Nasce il superclub federale?

[luna1984]

Per non parlare di Sponsor e giocatori, che farebbero a gara x ottenere spazio nel palcoscenico internazionale. Il pubblico non ne parliamo, si passerebbe da 500-1000 spettatori a domenica a 10000-15000.

Perchè dovrebbe arrivare a 10000 spettatori ?
Perchè gli sponsor dovrebbero fare a gara ? i mercati gallese, irlandese e scozzese sono così importanti rispetto a quelli francesi ed inglesi ?

quoto

[Leinsterugby]

Per non parlare di Sponsor e giocatori, che farebbero a gara x ottenere spazio nel palcoscenico internazionale. Il pubblico non ne parliamo, si passerebbe da 500-1000 spettatori a domenica a 10000-15000.

Perchè dovrebbe arrivare a 10000 spettatori ?
Perchè gli sponsor dovrebbero fare a gara ? i mercati gallese, irlandese e scozzese sono così importanti rispetto a quelli francesi ed inglesi ?

Giorgio il pubblico ovunque, come minimo, raddoppia durante le partite di heineken cup per nn parlare di Treviso(ove credo che ci siano 4 -5 volte gli spettatori del campionato)...tieni conto che un'(assai )ipotetica selezione veneta i 10000 li farebbe senza problemi, vista la relativa vicinanza dei tifosi ad ogni stadio.
Sponsor: una visibiltà + ampia allo stadio ed in tv, xkè non neghiamolo, una magners ben pubblicizzata offre uno spettacolo di tutt'altro livello rispetto all'attuale S10 e un bacino COMUNQUE + ampio x gli eventuali investitori privati.

che c'entrano francia ed inghilterra il paragone è fra S10 e ML

[rivel1]

secondo me gli spettatori sarebbero alti le prime due-tre giornate, poi tornerebbero allo stesso livello
o vuoi farmi credere che un tifoso dovrebbe appassionarsi e fare chilometri per una squadra fittizia creata a tavolino?

[luna1984]

secondo me gli spettatori sarebbero alti le prime due-tre giornate, poi tornerebbero allo stesso livello
o vuoi farmi credere che un tifoso dovrebbe appassionarsi e fare chilometri per una squadra fittizia creata a tavolino?

e poi scusate... Munster a momenti batte gli AB e noi vogliamo fare figure migliori di quelle che facciamo in HC ed in CC con i nostri club???

e poi, si critica il livello del super 10 perchè troppo farcito di stranieri ma.. scusatemi, siamo sicuri di avere stranieri tecnicamente inferiori ai nostri italiani??? se mai li reputassimo almeno di pari livello... pensate dunque di ottenere un rugby migliore??? io credo di no! e poi, credete che si possa prendere in giro i tifosi a lungo, facendo credere che si possa vincere qualche match in più di quelli che gia vinciamo in europa???

nella super mega stellare selezione, dove si troverebbero molti più italiani e molto meno stranieri, è molto più facile farsi male se si perde.... sarebbe un bumerang

sarebbe ancor più deprimente perdere con una SUPER MEGA GALATTICA SELEZIONE per 30 o 40 punti...

se non abbiamo giocatori di un certo livello, con un purgante non risolviamo nulla...

[tonione]

ma il super club non è un purgante! è una supercazzola con lo scappellamento a sinistra.

[luna1984]

ma il super club non è un purgante! è una supercazzola con lo scappellamento a sinistra.

perdonami Tonione, mi sono espressa male, non intendevo dire che il super club è un purgante ma intendevo dire che il super club, non modificherebbe nulla; il nostro male è non aver molti giocatori di livello e con un purgante, non li aumentiamo di certo.

come fa una selezione ad aumentare gli iscritti? chi si devi avvicinare al rugby, non sono persone che oggi hanno 15, 16 anni o più, perchè pensano di essere più fighi a giocare a rugby, ma ci servono bimbi dai 10 anni in su per poi vedere i risultati a distanza di 7 o 8 anni.

