PROGESSO!!?

[frascati]

Il vanvera è appunto riferito al 35% del budged.
<BR>Il Frascati Rugby negli ultimi anni ha vissuto fra serie B con una puntata di un anno in serie C. Durante questi anni,
<BR>richieste di giocatori da parte di società di serie A, TOP TEN, U21, vedi Viadana, Parma, Rugby Roma ed URC,a fatto si che molti dei giocatori d\'interesse di prima squadra per il Frascati siano emigrati in altre società. Per fermare questa tendenza serve una programmazione mirata a tenere i ragazzi oggi U19 a Frascati. Probabilmente la serie \'\'A\'\' oltre a fermare l\'emigrazione di giocatori, potrebbe far invertire la tendenza.
<BR>Saluti e buon rugby

[Bigio]

Ringrazio tutti quelli che stanno mantenedo un comportamento corretto e non cadono nelle provocazioni. Vi prego di continuare così. Il discorso è molto interessante.
<BR>Bgo
<BR>
<BR>p.s. all\'ultimo concentramento l\'U 11 di Frascati aveva due squadre...li ho visti con i mie occhietti!

[bear8]

non vorrei far la fine di quello che ciurla nel manico!
<BR>ma non riesco a capire perchè il frascati,dovrebbe comprare stranieri per passare dalla serie b alla serie a,se ha al suo attivo tanti giocatori!
<BR>premetto che io parlo facendo parte di una società che milita sia in serie b,che in seri c,non ci sono ambizioni di passare in serie a e abbiamo solo 2 argentini(tra l\'altro appena approdati e uno,mi pare,nemmeno pagato ma gioca perchè si è trasferito dalla mie parti e voleva ricominciare a giocare).
<BR>abbiamo anche noi molti tesserati e la società punta moltissimo sulle varie under che producono giocatori che vengono pescati sul posto.
<BR>ok,siamo privilegiati.
<BR>molte zone hanno pochi giovani che si accostano al rebi.
<BR>ma dal momento che stiamo vivendo questo privilegio(parlo al plurale perchè ci metto anche la tua squadra frascati)perchè andare a pescare al di fuori?
<BR>allora le realtà che sono meno fortunate,dovrebbero riempirsi di stranieri per essere competitive?
<BR>scusa,ma dal tuo discorso mi dissocio e spero che sopratutto dalle piccole realtà privilegiate(quali sono la mia e la tua squadra)arrivi quel segnale che un pò manca al nostro sport!
<BR>io sinceramente,se la mia squadra dovesse imbottirsi di stranieri per il \"salto\",per quel che può contare o non contare la mia scelta,mollo e cambio lido.
<BR>
<BR>
<BR>ciaooo

[frascati]

La vita è bella perchè è varia. Sicuramente le problematiche locali dettano soluzioni diverse da società a società.
<BR>Saluti
<BR>

[PiVi1962]

Tanto per la cronaca, dando 2 punti per la vittoria e 0 per la sconfitta, i punti delle italiane in HC sono stati i seguenti (con anche la percentuale rispetto ai punti disponibili):
<BR>
<BR>2004-2005 6 (25%)
<BR>2003-2004 2 ( 8%)
<BR>2002-2003 4 (17%)
<BR>2001-2002 2 ( 8%)
<BR>2000-2001 0 ( 0%)
<BR>1999-2000 4 (17%)
<BR>1998-1999 8 (33%)
<BR>1997-1998 6 (25%)
<BR>1996-1997 2 (13%)
<BR>1995-1996 2 (25%)
<BR>
<BR>Se valutiamo il movimento in base ai risultati in HC, allora occorre osservare che erano 6 stagioni che si faceva regolarmente di peggio.
<BR>Quindi anche questo è un argomento che in realtà si ritorce contro chi lo ha adoperato per sostenere il contrario...

