Nasce il superclub federale?

Discussioni sulla FIR e sulle Nazionali, maggiore e giovanili

Moderatore: Emy77

stefanot
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Re: Nasce il superclub federale?

Messaggio da stefanot »

Scusate, ma non capisco tutto questo disfattismo. Credo si stia guardando questo progetto da un punto di vista sbagliato: la Federazione non rubera' i giocatori a nessuno, semplicemente li prende in prestito per giocare le coppe e dara' incentivi economici ai club. Le societa' che adesso giocano la Heineken si troveranno a disputare la challenge, inoltre altre 2 italiane giocheranno la challenge.
Forse per quelle squadre che non giocheranno piu' la Heineken potrebbe essere un declassamento e si troverebbero a giocare le coppe europee senza italiani, ma cosi' facendo giocherebbero in una competizione internazionale piu' alla loro portata evitando quindi alle stesse le solite figuracce.
Per me questo progetto ha un senso perche' permetterebbe comunque ad un buon gruppo di italiani di giocarsi la Heineken (almeno 6 partite) e di prepararsi avendo questa competizione come obiettivo primario, lo staff sara' italiano, quindi possibilita' anche per tecnici italiani di fare esperienza internazionale. Quanti giocatori e tecnici italiani hanno realmente questa occasione oggigiorno??? Ben pochi!!!
Inoltre le societa' piu' "generose" con la federazione riceveranno compensi senza contare che la Federazione ha promesso incentivi per trattenere i migliori italiani in italia.
Quindi secondo questa logica chi ha piu' italiani piu' guadagna e questo e' un discorso aperto a tutti, anche alle squadre che non si qualificano per nessuna coppa! Quindi ora per tutti i club dovrebbe essere piu' conveniente investire in italiani che in stranieri (certro bisognera' vedere a quanto ammontano questi premi).
Inoltre ritengo che queste squadre avranno la capacita' di attirare maggiori spettatori prima di tutto perche' saranno delle mini nazionali e poi perche' la federazione ha una capacita' di fare marketing decisamente superiore alle societa' del super 10.
Non so se questa cosa possa essere estesa anche ai campionati esteri (ovvero se le due selezioni potranno "pescare" gli italiani anche dalle societa' estere, credo di no).
Certo si tratta di un progetto che non porta grandi rivoluzioni, si tratta solo di poche partite, ma mi pare gia' un passo avanti.
stefanot
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Re: Nasce il superclub federale?

Messaggio da stefanot »

Zenith ha scritto:La ragione per cui i club veneti (e credo anche il Viadana e Calvisano) non siano contenti è che da un lato viene tolto a Benetton, Viadana e Calvisano la possibilità di partecipare con il proprio club alla più prestigiosa (e remunerativa anche come visibilità per gli sponsor) coppa europea, mentre dall'altro si lasciano società gloriose e fortemente radicate nel territorio come Padova, Rovigo ed un po' anche Venezia a disputare un campionato nazionale di livello decisamente minore con nessuna possibilità di essere appetibile a livello sponsor.
In sostanza al movimento rugbystico Lombardo-Veneto, che mi risulta essere sicuramente quello con più radicamento e tradizione territoriale viene sostanzialmente prospettata la sola possibilità di fare da "portatore d'acqua" delle selezioni FIR, con il solo marginale (visto il contemporaneo sviluppo delle Accademie Territoriali FIR) compito di sviluppare il settore giovanile, senza alcuna visibilità mediatica e sportiva.
In pratica solo oneri e niente onori ... se questa fosse la soluzione temo che tutti coloro che si sono dedicati anima e corpo (e ce ne sono tanti ve lo garantisco !) a tenere in piedi ed a rendere competitive (anche a livello Europeo visto i risultati in Challenge Cup) società come Petrarca, Rovigo, Benetton, Viadana, Venezia, Calvisano getteranno la spugna, con il risultato di far sparire decenni di tradizione rugbistica italiana sostiuendola con artificiose selezioni federali senza alcun legame con i territori di provenienza ...
Scusa, ma qui si parla solo di partite di coppa. Il problema delle selezioni si pone perche' non abbiamo un movimento abbastanza sviluppato e un numero sufficiente di giocatori italiani di buon livello che possano formare queste selezioni. Comunque il problema si verificherebbe solo l'anno di formazione di queste franchigie, ma il tutto puo' essere regolato in maniera "soft" senza che le squadre ne risentano piu' di tanto. Inoltre, se avessimo una scuola giovanile migliore, potremmo pescare in un ampio serbatoio di giocatori senza penalizzare troppo una societa' piuttosto che un'altra e inoltre avremmo giocatori pronti a sostituire i giocatori dati alle selezioni. Questo e' il vero problema credo alla formazione delle selezioni. Il campionato italiano potrebbe comunque risultare appetibile se riuscissimo a sfornare continuamente giovani ben preparati in grado di tenere alto il livello del campionato nazionale!
GiorgioXT
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Re: Nasce il superclub federale?