noi vogliamo iniziare a vincere, senza considerare che non abbiamo le basi per vincere a lungo perchè, avendo pochi iscritti, non possiamo garantire il ricambio generazionale; io credo che è meglio perdere oggi qualche partita in più, investendo il più possibile sulla disciplina nelle scuole, nelle città e nei paesi per poi raccogliere i frutti nel tempo

al diavolo NM o chi verrà dopo di lui, loro vogliono solo salvare la sedia e avere un feedback positivo ma nessuno pensa seriamente al futuro della palla ovale

[tonione]

però guarda che ci sono un mucchio di bambini tra i sette e i tredici anni che giocano a rugby: al torneo topolino o a quello di Parma o a quello di Udine o a quello di Rovigo o a quello di Padova o a quello...adesso basta quello altrimenti viene fuori il cane con la fotografia di kuelo in mano a guru Guzzanti, e tutti sti infanti giocano per la Rugby Pesaro piuttosto che per Monselice o Grande Milano o Padova o Cus Padova o C'è l'Este o Monti - Rovigo...c'è tutto un universo di sgherri che vengono portati sui campi da qualcuno.

ecco...da quel qualcuno devipartire, quel qulacuno spingere, aiutare, sostenere. solo con loro devi essere complice se sei una federazione degna di tal nome.

adesso fateci vedere...al consiglio federale prossimo venturo. non fateci. per piacere, ancora una superscazzola con lo scappellamento a sinistra.

[luna1984]

appunto, le risorse devono essere utilizzate per aumentare il livello del nostro campionato interno (facendo il possibile per richiamare i nazionali, per tenere quelli che abbiamo, per migliore gli arbitri, il marketing, insomma quello che ci passa per la testa)ed investire moltissimo sui giovanissimi perchè saranno loro il nostro futuro.

a me non interessa vincere una o due partite oggi per vedere sorridere Checchinato o NM o chi per loro, perchè prendono i premi partita!, ma voglio essere io a sorridere perchè gli sforzi fatti, hanno fatto crescere l'intero movimento e vincere la nazionale

ci vorrà del tempo ed è giusto così, ora come ora al timone, ci sono solo persone che vogliono solamente guadagnarci e basta stessa cosa al timone dei singoli clubs

[akinkios]

Secondo me sono sbagliate queste critiche all'ipotesi del superclub. Secondo me alla FIR sanno benissimo che sarebbe la cosa migliore. Il difficile è realizzare il tutto.

[tonione]

va be ma vi rendete conto che ad un torneo di minirugby partecipano dai 1000 ai tremila bambini o ragazzini dai sei ai quattordici anni? supposto che in Italia ci siano circa cinquemila regbisti in erba, credete che siano pochi? no. non sono pochi. anzi. per la capacità che la federazione può disporre, in modo più o meno responsabile, sono forse anche troppi.

mi sembra che sia stata aperta una discussione sulla capacità di allenare, in senso specifico, articolato, complesso. capacità che a livello nazionale manca. perchè la struttura federale mobile ed immobile non è ancora adeguata ai cinquemila bambini che le società tutte, ergo omni hanimus formandi, etciù che la verosimile dotta citazione è ignorante, sono in grado di mettere in campo ogni anno.

dimenticando il merito stiamo costruendo un'ideologia come un'altra. i consigli federali dovrebbero servire a premiare il merito reale dell'attività svolta sul campo. e magari anche ad incentivare chi dimostri capacità del tutto o parzialmente potenziali.

chi pensa che cancellando il nostro massimo campionato ottiene un vantaggio o un bene futuro dimentica che privare di valore un'intera struttura di competizione nazionale, prima che federale, è squalificante e avvilente. il merito va riconosciuto ovunque sia.

[MatR]

Continuo a non capire perché mai fare due stracci di franchigie per la Celtic dovrebbe uccidere tutti i club del territorio. In tutto il mondo rugbysticamente evoluto le cose funzionano così, non vedo perché in Italia lo stesso meccanismo dovrebbe essere la morte del rugby.

