E' CELTIC LEAGUE!!!
Moderatore: Emy77
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giangi2
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Re: E' CELTIC LEAGUE!!!
Vista dal basso: io società di S10 o di serie A/B/C, che adesso faccio fatica a far quadrare i conti, mi devo aspettare nei prossimi anni una riduzione delle entrate (entrate che derivano in gran parte dagli sponsor della mia prima squadra); la prima squadra mi costerà meno, probabilmente (tutto da verificare), ma un settore giovanile che già adesso fatico a gestire, come potrò permettermelo, visto che il settore giovanile mi rende solo se produce giocatori per le franchigie CL? E le franchigie sono solo 2, e molti giocatori arriveranno alla CL dalle accademie FIR...?
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giangi2
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Re: E' CELTIC LEAGUE!!!
Visto dalla parte degli appassionati: per il "tifoso" del suo club non cambierà niente, l'importante sarà vincere il derby coi vicini di casa e tutto OK, magari con un po' d'orgoglio se uno dei propri beniamini dovesse andare in CL. Per lo spettatore amante del rugby sarà una goduria avere la CL che gli riempie le pause tra un 6N e l'altro senza la rottura di scatole di un campionato di infimo livello (e questo sarebbe un vantaggio). Per lo spettatore occasionale, che non sa nulla di rugby, ma che magari andava a vedere la squadra della propria città perchè arrivava ai playoff, o in coppa, o lottava per la promozione/retrocessione, potrebbe esserci invece un calo di interesse visto che non si compete più per il top ma per un livello inferiore; questo calo sarebbe compensato da nuovi appassionati delle franchigie? Su questo ho dei dubbi, perchè lo spettatore italiano e non competente di rugby si appassiona se c'è in palio qualcosa (salvezza/promozione/titolo) o se la squadra rappresenta la sua città, più che per la bellezza del gioco (che non è poi così semplice da capire). E' una mia opinione, ma secondo me il saldo totale sarebbe più o meno uguale ad ora, addirittura negativo se i risultati non fossero poi così brillanti.
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giangi2
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Re: E' CELTIC LEAGUE!!!
Confronto con le altre celtiche: sono paesi con meno abitanti, in cui il rugby è molto diffuso (tipo che la domenica mattina si trovano in 30 amici per giocare al campetto - visto coi miei occhi - mentre in Italia questo succede col calcio), in cui probabilmente lo sviluppo della base aveva già raggiunto livelli vicino al massimo possibile, al momento dell'introduzione delle franchigie, in cui la cultura sportiva è diversa da quella italiana. Tutti fattori che, a mio giudizio, vanno contro l'idea delle franchigie.
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giangi2
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Re: E' CELTIC LEAGUE!!!
Conclusione: si rischia di creare un collo di bottiglia che nell'immediato favorisce il vertice, a scapito della base, ma tra qualche anno rischia di sgonfiare il tutto proprio per mancanza di alimentazione "dal basso" di forze nuove.
Scusate se vi ho bombardato ma è un argomento a cui tengo molto, e, essendo dirigente di una società di basket, certe cose mi sono abbastanza familiari, altre invece (tipo le franchigie appunto) mi sembrano un vero assurdo.
Scusate se vi ho bombardato ma è un argomento a cui tengo molto, e, essendo dirigente di una società di basket, certe cose mi sono abbastanza familiari, altre invece (tipo le franchigie appunto) mi sembrano un vero assurdo.
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Zazza
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Re: E' CELTIC LEAGUE!!!
Tutto giusto!giangi2 ha scritto:Conclusione: si rischia di creare un collo di bottiglia che nell'immediato favorisce il vertice, a scapito della base, ma tra qualche anno rischia di sgonfiare il tutto proprio per mancanza di alimentazione "dal basso" di forze nuove.
Scusate se vi ho bombardato ma è un argomento a cui tengo molto, e, essendo dirigente di una società di basket, certe cose mi sono abbastanza familiari, altre invece (tipo le franchigie appunto) mi sembrano un vero assurdo.
Alla FIR pensino solo al business (presunto) e se ne fregano del movimento.
- allblue
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Re: E' CELTIC LEAGUE!!!
premetto che non riesco a stare dietro a 50+ pagine di posts alcuni dei quali davvero lunghissimi (noi italiani abbiamo tante doti ma non certo quella di essere succinti).
a tutti i catastrofisti che prevedono la fine del mondo faccio solo una domanda: ma da dove credete che sia derivata la crescita del movimento degli ultimi 10 anni, dall'effetto traino del vertice (la nazionale) o dalla base?
a tutti i catastrofisti che prevedono la fine del mondo faccio solo una domanda: ma da dove credete che sia derivata la crescita del movimento degli ultimi 10 anni, dall'effetto traino del vertice (la nazionale) o dalla base?