[orme53]

Concordo con Bear e rispondo a frascati: secondo il tuo ragionamento pur di non far partire i gioielli di famiglia si decide di comprare una cassaforte più grande e costosa del necessario, mi dici allora come possiamo aumentare i giocatori di alto livello? o pensiamo che le società di S10 si creino in casa 30 giocatori ciascuna di livello internazionale
<BR>Tornando alle problematiche locali(che non sono diverse da quelle di altre zone) non mi sembra che a Roma e zone limitrofe ci sia bisogno dell\'ennesima società che vive di ripicche, e per quanto riguarda i ragazzi che hanno fatto esperienze in categorie superiori dovreste esserne orgogliosi e incentivarvi a crescerne degli altri perchè è così che cresce il movimento non chiudersi nei propri egoismi.

[KAIL]

visto che la discussione ha preso toni più civili mi esprimo anche io sui contenuti
<BR>
<BR>trovo difficile valutare numericamente una cosa come un movimento sportivo. lo si può fare in base ai risultati delle sue squadre in campo internazionale (vedi sopra), in base ai risultati della squadra nazionale, in base ai giocatori italiani che militano in suadre estere e chi più ne ha più ne metta. personalmente me ne chiedo l\'utilità, di una simile valutazione. comunque se proprio vogliamo valutarlo credo che il modo più significativo sia quello di mettersi semplicemente a contare il numero di tesserati, meglio se per fascia di età. non dovrebbe forse essere questo lo scopo principale di un movimento sportivo? quelo di attirare a se giovani praticanti? poi da un movimento florido dovrebbero venire risultati positivi. ma non so se sia più saggio valutare i risultati per dire che il movimento è florido opure pensare al numero di sportivi che attrae e poi vedere quali risultati porta. un po\' confuso forse ma credo di essermi spiegato.
<BR>
<BR>naturalmente è molto generico. la risposta esatta credo sia sempre un mix di tutte le componenti, inclusa la promozione , le strutture, la visibilità dello sport eccetera
<BR>
<BR>una cosa vorrei aggiungere a lato di questa discussione: molto deve ancora essere fatto in italia per il movimento rugbystico, specie di base. lo si può aiutare a crescere criticandolo (costruttivamente intendo), trovandogli e mostrandogli tutti i difetti che ha, nella speranza che cresca. questo l\'ho visto fare molto ultimamente su questo sito, da molti. non che non serva. ma personalmente credo ci voglia anche un po\' di incoraggiamento positivo, che evidenzi i passi positivi fatti ultimamente e sottolinei la strada giusta, oltre che a attirare l\'attenzione sugli errori commessi. e mi sembra che ultimamente questo secondo aspetto un po\' sia latitato. naturalmente senza commenti deliranti e sempre tenendo i piedi per terra. insomma il bicchiere mezzo pieno e mezzo vuoto; il bastone e la carota.
<BR>
<BR>mi sento un prete a scrivere \'ste cose (con max. rispetto per i preti). ora la smetto

[orme53]

PiVi la tua statistica dice anche che in 10 anni non abbiamo cavato un ragno dal buco visto che in ben 10 anni non ci siamo mossi dagli 8vi e questo in 10 anni è proprio misero e non ne faccio una colpa solo alla LIRE o alla FIR ma credo che sia responsabile egualmente tutto il movimento
<BR>NB vorrei fissare l\' attenzione sui 10 anni sono un\'infinità accidenti
<BR>e stiamo qui a cincischiare se sia giusto o no dare ragazzi di qualità ad una squadra di S10 o fare noi un salto di categoria per non perderli. Andiamo avanti così che ne faremo tanti di progressi all\'interno del movimento internazionale

[zorrykid]

A mio modestissimo parere, il grosso problema non è tanto degli stranieri, oriundi, venusiani, ecc. perchè ognuno è libero di fare quello che vuole dei soldi. Ad esempio chi può spendere ed ama mangiare andrà in ristorante piuttosto che da Mc Donnald e non si preocupa nemmeno di cosa potrà ingurgitare tra tre anni. Quello che stiamo osservando da sempre, cioè squadre che si affidano a giocatori provenienti dall\'esterno: comunitari, extra, oriundi, altre società, è la conseguenza inevitabile dell\'importanza che di cerca di dare alle attività delle società. In NZ, ad esempio, c\'è una struttura piramidale dovuta non alla mentalità o allo spirito rugbystico ma dalla logica. Alla base ci sono i club e le scuole, al gradino sucessivo il campionato Provinces, poi S12 ed al vertice la nazionale. Ciò ha il vantaggio, per i club: di non veder fuggire gli atleti (chi ha ambizioni o bisogno di soldi passa al NPC, S12, AB), per il movimento: salendo gli scalini della piramide si vede un gioco migliore. Altrimenti ci sarà prima Mestre che si lamenta di: Mogliano, Mirano, ecc. che si prendono i pezzi migliori, poi Mogliano, Mirano, ecc. che si lamentano di Mestre che farà la stessa cosa.