Cerchiamo di scendere sulla terra. Quanti bambini di 10 anni e quanti sponsor VERI possono essere interessati ad uno sport che non passa MAI in televisione e il cui massimo campionato raccoglie forse 1.000 spettatori quando va bene? Come glielo spiegate che è meglio il rugby, dove nel massimo campionato si gioca tra parenti e fidanzate e appena si mette fuori il naso dall'Italia si prendono 50 punti, rispetto chessò alla pallavolo, dove negli ultimi 15 anni abbiamo vinto quell'attimo di titoli mondiali, europei, champions e via discorrendo, tanto nel maschile quanto nel femminile? Glielo spiegate ai bambini e agli sponsor? Sponsor italiani, però, eh, non francesi. O vogliamo far finta di non sapere che lo sponsor della Nazionale e lo sponsor del Super10 sono francesi? Traduzione: l'unico in Italia a cui frega qualcosa del rugby e ci ha il grano vero è il signor Iveco. A tutti gli altri, del rugby gli frega assai, e i bambini di 11 anni davanti al nostro massimo campionato o si addormentano, o cambiano canale. In entrambi i casi significa: cambiano sport, ok? Capisco che possa non piacere, ma questa è la realtà.

Leggo che bisogna trattenere i talenti, e fare di tutto per richiamare "quelli bravi" in Italia. Bene: c'è fra noi qualche forumista che se a 23-25 anche 27 anni si trovasse in uno dei campionati più qualificati, più popolari e meglio pagati del mondo, magari con la possibilità di lottare per il titolo o per una coppa europea, accetterebbe di venire a giocare un rugby scadente in stadi piccoli e semivuoti solo perché la Federazione Italiana gli paga lo stipendio?

Che tra l'altro, uno che si comportasse così sarebbe un autentico mercenario, uno che gioca solo per i soldi. E in qualunque sport, in qualunque ambito della vita, se non ci metti il cuore non combini mai niente di buono. Quindi uno così NON sarebbe da Nazionale, non più e non meglio comunque di tanti che in questo stesso forum oggi sono accusati di non dare l'anima per la maglia azzurra e di essere praticamente dei cinici mercenari.

Io credo che Nick Mallett abbia fatto una grande cosa: con una spietatezza che nessun italiano avrebbe mai potuto avere, e probabilmente nessun francese avrebbe osato mostrare (noi latini siamo troppo buoni, e troppo cugini), ha affrontato questi 3 test match con l'intenzione di TESTare (appunto) la reale consistenza del rugby italiano. Ha strappato tutti i veli, ha dimostrato brutalmente quello che l'Italia sa fare e quello che NON sa fare. Ha spazzato via tutti gli alibi e tutte le scuse.

Come ho già detto, serve del lavoro a TUTTI i livelli: inutile fare la CL se ai nostri ragazzini nessuno insegna la tecnica individuale (non avevo bisogno che lo dicesse Munari sabato scorso, bastano 40 minuti di Nazionale e anche un analfabeta capisce che i nostri non sono capaci di tenere in mano un ovale, se paragonati agli altri paesi); ma inutile avere super-tecnici se non hanno nessuno a cui insegnare il rugby perché a nessuno gli frega niente del rugby; inutile illudersi che i ragazzi siano disposti a farsi il mazzo più di tanto se la prospettiva è quella di guadagnare 2.000 euro al mese per qualche anno, vale a dire se gli tocca allenarsi, giocare in S10 e intanto studiare o lavorare per la pagnotta dell'immediato futuro; inutile pensare di poter tenere la Nazionale là sopra ancora a lungo se non c'è un movimento che cresce alla base...

E' un serpente che si morde la coda. Non credo che sia il momento per i pasdaran del "cominciamo dal tetto" e per quelli del "cominciamo dalle fondamenta". Costruire un movimento sportivo NON è come costruire una casa.

[tonione]

non sarà come costruire una casa ma vuoi che sia come costruire una bugia?

[GiorgioXT]

Continuo a non capire perché mai fare due stracci di franchigie per la Celtic dovrebbe uccidere tutti i club del territorio. In tutto il mondo rugbysticamente evoluto le cose funzionano così, non vedo perché in Italia lo stesso meccanismo dovrebbe essere la morte del rugby.

