Nasce il superclub federale?

[stilicone]

Buongiorno a tutti.
Da anni non ho mai scritto, ma ho letto (e imparato) molto.
Vorrei intervenire su questa cosa, ed in particolare sulle ultime dichiarazioni di Dondi, perchè non tutto mi è chiaro.
Dunque, vogliono contrattualizzare i migliori giocatori italiani, per tenerli (o farli tornare) in Italia, in collaborazione (?) con i club.
Ma se anche facessero tornare quasi tutti quelli che attualmente sono all'estero (tutti -tutti, non credo che torneranno), si tratterebbe di dieci giocatori, più o meno.
Con dieci giocatori non alzi il livello del S10. Quindi hanno ragione quelli che dicono che contemporaenamente bisognerà riformare il campionato.

Un altro problema, non piccolo, è sapere a quali club saranno "dati" questi 10 "esuli".
Se ne mettessero uno per squadra, dimostrerebbero senso equitativo, ma non farebbero il bene nè dei giocatori, nè della Nazionale.
Se invece li danno tutti ad una squadra, o 50-50 a due squadre, falsano il campionato. Privilegiare con i soldi pubblici della FIR, poniamo, Benettono e Calvisano a scapito di Arix e Overmach? Inaccettabile.

Io credo che, forzatamente, dovranno trovare un modo per farli giocare assieme, unitamente ai giovani migliori, in un contesto competitivo.

Dunque, Selezioni (una, due o più? Più di due è difficile, si riproporrebbe il problema della eccessiva dispersione. Forse dipenderà dalla collaborazione che vorranno dare i club).

Ma la/le Selezione/i, giocherebbero la Heineken, e per il resto i giocatori starebbero nei club nel S10? A me pare un po' poco.
Qualora non passassero il primo turno (parilamo di buone squadre, ma non di rulli compressori), avrebbero giocato sei partite di livello in tutta la stagione. (E anche se vanno avanti, le partite diventano otto-dieci).

A me sembra che tutto ciò porti di nuovo al Superclub in Celtic League. Con la differenza che Dondi ha parlato di collaborazione con i club.

Ora vorrei chiedere, a chi sa, qual è la reale situazione dei nazionali irlandesi (ad esempio).
So che ufficialmente sono tesserati per le squadrette locali, ma quante partite giocano davvero in queste squadre? E in settimana, si allenano con il club locale o si allenano come Munster o Leinster?

In soldoni, ove in Italia si verificasse una situazione analoga, un Bortolami quanto giocherebbe nel Superclub,e quanto nel Petrarca?

Saluti, e scusatewmi la prolissità.

[Rino]

Per compensare la tua prolissità sarò telegrafico.

I giocatori sarebbero tutti raggruppati in 1 o massimo 2 superclub e giocherebbero la Cletic League e la Heineken cup.

I club tradizionali giocherebbero il super 10 ma non più la Heineken cup.

Il motivo per cui non è ancora andata in porto l'operazione è perchè i club preferiscono l'uovo oggi, un po' di soldi dei diritti TV e qualche aiuto dalla federazione se lanciano giovani, alla gallina domani, ossia ad un movimento competitivo ad alti livelli ed in grado di attrarre sponsor importanti ed aumentare notevolmente il fatturato dell'azienda rugby.

Più stringato di così non ho potuto.

Ciao

[zorrykid]

Scusate se vado OT. Certo che il giornalista che ha scritto: una selezione, a Torino, con sponsor Iveco, pagata dalla Fir ha un ottimo pusher.... Qualcuno ha il numero.

