Finale S10 , Sky e "giornalisti" con la schiena piegata ?
Moderatore: Emy77
-
Flanker999
- Messaggi: 412
- Iscritto il: 7 giu 2008, 16:41
Finale S10 , Sky e "giornalisti" con la schiena piegata ?
Scommettiamo che non diranno nemmeno una parola sulla partita Calvi-Petrarca e la grana del TMO ? 
-
GiorgioXT
- Messaggi: 5452
- Iscritto il: 19 mag 2004, 0:00
Re: Finale S10 , Sky e "giornalisti" con la schiena piegata ?
purtroppo hai avuto pienamente ragione ... nemmeno un accenno, neanche quando hanno raccontato le semifinali giocate dalle squadre finaliste !Flanker999 ha scritto:Scommettiamo che non diranno nemmeno una parola sulla partita Calvi-Petrarca e la grana del TMO ?
- ATHLONE
- Messaggi: 2726
- Iscritto il: 20 ago 2007, 12:07
- Località: co. Westmeath
Re: Finale S10 , Sky e "giornalisti" con la schiena piegata ?
Forse si sentono il sederino sporco?
C'è un viaggiatore in ognuno di noi, ma solo pochi sanno dove stanno andando! (Tir Na Nog)
Asti, Genova, Parma e Bologna sono AL NORD ma a sud del Po, se a qualcuno interessa...
Quando dissi alla gente nordirlandese che ero ateo, una donna durante la conferenza si alzò in piedi e disse: "Si, ma è nel Dio dei Cattolici o in quello dei Protestanti che lei non crede?" (Quentin Crisp)
Asti, Genova, Parma e Bologna sono AL NORD ma a sud del Po, se a qualcuno interessa...
Quando dissi alla gente nordirlandese che ero ateo, una donna durante la conferenza si alzò in piedi e disse: "Si, ma è nel Dio dei Cattolici o in quello dei Protestanti che lei non crede?" (Quentin Crisp)
-
Rugbymagazine
- Messaggi: 65
- Iscritto il: 15 giu 2005, 0:00
- Contatta:
Re: Finale S10 , Sky e "giornalisti" con la schiena piegata ?
da "lameta" in ordine cronologico:
nema problema di Francesco Costantino del 3 giugno
QUANDO LA PROVA TELEVISIVA FA SOLO DANNI. D’IMMAGINE
Perché chiedere il TMO quando la prova televisiva non serve a niente? Domanda retorica ma non senza senso specie quando c’è di mezzo il nostro rugby. La Lega ha chiesto a Sky di avere questo servizio nelle semifinali scudetto e l’emittente di Murdoch ha dato il suo benestare senza però garantire un numero superiore di telecamere a quelle abitualmente previste. Risultato: Silao Leaega segna contro Calvisano e il giudice preposto non riesce a capire nulla delle immagini usate perché provengono da una telecamera a spalla che, per la cronaca, non è neppure in asse con la linea di gesso. In più sembra che Sironi abbia guardato una fase di gioco che poco c’entra con l’azione del samoano. L’emittente televisiva ha fatto il suo solito ottimo lavoro e voci di corridoio parlano di una redazione particolarmente sorpresa alla richiesta di utilizzare il TMO. Proprio perché ottimi giornalisti, e uomini, di rugby, quelli di SKY hanno subito sentito puzza di bruciato perché le azioni sono contestate in un Sei Nazioni da 16 telecamere figuriamoci in un Super 10 da cinque! E allora perché chiedere questo servizio? Siamo l’unico paese in cui la prova televisiva sul campo aumenta i dubbi invece di fugarli. SKY non poteva aumentare il numero di camere perché il budget sul rugby non è proprio quello dedicato alla Formula Uno e anche uno spillo in più ha un costo poco sostenibile. Se vogliamo il TMO dobbiamo pagarcelo. Adesso arriverà la finale e, se conosco i miei polli, SKY farà l’ennesimo sforzo produttivo implementando il numero di telecamere e offrendoci uno spettacolo degno di un finale. Con i rischi d’incertezze legate alle moviole praticamente azzerati. O per lo meno spero.
tratto dall'editoriale di Enrico Borra del 10 giugno
[...] Era l’anno di Calvisano, lo si è capito anche dagli episodi. Una formazione “graziata” anche dal fato: il calcio sbagliato da Irving a Parma nei minuti finali, il “caso TMO” (davvero una situazione paradossale…) nel ritorno della semifinale contro il Petrarca e la clamorosa svista della terna arbitrale nella finale di Monza, “dimentica” di comminare a Griffen una sanzione per la reazione all’insulso intervento di Louw al 38’ del secondo tempo. [...]
nema problema di Francesco Costantino del 3 giugno
QUANDO LA PROVA TELEVISIVA FA SOLO DANNI. D’IMMAGINE
Perché chiedere il TMO quando la prova televisiva non serve a niente? Domanda retorica ma non senza senso specie quando c’è di mezzo il nostro rugby. La Lega ha chiesto a Sky di avere questo servizio nelle semifinali scudetto e l’emittente di Murdoch ha dato il suo benestare senza però garantire un numero superiore di telecamere a quelle abitualmente previste. Risultato: Silao Leaega segna contro Calvisano e il giudice preposto non riesce a capire nulla delle immagini usate perché provengono da una telecamera a spalla che, per la cronaca, non è neppure in asse con la linea di gesso. In più sembra che Sironi abbia guardato una fase di gioco che poco c’entra con l’azione del samoano. L’emittente televisiva ha fatto il suo solito ottimo lavoro e voci di corridoio parlano di una redazione particolarmente sorpresa alla richiesta di utilizzare il TMO. Proprio perché ottimi giornalisti, e uomini, di rugby, quelli di SKY hanno subito sentito puzza di bruciato perché le azioni sono contestate in un Sei Nazioni da 16 telecamere figuriamoci in un Super 10 da cinque! E allora perché chiedere questo servizio? Siamo l’unico paese in cui la prova televisiva sul campo aumenta i dubbi invece di fugarli. SKY non poteva aumentare il numero di camere perché il budget sul rugby non è proprio quello dedicato alla Formula Uno e anche uno spillo in più ha un costo poco sostenibile. Se vogliamo il TMO dobbiamo pagarcelo. Adesso arriverà la finale e, se conosco i miei polli, SKY farà l’ennesimo sforzo produttivo implementando il numero di telecamere e offrendoci uno spettacolo degno di un finale. Con i rischi d’incertezze legate alle moviole praticamente azzerati. O per lo meno spero.
tratto dall'editoriale di Enrico Borra del 10 giugno
[...] Era l’anno di Calvisano, lo si è capito anche dagli episodi. Una formazione “graziata” anche dal fato: il calcio sbagliato da Irving a Parma nei minuti finali, il “caso TMO” (davvero una situazione paradossale…) nel ritorno della semifinale contro il Petrarca e la clamorosa svista della terna arbitrale nella finale di Monza, “dimentica” di comminare a Griffen una sanzione per la reazione all’insulso intervento di Louw al 38’ del secondo tempo. [...]