E' CELTIC LEAGUE!!!

[luca63]

Questa della mancanza di giocatori è una delle bufale più grosse che continuo a leggere su questo forum ...
Ma come, continuate a sostenere che non si riescono a mettere sotto contratto 50 giocatori italiani perchè i più forti giocano all'estero ?
Ma non è su quelli che punta la Federazione: è su quelli che all'estero ci volgiono andare ma che ancora giocano in Italia ... I Bergamasco, Parisse, Bortolami, Castrogiovanni ecc. stanno bene lì dove sono ...
Sono gli altri, quelli che stanno dietro, che devono crescere ...
Più i giovani, il progetto Accademia, gli under 23 che ancora non trovano spazio ... Io credo che di giocatori ce ne sono 100, non 50 da mettere sotto contratto ...

Se ci sono così tanti giocatori di alto livello Italiani, perchè Montauriol (o Erasmus, o Geldehuys ecc. ecc.) va in nazionale ?

Se parliamo di giocatori e basta ..va bene, se parliamo di giocatori che ti permettano di vincere contro Edimburgh o Scarlets , la vedo un pò più dura.

Altra cosa : la FIR vanta un budget di oltre 28 milioni di euro, di cui 7 vengono girati al movimento (intervista a Dondi) come si fa a sapere cosa si fa del resto? a differenza delle altre che hanno tutto online, sul sito FIR non trovo niente

E daje !!! Hai presente il principio che si cresce solo confrontandosi con l'alto livello ?
Il problema non è: vincere con gli Ospreys o gli Scarlets ... è giocare con gli Ospreys e gli Scarlets ... crescere dal confronto con gli altri e .... dopo ... comnciare a vincere ....
Geldenhuys e Erasmus sono equiparati ... se possono giocare con la nazionale italiana, allora possono giocare anche con le selezioni ....

[Bacioci]

Caro Luca63,
premetto che sono pienamente d'accordo con Azimella e che il discorso che si migliora solo giocando contro i più forti è una cosa ridicola (soprattutto se non c'è qualità "migliorabile"), vado oltre e ti chiedo, a livello proprio pratico: secondo te ci sono 50 giocatori italiani decenti (quindi, diciamo, almeno panchinari in super 10, non pretendo dei Parisse!), in scadenza di contratto quest'anno? No, perchè, sai, se la FIr vuole fare delle selezioni ex novo come molti di voi sostengono, è su questi giocatori che si deve basare...
Se pensa di stracciare i contratti firmati dai giocatori con i club, stiamo freschi...
Tutto qui.

[rugbyandroll]

Caro Luca63,
premetto che sono pienamente d'accordo con Azimella e che il discorso che si migliora solo giocando contro i più forti è una cosa ridicola (soprattutto se non c'è qualità "migliorabile"), vado oltre e ti chiedo, a livello proprio pratico: secondo te ci sono 50 giocatori italiani decenti (quindi, diciamo, almeno panchinari in super 10, non pretendo dei Parisse!), in scadenza di contratto quest'anno? No, perchè, sai, se la FIr vuole fare delle selezioni ex novo come molti di voi sostengono, è su questi giocatori che si deve basare...
Se pensa di stracciare i contratti firmati dai giocatori con i club, stiamo freschi...
Tutto qui.

Concordo pienamente!

[luca63]

Caro Luca63,
premetto che sono pienamente d'accordo con Azimella e che il discorso che si migliora solo giocando contro i più forti è una cosa ridicola (soprattutto se non c'è qualità "migliorabile"), vado oltre e ti chiedo, a livello proprio pratico: secondo te ci sono 50 giocatori italiani decenti (quindi, diciamo, almeno panchinari in super 10, non pretendo dei Parisse!), in scadenza di contratto quest'anno? No, perchè, sai, se la FIr vuole fare delle selezioni ex novo come molti di voi sostengono, è su questi giocatori che si deve basare...
Se pensa di stracciare i contratti firmati dai giocatori con i club, stiamo freschi...
Tutto qui.

Non lo so ... ci sarà chi è disposto a lasciare il club, chi vorrà lasciare il club, chi potrà lasciare il club, chi lo lascerà in cambio di un indennizzo al club ...
S ela FIR è disposta a sbordare 100.000 € per i giocatori di interesse naizonale ...
E poi, voi sapete quanti sono i giocatori con contratti pluriennali ?
Bacioci, sei un procuratore ?