[Leinsterugby]

secondo me riportare i big è un gran bel passo... si può fare della bella strada in h. cup con un calvisano attuale+Masi+Bortolami+Nieto.. solo per fare un esempio
quanto agli stranieri "scarsi" del super10.. oh ma fraser waters l'anno scorso era uno dei più forti centri della GP e ora è scarso?
mahoney,penn,orlandi e tejeda sono scarsi?
Purll,Immelman,Louw,Britz,Pascu e Van Zyl sono scarsi?

su questo hai ragione, xò oltre a questi ci sono o ci sono stati troppi pessimi oriundi-stranieri che rubano o hanno rubati il posto ai nostri giovani: solo x rimanere in casa benetton mj smith,heidtmann, horak,spragg e mediocri vari

[jimmy88]

E intanto le scozzesi stanno andando forte in magners! Quest'anno a Murrayfield prendiamo 30 punti

[Zazza]

Riportare i nazionali italiani a giocare nel nostro campionato è un'iniziativa da approvare in toto.
Il nostro campionato è già buono e così se ne aumenterebbe il livello.
Inoltre i giocatori sarebbero più facilmente a disposizione della nazionale, cosa che non avviene oggi.
Per chi continua a raccontare la storiella che il nostro campionato non fà crescere i giocatori, basterebbe pensare che tutti i nostri che sono andati a giocare all'estero erano già a un ottimo livello internazionale con formazione nel campionato italiano (tanto per citare qualche nome: Bortolami, i Bergamasco, Masi, Parisse, Canale, Perugini, Aguero).
E si potrebbe citare anche il caso di Juan Pablo Orlandi, pilone titolare dell'Argentina nel tour di novembre, la cui crescita tecnica e atletica è stata tutta vissuta nel campionato italiano.

[Ovindoli]

Avere i nazionali in patria è di per se positivo, ma vanno posti dei paletti. Far tornare i giocatori impegnati all'estero per farli giocare nel super dieci è autolesionismo. Ci vuole che vengano stilati programmi di allenamento e monitorazione costante degli atleti, avere sotto contratto federale i giocatori che poi fanno il sei nazioni non è solo una questione economica. Puoi offrir loro di più di quanto prendono a Parigi, Gloucester, Biarritz ma poi devi dargli la possibilità di giocare con costanza test probanti. Se per sei-sette anni la mediana Stringer.O'Gara ha fatto faville tutto ciò dipendeva dal loro impiego in coppia nel Munster. Aveva ragione Kirwan quando diceva che il campanilismo distrugge il movimento. La Magners League sarebbe l'unica via percorribile insieme alla crezione di almeno altre due accademie federali (Tirrenia non basta) per i giovani talenti. Il professionismo e il rugby moderno corre molto di più del rugby-pensiero italiano. La nazionale e il movimento si stanno involvendo, dalla gestione Berbizier in poi non c'è stato il salto di qualità. In nessuna sfaccettatura del rugby italiano (se poi due vittorie epidosiche nel sei nazioni 2007 sono da considerare un trionfo allora stappiamo lo champagne) si registrano miglioramenti tangibili. E allora? ma cosa aspettano Dondi, Checchinato e compagnia bella?si respinge sempre un po' più in la' la decisione definitiva che potrebbe rivoluzionare il rugby d'elite. Ci vogliono gli attributi per cambiare qualcosa.

[rivel1]

secondo me riportare i big è un gran bel passo... si può fare della bella strada in h. cup con un calvisano attuale+Masi+Bortolami+Nieto.. solo per fare un esempio
quanto agli stranieri "scarsi" del super10.. oh ma fraser waters l'anno scorso era uno dei più forti centri della GP e ora è scarso?
mahoney,penn,orlandi e tejeda sono scarsi?
Purll,Immelman,Louw,Britz,Pascu e Van Zyl sono scarsi?

su questo hai ragione, xò oltre a questi ci sono o ci sono stati troppi pessimi oriundi-stranieri che rubano o hanno rubati il posto ai nostri giovani: solo x rimanere in casa benetton mj smith,heidtmann, horak,spragg e mediocri vari

con una semplicissima riforma, ovvero non dare lo status di formazione italiana agli equiparati/oriundi che si sono formati in patria loro poi hanno fatto qualche caps con l'italia, il problema dello spazio per i giovani italiani sarebbe risolto

[volenterosasecondalinea]

Scusate se vado OT. Certo che il giornalista che ha scritto: una selezione, a Torino, con sponsor Iveco, pagata dalla Fir ha un ottimo pusher.... Qualcuno ha il numero.

quindi noi dell'iveco custorino si andrebbe a giocare in heiniken cup?