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MatR
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Re: E' CELTIC LEAGUE!!!
Qualche piccola precisazione, poi ovviamente ognuno rimane della sua idea e scopriremo le cose solo vivendo.
Perché qui il punto è che va cambiata la prospettiva, e va cambiata la scala di valutazione. Non sono sicuro sia corretto questo fatto di applicare il metro e i metodi validi nello scenario attuale a quello che sarebbe uno scenario completamente diverso. Mi pare che si faccia fatica a metabolizzare questo cambiamento di chiave di lettura. Per esempio:
“il territorio più ampio è da vedere”: io mi riferivo al territorio della CL, cioè Galles, Irlanda, Scozia a cui si aggiunge l'Italia; non al territorio italiano interessato dalla CL
“è sbagliato che sia a più alta densità rugbystica”: come sopra, io mi riferivo all’insieme dei territori interessati dalla CL, e credo che Irlanda o Galles siano a densità rubystica più elevata della Lombardia o dell’Emilia.
La diffusione delle risorse non è lineare: c'è un effetto moltiplicatore, che stimola l'immissione di risorse anche ai livelli intermedio e inferiore nella misura in cui il livello superiore è attrattivo e produttivo esso stesso.
Ripeto: c’è un errore metodologico di fondo in molte delle considerazioni che vengono fatte qui: e cioè non si tiene conto del cambio di scala: lo scenario muterebbe completamente, e va previsto e letto con strumenti differenti rispetto agli attuali.
E' ipotetico tanto quanto lo sono i proclami di sventura. Stiamo parlando di ipotesi, ovvio: volevo solo provare a cambiare il punto di vista.GiorgioXT ha scritto: Questo è del tutto ipotetico, ancora non si sa dove verranno fatte le selezioni, quindi il territorio più ampio è da vedere, a "più alta densità rugbystica" poi mi pare proprio sbagliato.
Perché qui il punto è che va cambiata la prospettiva, e va cambiata la scala di valutazione. Non sono sicuro sia corretto questo fatto di applicare il metro e i metodi validi nello scenario attuale a quello che sarebbe uno scenario completamente diverso. Mi pare che si faccia fatica a metabolizzare questo cambiamento di chiave di lettura. Per esempio:
“il territorio più ampio è da vedere”: io mi riferivo al territorio della CL, cioè Galles, Irlanda, Scozia a cui si aggiunge l'Italia; non al territorio italiano interessato dalla CL
“è sbagliato che sia a più alta densità rugbystica”: come sopra, io mi riferivo all’insieme dei territori interessati dalla CL, e credo che Irlanda o Galles siano a densità rubystica più elevata della Lombardia o dell’Emilia.
E infatti avevo scritto:GiorgioXT ha scritto: Le risorse della CL scenderanno a cascata sul movimento ?... speriamo ... temo che per coprire gli 8 milioni di budget per ogni selezione come scritto dalla fir non basteranno i diritti di sky nè le presenze agli stadi.
La diffusione delle risorse non è lineare: c'è un effetto moltiplicatore, che stimola l'immissione di risorse anche ai livelli intermedio e inferiore nella misura in cui il livello superiore è attrattivo e produttivo esso stesso.
Ed è proprio per questo che non cresce e non tiene il passo con il resto dell’Europa! Ed è proprio per cambiare questa cosa che si va, si andrebbe, in CL! Dopodiché, tutto è in proporzione, le somme di denaro che si mettono in movimento sono proporzionali a tutta la faccenda: non gireranno le decine di milioni di euro del calcio, ma ci sono comunque risorse che vengono messe in circolo. Risorse che sono sia economiche che umane, e che sono anche il risultato dell’indottoZenith ha scritto: Guarda che è un errore continuare a paragonare il rugby al calcio, perchè, ripeto il rugby italiano NON è professionistico.
Non mi pare che MPS o Benetton siano imprese locali i cui interessi sono confinati al territorio provinciale o massimo regionale…Zenith ha scritto: Per quanto poi riguarda il discorso sponsor evidenzio che tutti e dico tutti gli attuali sponsor delle squadre di super 10 sono imprese legate al territorio
Ripeto: c’è un errore metodologico di fondo in molte delle considerazioni che vengono fatte qui: e cioè non si tiene conto del cambio di scala: lo scenario muterebbe completamente, e va previsto e letto con strumenti differenti rispetto agli attuali.
