Intervista a Mallet

[supermax]

Mah, mi sembra si facciano troppe disquisizioni sul semplice contenuto di un'intervista. Il problema italiani-oriundi-equiparati nella nazionale sarà stato discusso da Dondi con Mallett certamente PRIMA della firma del contratto e non dopo. Mi sembra impossibile che non sia stato chiarito a priori con il nuovo CT l'obiettivo della FIR e con quali mezzi raggiungerlo. Secondo me Mallett è venuto con l'incarico di "italianizzare" (per formazione sportiva) gradualmente la nazionale, inserendo nuovi equiparati solo se in grado di fare la differenza e mantenendo quelli vecchi finché utili. Anche per questo ha la supervisione di tutto il movimento, comprese le nazionali giovanili. Quindi mi rifiuto di credere che DOPO la firma del contratto abbia proposto alla FIR 10 sudafricani da inserire nella nazionale italiana.

[Shye]

ma scusate, abbiamo visto l'italia under 20 giocarsela fino alla fine contro l'irlanda a casa loro, una nazionale composta da 22 giovani italiani, non mi sembra che siamo tanto scarsi. mallet era in tribuna a vedere la partita? non mi sembra. voglio vedere se nel sud africa giocassero 10 neozelandesi se la pensasse allo stesso modo.ma che gusto ci sarebbe vincere un 6 nazioni con 10 sudafricani? ma che ca..o gliene frega a mallet tanto lui mica e' italiano

Chapeau

[Cane_di_Pavlov]

Certo, era qui che volevo arrivare: Dondi è condizionato perchè deve essere rieletto.

Ma allora non è un problema di "non può", ma uno problema di "non vuole".

Solitamente chi vuole "cambiare" in meglio una situazione che ha evidenti problemi, dovrebbe fregarsene dei condizionamenti dovuti al consenso, sempre che voglia fare l'interesse del movimento e non il proprio interesse personale...

Non può, non vuole...
Allora, io, Giancarlo Dondi, investo tempo, energie e soldi per farmi eleggere Presidente, dopodiché promuovo politiche di per sé giuste in astratto, ma che vanno contro l'interesse immediato dei miei elettori, i quali mi trombano bellamente alla successiva tornata elettorale... Ma che mi ci sono messo a fare???
Se uno investe se stesso per ottenere una carica, lo fa ben sapendo a che cosa va incontro: per esempio, alla necessità di venire a termini coi propri elettori. L'esercizio di una funzione direttiva, in un regime non monocratico, presuppone la ricerca di un compromesso tra le parti. Non si può perseguire lo sviluppo del rugby italiano andando a detrimento delle sue squadre di vertice (tanto più se sono la base del tuo potere). Condurre la Federazione prescindendo dalla realtà dei fatti può sembrare nobile, ma in effetti è velleitario e donchisciottesco.
Dondi non è un idealista dal cuore puro, queste illusioni ho smesso da tempo di covarle, e agisce per il proprio tornaconto e per mantenere la propria "poltrona"; ma io, in questo, non ci trovo nulla di esecrabile. Nessuno si impegna per avere qualcosa e poi la dilapida a cuor leggero. Tutto quello di cui dobbiamo sincerarci, è che pur nell'ansia del proprio "utile", persegua comunque gli scopi statutari (promozione e sviluppo del gioco in Italia, organizzazione dei campionati, collegamento con le altre federazioni) senza venir meno ai suoi doveri e senza nuocere al movimento. Su questo, chiaramente, si possono avere idee diverse. Ma pretendere che Dondi vada contro i propri interessi...

Ma allora se non vuoi essere un elemento di "rottura", vuoi fare gli interessi di breve termine dei tuoi elettori, continuare con l'andazzo attuale, perchè ti opponi a far venire 10 sudafricani in più in Italia quando sai benissimo che comunque non ci sono in Italia valide alternative in certi ruoli e che quindi dovrai comunque trovare situazioni tampone tra giocatori non italiani di formazione?

E' lui che a parole vuole fare il puro e duro e non ricorrere agli aiutini proposti da Mallett... discorsi che, visto che non è un idealista dal cuore puro, si poteva evitare.

Tutto qui.

