporadicamente i club impegnati in
campionato.

Di tutte queste scelte stupisce quella di aver quasi ignorato la
squadra che sta dettando legge sia in campionato che in coppa Italia,
le Red Panthers Benetton, tant'è che oggi solo 3 Pantere saranno in
campo, due di queste fuori ruolo. Giocheranno Elisa Facchini, mediano,
Flavia Severin, seconda linea oggi dirottata in prima, Michela
Tondinelli, apertura nel club ma estremo in azzurro. Del gruppo delle
27 convocate sono state escluse Federica Carlet, Sabina Da Ponte,
quindi Manuela Furlan ha rinunciato e Licia Stefan è indisponibile,
così come Giovanna Bado che si aggregherà alla squadra dalla terza
partita.

I blocchi che di solito contraddistinguono una selezione non fanno
probabilmente parte del nuovo corso Ermolli. Tra le 22 di oggi
troviamo infatti 5 atlete della Roma, 4 del Riviera, 3 di Treviso e
Monza, 2 di Piacenza e Richmond, una di Cagliari, Biella e Pesaro.
Completamente ignorate atlete trevigiane del calibro di Agostinelli,
Barattin, Colusso, Pavan, Peron e Zanon, ragazze che puntualmente
nelle gare di club, di fronte ad avversarie dirette oggi in campo, si
impongono regolarmente.

Ennio Grosso
Che ne pensate?

Ad onor di cronaca , l'autore è anche l'addetto stampa della Benetton rugby
Miki-11
Messaggi: 904
Iscritto il: 12 giu 2005, 0:00
Località: Provincia di Roma

RE: Nazionale femminile 6N : articolo del Gazzettino

Messaggio da Miki-11 »

Penso che forse ha ragione.. ma forse è ora anche di dare spazio ad altre atlete... :?
delay
Messaggi: 1332
Iscritto il: 6 feb 2006, 0:00

RE: Nazionale femminile 6N : articolo del Gazzettino

Messaggio da delay »

...io invece penso che bla bla bla bla
Sembra Talco Ma Non È..
stamo a giocà co la proidiotialleluia ...c'ho un bizantinismo nell'orbe terracqueo..
kaiser
Messaggi: 70
Iscritto il: 1 nov 2006, 7:11
Località: higlands insubriche-lombarde

RE: Nazionale femminile 6N : articolo del Gazzettino

Messaggio da kaiser »

Io, invece, penso che Ermolli sia comunque un grande.
Quel signore che scrive l'articolo in questione, probabilmente non conosce neppure il coach; infatti conosce solo il rugby veneto.
Ora: che il rugby, sia maschile che femminile, debba comunque "ringraziare" il movimento veneto è fuori discussione (è infatti una evidenza storica) ma dire che Ermolli non va bene perchè "lascia a casa" Tizia, caia e Sempronia è anche ingiusto, e ignorante, nei confronti delle stesse giocatrici.
Quello che stupisce, invece, è come un "non allineato" e "uomo libero", in tutti i sensi (della professionalità non discuto perchè non saprei da dove cominciare e poi non faccio l'imbonitore) sia arrivato lì.
Il quesito è un altro: in questa Italietta del clientelismo, delle Logge e della politichetta: quanto resisterà un Uomo del calibro di Gian Franco Ermolli?
E ancora: non è facile, troppo facile, scaricare tutto sul tecnico della femminile piuttosto che domandarsi: come avvengono le convocazioni, come si fanno le selezioni e chi le fa (a livello regionale-nazionale); quali sono le tappe della formazione? (vale per le femmine ma anche e soprattutto, statisticamente, per i maschi).
Perchè, almeno noi del rugby, non proviamo a ragionare in termini di "liberi-pensatori"?
belvolady
Messaggi: 875
Iscritto il: 2 dic 2006, 23:35
Località: dove lo zio Pino non paga il 740

RE: Nazionale femminile 6N : articolo del Gazzettino

Messaggio da belvolady »

Secondo me è un segnale positivo, nel senso che sono convinta che ci siano tante atlete valide nelle nostre squadre il cui valore è spesso offuscato dai risultati ottenuti in campionato dalle squadre di appartenenza (non preoccupatevi che non sto parlando di me...io rimango schiappa a prescindere dal risultato!!) Inoltre, quest'anno, a diffrenza di quanto accaduto gli altri anni, nei ritiri che hanno preceduto queste convocazioni, le ragazze sono state sottoposte a test fisici rigorosissimi, e non parlo solo delle "solite" ma anche di ragazze giovanissime o comunque nuove. Vedere Cristina Tonna volare fino a a Cagliari per seguire una partita, per molti dal risultato già scontato, è stato un altro segnale assolutamente positivo riguardo al nuovo corso intrapreso dallo staff della femminile. Insomma, hanno voluto dare una chance a tutte e vista la partita di esordio contro l'Irlanda direi che è stata la scelta giusta.

p.s. una piccola precisazione: Barbini e Schiavon V. sono solo in prestito al Richmond.....fanno a tutti gli effetti parte del Mira Riviera del Brenta e dovrebbero rientrare l'anno prossimo.
Sometimes you put walls up not to keep people out, but to see who cares enough to break them down.
Rispondi