[Bacioci]

Caro Luca63,
premetto che sono pienamente d'accordo con Azimella e che il discorso che si migliora solo giocando contro i più forti è una cosa ridicola (soprattutto se non c'è qualità "migliorabile"), vado oltre e ti chiedo, a livello proprio pratico: secondo te ci sono 50 giocatori italiani decenti (quindi, diciamo, almeno panchinari in super 10, non pretendo dei Parisse!), in scadenza di contratto quest'anno? No, perchè, sai, se la FIr vuole fare delle selezioni ex novo come molti di voi sostengono, è su questi giocatori che si deve basare...
Se pensa di stracciare i contratti firmati dai giocatori con i club, stiamo freschi...
Tutto qui.

Non lo so ... ci sarà chi è disposto a lasciare il club, chi vorrà lasciare il club, chi potrà lasciare il club, chi lo lascerà in cambio di un indennizzo al club ...
S ela FIR è disposta a sbordare 100.000 € per i giocatori di interesse naizonale ...
E poi, voi sapete quanti sono i giocatori con contratti pluriennali ?
Bacioci, sei un procuratore ?

Per carità! No, non sono un procuratore, ma il conto è facile da fare: in super 10 ci sono circa 150 italiani. Sarebbe un caso molto strano se 1/3 di questi fosse in scadenza di contratto quest'anno...
I contratti sono tali proprio perchè servono a tutelare le parti da eventuali "cambiamenti di idee". La vedo durissima per la Fir prendere in mano, che ne so, 30 contratti e trovare acquistarli oppure rescinderli...
Il tutto in 20 giorni? Mah...

[nem0]

Io spero che le squadre che andranno in celtic siano imbottite di giovani sconosciuti (con un certo potenziale ), magari quelli usciti dall'accademia (anche se non conosco la loro situazione contrattuale) altrimenti portarci un Parisse (che già gioca ad alto livello dimostrando tutto il suo valore) non avrebbe senso...chi ha dei contratti li onorerà!
posso sbagliarmi, ma sono convinto che un paio di squadre si possano mettere insieme senza strappare contratti o iniziare rivoluzioni.

per chi non crede che "giocare con i più forti aiuta a migliorarsi"...forse esistono anche altri modi per migliorarsi, ma stare con i migliori di certo aiuta!!

[ItalianRugbyFriends]

Molti dei giocatori della nazionale che giocano in azzurro hanno il contratto in scadenza, perché hanno rinnovato solo per un anno perché l'anno prossimo volevano provare l'avventura europea. Che, invece che in Francia o in Inghilterra, potrebbe venir vissuta in CL. L'esempio che mi viene in mente è, per esempio, Ghiraldini, che già dopo la finale dell'anno scorso disse "Sto un altro anno a Calvisano, ma poi vado a fare esperienza all'estero". Per i giovani, invece, dubito che abbiano un tale costo da fermare la Fir. Acquistare un giocatore dell'Accademia dal suo club, visto gli attuali "prezzi", non sarà un esborso folle, se paragonato al costo da sostenere comunque per partecipare alla Celtic League.
Ricordatevi Bosman... gli sportivi, oggi, non sono più proprietà dei club e se vogliono andarsene hanno tutte le armi per farlo.

[luqa]

Più che altro , facciofatica , forse perchè non sto dove si gioca il rugby che conta o dove vi è una coscienza rugbistica matura, quale è la strada alternativa che si deve percorrere:

Insistere sul Super10? Modificandolo come, visti i suoi limiti?

Aumentare il numero di tesserati? Come?

Aumentare la prepazione tecnica dei giovani? Come?

La seconda e la terza opzione sono sicuramente da perseguire, ma alla fine, servirà che per maturare questi giovani vadano a confrontarsi ad alto livello.
Con i club di super10 ne hanno avuto possibilità? Forse si, o forse sono troppo sparpagliati per costituire una squadra consistente.