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MatR
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Re: E' CELTIC LEAGUE!!!
C'è poi una cosa ancora di cui non sono convinto: 2 squadre che disputano un campionato internazionale metterebbero in ombra 10 o 12 squadre che disputano il campionato nazionale? Se, come si continua a ripetere anche da parte dei catastrofisti, l’interesse del rugby si fonda sul campanile e sulle sfide tra Padova e Rovigo – faccio un esempio -, non vedo perché questo spirito di base radicato nel territorio dovrebbe venir meno nel caso ci fossero due squadre di cui una a Roma che giocano contro squadre estere.
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MatR
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Re: E' CELTIC LEAGUE!!!
Ciò detto, per chiudere voglio sottolineare che personalmente non ritengo che la CL sia la panacea automatica per tutti i mali del rugby italiano. Non è la salvezza e non è la condanna: è una opportunità e come tutte le opportunità va colta e valorizzata nel modo giusto. Può essere uno strumento di crescita come di rovina.
E questo è responsabilità di tutti. Il rugby italiano futuro sarà quello che club E Federazione saranno stati capaci di fare, o non fare, diventare.
Ma non saranno i pregiudizi, tanto negatvi quanto positivi a prescindere, che daranno la possibilità di cogliere l'opportunità in modo costruttivo.
E questo è responsabilità di tutti. Il rugby italiano futuro sarà quello che club E Federazione saranno stati capaci di fare, o non fare, diventare.
Ma non saranno i pregiudizi, tanto negatvi quanto positivi a prescindere, che daranno la possibilità di cogliere l'opportunità in modo costruttivo.
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Zenith
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Re: E' CELTIC LEAGUE!!!
Forse mi sono espresso male, quando dico imprese legate al territorio non intendo imprese confinate nel territorio provinciale e regionale, ma imprese che fanno della loro appartenenza ad una precisa zona territoriale un elemento distintivo del loro marchio.MatR ha scritto:Non mi pare che MPS o Benetton siano imprese locali i cui interessi sono confinati al territorio provinciale o massimo regionale…Zenith ha scritto: Per quanto poi riguarda il discorso sponsor evidenzio che tutti e dico tutti gli attuali sponsor delle squadre di super 10 sono imprese legate al territorio
Ripeto: c’è un errore metodologico di fondo in molte delle considerazioni che vengono fatte qui: e cioè non si tiene conto del cambio di scala: lo scenario muterebbe completamente, e va previsto e letto con strumenti differenti rispetto agli attuali.
Insomma il nome di Benetton, in tutta europa richiama Treviso, MPS (o meglio la Banca Agricola Mantovana) sponsorizza Viadana perchè Viadana è in provincia di Mantova, il Casinò sponsorizza il Venezia perchè è legato alla città, Cariparma idem, così la Cammi ecc.
Io temo che le aziende che ho nominato abbiano assai poco interesse a finanziare una franchigia di CL che giocherà a Reggio Emilia e che avrà un nome non legato ad un territorio ...
Per quanto riguarda l'auspicio di ricadute positive da un mutamento di scenario che dire, lo spero vivamente e sarei il primo a gioirne, ma per quello che posso vedere temo che accadrà esattamente l'opposto.
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rivel1
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Re: E' CELTIC LEAGUE!!!
ma questi famosi 20gg quando scadono?
Se hai tempo per fare due cose male, fanne bene una e incrocia le dita
Visto che non voglio scrivere "secondo me" o "in mio parere" in ogni messaggio, ritenete pure ogni opinione espressa puramente personale senza alcuna pretesa di verità assoluta
Visto che non voglio scrivere "secondo me" o "in mio parere" in ogni messaggio, ritenete pure ogni opinione espressa puramente personale senza alcuna pretesa di verità assoluta
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tonione
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- Iscritto il: 2 mar 2005, 0:00
- Località: treviso
Re: E' CELTIC LEAGUE!!!
scadono sempre tra 20 giorni.rivel1 ha scritto:ma questi famosi 20gg quando scadono?
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CapitanFracassa
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- Iscritto il: 17 lug 2008, 9:13
Re: E' CELTIC LEAGUE!!!
Salvezza, condanna, opportunità, crescita, rovina.... mah.MatR ha scritto:Ciò detto, per chiudere voglio sottolineare che personalmente non ritengo che la CL sia la panacea automatica per tutti i mali del rugby italiano. Non è la salvezza e non è la condanna: è una opportunità e come tutte le opportunità va colta e valorizzata nel modo giusto. Può essere uno strumento di crescita come di rovina.