Messaggio da GiorgioXT »

stefanot ha scritto: Scusa, ma qui si parla solo di partite di coppa. Il problema delle selezioni si pone perche' non abbiamo un movimento abbastanza sviluppato e un numero sufficiente di giocatori italiani di buon livello che possano formare queste selezioni. Comunque il problema si verificherebbe solo l'anno di formazione di queste franchigie, ma il tutto puo' essere regolato in maniera "soft" senza che le squadre ne risentano piu' di tanto. Inoltre, se avessimo una scuola giovanile migliore, potremmo pescare in un ampio serbatoio di giocatori senza penalizzare troppo una societa' piuttosto che un'altra e inoltre avremmo giocatori pronti a sostituire i giocatori dati alle selezioni. Questo e' il vero problema credo alla formazione delle selezioni. Il campionato italiano potrebbe comunque risultare appetibile se riuscissimo a sfornare continuamente giovani ben preparati in grado di tenere alto il livello del campionato nazionale!
Stefano , sono d'accordo con quello che scrivi... però si deve anche essere coerenti ! da dove arrivano i giocatori di formazione italiana della Nazionale ? (visto che sono in nazionale dovrebbero essere i migliori no ?) da dove arrivano la maggioranza dei giocatori di formazione italiana del Super10 ?
Per la nazionale è molto veloce ... per il Super10 fà conto che l'unica squadra senza veneti in rosa è la Capitolina ...e ci sono squadre che di italiani ne hanno pochi ...

Non sarebbe quindi il caso di dar retta a chi i giocatori li forma ? magari -anzi sicuramente- potrà fare di più e meglio... ma se ho un auto con il cambio rotto (=le squadre che non formano giocatori) non ha molto senso mettere un turbocompressore per avere più cavalli ...prima riparo il cambio e poi penso al resto ...
Zenith
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Re: Nasce il superclub federale?

Messaggio da Zenith »

Il mio non è disfattismo è semplicemente una considerazione frutto della mia esperienza.
Per carità posso anche sbagliarmi, ma temo che creando le selezioni federali e dirottando le risorse su queste, si creii inevitabilmente un danno all'attuale campionato ed alle squadre che vi partecipano, con la conseguenza che molto di quanto è stato sino ad oggi costruito rischia di sparire o tornare ad un livello assolutamente amatoriale, con la conseguente impossibilità di pretendere dai club una struttura in grado di selezionare e formare giovani validi. In fondo come è già stato fatto notare da altri la maggior parte dei giocatori viene da zone ad alto tasso di tradizione rugbystica, se questa tradizione viene appannata si ridurranno anche il numero di giovani che si avvicinano a questo sport e dubito che questo serbatoio possa essere sostituito dai reclutati a mezzo televisione in ragione dei successi europei delle selezioni e della Nazionale (sempre che ci siano).
La mia modesta idea era di dirottare le risorse federali sul campionato, magari garantendo una partecipazione allo stipendio alle società che formano e portano in I° squadra un giovane dichiarato di interesse nazionale, oppure di assegnare i vari giovani che escono dalle Accademie federali ai vari club garantendo agli stessi un concorso spese per i primi anni.
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turni
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Re: Nasce il superclub federale?

Messaggio da turni »

Condivido il ragionamento di Liviero (e di Zenith e di altri).

Proviamo a ragionare concretamente sull'ipotesi illustrata da Malfatto.

1) si rischia di non modificare quello che si dovrebbe modificare: il S10, a partire dal calendario francamente improponibile per un campionato professionistico.