Se i lcub avessero presentato una opzione convincnete per mandare delle selezioni solo il Heineken Cup, probabilmente la via Celtic non sarebbe stata perseguita.
Se i club si mettessero d'accordo, forse due superselezioni tra club si potrebbero fare, anzi almeno 3, venete, centro-nord, centro-sud: Venezia-Reggio-Roma.

E i giocatori ci sarebbero.

A questo punto provocazione per provocazione, propongo alla federazione di realizzare 2 selezioni mettendo sotto contratto solo giocatori di serie A.

[jaco]

Molti dei giocatori della nazionale che giocano in azzurro hanno il contratto in scadenza, perché hanno rinnovato solo per un anno perché l'anno prossimo volevano provare l'avventura europea. Che, invece che in Francia o in Inghilterra, potrebbe venir vissuta in CL. L'esempio che mi viene in mente è, per esempio, Ghiraldini, che già dopo la finale dell'anno scorso disse "Sto un altro anno a Calvisano, ma poi vado a fare esperienza all'estero". Per i giovani, invece, dubito che abbiano un tale costo da fermare la Fir. Acquistare un giocatore dell'Accademia dal suo club, visto gli attuali "prezzi", non sarà un esborso folle, se paragonato al costo da sostenere comunque per partecipare alla Celtic League.
Ricordatevi Bosman... gli sportivi, oggi, non sono più proprietà dei club e se vogliono andarsene hanno tutte le armi per farlo.

Vero... ma non credo sia una buona soluzione per la FIR fare la guerra ai club che, fino a prova contraria, sono ancora l'unico mezzo utile ed efficace per il reclutamento di base...

[Zenith]

Ricordatevi Bosman... gli sportivi, oggi, non sono più proprietà dei club e se vogliono andarsene hanno tutte le armi per farlo.

Guarda che il caso Bosman riguarda gli sportivi professionisti. In Italia i rugbysti NON sono professionisti per espressa previsione dello statuto FIR.
In ogni caso se un giocatore si è vincolato volontariamente con un contratto pluriennale non è che lo può stracciare a piacimento, nemmeno se lo chiede la FIR

[stefanot]

Sicuramente la Federazione ha i soldi per farlo e le entrate per 2 selezioni (piu' volte se ne e' parlato e piu' persone hanno detto che e' fattibile creare 2 squadre competitive con giovani o giocatori che giocano in italia).

di solito non intervengo nelle discussioni, ma questa volta mi sembra davvero opportuno:

Caro stefanot, la Federazione sicuramente NON HA I SOLDI PER FARE DUE SELEZIONI - per cortesia, non partire assolutamente da questo presupposto.

E questo te lo dico non perche' mio cugggino e' il titolare segreto del conto in banca della FIR, ma perche' le altre federazioni (o unions...) che partecipano alla Celtic League e che hanno tentato la strada delle franchigie federali al 100% si sono rapidissimamente coperte di una montagna di debiti e sono ragionevolissimamente certo che la FIR non sia cosi' tanto migliore delle altre unions nella gestione dei soldi

Voglio anche approfittarne per lanciare un'idea balzana e che quindi con ogni probabilita' non si realizzera' ... SE io fossi in FIR penserei piuttosto ad una franchigia a totale guida FIR a Catania - e' in quel tipo di situazioni che, secondo me, una gestione centralizzata potrebbe veramente dare buoni frutti (...o un disastro totale... )

Scusa te, ma mi pare che stiate tralasciando tutte le entrate che la Federazione ha realizzato in questi 9 anni di partecipazione al 6 nazioni: credo si possa parlare tranquillamente di una decina di milioni a stagione, senza contare diritti televisivi, sponsor e quant'altro. Considerando che la Federazione non ha esborsi elevati ecco che i milioni per fare due franchigie saltano fuori. Altrimenti ditemi voi che fine fanno i soldi che provengono dal 6 nazioni e dal mondiale?
Inoltre mi pare che la Scozia sia coperta di debiti perche' ha rinnovato lo stadio spendendo una montagna di soldi senza averne un ritorno altrettanto elevato. Le altre federazioni da quanto ne so sono a posto con i bilanci (ma non metto la mano sul fuoco non ho numeri alla mano, anzi vi pregherei di fornircene se ne avete!)
Inoltre vorrei anche aggiungere che anche la federazione neozelandese era coperta di debiti fino a qualche mese fa, quindi evidentemente se una federazione e' in rosso non e' per colpa della Magners, ma di una gestione non buona da parte della dirigenza o da altri fattori.

