Rovigo Susanna Vecchi nuovo presidente

[delay]

(fonte air.it)

da "Il Gazzettino" - Edizione Rovigo

Susanna Vecchi è il nuovo presidente della Femi Cz Rovigo. Lo ha deciso il consiglio d'amministrazione della società rossoblu dopo aver accolto le dimissioni di Alessandro Sigolo, motivate da "inderogabili impegni di lavoro" e presentate dopo appena quattro mesi dalla sua elezione. L'avvicendamento al vertice del club di viale Alfieri, però, non dovrebbe comportare grossi cambiamenti nella gestione societaria, sia per il fatto che già da tempo la Vecchi, che ricopriva l'incarico di vice presidente, si occupava molto da vicino dell'attività della Femi Cz Rovigo, e sia anche per la ragione che lo stesso Sigolo è rimasto, comunque, all'interno del consiglio d'amministrazione, assieme alla stessa Vecchi, a Stefano Badocchi, a Paolo Brizzante e a Fabio Baratella. Per il momento, inoltre, è stato deciso che non ci sarà un vice presidente.
Se la presenza di una donna alla guida della società rossoblu rappresenta una novità assoluta, assai meno lo è l'ennesimo cambiamento della presidenza. Le dimissioni di Sigolo (ma dei suoi impegni di lavoro non era conoscenza al momento della sua elezione?) hanno riproposto una situazione che negli ultimi anni si è vista spesso, anche troppo, in casa rossoblu. Quando si succedono dieci presidenti nell'arco di sette stagioni, pur comprendendo tutte le motivazioni che hanno indotto i presidenti in carica a lasciare, evidentemente deve esserci qualcosa che non funziona all'interno della società.
Da quando la squadra rossoblu prende parte al Super 10 la massima carica del club di viale Alfieri è stata ricoperta da Carlo Bego, Graziano Barion, Renzo Bullo, Adriano Pavan, Mosè De Stefani, Lauro Pavanello, Ugo Taddeo, Stefano Badocchi, Alessandro Sigolo e adesso da Susanna Vecchi. Un vorticoso valzer di avvicendamenti che non è facilmente comprensibile. Basti pensare che dalla fine degli anni '50 fino all'avvento di Carlo Bego, avvenuto nella stagione 1999/2000, i presidenti rossoblu sono stati solo otto. Dalla sede di viale Alfieri si tende a non dare troppa importanza a quanto accaduto, mettendo in rilievo la continuità di gestione ed il fatto che la soluzione sia stata trovata rapidamente all'interno dello stesso consiglio d'amministrazione. Ma che dalle parti del Battaglini non sia facile fare i presidenti, lo conferma anche quanto sta accadendo nella Junior Rugby, la società che si occupa delle squadre giovanili rossoblu. Per il presidente Aretusini, infatti, sembrano non mancare i problemi visto che ci sono almeno quattro consiglieri pronti a dimettersi per forti divergenze con la sua gestione.
Intanto per domani sera alle 20.45, presso la tribuna centrale del Battalini, è convocata l'assemblea dei soci della Femi Cz Rovigo per parlare della stagione appena conclusa e delle previsioni per quella che sta per cominciare. L'argomento Sigolo, ovviamente, non era all'ordine del giorno ma sono attesi chiarimenti su quanto è accaduto.