[Cane_di_Pavlov]

ma scusate, abbiamo visto l'italia under 20 giocarsela fino alla fine contro l'irlanda a casa loro, una nazionale composta da 22 giovani italiani, non mi sembra che siamo tanto scarsi. mallet era in tribuna a vedere la partita? non mi sembra. voglio vedere se nel sud africa giocassero 10 neozelandesi se la pensasse allo stesso modo.ma che gusto ci sarebbe vincere un 6 nazioni con 10 sudafricani? ma che ca..o gliene frega a mallet tanto lui mica e' italiano

E che gusto c'era l'anno scorso a battere Scozia e Galles con Nieto, Castrogiovanni, Pez etc etc etc?

Gli Under 20 sono forti? Vedremo.

Fatto sta che in Italia non esiste un giocatore Italiano tra i 22 ed i 32 ammi con un piede decente.

[diddi]

Cane, non so se magari gliel'ha dettata Dondi, ma la storia dei 10 sudafricanini da equiparare l'ha tirata fuori Mallett, non è una vanteria del Presidente.
Comunque, come detto prima, Dondi è costretto al COMPROMESSO. Può imporre una cosa, ma poi ne deve concedere un'altra a quelli che sono stati sfavoriti dal provvedimento precedente. C'est la vie!

[Shye]

E che gusto c'era l'anno scorso a battere Scozia e Galles con Nieto, Castrogiovanni, Pez etc etc etc?

Interessante punto di vista. E' come dice che siccome a Milano ci sono 20 crimini impuniti l'anno (perdonatemi la metafora, non vuole essere offensiva) allora è lecito comprare un biglietto di sola andata per 10 criminali stranieri.

Fatto sta che in Italia non esiste un giocatore Italiano tra i 22 ed i 32 ammi con un piede decente.

4-5 anni fa abbiamo perso col Canada. Un passo alla volta.

[Cane_di_Pavlov]

E che gusto c'era l'anno scorso a battere Scozia e Galles con Nieto, Castrogiovanni, Pez etc etc etc?

Fatto sta che in Italia non esiste un giocatore Italiano tra i 22 ed i 32 ammi con un piede decente.

Interessante punto di vista. E' come dice che siccome a Milano ci sono 20 crimini impuniti l'anno (perdonatemi la metafora, non vuole essere offensiva) allora è lecito comprare un biglietto di sola andata per 10 criminali stranieri.

E' come dire che se non sei in grado di creare in italia un giocatore decente al piede e non vuoi/non sai intervenire per fare in modo che i vivai siano in grado di sfornarne, lo devi prendere da fuori.

Se lo devi prendere da fuori, tantovale che lo fai programmando che prendendo un Pez o un Bortolussi a caso.

[rask]

C, più ti leggo, più amo i gatti.

La nazionale deve trainare il movimento.

Finora ha trainato più il movimento argentino che quello italiano.

Se vinciamo il 6N senza italiani, cosa traina ? Una locomotiva che va per conto suo non serve a niente. e Dondi se n'è accorto. Aveva tirato troppo la corda e glielo hanno fatto notare. Bene così.

[Cane_di_Pavlov]

C, più ti leggo, più amo i gatti.

La nazionale deve trainare il movimento.

Finora ha trainato più il movimento argentino che quello italiano.

Se vinciamo il 6N senza italiani, cosa traina ? Una locomotiva che va per conto suo non serve a niente. e Dondi se n'è accorto. Aveva tirato troppo la corda e glielo hanno fatto notare. Bene così.

Non ti preoccupare, a noi cani non interessa essere amati da te.

La nazionale non traina un movimento. Un movimento lo traina la base... di cui la nazionale è la punta, la vetrina, la facciata che ti fa apparire "bello"... con le vittorie

Forse tu non te ne accorgi, ma già OGGI la nazionale è una "cosa" con pochi italiani che traina il nulla che vi sta dietro... la nazionale NON RISPECCHIA il movimento italiano...

Dondi se ne sarà anche accorto ma intanto guardati quanti italiani giocano nel super10 e che misure correttive ha preso... e mi pare che l'equiparazione di Wosavai risalga a pochi mesi fa...