2) prendendo come riferimento il ‘paniere’ dei 49 giocatori convocati per i test di dicembre (ho aggiunto gli infortunati che mi ricordavo e sottolineo che l’elenco non include “tutti” gli italiani che giocano nei club), e assumendo che le selezioni siano una sorta di Eldorado per gli italiani in procinto di andare all’estero (chi?):

Benetton: Robert BARBIERI; Salvatore COSTANZO; Andrea MARCATO; Antonio PAVANELLO; Simon PICONE; Franco SBARAGLINI; Alberto SGARBI; Tommaso BENVENUTI
Calvisano: Paolo BUSO; Tommaso D’APICE; Gonzalo GARCIA; Leonardo GHIRALDINI; Luke MCLEAN
Andrea PRATICHETTI; Matteo PRATICHETTI; Marko STANOJEVIC; Alessandro ZANNI

Questi giocatori giocano già in HC (ad esclusione di Sgarbi, Benvenuti e per certi versi D’Apice, che però è subentrato nei secondi tempi).
E’ molto rischiosa l’ipotesi che ritiene che due selezioni possano fare meglio di questi due club in HC (per me è rugbisticamente un’eresia pensarlo). Significa non avere minimamente conoscenza di cosa significhi affrontare collettivi come Ospreys, Cardiff, Gloucester, Perpignan, Leicester T., Biarritz… Anche la nostra nazionale perderebbe contro queste corazzate. Inoltre, bisognerebbe fare in modo di essere il più possibile pronti per la HC, non utilizzare la HC come occasione di crescita (come, di fatto, avviene già oggi per Calvisano e Treviso).

----------------------------------------------
Viadana: Pablo CANAVOSIO; Jaco ERASMUS; Quintin GELDENHUYS; Samuele PACE; Kaine ROBERTSON; Ignacio ROUYET; Plinio SCIAMANNA
Overmach: Davide GIAZZON; Francesco MINTO; Gilberto PAVAN; Riccardo PAVAN; Roberto QUARTAROLI; Giulio RUBINI ; Pietro TRAVAGLI; Ratu Manoa VOSAWAI
Petrarca: Agustin CAVALIERI; Paul DERBYSHIRE; Lorenzo GIOVANCHELLI; Nicola GATTO; Gonzalo PADRO’; Michele RIZZO
Rovigo:Andrea BACCHETTI; Andrea DE MARCHI; Norman DI MAURA; Simone FAVARO; Tommaso REATO

Questi giocatori fanno parte dei XV che hanno convinto finora in Challenge (spec. Viadana e Overmach in generale; il Petrarca prima dell’ultima partita e il Rovigo vs Dax).
Cosa facciamo? Li togliamo a questi club? E allora questi club come farebbero a sostituirli (gli italiani elencati giocano tutti)?
Peraltro alcuni di questi giocatori non rischierebbero di fare panchina nelle due selezioni di HC?

--------------------------------------------------------------
Rimangono:
Capitolina: Riccardo BOCCHINO; Alberto CHIESA; Michele SEPE; Giulio TONIOLATTI; Giovanbattista VENDITTI
Venezia: Jean-Francois MONTAURIOL
Gran: Alessio GALANTE (Plusvalore Gran Parma); Tito TEBALDI (Plusvalore Gran Parma)

In effetti per alcuni di loro giocare in HC sarebbe una grande opportunità di crescita. Ma… bisognerebbe che facessero per davvero la differenza in S10, e poi anche in Challenge Cup.
Peraltro (vedi caso Toniolatti), non è detto che tutti abbiano già le adeguate skill per affrontare il livello internazionale. Cioè, non è detto che a loro manchi solo esperienza (ma è un’ipotesi, non li conosco così bene per giudicarli).

Morale:
Sinceramente non capisco il valore aggiunto che queste due selezioni darebbero al rugby italiano. Se poi richiamiamo dall’estero anche i Lo Cicero, ecc. allora lo capisco ancora meno.
stefanot
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Re: Nasce il superclub federale?

Messaggio da stefanot »

turni ha scritto:Condivido il ragionamento di Liviero (e di Zenith e di altri).

Proviamo a ragionare concretamente sull'ipotesi illustrata da Malfatto.

1) si rischia di non modificare quello che si dovrebbe modificare: il S10, a partire dal calendario francamente improponibile per un campionato professionistico.