[varenne1]

Ciao a tutti, è la prima volta che scrivo sul forum pur leggendolo da molto tempo.
Volevo intervenire sulla questione selezioni in ML si o no, esponendovi il mio pensiero, premettendo che io sono totalmente a favore delle selezioni se attuate in maniera intelligente:
1) a mio avviso le venete (TV, PD, RO, VE ECC.) dovrebbero cercare un punto comune per costruire una selezione "regionale" che potrebbe mettere assieme i migliori giocatori italici delle varie squadre, più alcuni buoni dati dalla FIR. Fossi veneto, andrei sicuramente a vedere una selezione, chiamiamola Dogi per comodità ed anche bellezza del nome, di questo genere perchè vicina alla mia tradizione e alla mia visione del rugby. Credo sia indubbio che da sole le varie squadre non possano creare una formazione davvero competitiva per la HC.
2) In un caso come questo la selezione potrebbe giocare nelle varie città e a mio avviso si creerebbe l'evento come nel caso dei TM o nel 6N e ci sarebbero vari tutti esauriti.
3) Per fare ciò ci vuole l'aiuto della FIR certo, ma anche investimenti delle varie squadre, che potrebbero risparmiare sulla ex 1° squadra, che sarebbe una specie di vivaio, per girare parte del budget sulla selezione. Benetton Carrera ect. credo che sarebbero ben contenti di finanziare una squadra con una visibiltà almeno decuplicata.
4) Se ci sono le capacità e i dindi si potrebbe riproporre lo stesso tra le regioni Piemonte,Lombardia e Emilia, oppure al centro-sud.
5) Credo che si facessero le cose per bene, vedi sponsor,marketing, televisione, si potrebbe davvero dare un impulso fortissimo allo sviluppo della palla ovale in ITA.

[Laporte]

Scusate se vado OT. Certo che il giornalista che ha scritto: una selezione, a Torino, con sponsor Iveco, pagata dalla Fir ha un ottimo pusher.... Qualcuno ha il numero.

quindi noi dell'iveco custorino si andrebbe a giocare in heiniken cup?

N0, quella è per la nuova selezione... il cus torino sarà ammesso direttamente a S14 al posto dei Cheetas

[Laporte]

Ciao a tutti, è la prima volta che scrivo sul forum pur leggendolo da molto tempo.
Volevo intervenire sulla questione selezioni in ML si o no, esponendovi il mio pensiero, premettendo che io sono totalmente a favore delle selezioni se attuate in maniera intelligente:
1) a mio avviso le venete (TV, PD, RO, VE ECC.) dovrebbero cercare un punto comune per costruire una selezione "regionale" che potrebbe mettere assieme i migliori giocatori italici delle varie squadre, più alcuni buoni dati dalla FIR. Fossi veneto, andrei sicuramente a vedere una selezione, chiamiamola Dogi per comodità ed anche bellezza del nome, di questo genere perchè vicina alla mia tradizione e alla mia visione del rugby. Credo sia indubbio che da sole le varie squadre non possano creare una formazione davvero competitiva per la HC.
2) In un caso come questo la selezione potrebbe giocare nelle varie città e a mio avviso si creerebbe l'evento come nel caso dei TM o nel 6N e ci sarebbero vari tutti esauriti.
3) Per fare ciò ci vuole l'aiuto della FIR certo, ma anche investimenti delle varie squadre, che potrebbero risparmiare sulla ex 1° squadra, che sarebbe una specie di vivaio, per girare parte del budget sulla selezione. Benetton Carrera ect. credo che sarebbero ben contenti di finanziare una squadra con una visibiltà almeno decuplicata.
4) Se ci sono le capacità e i dindi si potrebbe riproporre lo stesso tra le regioni Piemonte,Lombardia e Emilia, oppure al centro-sud.
5) Credo che si facessero le cose per bene, vedi sponsor,marketing, televisione, si potrebbe davvero dare un impulso fortissimo allo sviluppo della palla ovale in ITA.

