le mete subite

[118]

ho appena rivisto gli highlights della partita con la francia, mi sono messo bene o amle a riflettere su cosa succede all nostra benamata nazionale

a parte la partita con il galles, di cui non ricordo molto

italia irlanda, meta irlandese su calcio di o'gara palla all'ala che la da all'estermo meta

italia inghilterra, prima meta, perdiamo palla in touch, calcio recupero palla e meta dell'ala

seconda meta, calcio ribatutto..ruck, meta

italia galles, non ricordo

italia francia, prima meta perdiamo palla, ruck, calcio sull'ala arriva estremo meta (molto simile a quella irlandese)

seconda meta, francia attacca, non molte idee, calcio arriva centro meta

terza meta, mischia e ci facciamo infinocchiare da rougerie che entra nel canale

adesso la riflessione che vorrei é la seguente...e possibile che in 3 partite in cui siamo stati in partita fino alla fine, delle 6 mete prese 5 sono arrivate da calci e quindi da posizionamenti sbagliati di eventuale ala/estremo di turno?

ovvio che se la squadra che attacca prova il calcetto vuol dire che lasciamo sempre meno buchi, ma mi sembra quasi palese che le manierá + facile di fare mete contro l'italia sia di calciare specialmente se si é dentro ai nostri 22.

ma la pensaimo di correggere una cosa del genere? di chi é la copla di tali posizionamenti?
questa situazione mi preoccupa moltissimo perché credo che anche una squadra motlo flebile in attacco come la scozia solo per il fatto di avere 2 giganti come ala possa farci del male...

[Feffo]

Il problema è che tra le doti di un giocatore c'è anche quella di non incorrere in questi errori.Gli altri sono più forti e quindi questi errori non li commette...

[parramatta]

ho fatto la tua stessa analisi:

su 11 mete subite:

4 direttamente da assist al piede non coperto : 2 francia ( assist floch e jauzion) ,1 ingh ( wilkinson si riprende il calcetto e segna sackey, 1 irlanda (assist o gara per bowe segna dempsey)
3 per errori di copertura e/o ultimo placcaggio del triangolo allargato (shane w,byrne (2) col galles,
1 per placcagggio mancato in prima fase da bergamasco contro la francia segna rougerie
1 intercetto (masi segna shanklin)
1 calcio stoppato (bortolussi segna flood sugli sviluppi)
1 per errata salita difensiva ( shane williams galles)

quindi almeno 7 riconducibili a cattivo posizionameno o lettura della difesa sull attacco.

da notare che L italia non solo non ha mai subito mete di mischia, ma solo mete con i 3quarti.

Viceversa e' sintomatico il computo in attivo
4 mete di cui

1 calcio stoppato ( picone )
1 palla rubata in touche (castrogiovanni)
2 mete di mischia ( parisse e castro)

CONCLUSIONE: Cheche se ne dica, l italia difensiva con masi placcatutto si becca 11 mete da trequarti, quasi 3 mete a partita.Lestremo e el ali hanno nel 65% dei casi colpe sulle mete.
In attacco i trequarti sono nulli, mentre Il pack valoroso segna meta' delle mete segnate.

Cosa succederebbe se si mettesse nel 15 italiano un estremo degno di questo ruolo, con 2 ali che sanno difendere , e si impostasse il gioco un po piu sul pack, anziche portare la palla in giro, visto che poi su azione non segnamo una meta ad una squadra che conta da mesi????????

[118]

considera però che avremmo potuto avere almeno 2 mete con i 3/4 se non per le ben note sfortune di canale, che mostrano che alla lunga le difese altrui le apriamo ma non le affondiamo come dovremmo

ho tenuto separata la partita del galles perchè dopo l'intercetto ed il giallo a bergamasco eravamo una barca che imbrcava acqua ovunque con tantissima ineseperienza nei 3/4 (buso,sgarbi,marcato) che ha avto un peso determinante nel risultato finale e forse anche nel dare il torneo al galles.

i nostri avversari snano che manchiamo di un estremodi ruolo (si nota come copre bortolussi rispetto a marcato) e 2 ali limitate nel gioco

[pier12345]

adesso la riflessione che vorrei é la seguente...e possibile che in 3 partite in cui siamo stati in partita fino alla fine, delle 6 mete prese 5 sono arrivate da calci e quindi da posizionamenti sbagliati di eventuale ala/estremo di turno?

credo che le sqaudre hanno studiato la sistema difensiva delgi azzurri...un Rush Defense....come fatto delle sudafricani...
un modo bi batterelo son i Calci ...specialmente vero gli angoli ...dove italia non ha molto altezza...

[pinghial]

in effetti quel triangolo lì in fondo non è molto affidabile e questo mi dispiace..
forse chissa.. con stanojevic e pratichetti alle ali sarebbe andata meglio.. e galon estremo..
ma non ne sono così convinto..

la questione è che comunque neanche sotto l'era bbz quel triangolo lì in fondo era affidabilissimo..
speriamo che i giovani crescano bene..