2) prendendo come riferimento il ‘paniere’ dei 49 giocatori convocati per i test di dicembre (ho aggiunto gli infortunati che mi ricordavo e sottolineo che l’elenco non include “tutti” gli italiani che giocano nei club), e assumendo che le selezioni siano una sorta di Eldorado per gli italiani in procinto di andare all’estero (chi?):

Benetton: Robert BARBIERI; Salvatore COSTANZO; Andrea MARCATO; Antonio PAVANELLO; Simon PICONE; Franco SBARAGLINI; Alberto SGARBI; Tommaso BENVENUTI
Calvisano: Paolo BUSO; Tommaso D’APICE; Gonzalo GARCIA; Leonardo GHIRALDINI; Luke MCLEAN
Andrea PRATICHETTI; Matteo PRATICHETTI; Marko STANOJEVIC; Alessandro ZANNI

Questi giocatori giocano già in HC (ad esclusione di Sgarbi, Benvenuti e per certi versi D’Apice, che però è subentrato nei secondi tempi).
E’ molto rischiosa l’ipotesi che ritiene che due selezioni possano fare meglio di questi due club in HC (per me è rugbisticamente un’eresia pensarlo). Significa non avere minimamente conoscenza di cosa significhi affrontare collettivi come Ospreys, Cardiff, Gloucester, Perpignan, Leicester T., Biarritz… Anche la nostra nazionale perderebbe contro queste corazzate. Inoltre, bisognerebbe fare in modo di essere il più possibile pronti per la HC, non utilizzare la HC come occasione di crescita (come, di fatto, avviene già oggi per Calvisano e Treviso).

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Viadana: Pablo CANAVOSIO; Jaco ERASMUS; Quintin GELDENHUYS; Samuele PACE; Kaine ROBERTSON; Ignacio ROUYET; Plinio SCIAMANNA
Overmach: Davide GIAZZON; Francesco MINTO; Gilberto PAVAN; Riccardo PAVAN; Roberto QUARTAROLI; Giulio RUBINI ; Pietro TRAVAGLI; Ratu Manoa VOSAWAI
Petrarca: Agustin CAVALIERI; Paul DERBYSHIRE; Lorenzo GIOVANCHELLI; Nicola GATTO; Gonzalo PADRO’; Michele RIZZO
Rovigo:Andrea BACCHETTI; Andrea DE MARCHI; Norman DI MAURA; Simone FAVARO; Tommaso REATO

Questi giocatori fanno parte dei XV che hanno convinto finora in Challenge (spec. Viadana e Overmach in generale; il Petrarca prima dell’ultima partita e il Rovigo vs Dax).
Cosa facciamo? Li togliamo a questi club? E allora questi club come farebbero a sostituirli (gli italiani elencati giocano tutti)?
Peraltro alcuni di questi giocatori non rischierebbero di fare panchina nelle due selezioni di HC?

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Rimangono:
Capitolina: Riccardo BOCCHINO; Alberto CHIESA; Michele SEPE; Giulio TONIOLATTI; Giovanbattista VENDITTI
Venezia: Jean-Francois MONTAURIOL
Gran: Alessio GALANTE (Plusvalore Gran Parma); Tito TEBALDI (Plusvalore Gran Parma)

In effetti per alcuni di loro giocare in HC sarebbe una grande opportunità di crescita. Ma… bisognerebbe che facessero per davvero la differenza in S10, e poi anche in Challenge Cup.
Peraltro (vedi caso Toniolatti), non è detto che tutti abbiano già le adeguate skill per affrontare il livello internazionale. Cioè, non è detto che a loro manchi solo esperienza (ma è un’ipotesi, non li conosco così bene per giudicarli).

