Super 10: livella mento verso il medio ?

[EmmePi]

Altro che livellamento, il Super 10, secondo le dichiarazioni di Mallet comparse oggi su "La Cronaca", sarebbe un "campionato amatoriale" con tre sole squadre realmente professionistiche: Treviso, Calvisano e Viadana

[stefanot]

Altro che livellamento, il Super 10, secondo le dichiarazioni di Mallet comparse oggi su "La Cronaca", sarebbe un "campionato amatoriale" con tre sole squadre realmente professionistiche: Treviso, Calvisano e Viadana

Quella vecchia volpe di Mallett.....Dai, e' quello che pensiamo un po' tutti se facciamo il confronto coi migliori movimenti rugbystici mondiali. sappiamo tutti come la pensa Mellet, lui vuole fortemente le selezioni.
Mi piace pero' che Mallett si faccia sentire in questi giorni dove dovrebbe nascere il rilancio del movimento. Frecciatine alle alte sfere!

[cicala]

Aggiungerei solo Parma al trittico, per il resto è giusto quello che dichiara, per arrivare vicino al livello degli altri dobbiamo fare ancora tanta e tanta strada ma non in pianura in montagna.

[Fulanodetal]

tre elementi si sono evidenziati in questi primi mesi di stagione
a) Classifica del super 10 più corta che in passato
b) risultati sempre più disastrosi delle due squadre più ricche e forti in heineken (0 punti, manco un bonus)
c) Incoraggaianti se non di più risultati di almeno 3 squadre su 4 in Challenge Cup e non male neppure la 4.

Cosa si deduce ?
a) Minori diferenze tra le prime 5-6 del campionato
b) le due squadre di vertice hanno perso colpi
c) Crescita delle altre squadre

Questo cosa fa pensare ?
A me che il livello "TOP" dei club italiani si è ridotto e che le altre si sono avvicinate.

Insomma un livellamento non verso l'altro, non verso il basso, ma a metà strada....
Opinioni ? Considerazioni ?

Per quello che posso vedere io, il livello generale del Super10 si è alzato.
Tutte le squadre possono ormai mettere in campo una formazione di buon livello.
La differenza tra squadre di prima fascia (Treviso, Calvisano e Viadana) e le altre è data dalla possibilità di attingere a una rosa più ampia, con seconde scelte di livello quasi pari ai titolari.

Quoto!!!

[stilicone]

Non avendo Sky (ed abitando a più di 100 Km. dal più vicino club di S10), io ho rivisto il S10 quest'anno, dopo quattro - cinque anni.
Lo avevo visto pure su Raisat, appunto, anni fa: quando il commentatore tecnico era un anziano signore che diceva sempre "sensata possibilità" e "buona gestualità" (agghiacciante, sia il commento che lo spettacolo).
Non essendo un tecnico, ma comunque un appassionato, confermo che il miglioramento del gioco è netto. Ma ancora, non è granchè, lo sappiamo tutti.
Nelle Coppe, il trend è lo stesso: vinciamo un po'' di più. Ma forse anche perchè, parrebbe, Arix e Overmach ci stanno provando seriamente (gli anni passati, direi che le squadre italiane anche in Challenge non ci credessero molto).
In Heineken sono sempre state batoste, da anni, a parte il Benetton dei fratelli Bergamasco, Parisse e Canale (e 'tte credo) : che comunque, non ha mai passato il primo turno.
Il problema è: possiamo aspettare un altro lustro, o decennio, per arrivare davvero all'alto livello?
I media, gli sponsor, l'italiano medio cui fa fino l'inno cantato in coro e il terzo tempo, aspetteranno?
Questo è il problema, a quanto pare universalmente condiviso. Vediamo le soluzioni...

[Laporte]

Altro che livellamento, il Super 10, secondo le dichiarazioni di Mallet comparse oggi su "La Cronaca", sarebbe un "campionato amatoriale" con tre sole squadre realmente professionistiche: Treviso, Calvisano e Viadana

ma secondo te Mallet dice quello che pensa o quello che gli conviene ? (vedasi le varie virate su equiparati/italiani)

[andrea12]

Continuo a chiedermi cosa significa livellamento verso il medio. medio mondiale? che poi è il medio in assoluto? Allora direi proprio di no.
Ho casulamente trovato un canale rumeno, su sky, che trasmetteva Petrarca Padova con una squadra rumena di Challenge.........che strazio
Guardo spesso il super 14 o la Guinness e non riesco più a guardare il nostro Top10 (ma questo potrebbe essere soggettivo e opinabile).
Poi mi chiedo anche come si possa pensare che il livello nazionale possa crescere quando l'esperienza di top10 la fanno 13, 14 giocatori (su 30 in campo) italiani? Se fosse vero vorrebbe dire che soltanto il 50% dei giocatori italiani è ammesso all'esperienza dell'alto livello (nazionale).
Proposta: dalla serie B si chiuda a massimo 4 stranieri a referto (dichiarati ad inizio stagione)

[EmmePi]

Altro che livellamento, il Super 10, secondo le dichiarazioni di Mallet comparse oggi su "La Cronaca", sarebbe un "campionato amatoriale" con tre sole squadre realmente professionistiche: Treviso, Calvisano e Viadana

ma secondo te Mallet dice quello che pensa o quello che gli conviene ? (vedasi le varie virate su equiparati/italiani)

Se potessi esibire il suo curriculum, io direi esattamente quello che penso.
nel caso questo portasse problemi, a trovare un'altra squadra ci metterei non più di una settimana

[turni]

1) Come si "misura il livello"? Ci sono:
a) infinite possibilità di interpretazione e valutazione (giocatori formati per nazionali maggiori o per top club europei, affluenza, n.fasi e volume di gioco, qualità delle difese, arbitraggi, audience, qualità nelle fasi statiche, risultati, curricula/rendimento degli stranieri, ecc.)
b) infiniti raffronti (rispetto a x anni fa, rispetto al T14, rispetto alla GP, rispetto alle finali scudetto di x anni fa, rispetto ai play-off di x anni fa, ecc.)
2) In base a quale base empirica (cioè, quante e quali partite si sono viste?)