[bear8]

dirò una sciocchezza,ma io credo che un giovane promettente,che ha la possibilità di giocare in una società piccola ma ben radicata,ha la possibilità di crescere meglio che essere prelevato troppo presto e trapiantato in una grossa realtà che,giustamente,gli chiederà di maturare velocemente....nn tutti ce la fanno ad abituarsi e molti si bruciano!
<BR>come la frutta che cogli dagli alberi è più buona di quella che ti trovi sui banconi dei supermercati.anche il giovane che matura nel suo ambiente è più \"succoso\" quando lo porti al suo approdo naturale che sarà la grande squadra.
<BR>quanti giovani si bruciano in questo modo?
<BR>dopo per rimediare,cosa sì fà?
<BR>si prende l\'argentino,il romeno?
<BR>se si rimane con l\'attuale sistema obsoleto,legato,a dispetto dell\'incremento tecnico che ormai si trova tranquillamente anche nelle piccole realtà,a un rebi ormai sorpassato.
<BR>oppure si cerca di muoversi per preservare questi giovani talenti facendo sì che non vedano la luce prima del previsto.
<BR>la soluzione più facile e meno onerosa,mi pare quella delle accademie.
<BR>
<BR>
<BR>
<BR>ciaooo

[PiVi1962]

Le statistiche parlano di un movimento del rugby italiano in crescita. Non ho mai detto che sono statistiche che mi soddisfano, però è innegabile che sono statistiche positive.
<BR>---
<BR>Sempre per rimanere in HC, ho provato a calcolare il punteggio medio degli incontri, ed anche qui si nota il miglioramento costante negli ultimi anni (da quando l\'Italia è sì entrata nel Sei Nazioni, ma anche da quando hanno iniziato a farsi sentire di più gli effetti del professionismo).
<BR>
<BR>2004-05 ITA-ALTRI 18-37
<BR>2003-04 ITA-ALTRI 18-38
<BR>2002-03 ITA-ALTRI 19-49
<BR>2001-02 ITA-ALTRI 13-46
<BR>2000-01 ITA-ALTRI 11-53
<BR>1999-00 ITA-ALTRI 15-37
<BR>1998-99 ITA-ALTRI 18-27
<BR>1997-98 ITA-ALTRI 21-31
<BR>1996-97 ITA-ALTRI 22-35
<BR>1995-96 ITA-ALTRI 32-20
<BR>
<BR>---
<BR>Un altro modo per verificare la forza del movimento rugbystico italiano è il punteggio IRB. Da quando questo esiste (6/10/2003), tra le squadre del Sei Nazioni le variazioni del punteggio sono le seguenti:
<BR>
<BR>Galles + 2,67
<BR>Italia + 2,56
<BR>Francia + 0,85
<BR>Scozia + 0,23
<BR>Irlanda - 1,31
<BR>Inghilterra - 3,36
<BR>
<BR>L\'Italia ha così ridotto lo scarto medio con le altre squadre del Sei Nazioni da -11,10 punti a -8,35 punti.
<BR>---
<BR>Insomma, anche se a brescia il minirugby non ha forse il successo di qualche anno fa, i dati confermano che il movimento rugbystico italiano è invece in continua ascesa, sia a livello di nazionale, che di squadre di club.
<BR>Assodato che il progresso c\'è, il problema è quindi se sia possibile accelerarlo.