Morale:
Sinceramente non capisco il valore aggiunto che queste due selezioni darebbero al rugby italiano. Se poi richiamiamo dall’estero anche i Lo Cicero, ecc. allora lo capisco ancora meno.
Il valore aggiunto e' dato dal fatto che ci saranno 2 selezioni quasi esclusivamente composte da italiani + qualche straniero credo veramente forte. Queste selezioni si alleneranno e giocheranno con l'idea di dare il tutto per tutto in Heineken e di lottare per il passaggio del turno (migliore delle ipotesi). Inoltre lo staff sara' italiano.
Quindi + esperienza per un maggior numero di italiani e di tecnici.
Maggiori introiti per diritti televisivi + maggior numero di spettatori per partite, sfruttando il potere di marketing e maggior visibilita' della federazione rispetto alle squadre di club e sull'attrattiva che avranno queste due mininazionali presso il pubblico (magari dico io, si potranno far giocare queste selezioni in giro per l'italia cercando di promuovere anche il rugby).
Inoltre si potranno fare dei miniritiri durante la stagione o prima dell'inizio della stagione o a stagione finita cercando di creare maggior affiatamento presso i giocatori.
Inoltre questo permettera' a Mallett di valutare piu' da vicino gli italiani papabili per la nazionale e far giocare queste selezioni come gioca la nazionale con ovvi vantaggi per la nazionale.
Infine la federazione aiutera' a trattenere i migliori giocatori in italia e le societa' riceveranno incentivi a seconda del numero di italiani prestati per le coppe, quindi piu' giocatori italiani di valore hai maggiore sara' il compenso.
Naturalmente cio' non vuol dire che avremo 10.000 spettatori a partita e passeremo il turno, ma gia' avere una squadra che dara' il tutto per tutto di fronte a 5.000 spettatori sarebbe gia' un buon inizio!
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turni
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Re: Nasce il superclub federale?

Messaggio da turni »

stefanot ha scritto:
Il valore aggiunto e' dato dal fatto che ci saranno 2 selezioni quasi esclusivamente composte da italiani + qualche straniero credo veramente forte. Queste selezioni si alleneranno e giocheranno con l'idea di dare il tutto per tutto in Heineken e di lottare per il passaggio del turno (migliore delle ipotesi). Inoltre lo staff sara' italiano.
Quindi + esperienza per un maggior numero di italiani e di tecnici.
Maggiori introiti per diritti televisivi + maggior numero di spettatori per partite, sfruttando il potere di marketing e maggior visibilita' della federazione rispetto alle squadre di club e sull'attrattiva che avranno queste due mininazionali presso il pubblico (magari dico io, si potranno far giocare queste selezioni in giro per l'italia cercando di promuovere anche il rugby).
Inoltre si potranno fare dei miniritiri durante la stagione o prima dell'inizio della stagione o a stagione finita cercando di creare maggior affiatamento presso i giocatori.
Inoltre questo permettera' a Mallett di valutare piu' da vicino gli italiani papabili per la nazionale e far giocare queste selezioni come gioca la nazionale con ovvi vantaggi per la nazionale.
Infine la federazione aiutera' a trattenere i migliori giocatori in italia e le societa' riceveranno incentivi a seconda del numero di italiani prestati per le coppe, quindi piu' giocatori italiani di valore hai maggiore sara' il compenso.
Naturalmente cio' non vuol dire che avremo 10.000 spettatori a partita e passeremo il turno, ma gia' avere una squadra che dara' il tutto per tutto di fronte a 5.000 spettatori sarebbe gia' un buon inizio!
Se per davvero queste due selezioni garantirebbero con tale evidenza:
1) concreta possibilità di passare il turno
2) staff italiano (escludiamo i Cavinato, Brunello, ecc. che sarebbero comunque impegnati nei club, assieme ai vari De Carli, Properzi), che non solo crescerebbe me anche vincerebbe,
3) maggiori introiti tv e maggiore visibilità
4) più spettatori (addirittura il doppio dei 4-5.000 di oggi in HC)
5) miniritiri (quando?)
6) affiatamento
7) semplificazione del lavoro a Mallet
8) adozione di uno stile di gioco "mallettiano"
9) maggiore attrattività per un giovane che senza dubbio sceglierà la Selezione Italia piuttosto che i Saracens o il Biarritz
10) incentivi alle società che presteranno i propri giocatori, (che investiranno senza dubbio in una sorta di bonus-bebè rugbista per i residenti del Comune... e non in uno straniero che possa colmare il vuoto lasciato dall'italiano)
+) aggiungo io, anche la crescita dei club nella formazione, nella professionalità, nei loro staff, risptto al n. spettatori, alla competitività in Challenge faticosamente acquisita quest'anno ma sulle spalle di una crescita di lungo periodo, ecc.