Per me sono importanti queste distinzioni, perchè il S10 è un campionato "ambiguo", professionale e non, di livello e non, con ottimi giocatori e non, ecc.
PS: non sono in grado di rispondere a tutte le distinzioni

[rivel1]

io credo che definire amatoriali squadre dove esistono stipendi di 6-7mila euro sia un pelo offensivo nei confronti di chi fa sport amatoriale sul serio

[fillypunky]

bhè, io oltre a credere che le squadre impegnate in challenge quest'anno ci credano di più, penso che le francesi la snobbino un po'.

credo che un club francese minore preferisca rimanere in top14 che non passare il turno di challenge...

sapete a quanto ammontano i premi in denaro per le vittorie i challenge ed un eventuale passaggio del turno?

[tonione]

io credo che definire amatoriali squadre dove esistono stipendi di 6-7mila euro sia un pelo offensivo nei confronti di chi fa sport amatoriale sul serio

lo è certamente. anche per chi, pur sottostando ad un regime quotidiano da professionista, percepisce meno della pagnotta che sarebbe necessaria per sfamarsi.

e poi, secondo me, i bilanci devono essere trasparenti...a me, in questa discussione, non frega niente della loro giustezza fiscale o altre amenità, intendo dire che dovrebbe essere fruibile con pochi clic il reddito di un giocatore. o come si dice nel calcio mercato l'ammontare del contratto compresi i benefits( ma dai! ). sono cose semplici ma è davvero difficile sapere quanto percepisce, non mediamente!, ogni giocatore...così ognuno potrebbe trarre le giuste considerazioni sulla gestione societaria. sugli investimenti e balle varie.

[Laporte]

Continuo a chiedermi cosa significa livellamento verso il medio. medio mondiale? che poi è il medio in assoluto? Allora direi proprio di no.
Ho casulamente trovato un canale rumeno, su sky, che trasmetteva Petrarca Padova con una squadra rumena di Challenge.........che strazio
Guardo spesso il super 14 o la Guinness e non riesco più a guardare il nostro Top10 (ma questo potrebbe essere soggettivo e opinabile).
Poi mi chiedo anche come si possa pensare che il livello nazionale possa crescere quando l'esperienza di top10 la fanno 13, 14 giocatori (su 30 in campo) italiani? Se fosse vero vorrebbe dire che soltanto il 50% dei giocatori italiani è ammesso all'esperienza dell'alto livello (nazionale).
Proposta: dalla serie B si chiuda a massimo 4 stranieri a referto (dichiarati ad inizio stagione)

verso il medio significa che le squadre forti perdono qualità, quelle medie restano dove sono e quele scarse crescono....

[rivel1]

io credo che definire amatoriali squadre dove esistono stipendi di 6-7mila euro sia un pelo offensivo nei confronti di chi fa sport amatoriale sul serio

lo è certamente. anche per chi, pur sottostando ad un regime quotidiano da professionista, percepisce meno della pagnotta che sarebbe necessaria per sfamarsi.

e poi, secondo me, i bilanci devono essere trasparenti...a me, in questa discussione, non frega niente della loro giustezza fiscale o altre amenità, intendo dire che dovrebbe essere fruibile con pochi clic il reddito di un giocatore. o come si dice nel calcio mercato l'ammontare del contratto compresi i benefits( ma dai! ). sono cose semplici ma è davvero difficile sapere quanto percepisce, non mediamente!, ogni giocatore...così ognuno potrebbe trarre le giuste considerazioni sulla gestione societaria. sugli investimenti e balle varie.

direi che è quasi impossibile saperli con esattezza visto che tutte le società passano fette di stipendi in nero....

[tonione]

io credo che definire amatoriali squadre dove esistono stipendi di 6-7mila euro sia un pelo offensivo nei confronti di chi fa sport amatoriale sul serio

lo è certamente. anche per chi, pur sottostando ad un regime quotidiano da professionista, percepisce meno della pagnotta che sarebbe necessaria per sfamarsi.

e poi, secondo me, i bilanci devono essere trasparenti...a me, in questa discussione, non frega niente della loro giustezza fiscale o altre amenità, intendo dire che dovrebbe essere fruibile con pochi clic il reddito di un giocatore. o come si dice nel calcio mercato l'ammontare del contratto compresi i benefits( ma dai! ). sono cose semplici ma è davvero difficile sapere quanto percepisce, non mediamente!, ogni giocatore...così ognuno potrebbe trarre le giuste considerazioni sulla gestione societaria. sugli investimenti e balle varie.

direi che è quasi impossibile saperli con esattezza visto che tutte le società passano fette di stipendi in nero....

ahia rivel aihia...iaiaiii. se quello che dici è vero allora si capisce perchè c'è chi, Cavinato su All rugby, dice che si dovrebbe incominciare dai bilanci trasparenti se si vuole fare del rugby in Italia uno sport veramente professionistico. mentre ora è solo professionale. e che la vera rivoluzione sarebbe questo tipo di riforma.