sulla possibilità che le venete facciano una propria selezione: è più facile che Berlusconi dia un ministero a Di Pietro.
Se i veneti fossero così uniti in 80 anni avrebbero avuto almeno uno dico uno presidente veneto alla FIR. Non si sono mai messi d'accorodo. Benetton (quello che si gode le autostrade che noi abbiamo pagato per costruire) vuole andare da solo e gli altri litignao su tutto.
Nom che gli altri posti siano meglio... vedasi i bellissimi litigi tra parmensi per le club house.... ma lameno un presidente lo hanno portatao su...

[tonione]

zorrykid, il pusher probabilmente deve essere di tipologia federale. qualcuno nella redazione di quel giornale dovrà pur aver pescato le perle che abbiamo letto tutti da qualche parte. e poi, e questo ormai è certo, ha montato su na storia gigantesca. ma secondo me il primo errore è l'aver fatto filtrare delle notizie, mi riferisco alla faccenda dei rinnovo contratto, che non dovevano uscire in quel modo. il nostro manager doveva scolpire le parole nella pietra attorno a certe faccende piuttosto che fare richieste che avrebbero potuto prestarsi a errate interpretazioni. questo non giustifica la "bufala" e l'allargamento a tutto campo fatto dalla redazione.

rimango con molti punti di domanda su tante questioni ma ho la sensazione d'aver scongiurato il pericolo di una frattura insanabile tra squadre e federazione...anche se rimane l'affaire Viadana B che dimostra l'esistenza di un buco nero nella gestione dei rapporti con le squadre. insomma tanta carne sulla graticola per il prossimo consiglio federale.

[rivel1]

zorrykid, il pusher probabilmente deve essere di tipologia federale. qualcuno nella redazione di quel giornale dovrà pur aver pescato le perle che abbiamo letto tutti da qualche parte. e poi, e questo ormai è certo, ha montato su na storia gigantesca. ma secondo me il primo errore è l'aver fatto filtrare delle notizie, mi riferisco alla faccenda dei rinnovo contratto, che non dovevano uscire in quel modo. il nostro manager doveva scolpire le parole nella pietra attorno a certe faccende piuttosto che fare richieste che avrebbero potuto prestarsi a errate interpretazioni. questo non giustifica la "bufala" e l'allargamento a tutto campo fatto dalla redazione.

rimango con molti punti di domanda su tante questioni ma ho la sensazione d'aver scongiurato il pericolo di una frattura insanabile tra squadre e federazione...anche se rimane l'affaire Viadana B che dimostra l'esistenza di un buco nero nella gestione dei rapporti con le squadre. insomma tanta carne sulla graticola per il prossimo consiglio federale.

nessuna bufala, i contatti telefonici di checchinato coi giocatori ci sono effettivamente stati!

[sanzen]

Caro Laporte i Veneti la loro selezione l'hanno fatta e forse non te ne sei accorto o non eri nato. Informati su qualche annuario e guarda se ci sono anche i risultati, poi puoi anche parlare.
Sulla Presidenza FIR potremmo iniziare una discussione che probabilmente non ci porterebbe a nessuna conclusione sul perchè non ci siamo mai seduti in vetta alla Federazione.
Il movimento è sempre stato forte e lo testimoniano gli scudetti arrivati, tutto il resto sono solo chiacchere.
La nostra selezione si chiama Dogi, ha già le maglie, lo stemma ed il regolamento per potervi accedere.
Forse, dimmelo tu, eravamo contadini, ma ben avanti con l'idea del rugby.