[pier12345]

PIVI1962....
<BR>Se con questa tabella dei percentuale nel HEINEKEN CUP ...vuoi dire che le cose stanno migliorando!!! ho la sensazioen che tu lavori nel FIR!!!!!
<BR>il medio dei primi 5 anni sono stati nettamene superiore! cosi se seconda te ...questo e progresso!!!?
<BR>
<BR>poi..come ti piace tanto la statistica...mi potresti dirme cuanti punti sono fatti per giocatori ITALIANI nel edizione 2004/5 del Heineken CUP.
<BR>
<BR>il punto del discorso e non si può crescere il rugby di alto en basso...ma del base en alto.
<BR> E la Fir e tanti societa hanno sprecato 7 o 8 anni , cercando il Mirage della bella figura..caricando di più e più le squadre con giocatori stranieri , oriundi ecc.
<BR>
<BR>Rugby Roma / Brescia / Catania /Calvisano ecc.....hanno perso tanti tanti giocatori locale....per un ragione....un gestione MIOPE!
<BR>
<BR>poi ..ti raccomando di leggere altre giornale aparte del Independent per tue notizie rugbyistici!!

[PiVi1962]

1. Sono un normale impieato, nessun lavoro nella FIR. Anzi, con la FIR ho già avuto a che ridire più volte riguardo all\'organizzazione dilettantesca della vendita dei biglietti per il Sei Nazioni.
<BR>2. I numeri parlano: l\'Italia migliora. Le statistiche dei primi anni di HC sembrano ottime, ma non tengono conto del fatto che vi è stato un incontro con una squadra rumena, che in quegli anni esisteva un progetto \"berlusconiano\" che aveva creato nel Milan una squadra professionistica, che ancora non esisteva la Premiership inglese (nata nel 1997) che ha cambiato le \"regole\" (intese come contenuti economico-sportivi) del rugby nelle altre nazioni britanniche del Sei Nazioni e, successivamente, anche di quello francese. Nei primi anni di HC eravamo noi più professionisti (fatte le debite proporzioni) delle squadre che incontravamo. Ma non ho voluto piegare le statistiche, ed ho scritto i numeri puri e crudi, e questi testimoniano che, da quando l\'Italia è entrata nel Sei Nazioni, vi è un continuo miglioramento.
<BR>Non ricordo, in quel 2000, tanti giocatori di scuola italiana chiamati a giocare in Francia ed in UK come adesso, anche questo è un segno di progresso (sempre facendo le debite proporzioni...).

[Peruperu]

Ragazzi anche se pier non ha i modi giusti per dirlo (ma la lingua è difficile) non ha tutti i torti, abbiamo un pò abbandonato i ragazzi italiani (non il gruppo musicale), pensiamo che gli stranieri ci diano quel valore aggiunto che ci fa fare bella figura e così è stato in tante occasioni, ma lo \"straniero\" deve anche aiutare a crescere, imparare, farsi rubare i trucchi, la tecnica, quel valore aggiunto che deve dare lo dobbiamo \"rubare\" e fare nostro.
<BR>
<BR>Tra un pò di anni spero di vedere italiani che fanno giochini con la palla come un inglese, o perchè no un neozelandese e allora, solo allora vorrà dire che gli stranieri ci hanno insegnato.
<BR>
<BR>A me sembra che ora purtroppo non ci insegnino nulla, ma ci servono per vincere qualche competizione internazionale.
<BR>
<BR>Speriamo di avere sempre tanti ragazzi italiani pronti ad impare da chi è più bravo!

[pier12345]

PIVI ----
<BR>
<BR>ma ha i letto cosa hai scritto? hai detto che i numeri parlano...
<BR>
<BR>6N
<BR>1) IL Puntieggio putni fatti sono en palese declino(lo stesso nel HKCUP e Parker Pen)
<BR>2) il Punteggio punti subito en palese salito(lo stesso nel HKCUP e Parker Pen)
<BR>
<BR>3) 3 o 4 vittoria en 10 anni ?
<BR>
<BR>
<BR>3) i numeri di oriundi e stranieri sono en crescita exponenziale nei club e lo stesso nella Nazionale.
<BR>
<BR>Seconde ti ...questo e progresso , miglioramento progressivo!
<BR>en 10 anni non hanno potuto trovare un No.10 italiano? ci sono stati ..ma invece puntano sempre per stranieri...fino che e stato palesemente obvio i errori....
<BR>
<BR>Ci sono , en abbundanza, calità nei campi dei giochi italiani...ma il politico del FIR e dei Club e come tale , che e impossibile fare lo crescere.
<BR>
<BR>