angelo novellino[/quote]
condivido quello da te espresso in quanto valido esponente e facente parte di una dinastia protagonista
Moderatore: Emy77
ma la domenica chi mette piede in campo? tu o il comitato ?devil_angel ha scritto:egregi rugbysti pugliesi ormai non scrive più nessuno su questo forum perchè hanno ammazzato quel poco di rugby che esisteva nella nostra regione. alla fine il nostro beneamato comitato che nelle carte della federazione dovrebbe avere un ruolo super partes e cercare di dare la possibilità di sviluppo a tutte le realtà esistenti, ha creato il mostro a tre teste del rugby pugliese. il cerbero dei tre gironi messo a guardia dell'inferno del comitato che sa già chi far passare ( due per girone ) ha prodotto solo disintesse per un campionato che poteva essere molto più avvincente e valido tecnicamente se si fosse fatto il girone unico. e se da una parte ( quella pugliese ) ha prodotto astenia , dall'altra ( quella calabrese ) ha aperto antiche(?) polemiche che fanno impallidire quelle pugliesi degli anni passati facendo scendere dal piedistallo dei moralizzatori gli amici calabresi.
non voglio dilungarmi ancora ma forse sarebbe meglio che la "casta" afferente il comitato pugliese si facesse da parte e lasciasse spazio a nuove leve a tutti i livelli ( politico, tecnico ed arbitrale ) non ne possiamo più
ps siamo pronti al peggio . chissà cosa si potrà inventare il comitato pugliese. non scordiamoci che cerbero è fratello di ben altro personaggio mitologico .. idra che di teste ne aveva sette.
ciao a tutti
molte volte mi prende la voglia di smettere ma ora credo che non lo farò mai la mia è una missione a questo punto non tenerlo inutilizzato quel dito. per quanto riguarda poi l'ultima affermazione oforse ti stai sbagliando è sempre uno della vs dinastia che dice che il rugby a taranto è lui e insieme poi dovete spiegare, a chi non vi conosce, che cosa avete fatto per il rugby jonico oltre a spaccare e mettere zizzania e prendere posizioni infantilirugbyplayerang ha scritto:devil angel: condivido quello da te espresso in quanto valido esponente e facente parte di una dinastia protagonista
spiritiso, tu sei l'uomo che tiene in alto la bandiera del rugby tarantino a te vanno fatti tutti complimenti dei risultati sino ad oggi conquistati.
fino a quando ci saranno persone come te nel rugby ionico io non ci mettero più un dito.
devi essere felice, puoi continuare a scrivere che il rugby a Taranto sei solo tu
TU SEI IL VUOTO, IL NULLA
IL FALLIMENTO.
se una persona ti chiama in causa non coinvolgere altra gente,quindi dinastia o non rispondi come credi e se vuoi un mio parere il rugby si fà con autusti e portasecchi e non certamente con benpensanti so fare tutto io ma alla fine non vinco una partita.Ti saluto e non chiamarmi più in causa grazie.emanuele novellinodevil_angel ha scritto:molte volte mi prende la voglia di smettere ma ora credo che non lo farò mai la mia è una missione a questo punto non tenerlo inutilizzato quel dito. per quanto riguarda poi l'ultima affermazione oforse ti stai sbagliando è sempre uno della vs dinastia che dice che il rugby a taranto è lui e insieme poi dovete spiegare, a chi non vi conosce, che cosa avete fatto per il rugby jonico oltre a spaccare e mettere zizzania e prendere posizioni infantilirugbyplayerang ha scritto:devil angel: condivido quello da te espresso in quanto valido esponente e facente parte di una dinastia protagonista
spiritiso, tu sei l'uomo che tiene in alto la bandiera del rugby tarantino a te vanno fatti tutti complimenti dei risultati sino ad oggi conquistati.
fino a quando ci saranno persone come te nel rugby ionico io non ci mettero più un dito.
devi essere felice, puoi continuare a scrivere che il rugby a Taranto sei solo tu
TU SEI IL VUOTO, IL NULLA
IL FALLIMENTO.
devo ammettere però che come tassista sei insuperabile
Forse per alcuni versi hai ragione. Sicuramente l'aspetto economico è importante nella gestione di una società, ma va da se che sino a quando non si produrranno risultati gli sponsor, quelli seri che possono fare la fortuna di un club, mancheranno tra i nostri sostenitori.freshead ha scritto:Anzichè stare a pensare agli atri, perchè non rimbocarsi le maniche a adoperarsi fattivamente per cambiare le cose. Non "dire" ma fare. Anzichè criticare il comitato, che forse e ripeto forse avrà anche delle colpe, e cercare non si capisce quale a aiuto ti stia riferendo, non provi a fare il punto della situazione in casa tua? Ovviamente non vuole essere una critica ma non sempre ci sono delle colpe da cercare ed attribuire agli atri.