...e nessun effetto negativo tra quelli che ho ipotizzato (e ce ne sarebbero molti altri), allora sono favorevole! :)
stefanot ha scritto: Naturalmente cio' non vuol dire che avremo 10.000 spettatori a partita e passeremo il turno, ma gia' avere una squadra che dara' il tutto per tutto di fronte a 5.000 spettatori sarebbe gia' un buon inizio!
Beh questo avviene già in HC. Certo, con meno italiani impiegati rispetto a quelli che lo sarebbero nelle selezioni, è ovvio. Ma non è questo il punto, semmai si tratta di considerare le implicazioni, positive e non, di ogni scelta, nella consapevolezza che si tratta di questioni molto delicate e importanti.
Namor
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Re: Nasce il superclub federale?

Messaggio da Namor »

Quoto stefanot e aggiungo che:

Anche se il calendario del S10 non venisse modificato i migliori italiani sarebbero tutti impegnati nelle coppe,chi con le selezioni,chi con i club in Challenge.Inoltre le pause per il 6 Nazioni resterebbero condite dalla Coppa Italia,in cui gicherebbero tutti i migliori italiani non impegnati con la nazionale.E' chiaro che inizialmente i due superclub non sarebbero formati da soli italiani,ma anche da tanti stranieri,visto il bacino d'utenza da cui la Fir dovrebbe pescare(ovvero il S10).E' chiaro però che,con i giusti incentivi per ogni giocatore ceduto alla selezione,i club dovrebbero essere più invogliati ad utilizzare i giovani del loro vivaio e magari ad acquistare qualche italiano forte in più e quindi nel tempo a migliorare il livello complessivo del campionato invogliando tra l'altro i club a puntare di più sulla scuola rugby .Insomma,è chiaro che la Fir è dovuta scendere a compromessi coi club,ma lo sta facendo in ottica di migliorare il movimento cercando di non scontentare nessuno.
We will,we will RUCK you!
porcorosso
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Re: Nasce il superclub federale?

Messaggio da porcorosso »

Ma nessuna riforma del S10????
C'è qualcosa che non va e non quadra... così miglioramo solo il gioco della nazionale mentre i clubs continueranno con la stessa crescita-non-crescita degli ultimi tempi.
Spero(avo) in qualcosa in più.
GiorgioXT ha scritto: da dove arrivano i giocatori di formazione italiana della Nazionale ? (visto che sono in nazionale dovrebbero essere i migliori no ?) da dove arrivano la maggioranza dei giocatori di formazione italiana del Super10 ?
Per la nazionale è molto veloce ... per il Super10 fà conto che l'unica squadra senza veneti in rosa è la Capitolina ...e ci sono squadre che di italiani ne hanno pochi ...

Non sarebbe quindi il caso di dar retta a chi i giocatori li forma ? magari -anzi sicuramente- potrà fare di più e meglio... ma se ho un auto con il cambio rotto (=le squadre che non formano giocatori) non ha molto senso mettere un turbocompressore per avere più cavalli ...prima riparo il cambio e poi penso al resto ...
Forse è un po' OT: Accusatemi di campanilismo se vi pare ma GiorgioXT dice la verità. Al di la di risultati, meriti o spocchia, forse è il caso che si investa qualche soldino in più sulla formazione.
Saluti PR
Porcorosso - Mediano da Salotto
tonione
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Re: Nasce il superclub federale?

Messaggio da tonione »

ooo bene. adesso sono venuti fuori in modo leggibile i temi che sono stati all'attenzione della riunione consiglio federale versus club che in questa discussione sono d'interesse.
la nebbia s'è dipanata...ma piove. fitto, fitto. e la pioggia costringe tutti a ritornare all'ovile. sapevo che la super scazzola metteva fuori le zampine e che tutti ne sarebbero stati impressionati. ma, secondo me, rimane una super scazzola.

svelando un progetto che è, invero, un calcolo. un calcolo che chiunque farebbe nei panni della federazione dovendo procedere per gradi. resta il ritardo di almeno un quinquennio, lustro per i lustri,nell'affermazione pubblica di questo calcolo. o dio, non affermazione pubblica, starebbe meglio essenza pubblica, sostanza, potere, forza de noaltri.

i calcoli si fanno anche tenendo presente la matematica. non quella finanziaria. quella terra terra. delle somme torie. e i club questi conti li hanno sempre fatti.quante bollette ho pagato, quanto impegno ho messo, quante volte ho sofferte per produrre un regbista? e adesso che questi mi devono ricompensare...quanto è giusto ricevere? a volte questi conti non sono tornati. un regbista sfornato e come ricompensa una cena, un biglietto per la partita, e tacchetti nuovi gratis per tutti! come si fa a ragionare così? come faranno a calcolare il valore degli apporti, il valore degli infortuni, il valore della formazione?

la federazione dice di volersi tenere L'HC perchè è la moneta di scambio per arrivare ad un compromesso con i club. per questo è un calcolo e non un progetto. evviva la super scazzola!
tonione
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Re: Nasce il superclub federale?