[stefanot]

Molti dei giocatori della nazionale che giocano in azzurro hanno il contratto in scadenza, perché hanno rinnovato solo per un anno perché l'anno prossimo volevano provare l'avventura europea. Che, invece che in Francia o in Inghilterra, potrebbe venir vissuta in CL. L'esempio che mi viene in mente è, per esempio, Ghiraldini, che già dopo la finale dell'anno scorso disse "Sto un altro anno a Calvisano, ma poi vado a fare esperienza all'estero". Per i giovani, invece, dubito che abbiano un tale costo da fermare la Fir. Acquistare un giocatore dell'Accademia dal suo club, visto gli attuali "prezzi", non sarà un esborso folle, se paragonato al costo da sostenere comunque per partecipare alla Celtic League.
Ricordatevi Bosman... gli sportivi, oggi, non sono più proprietà dei club e se vogliono andarsene hanno tutte le armi per farlo.

Vero... ma non credo sia una buona soluzione per la FIR fare la guerra ai club che, fino a prova contraria, sono ancora l'unico mezzo utile ed efficace per il reclutamento di base...

Scusa ma la Fir piu' volte ha parlato di ricompensi per i club e incentivi a trattenere i giocatori in italia: credo proprio che ad un club convenga "offrire" i giocatori alla nazionale piuttosto che perderli in scadenza di contratto o darli a qualche club francese o inglese ricavandoci di meno!

[stefanot]

Ricordatevi Bosman... gli sportivi, oggi, non sono più proprietà dei club e se vogliono andarsene hanno tutte le armi per farlo.

Guarda che il caso Bosman riguarda gli sportivi professionisti. In Italia i rugbysti NON sono professionisti per espressa previsione dello statuto FIR.
In ogni caso se un giocatore si è vincolato volontariamente con un contratto pluriennale non è che lo può stracciare a piacimento, nemmeno se lo chiede la FIR

Sei sicuro che i giocatori italiani non siano professionisti?? Ero convinto che lo fossero.
Comunque un contratto pluriennale puo' essere stracciato: basta pagare il cartellino del giocatore. Naturalmente sia il giocatore che la societa' devono essere d'accordo (credo ci debba essere la mutua volonta' e un indennizzo economico ma non sono un procuratore)

[ItalianRugbyFriends]

Ricordatevi Bosman... gli sportivi, oggi, non sono più proprietà dei club e se vogliono andarsene hanno tutte le armi per farlo.

Guarda che il caso Bosman riguarda gli sportivi professionisti. In Italia i rugbysti NON sono professionisti per espressa previsione dello statuto FIR.
In ogni caso se un giocatore si è vincolato volontariamente con un contratto pluriennale non è che lo può stracciare a piacimento, nemmeno se lo chiede la FIR

sì, può. basta pagare.

[GiorgioXT]

Abbiamo già visto come funziona e quanto attrattiva possa essere la Celtic League dal punto di vista dei contratti ...
basti pensare a Festuccia e Lo Cicero che hanno rinnovato con il Racing per 2 anni !
D'altra parte , come dargli torto? senza un minimo di programmazione non si combina niente... loro (e tutti i giocatori di valore) avranno chiesto "C'è un progetto concreto? Chi mi tessera? chi mi garantisce un contratto di due anni? Che partite giocherò e dove mi dovrò trasferire?"
la FIR potrà dare queste risposte ? e in tempi brevissimi, perchè se sono un giocatore di valore a quest'ora la prossima stagione so già dove andare ...

Riprendo la domanda interessante di Azimella : chi è a conoscenza/può trovare dati sul bilancio della Federazione ? al CONI ? il club almeno devono presentare dei bilanci che si possono recuperare abbastanza facilmente .
Se la FIR ha veramente 20 milioni a disposizione in cassa tanti problemi non ci sono (però allora ci si dovrebbe chiedere che cosa si è fatto fino ad adesso e perchè non prima ...)
Visto che in definitiva sono -magari in piccolissima parte- anche soldi nostri , non mi pare una domanda insolente... se poi confrontiamo con le altre federazioni ...