E questo è responsabilità di tutti. Il rugby italiano futuro sarà quello che club E Federazione saranno stati capaci di fare, o non fare, diventare.
Ma non saranno i pregiudizi, tanto negatvi quanto positivi a prescindere, che daranno la possibilità di cogliere l'opportunità in modo costruttivo.
A me pare semplicemente che l'idea della Celtic League sia una cagata.
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AndreaB
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- Iscritto il: 16 lug 2008, 10:40
Re: E' CELTIC LEAGUE!!!
La prima cosa da considerare è per quale motivo andiamo in CL... per innalzare il livello in cui giocano abitualmente i nostri atleti o per dare una palcoscenico europeo in più ai nostri club ? ( Oltre a quelli che abitualmente calcano - più o meno MALE - in HC e Challenge ?
Credo che dovrebbe essere prevalente l' interesse nazionale...
Mi chiedo solo una cosa, da poco più che profano: nazioni come la Francia o l' Inghilterra hanno squadre, risorse e tradizioni per avere un campionato di club veramente competitivo, le altre ( Irlanda, Galles, Scozia...mica Marocco o le Isole Cook, giusto per citare due nomi a caso
) hanno dovuto escogitare anni fa la Celtic League con le selezioni per riuscire ad innalzarsi dal livello dei loro campionati domestici ...noi pensiamo di riuscire a stare alla pari con loro come nazione, continuando con un campionato nazionale che rimarrà, per forza di cose, modesto e dicendo no, al tempo stesso, alle selezioni "sovraregionali" che potrebbero giocare stabilmente in un rugby di livello superiore ?
E' così difficile pensare ad una struttura del rugby italiano su tre livelli: un campionato con tutte le squadre ( così il campanile è salvo e contento; tra l' altro se i club più importanti partecipassero stabilmente solo alla CL, che valore avrebbe lo scudetto ? ), poi due ( tre in futuro ? ) selezioni in CL, ed infine la nazionale ?
Credo che se il problema è lo "scippo" dei giocatori dai club alle selezioni, si potrebbe riorganizzare ed adattare le date del campionato di club e giocare in periodi differenti.
Infine sarebbe un peccato se non si riuscisse a portare il glorioso nome dei Dogi quale una delle selezioni italiane della CL ... ma in ogni caso chi ha la proprietà di questo nome e dei colori ?
Se il "marchio" non è di nessuno la selezione del nord la fa la FIR e la chiama così ...forse sarebbe meglio che i club veneti si diamo una mossa, sennò gli portano via anche il nome dei "Dogi"![Mr. Green :-]](./images/smilies/icon_mrgreen.gif)
Credo che dovrebbe essere prevalente l' interesse nazionale...
Mi chiedo solo una cosa, da poco più che profano: nazioni come la Francia o l' Inghilterra hanno squadre, risorse e tradizioni per avere un campionato di club veramente competitivo, le altre ( Irlanda, Galles, Scozia...mica Marocco o le Isole Cook, giusto per citare due nomi a caso
E' così difficile pensare ad una struttura del rugby italiano su tre livelli: un campionato con tutte le squadre ( così il campanile è salvo e contento; tra l' altro se i club più importanti partecipassero stabilmente solo alla CL, che valore avrebbe lo scudetto ? ), poi due ( tre in futuro ? ) selezioni in CL, ed infine la nazionale ?
Credo che se il problema è lo "scippo" dei giocatori dai club alle selezioni, si potrebbe riorganizzare ed adattare le date del campionato di club e giocare in periodi differenti.
Infine sarebbe un peccato se non si riuscisse a portare il glorioso nome dei Dogi quale una delle selezioni italiane della CL ... ma in ogni caso chi ha la proprietà di questo nome e dei colori ?
Se il "marchio" non è di nessuno la selezione del nord la fa la FIR e la chiama così ...forse sarebbe meglio che i club veneti si diamo una mossa, sennò gli portano via anche il nome dei "Dogi"
Il senno di poi è l' unica scienza esatta
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GiorgioXT
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Re: E' CELTIC LEAGUE!!!
Ci sarebbe sempre il marchio dei "XV della Colonna" ... e non sarebbe per niente maleAndreaB ha scritto: Se il "marchio" non è di nessuno la selezione del nord la fa la FIR e la chiama così ...forse sarebbe meglio che i club veneti si diamo una mossa, sennò gli portano via anche il nome dei "Dogi"
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