Messaggio da tonione »

lo scopo federale ampiamente palesato di ampliare le “ sedi territoriali “ collima con l’intenzione della super scazzola di aprire due supermecewjkljclubsinoforsefederali. non siamo mica così stupidi da non capire dove sto discorso para: aumento la mia struttura e il mio potere trattenendo ciò che è federale, budget, schei, money,soldi, creo strutture, squadra vuole dire campi, foresterie,personale e ottimizzo l’ottimizzabile. ergo mi propongo all’ERC come unico soggetto italiano buono per la Heineken cup e porto la competizione per i club sull’altra coppa. quella giusta per loro…

bravi. vi siete forse rivolti ai consulenti delle banche americane per questa molesta riduzione dei progetti a meri conti? il super 10 era un bluff? Lo è? Lo sarà? sabato andiamo a vedere il campionato nazionale o la superghjiutsohdgasinistracome ieri.d’accordo?si tutto bene.allora tutto come ieri…eh?
rugbyandroll
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Re: Nasce il superclub federale?

Messaggio da rugbyandroll »

Ma la ERC è d'accordo?
E' d'accordo alla partecipazione in HC di due selezioni che non sono espressione di alcun campionato e soprattutto partecipano senza il merito sportivo?
Lo statuto lo consente?
Qualcuno si è informato?
Ahi Ahi Ahi signora Longari...
Dimenticavo: Le due selezioni in HC,mentre le prime 4 del campionato in Challenge,magari prive di 8/9 giocatori ciascuna prestati alle selezioni e con regole per gli stranieri ancor più restrittive...
Risultato?
Sconfitte sonore in HC e ancor più clamorose in Challenge.
pinturicchio
Messaggi: 319
Iscritto il: 12 lug 2005, 0:00

Re: Nasce il superclub federale?

Messaggio da pinturicchio »

Non sò qualche soluzione verrà adottata ma l'idea che dovrebbe spingere tutto il movimento è quella di garantire a pochi ragazzi di livello che sforna il nostro rugby giovanile ogni anno ( e per livello adeguato intendo che hanno prospettive di giocare come top player nel nostro attuale super 10) un impegno costante nel tempo e di ottima qualità in modo da alzare e completare il loro processo di formazione.

Per questo motivo io sono favorevole a 2 super club da iscrivere alla CL

E' vero che il Super 10 ne uscirebbe molto impoverito e diventerebbe il terzo livello del nostro rugby ma non vedo altre soluzioni
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ATHLONE
Messaggi: 2726
Iscritto il: 20 ago 2007, 12:07
Località: co. Westmeath

Re: Nasce il superclub federale?

Messaggio da ATHLONE »

mi permetti una precisazione:
tonione ha scritto:ooo bene. adesso sono venuti fuori in modo leggibile i temi che sono stati all'attenzione della riunione consiglio federale versus alcuni club...
qui infatti non c'è una contrapposizione tra tutto il movimento e la federazione, ma tra una parte dei clubs, quelli di vertice (tra l'altro uniti esclusivamente nel respingere al mittente le proposte federali ed assolutamente dilaniati su tutto il resto, dalla LIRE alla riforma del campionato alle cadette...): da notarsi infatti il silenzio assordante, ad esempio, delle società di A1 (tre delle quali potrebbero entrare l'anno prossimo nell'ipotetico S12)!
tonione ha scritto:i calcoli si fanno anche tenendo presente la matematica. non quella finanziaria. quella terra terra. delle somme torie. e i club questi conti li hanno sempre fatti.quante bollette ho pagato, quanto impegno ho messo, quante volte ho sofferte per produrre un regbista? e adesso che questi mi devono ricompensare...quanto è giusto ricevere? a volte questi conti non sono tornati. un regbista sfornato e come ricompensa una cena, un biglietto per la partita, e tacchetti nuovi gratis per tutti! come si fa a ragionare così? come faranno a calcolare il valore degli apporti, il valore degli infortuni, il valore della formazione?
quanto sopra vale per tutti i clubs, specialmente, come ricordava Giorgio, per quelli minori che si sbattono per formar giocatori che poi vengono prelevati per due soldi da quelli maggiori... Anche su questo i clubs di elite sono divisi: c'è chi sforna e chi compra!