Cerchiamo di scendere sulla terra. Quanti bambini di 10 anni e quanti sponsor VERI possono essere interessati ad uno sport che non passa MAI in televisione e il cui massimo campionato raccoglie forse 1.000 spettatori quando va bene? Come glielo spiegate che è meglio il rugby, dove nel massimo campionato si gioca tra parenti e fidanzate e appena si mette fuori il naso dall'Italia si prendono 50 punti, rispetto chessò alla pallavolo, dove negli ultimi 15 anni abbiamo vinto quell'attimo di titoli mondiali, europei, champions e via discorrendo, tanto nel maschile quanto nel femminile? Glielo spiegate ai bambini e agli sponsor? Sponsor italiani, però, eh, non francesi. O vogliamo far finta di non sapere che lo sponsor della Nazionale e lo sponsor del Super10 sono francesi?

Mettiamo a punto alcune cose :
- L'ipotetica Magners League verrà trasmessa su una rete nazionale in chiaro ed in diretta ? in genere gioca il sabato sera... ci sarà una promozione simile a quella fatta per il 6N , con decine di spot al giorno?
- Siamo sicuri che siano meno appetibili le partite di HC e di Challenge cup dei club, che hanno dimostrato di poter battere con consistenza le squadre francesi (cosa che alla nazionale non riesce) di ipotetiche selezioni tutte da promuovere da zero?
- Sponsor : a parte che gli sponsor attuali -salvo quelli FIR- sono tutti italiani ammesso che gli possa andare ancora bene di investire in dei club per un campionato meno importante , avranno comunque una minore possibilità con 2 eventuali squadre, meno partite... e un maggior pubblico è da dimosrare.

Io credo che Nick Mallett abbia fatto una grande cosa: con una spietatezza che nessun italiano avrebbe mai potuto avere, e probabilmente nessun francese avrebbe osato mostrare (noi latini siamo troppo buoni, e troppo cugini), ha affrontato questi 3 test match con l'intenzione di TESTare (appunto) la reale consistenza del rugby italiano. Ha strappato tutti i veli, ha dimostrato brutalmente quello che l'Italia sa fare e quello che NON sa fare. Ha spazzato via tutti gli alibi e tutte le scuse.

Scusa . Mallet tranne Pez e Scanavacca (che ha smesso di giocare) ha utilizzato tutti i giocatori precedentemente con Berbizier, gli esperimenti nel tour estivo sono stati dovuti principalmente alla non disponiblità di alcuni giocatori... perfino il suo staff tecnico è lo stesso di Berbizier ! vedremo il 6N ... ma se ottiene -come lo scorso anno- risultati peggiori dei precedenti con per 19/22° gli stessi giocatori ... possibile che la colpa sia del Super 10 ? o c'è un problema di tattica e strategia di gioco ?

Come ho già detto, serve del lavoro a TUTTI i livelli: inutile fare la CL se ai nostri ragazzini nessuno insegna la tecnica individuale (non avevo bisogno che lo dicesse Munari sabato scorso, bastano 40 minuti di Nazionale e anche un analfabeta capisce che i nostri non sono capaci di tenere in mano un ovale, se paragonati agli altri paesi); ma inutile avere super-tecnici se non hanno nessuno a cui insegnare il rugby perché a nessuno gli frega niente del rugby; inutile illudersi che i ragazzi siano disposti a farsi il mazzo più di tanto se la prospettiva è quella di guadagnare 2.000 euro al mese per qualche anno, vale a dire se gli tocca allenarsi, giocare in S10 e intanto studiare o lavorare per la pagnotta dell'immediato futuro; inutile pensare di poter tenere la Nazionale là sopra ancora a lungo se non c'è un movimento che cresce alla base...

E' un serpente che si morde la coda. Non credo che sia il momento per i pasdaran del "cominciamo dal tetto" e per quelli del "cominciamo dalle fondamenta". Costruire un movimento sportivo NON è come costruire una casa.

Guarda che è la Federazione che ha messo nero su bianco che la via maestra per innalzare il livello del Rugby in Italia partendo dalle giovanili è quello di privilegiare la dimensione e prestazione fisica a tutti i costi, tanto per la tecnica è sempre possibile impararla dopo? Siamo arrivati al ridicolo assoluto di far nascondere i giocatori meno prestanti di una squadra nazionale Under perchè non venissero visti dal presidentissimo e dallo staff tecnico!