Il mio discorso è: se rifiuti i 10 SAF di Mallett quando poi prendi i Wosavai, i Bortolussi e fai poco o nulla per migliorare la base, stai facendo una mossa di facciata e basta... perchè sei tu il primo a ricorrere a qualsiasi mezzo, a qualsiasi equiparato, a qualsiasi giocatore col bisnonno nato in italia per ottenere quello che Mallett vorrebbe ottenere portando in Italia 10 sudafricani.

[rask]

Il punto è che Wosavai non è stato più convocato e che ci si auspica una inversione di tendenza con le equiparazioni facili.

Se ci aggiungi le convocazioni dei giovani Travagli, Sgarbi, Reato, Cittadini, Marcato (che tanto giovane non lo è più), puoi convenire chee il discorso di dondi rappresenti una inversione di tendenza.

[frarugby]

Interessantissimo anche il discorso sugli equiparati. Lui avrebbe avuto 10 talenti sudafricani da sviluppare in Italia e farli giocare in nazionale dopo 3 anni ma Dondi ha detto no. Sembra però che Mallet non sia stato tanto daccordo con questa posizione. Secondo mallet nel rugby moderno è far giocare i migliori giocatori non importa da dove vengono (vedi Vainikola).
Dice che politicamente non è una scelta popolare, ecco perchè si è sforzato di scegliere italiani.

Una volta tanto, grazie Dondi!
Che, sinceramente, che gusto ci sarebbe magari anche a vincere un 6N ma con in campo 10 sudafricani e 5 argentini?
Vainikola è uno in mezzo a 21 inglesi: non è esattamente la stessa cosa che per l'Italia...
Speriamo che Dondi possa tener duro su questa posizione "patriottica" per tutta l'era Mallet.

Infatti, la Nazionale NON E' UN CLUB. A costo di prendere batoste ogni santa partita preferisco avere giocatori italiani in campo, non un miscuglio di stranieri equiparati.

[Shye]

Il punto è che Wosavai non è stato più convocato e che ci si auspica una inversione di tendenza con le equiparazioni facili.

Se ci aggiungi le convocazioni dei giovani Travagli, Sgarbi, Reato, Cittadini, Marcato (che tanto giovane non lo è più), puoi convenire chee il discorso di dondi rappresenti una inversione di tendenza.

[mc_leuz]

Onestamente mi verrebbe quasi di appoggiare la proposta, al limite del provocatorio, di Mallet e di Cane.

Fondamentalmente mi sta sulle balle (ma proprio tanto) che le regole IRB siano così TROPPO generose che sta poi alle singole nazionali autoregolamentarsi o approfittarne.

La regola dei 3 anni di permanenza porta alla possibilità accennata da Mallet.

Perchè autocastrarsi? Dovrebbero essere le regole a cambiare rimanendo uguali per tutti e non consentendo a chi vuole di approfittarsene.

Per lo stato italiano dopo 10 anni di residenza qui si è italiani, per me lo si è anche un po' prima ... ma 3 sono troppi pochi.

[paparoga]

e' sempre il solito discorso, se mallet avesse detto,c'e' un giovane sudafricano forte che puo' fare la differenza da equiparare, bene, ma se dice ho 10 sudafricani cambia tutto, cosi' dimostra di sottovalutare il movimento rugbystico italiano e da uno schiaffo a tutti quei giovani che si avvicinano a questo meraviglioso sport

[118]

e' sempre il solito discorso, se mallet avesse detto,c'e' un giovane sudafricano forte che puo' fare la differenza da equiparare, bene, ma se dice ho 10 sudafricani cambia tutto, cosi' dimostra di sottovalutare il movimento rugbystico italiano e da uno schiaffo a tutti quei giovani che si avvicinano a questo meraviglioso sport

ma il movimento rugbystico italiano è di basso livello, soprattutto quello professionitisco

se in nazionale giocasserro solo italiani giovani, ci chiederebbero di andare via dal 6 nazioni

poi si può mica dare le colpe ad un allenatore della nazionale di non avere i giocatori alla base.

se mallet vince zero quest'anno va beh, ma se vince zero l'anno prossimo lo cacciano, lui deve pensare a vincere, no a formare i giocatori che i club mettono in panchina...