Ammirevole che siano graniticamente uniti esclusivamente nel difendere lo status quo...
C'è un viaggiatore in ognuno di noi, ma solo pochi sanno dove stanno andando! (Tir Na Nog)

Asti, Genova, Parma e Bologna sono AL NORD ma a sud del Po, se a qualcuno interessa...

Quando dissi alla gente nordirlandese che ero ateo, una donna durante la conferenza si alzò in piedi e disse: "Si, ma è nel Dio dei Cattolici o in quello dei Protestanti che lei non crede?" (Quentin Crisp)
GiorgioXT
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Re: Nasce il superclub federale?

Messaggio da GiorgioXT »

ATHLONE ha scritto: qui infatti non c'è una contrapposizione tra tutto il movimento e la federazione, ma tra una parte dei clubs, quelli di vertice (tra l'altro uniti esclusivamente nel respingere al mittente le proposte federali ed assolutamente dilaniati su tutto il resto, dalla LIRE alla riforma del campionato alle cadette...): da notarsi infatti il silenzio assordante, ad esempio, delle società di A1 (tre delle quali potrebbero entrare l'anno prossimo nell'ipotetico S12)!
Come anche restare fuori per 2 o 3 stagioni come minimo da ogni possibilità di promozione se dovesse passare l'impostazione Tinari/Abbondanza ... è veramente un silenzio assordante!
pinturicchio ha scritto:Per questo motivo io sono favorevole a 2 super club da iscrivere alla CL

E' vero che il Super 10 ne uscirebbe molto impoverito e diventerebbe il terzo livello del nostro rugby ma non vedo altre soluzioni
Lo soluzioni ci sono, sono anche semplici e facilmente implementabili : aiutare finanziariamente i club per renderli più competitivi.
a condizioni certe però ! Finanziamenti direttamente collegati a:
- numero di giovani formati
- numero di giocatori schierati formati dalla società
- miglioramento staff tecnico
- miglioramento strutture
per ultimo ...
- ingaggio giocatori importanti ... può valere sia per il ritorno degli Italiani attualmente all'estero che per il cambio di 4 "scarsi" per ! campione
(scusate la brutalità)

in più un sostegno di co-promozione mediatica e marketing per portare il rugby in TV in chiaro = per la FIR potrebbe essere un investimento, lei finanzia la prima stagione e poi si tiene una fetta dei proventi delle successive...

Poi ci sono delle cose fattibili a costo zero che migliorerebbero le cose :
-Giocare durante le partite esterne della nazionale del 6N e TM , approfittare delle partite per promuovere tutto per esempio giocando prima la partita e poi tutti a vedere l'italia su megaschermo...
-3 giornate in più permetterebbero di spezzare meno il campionato e anche di allargare a 12 squadre...
-Rivedere il sistema di compensazione Nazionale-Clubs per i giocatori chiamati in modo da rendere più conveniente formare che comprare.

Lo so che c'è un limite e grosso : non si otterranno risultati eclatanti e d'immagine nel 2009 ... però son convinto che dal 2010/2011 si potrebbe contare su 120/150 giocatori italiani di buon livello in più ad ogni stagione... a questo punto diventa possibile tutto : con 250-320 giocatori italiani di livello si possono fare le selezioni per la Magners League, oppure farci andare i club più forti... si può fare la Nazionale A che gioca in ML , o anche in HC.
Una volta assicurata la produzione di giocatori ed una migliore competitività, efficienza economica del Campionato (che è pur sempre con le sue promozioni e retrocessioni il punto di verifica del lavoro svolto) e visibilità sarà grandemente aiutato lo sviluppo della nazionale e si possono aprire tante diverse possibilità : per esempio con soldi e TV si può pensare ad una sorta di FIRA euro championships con le squadre di A1 italiane, squadre rumene, spagnole e portoghesi e anche russe e georgiane...
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