Lungi da me l'idea che non ci si debba difendere da un placcaggio incombente, anche se farlo con un ginocchio alzato è comunque "gioco pericoloso".EmmePi ha scritto:A nessuno viene in mente che si alzino le ginocchia per ritardare l'atterraggio e quindi per difendersi? Se non ho i piedi per terra non mi puoi placcare nemmeno se arrivi ai 200 all'ora. Devi aspettare che atterri ed il tuo placcaggio così sarà più "morbido".diddi ha scritto:Vediamo un po'...sticutzi ha scritto:diddi ha scritto:Se saltando pianti un ginocchio nel fianco del tuo avversario, che tu vada sulla palla o meno è indifferente: ci sei andato a ginocchio alto.
A parte il fatto che è difficile saltare per prendere un pallone al volo senza alzare un ginocchio, non riesco a trovare dove sia scritto che ciò sia vietato.
Ah, ecco!
10.4 DANGEROUS PLAY AND MISCONDUCT
(a) Punching or striking. A player must not strike an opponent with the fist or arm, including the elbow, shoulder, head or knee(s).
Penalty: Penalty Kick
Veramente non avete mai visto quanti giocatori saltando da fermi, quindi senza nessuna necessità di sollevare le ginocchia, invece le alzano proprio per togliere il tempo al placcatore?
Saltando da fermo non serve alzare le ginocchia (es. quando salti in touche non alzi le ginocchia). Nel caso della presa al volo da fermo si alzano per evitare il placcaggio; se la presa al volo invece avviene in corsa diventa effettivamente un aiuto all'elevazione, ma le mantieni alte proprio per non farti placcare duro. Se fai questo l'arbitro non può fischiare nemmeno se l'avversario ti arriva contro; stai esercitando un tuo diritto.
La regola citata si riferisce a colpi volontari, come potresti fare in una ruck. Non avete mai visto una ginocchiata ad un giocatore e terra?
Se la estendiamo a tutti i colpi, anche quelli in cui la "vittima" ha "collaborato" andando contro al suo "carnefice", stiamo freschi.
La testata con la quale Chabal ha spaccato la mandibola ad Ali Williams doveva essere sanzionata con 2 o 3 anni di squalifica? No, è stato Williams ad andare alto. Chabal si è abbassato per difendersi, tutto qui.
Ma guardiamo l'azione da cui è partita la discussione: Marcato aspetta la palla piedi a terra e Barnes cerca di recuperare il ritardo saltando alto e lungo e col ginocchio sollevato. Da chi si stava difendendo? O non voleva piuttosto, nella migliore delle ipotesi, "condizionare" l'avversario all'errore? Certo, se devo prendere una palla alta con tanti bei ginocchioni che mi saltellano intorno, divento un po' nervosetto, non trovi? A me non pare molto corretto, figuriamoci se uno dei ginocchi in questione ti urta sulla cresta iliaca!
Riguardo alla regola 10.4: la volontarietà non è citata nella regola. Direi che, anche se questo nella regola non c'è scritto, colpire volontariamente è "misconduct" e colpire involontariamente è "dangerous play". Del resto, c'è un confine tra una carica e una testata (labile, ma c'è), non si fa un frontino col pugno chiuso e non si va addosso a uno intento a prendere una palla al volo col ginocchio alzato. Ca va sans dire, no?