Daddy ha scritto: ti assicuro che tanti di noi il proprio compito cercano di farlo bene e seriamente!
Scusa Daddy se nei miei discorsi si possa aver pensato che abbia fatto di tutta l'erba un fascio. Immagino che ci siano persone che abbiano svolto questo servizio con la massima serietà. Io ho cercato appunto di circostanziare la cosa indicando i problemi del mio settore (mi sono preso anche nota dei nominativi apposti sui cartellini identificativi degli assistenti, ma ovviamente non mi sembra il caso di andare oltre).
Del resto un servizio di sorveglianza e di accoglienza ha bisogno di essere coordinato e preparato a tavolino. Manca proprio questo aspetto!
Spero che la federazione prenda atto di questo. Come ho scritto in precedenza, basta solo andare a lezione dalle federazioni straniere.
Ti cito un'esempio: l'anno scorso ero tra i 6.000 fortunati che sono stati al Murrayfield: al termine della partita scendendo dagli anelli superiori, mi sono intrufolato a livello terra da un cancello semiaperto e mi sono ritrovato quasi a bordo campo: a fianco a me, sulle poltroncine più basse, in uno stadio ormai deserto, erano riuniti tutti gli steward (tantissimi) che avevano appena terminato il loro servizio che ascoltavano le indicazioni e le spiegazioni che gli stava impartendo il loro capo. Sembrava di essere in aula. Di sicuro si trattava di un ultima riunione per analizzare cosa aveva funzionato o non funzionato nel loro servizio prima del rompete le righe finale.
Però devo ammettere che anche lo stadio, con le sue barriere tra settori, le recinzioni a bordo campo, le corsie e i gradini stretti non facilita il vostro compito...