[MOCKBA]

Io credo che Nick Mallett abbia fatto una grande cosa: con una spietatezza che nessun italiano avrebbe mai potuto avere, e probabilmente nessun francese avrebbe osato mostrare (noi latini siamo troppo buoni, e troppo cugini), ha affrontato questi 3 test match con l'intenzione di TESTare (appunto) la reale consistenza del rugby italiano. Ha strappato tutti i veli, ha dimostrato brutalmente quello che l'Italia sa fare e quello che NON sa fare. Ha spazzato via tutti gli alibi e tutte le scuse.

sono assolutamente d'accordo i TEST vanno sfruttati per provare soluzioni di gioco diverse (vedi gioco alla mano conro i PI) e strovare giocatori capaci di integrarsi con il gruppo e' coprire certe posizioni con una certa frequenza tra i primi XV (Reato ha fatto ok, Marcato non commento ma almeno gli ha dato + di una chance a 10, Masi come flanker potrebbe anche starci, Aguero mi ha convinto etc). Poi basta con l'allarmismo che trova fine a se stesso...ma quale "black November"? Abbiamo perso con 2 nazionali e 1 selezione nettamente superiori alla nostra squadra. E meno male che abbiamo perso contro l'Australia perche' vincendo quella partita a Mallet gli obbiettivi fissati per la prossima WC sarebbero, in modo tipicamente italiano, come minimo di portare a casa la coppetta...vincendo anche bene magari...con il rugby Champagne. Mi fa' piacere comunque che ci sia parecchia sobrieta' negli interventi di molti utenti..il rugby italiano e' quello che e'...punto e basta. Qualcosa va' indubbiamente cambiato e sinceramente una selezione superclub federale non mi e' sembrata un idea tanto assurda anzi...

[varenne1]

Scusate ma non capico questa che mi pare un'opposizione preconcetta all'ipotesi selezioni, sinceramente non vedo quali possano essere gli enormi roblemi che potrebbero comportare, rispondendo anche a Giorgioxt:
1) le selezioni in CL porterebbero un'esposizione mediatica enormemente superiore rispetto all'attuale S10 mi pare ovvio, visto che giocheremmo con molte delle migliori squadre europee, a cascata questo dovrebbe portare un maggiore interesse nei giovani per il nostro sport; anche questo mi pare ovvio xchè un bimbo molte volte gioca uno sport con la recondita speranza di diventare un grande di questa o quella squadra e scusate ma penso che per un bimbo sognare di vestire una maglia di una selezione che gioca in tutta europa e per traguardi maggiori sia molto ma molto più emozionante che vestire la maglia di un odierno club di S10 (pur con tutto il rispetto x i club). E' un pò come chiedere a un bocia se preferirebbe giocare nei boston celtics o nell'olimpia milano (premetto che sono suo tifoso così evito le rimostranze) mi pare scontato che l'Olimpia venga ritenuta un trampolino per il massimo, stessa cosa nel rapporto teamS10-selezioneCL.
2) Sui numeri scusate ma mi pare non ci sia neanche da discutere, le migliori del S10 in HC, badate bene non nel S10, fanno al massimo dai 3500 ai 5000 spettatori, credete davvero che una selezione che possa giocare in più posti e in città con bacini di utenza ben maggiori di quelli odierni non superi agilmente questi numeri...dai non esageriamo con le balle...
3) Sulle odierne società: ovviamente non sarebbero più la punta del moviemento, ve ne dò tranquilllamente atto, però soltanto se guardiamo al loro orticello di ambizioni, perchè economicamente avrebbero un triplo vantaggio: a) minori costi perchè il futuro campionato italiano sarebbero di valore inferiore e perciò necessiterebbe di minori investimenti, b) maggiori ricavi derivanti dalla cessione dei giovani alle selezioni, c) possibilità di entrare nell'organizzazione delle selezioni e quindi sfruttarne i vantaggi economici.
Ripeto non vedo svantaggi dalle selezioni che hanno tutto il motivo di mantenere un serbatoio formato dagli odierni club ed anzi hanno la necessità di foraggiarlo perchè gli cresca futuri talenti. Se fatto bene questo è un progetto molto intrigante che potrebbe spingere il rugby in alto