[rebel]

D'accordo sull'analisi, in tutto; io mi sto chiedendo da un po' perchè i nostri backs siano così sterili in attacco: l'altra faccia della stessa medaglia. Secondo me succede anche e soprattutto perchè siamo molto prevedibili, nel senso che la giocata è sempre la stessa; quando Marcato contro il Galles ha fatto quella bellissima incursione ha stupito tutti, Gallesi ed Italiani, in campo e non, perchè quella non è un'azione tipica per noi. Solitamente sono i Francesi a mostrare quell'estro e quella "incoscenza" che fa meravigliare tutti (e segnare splendide mete), ergo: usiamo la fantasia, siamo latini!

[TommyHowlett]

Dimentichiamo una cosa: le mete da assist al piede sono una "specialità della casa" di Irlanda e Francia. Sono schemi provati e riprovati in allenamento che, se uniti ad un puntiglioso studio (videoanalisi) delle difese avversarie, diventano un'opzione di attacco estremamente efficace, considerati anche i piedi che calciano e le mani che ricevono. L'Italia, con la sua famosa coperta corta, non ha il tempo per approfondire il posizionamento difensivo in queste situazioni quando ancora non sa come ripartire i ruoli dei 3/4 ed è costretta quasi a improvvisare sull'estremo.
Fortunatamente sabato prossimo abbiamo la Scozia, notoriamente apatica alle fantasticherie in zona d'attacco.

[pilonegrosso]

Purtroppo 118 ha totalmente ragione, ma, come ho scritto altre volte, un giocatore molto forte ma fuori ruolo ha problemi di esperienza e automatismi. Certi automatismi che non scattano e letture improvvide del gioco provocano facilmente i problemi sopraelencati. Il gioco al piede degli avversari fa fare al nostro triangolo la figura della Maginot: cuore di burro dietro a una superdifesa aggirabile . Se vi volete consolare per il futuro, anche l'under 20 presenta un triangolo allargato inguardabile.
pilonegrosso

[alemcflea]

D'accordo sull'analisi, in tutto; io mi sto chiedendo da un po' perchè i nostri backs siano così sterili in attacco: l'altra faccia della stessa medaglia. Secondo me succede anche e soprattutto perchè siamo molto prevedibili, nel senso che la giocata è sempre la stessa; quando Marcato contro il Galles ha fatto quella bellissima incursione ha stupito tutti, Gallesi ed Italiani, in campo e non, perchè quella non è un'azione tipica per noi. Solitamente sono i Francesi a mostrare quell'estro e quella "incoscenza" che fa meravigliare tutti (e segnare splendide mete), ergo: usiamo la fantasia, siamo latini!

Perfettamente d'accordo, siamo latini, usiamo il nostro estro come si deve...certo che in italia non aver un buon calciatore in grado di spostare il gioco o prendere delle belle touch....be è alquanto strano.

[BixBeiderbecke]

adesso la riflessione che vorrei é la seguente...e possibile che in 3 partite in cui siamo stati in partita fino alla fine, delle 6 mete prese 5 sono arrivate da calci e quindi da posizionamenti sbagliati di eventuale ala/estremo di turno?

credo che le sqaudre hanno studiato la sistema difensiva delgi azzurri...un Rush Defense....come fatto delle sudafricani...
un modo bi batterelo son i Calci ...specialmente vero gli angoli ...dove italia non ha molto altezza...

Credo anch'io che il problema sia il "sistema difensivo" e non i giocatori, tanto è vero che ci siamo presi due-tre mete del genere anche dagli All Blacks ai mondiali quando giocava Bortolussi

[paulweller]

Come si può usare estro quando mancano i fondamentali per un efficace riciclo del pallone; sia i gallesi che i francesi non fanno mai morire l'azione e cercano di riciclare l'ovale in continuazione.
Noi, viceversa, tendiamo ad isolarci, siamo carenti nel tyratamento dell'ovale e nella trasmissione siamo molto lenti per non parlare (e qualcuno si lamentava di Travagli) della velocità nei ricicli delle ruck; quando poi riusciamo a creare il buco ci pensa Canale a non prendere l'ovale.

[rebel]

Beh, è chiaro che anche i palloni che arrivano devono essere di qualità: il buon gioco della Francia, storicamente, non inizia dall'apertura, ma dal MM.

[rebel]

Beh, è chiaro che anche i palloni che arrivano devono essere di qualità: il buon gioco della Francia, storicamente, non inizia dall'apertura, ma dal MM.

[GiorgioXT]

Beh, è chiaro che anche i palloni che arrivano devono essere di qualità: il buon gioco della Francia, storicamente, non inizia dall'apertura, ma dal MM.

In una competizione *realmente* ad alto livello , paghiamo molto ogni rallentamento in mediana, il fatto poi di non avere un calciatore potente , permette agli avversari di "sparare" in continuazione dietro la linea di difesa senza grossi rischi di perdita territoriale ...
Se avessimo un giocatore come Mercier (che ha un "sosia" quasi identico nel Petrarca "B" ... Sandonnini , io avevo detto che si scambiassero le carte d'identità ... ) dopo qualche calcio che ritorna nei 22 avversari ...il bombardamento finirebbe.
Bortolussi a dire il vero il piede ce l'ha , e si è anche visto... ma è incerto nella presa e indeciso nella posizione -critiche che gli fanno anche a Montpellier.
Con la Scozia sarà una sofferenza, con i piedi di Parks e Paterson...