Vorrei rendervi partecipi di un mio pensiero e vedere cosa ne pensate:
Vivo a Genova,questo ovviamente mi ha consentito di vedere tutti e 5 i test match disputati allo stadio comunale di Marassi (Francia,Nuova Zelanda,Australia,Sud Africa e Argentina),impianto che abitualmente ospita i match casalinghi delle locali squadre di calcio di serie A.
Marassi,per la sua struttura all'inglese,con le tribune direttamente sul campo è dal punto di vista logistico e strutturale un impianto eccezionale per il rugby,basti a dire che al primo allenamento del Sud Africa alcuni giocatori si chiesero il motivo della presenza in Italia di un impianto del genere per il rugby.
Invito chi non avesse mai visto l'impianto di guardare le immagini su you tube dei vari test match,rimarete alibiti dalla natura rugbistica di quell'impianto.
In più dotato di servizi assolutamente dignitosi,ovvero spogliatoi,sale stampa,infermerie,sicuramente a livello internazionale.
Unica pecca:il terreno di gioco corto,poco più di 100 metri,motivo per cui le aree di meta risultano inferiori a i 5 metri richiesti dall'IRB per i test match internazionali,piccola pecca facilmente risolvibile demolendo alcuni metri di tribuna.
Un impianto eccezionale situato a Genova,quindi facilmente raggiungibile in macchina,bus o treno dal grosso del bacino rugbistico italiano,tradizionale.
Dimostrazione di questo è l'afflusso di pubblico di ogni singolo test match:si parte dai 17mila spettatori di Italia Francia al tutto esaurito di 35mila spettatori durante il match con la Nuova Zelanda.
Detto tutto questo io mi domando e chiedo:PERCHE' la federazione insiste nel disputare i match del nazioni a Roma?
E non mi si racconti che i match del nazioni devono essere disputati nella capitale del paese ospitante!
Ricordiamoci che il Flaminio è un impianto vecchio,inadatto a livello strutturale,con servizi non adatti a un match internazionale,lontano dal grosso del bacino rugbistico italiano e con una capienza inadatta al seguito che finalmente,dopo tanti sacrifici,il rugby ha in Italia.
Qualcuno forse dimentica di quando nei primi tornei disputati il Flaminio fosse mezzo vuoto,o al contrario pieno,ma con le tribune completamente bianche,rosse,blu o verdi.
Oppure di quando,tanto per fare un esempio gli inglesi cantavano "Sweet home,Sweet Chariot"al Flaminio e i canti di noi italiani sparivano nel loro frastuono (Italia Inghilterra,6 nazioni 2000),e non è un sentito dire,ero presente!Pensavo di essere a Londra!
Senza contare la presa in giro della Fir,che da anni annuncia lavori straordinari per rendere il Flaminio degno del torneo che ospita,illudendoci poi con cosa?con la nuova entrata in campo senza scaletta(che almeno era caratteristica) o le tribune semoventi?
Ritengo tutto questo un offesa per tutti quelli che come me,come voi giocano sin da bambini e da una vita combattono per rendere partecipi le altre persone di uno sport bellissimo,ancora poco diffuso in Italia (paragonato a gli altri cosidetti sport minori).
Oltretutto trattasi di impresa titanica in un paese come il nostro,così profondamente pervaso dalla cultura del calcio(sempre che si possa parlare di "Cultura"nel calcio!).
Grazie per avere avuto la pazienza di leggere il mio sfogo e fatemi sapere cosa ne pensate.
Ciao a tutti