Non vedo cosa sarebbe cambiato a fare i gironi separati sin dall'inizio, parli di crescere e di coppa "del nonnno" e di gironi campani della 19 come momenti di crescita e poi avresti voluto un girone separato sin dall'inizio. Decisamente rispettabile la tua opinione ma non la comprendo.
Pensa solo a quanto si risparmia economicamente, sai per chi non è ricco è un bel risparmio. Anche al girone successivo, comunque ci saranno sei trasferte in meno, se poi voglio crescere, inizio a farlo dagli allenamenti in settimana. Studio, mi iscrivo ai corsi FIR, ci sono anche quelli CONI, e mi creo le giovanili, invito un tecnico, senza pensare alla società di appartenenza. Cambio mentalità. Porto i ragazzini a tutti i raduni, e li faccio allenare anche insieme a qualche altra società. Al terzo tempo cerco di discutere della gara , dal punto di vista tecnico, e non dei pasticcini, anche senza birra, vado a guardare le altre squadre per "rubare con gli occhi" tutto quello che è possibile. Uso internet per crescere, andando a studiare, sui vari siti tecnici. Rispetto tutti gli avversari indipendentemente dalla posizione che occupano in classifica, questa , secondo me, è crescita. E se sto fuori dal campo non rimprovero l'arbitro se sbaglia, ne urlo contro i giocatori avversari. Se perdo cerco di capire dove ho sbagliato, e cerco di non ripetere gli errori. NOn sepre ci riesco, ma sicuramente non do la colpa agli altri
hai colto il sens di questa formula. hai ragionePIBA ha scritto:cmq l'idea dei 3 gironi e della coppa del trisavolo
ha lati positivi e negativi...
è vero ke si risparmiano delle trasferte lunghe nella prima fase, dove comunque c'è la voglia di lottare per raggiungere un risultato...
ma ne vogliamo parlare ke codeste trasferte (non tutte) bisogna farle nella fatidica coppa delle amichevoli??
mi dite che voglia avranno le piccole società autofinanziate (vedi Santeramoe altre) di andare a Catanzaro o a Lecce durante la seconda fase??? Senza che si giochi per un traguardo??? Tutto quello che volete, la voglia di giocare, di crescere.....però non mi trovate la scusa del risparmio, perchè io, personalmente, in calabria ci vado volentieri a giocare, se ho la speranza di vincere e far valere il mio punteggio....se ci devo andare a fare "un'amichevole", preferisco rinunciare....no???
ti quoto in pieno e specialmente nell'ultimo punto, fermo restando però che come si è visto negli anni noi (intendo le varie taranto santeramo lecce ecc ecc) a prescindere, in calabria o in culo al mondo ci siamo sempre andati, (lo ammetto anche schierando magari solo 15 effettivi senza riserve) per una pura questione di serietà e di impegni presi.PIBA ha scritto:cmq l'idea dei 3 gironi e della coppa del trisavolo
ha lati positivi e negativi...
è vero ke si risparmiano delle trasferte lunghe nella prima fase, dove comunque c'è la voglia di lottare per raggiungere un risultato...
ma ne vogliamo parlare ke codeste trasferte (non tutte) bisogna farle nella fatidica coppa delle amichevoli??
mi dite che voglia avranno le piccole società autofinanziate (vedi Santeramoe altre) di andare a Catanzaro o a Lecce durante la seconda fase??? Senza che si giochi per un traguardo??? Tutto quello che volete, la voglia di giocare, di crescere.....però non mi trovate la scusa del risparmio, perchè io, personalmente, in calabria ci vado volentieri a giocare, se ho la speranza di vincere e far valere il mio punteggio....se ci devo andare a fare "un'amichevole", preferisco rinunciare....no???