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cinzia02 ha scritto:Rada...sei con il Monza?
In quanto mio capitano OS ti posso invitare ufficialmente nel nostro gazebo per una birra??
Contaci...già mi tocca accompagnare Radagastino e la banda dei raptor di kinder
noi saremo o nel campo Q5 o Q15 (ho due squadre)....ci riconosci perchè siamo quattro donne ad allenare....e se c'è il sole io sono in costume da bagno!
I nostri gazebi sono dotati anche di generatore per far funzionare affettatrice e frigo bar!
Non è forte colui che non cade mai, ma colui che cadendo si rialza sempre.
W. Goethe,
I nostri gazebo sono stati acquistati usati su e-bay groenlandia da un tipo strano che sosteneva di essere il generale Nobile: riportano una strana scritta "Norge" su un fianco e sono stati evidentemente ridipinti un paio di volte con colori vivaci (rosso..lilla..)
Sono peraltro dotati di postazione per radiomarconista e timoniere altimetrico ??...di cibo o bevande neanche l'ombra..alcuni strani segni dovuti ad un attacco di orsi polari..mah
Ma non per questo molleremo...avanti verso l'inevitabile esito dell'avventura, il vento nei capelli e lo sguardo dei seicento di Balaclava!
…. perché chi combatterà ivi sarà per noi per sempre fratello e, per quanto sia di umile campionato,
questo giorno lo eleverà al disopra di qualsiasi professionista..
Purtroppo ho visto per un attimo solo Bigio... Il mio rospo ha preso un colpo ed ho passato mezza giornata di sbato all'ospedale (niente di serio, per fortuna...).
Due giorni bellissimi. Spero di rivedervi qua o là.
Haka mate
Tuco: "Ci... ci ri... rivedre..."
Il Biondo: "Ci rivedremo, idioti. E' per te."
Esperienza allucinante... Alle 7.40 di sabato mattina prima persona vista un uomo vestito da mucca... E la cosa ancor più strana che ho bevuto il caffè assieme all'uomomucca....
...ricapitolo:
sabato arrivo in Ghirada alle 7:35..primo sacramento che incontro Nambereit, mentre ci si abbraccia arriva in lambretta (direttamente dagli anni '50) un losco figurante dalla favella veneziana..e con zorry facciam già tre, praticamente un mini-unit
poi Cinzia, che riconosciuto il vello bovino si palesa..
in mensa è la volta di K il grande che con figlia, mi artiglia mettendo in grave pericolo lo spiedino di olive ascolane..
..attendo Gcruta contro il Perugia, ma la partita termina senza incontri..sarà per la prossima
la domenica troppo frenetica..troppi impegni..dico solo che sono stato fermato TRE volte da aspiranti acquirenti della "muccata rugby.it": la pezzata non si compra, si conquista!
…. perché chi combatterà ivi sarà per noi per sempre fratello e, per quanto sia di umile campionato,
questo giorno lo eleverà al disopra di qualsiasi professionista..
Radagast ha scritto:..attendo Gcruta contro il Perugia, ma la partita termina senza incontri..sarà per la prossima
Caro Radagast, ero con l'altra squadra del Perugia (la "A"), facevo anche l'allenatore, non ho potuto allontanarmi anche perché contro il Vicenza un giocatore ha preso un colpo e l'ho dovuto accompaganare in ospedale per accertamenti (nulla di grave per fortuna), poi sono tornato tardi e ho perso di vista dov'era il Monza.
Spero di beccarti a Bononia.
Tuco: "Ci... ci ri... rivedre..."
Il Biondo: "Ci rivedremo, idioti. E' per te."
Tornando al Topolino, stavo leggendo sul sito http://www.minirugby.it alcuni articoli e lettere sul torneo e volevo segnalarvi questa:
Una lettera per... chi l'avesse ritrovato! martedì 13 maggio 2008
Sono il papà di Alberto, un giocatore U11 del trofeo Topolino che ha giocato con gioia in "prestito" con il Sudtirolo sabato e domenica scorsi.
Come si dice, la cosa più bella non é tanto vincere, bensì giocare e partecipare. Se dopo anche qualche vittoria la si ottiene, beh, meglio.
E nella partecipazione era inclusa anche la felicità di essersi fatto regalare da me un pallone da rugby regolare (size 5 sponsor Friuladria) con firma e diedica ("...Per Alberto con simpatia") da Diego Dominguez e, non pago, dopo aspra lotta per conquistarsi un posto, anche di Troncon.
Peccato che dopo aver riposto in un bel sacchetto della spesa il pallone, al momento di andar via dalla Ghirada sia rimasto solo il sacchetto senza il pallone. Beh, chiunque l'avesse trovato o erroneamente portato con sé, potrebbe far felice un ragazzino a cui manca un qualcosa dello stupendo week-end del Topolino.
Enrico M.
Se qualcuno ha trovato il pallone, mandi un'email al sito del minirugby.
Farà felice un bimbo.
Ciao a tutti questo è stato il mio primo torneo di Topolino ed è stata un'esperienza davvero fantastica anche se sotto certi aspetti durissima.
Ho avuto il piacere di conoscere Cinzia e le sue amiche allenatrici. Tra l'altro Cinzia ci ha arbitrato anche una partita dimostrando che tra le sue qualità ha anche una notevole capacità come domatrice... purtroppo ancora non ho ancora ottenuto il massimo con la discplima con i miei ragazzi...
Ragazzi che comunque mi hanno regalato delle emozioni fantastiche dimostrandomi che le mie corde vocali sono state sacrificate a buon fine.
Ai miei uomini dedico queste parole:
A volte penso che il mio cuore si ribellerà...troppa emozione...
Vedervi dormire abbracciati nello stesso letto, contare le vostre lacrime di rabbia quando cerco di far emergere il vostro orgoglio, confortare quelli di voi che giocano poco perchè troppo piccoli per la 11 e troppo pochi per formare una 9 ; piangere di gioia quando siete felici...
Mai... mai saprò se sarò riuscito a trasmettervi le mie vibrazioni e questo è un bene perchè sono un uomo anche io e a volte non sono sicuro se la mia strada è quella più vera...
Sono assolutamente convinto, invece, che quello che mi state donando è linfa vitale... con voi sto scoprendo un aspetto straordinario del rugby a me, fino ad oggi, totalmente sconosciuto...
Cari i miei cuccioli di rugbysti, siate felici, ci aspetta ancora tanta strada da percorrere nel rugby... forse insieme... o forse no...
Ma ciò non è importante.
Avete dimostrato di avere cuore, coraggio lealtà e orgoglio...
Ancora non lo sapete, ma questi sono gli ingredienti di una ricetta antica... ricetta che da sempre il Dio del Rugby elargisce solo ai giocatori di rugby destinati a diventare rugbysti nella vita.
Siate forti, duri, implacabili, liberi ma anche teneri, dolci, appassionati...LEALI!
Se le nostre strade dovessero incontrarsi di nuovo sento di promettervi ancora una volta lavoro, fatica, rimproveri (quando necessario...) e abbracci...
ma anche la consapevolezza di esistere in maniera degna e responsabile facendovi scoprire le incredibili potenzialità e risorse che ancora non sapete di avere...
Diffidate sempre dai sentieri dritti e puliti, dalle scorciatoie facili...quasi sempre portano al nulla.
I rugbysti prendono la vita di petto... a volte vincono... talvolta perdono ma si rialzano sempre... esattamente come dice il nostro Mario: Barcollo ma non mollo, MAI!
Orgoglioso di essere il vostro allenatore.
Raffaele...