GERARD FRASER: IL 10 CHE C'E'!!!
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Morris
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GERARD FRASER: IL 10 CHE C'E'!!!
In Italia non abbiamo un 9 di livello internazionale (forse solo Picone al massimo della condizione...) e secondo me neanche un 10! Marcato non è di livello internazionale e chissà se lo diventerà mai; tutti gli organi di stampa lo "spingono" ma nel Treviso è spesso una seconda scelta di Goosen. Io non capisco perché Mallet aveva pensato lo scorso anno di convocare Gerard Fraser prima del tour in Argentina e poi causa un infortunio dello stesso Fraser, non lo ha più provato. Perchè????? 1. Fraser è sicuramente più forte, e di molto, di Marcato! 2. Non è per niente vecchio (30 anni appena compiuti) e in prospettiva mondiale ci starebbe benissimo. 2. Non è certo meno "italiano" di McLean, Griffen o Montauriol, visto che gioca da noi da molti anni e che ha sposato un'italiana; quindi oltre ad essere eleggibile può essere considerato a tutti gli effetti Italiano (e poi viste le "figure" vergognose che facciamo con i 9 e i 10 "indigeni" forse è meglio non esagerare con concetti di rigida "italianità")!!!
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rivel1
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Re: GERARD FRASER: IL 10 CHE C'E'!!!
fraser non è eleggibile
inoltre quest'anno non mi sembra stia facendo faville
inoltre quest'anno non mi sembra stia facendo faville
Se hai tempo per fare due cose male, fanne bene una e incrocia le dita
Visto che non voglio scrivere "secondo me" o "in mio parere" in ogni messaggio, ritenete pure ogni opinione espressa puramente personale senza alcuna pretesa di verità assoluta
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Laporte
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Re: GERARD FRASER: IL 10 CHE C'E'!!!
sMETTIAMOLA CON GLKI STRANIERI SCARTATI DAGLI ALTRI: ABBIAMO GIA' IL CT
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Morris
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Re: GERARD FRASER: IL 10 CHE C'E'!!!
Perchè non è eleggibile quest'anno se lo era lo scorso?rivel1 ha scritto:fraser non è eleggibile
inoltre quest'anno non mi sembra stia facendo faville
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Morris
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Re: GERARD FRASER: IL 10 CHE C'E'!!!
Se gli scarti sono molto più forti dei nostri e sopratutto per certi ruoli chiave, vale la pena non avere il palato troppo fine. E comunque, lo ripeto, Fraser è molto più italiano (ha sposato un'italiana= a breve cittadinanza italiana) di Mallet, McLean e compagnia cantante!Laporte ha scritto:sMETTIAMOLA CON GLKI STRANIERI SCARTATI DAGLI ALTRI: ABBIAMO GIA' IL CT
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Morris
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Re: GERARD FRASER: IL 10 CHE C'E'!!!
Forse non fa faville ma sicuramente gioca meglio e di più di Marcato (che spesso è in panca!), Marcato è tre stagioni che è una promessa ....un'eterna promessa! Però è eleggibile.... spinto dai media ....e questo basta...?rivel1 ha scritto:fraser non è eleggibile
inoltre quest'anno non mi sembra stia facendo faville
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Laporte
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Re: GERARD FRASER: IL 10 CHE C'E'!!!
a) he siano più forti dei nostri è tutto da dimostrareMorris ha scritto:Se gli scarti sono molto più forti dei nostri e sopratutto per certi ruoli chiave, vale la pena non avere il palato troppo fine. E comunque, lo ripeto, Fraser è molto più italiano (ha sposato un'italiana= a breve cittadinanza italiana) di Mallet, McLean e compagnia cantante!Laporte ha scritto:sMETTIAMOLA CON GLKI STRANIERI SCARTATI DAGLI ALTRI: ABBIAMO GIA' IL CT
b) Se giochiamos empre con gli scarti degli alri saremo SEMPRE dietro gli alrtri: non cresceremo MAI
c) Lo abbaimo già detto più volte : la cittadinanza non conta nulla
per giocare in nazionale secondi IRB bisogna che
1) Sia nato in quel paese
oppure
2) Che ci sia nato un tuo genitore o nono
oppure
3) Risiederci continuativamente da 36 mesi
Fraser ha riseduto in Italia da settembre 2002 a Giugno 2005 e da Settembre 2007 a do ggi: qundi non c'è consucutività di 36 mesi.
dobbiamo aspettare il 2010-2011
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Morris
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Re: GERARD FRASER: IL 10 CHE C'E'!!!
TRATTO DALLA "TRIBUNA DI TREVISO " 22 SETTEMBRE 2008Laporte ha scritto:a) he siano più forti dei nostri è tutto da dimostrareMorris ha scritto:Se gli scarti sono molto più forti dei nostri e sopratutto per certi ruoli chiave, vale la pena non avere il palato troppo fine. E comunque, lo ripeto, Fraser è molto più italiano (ha sposato un'italiana= a breve cittadinanza italiana) di Mallet, McLean e compagnia cantante!Laporte ha scritto:sMETTIAMOLA CON GLKI STRANIERI SCARTATI DAGLI ALTRI: ABBIAMO GIA' IL CT
b) Se giochiamos empre con gli scarti degli alri saremo SEMPRE dietro gli alrtri: non cresceremo MAI
c) Lo abbaimo già detto più volte : la cittadinanza non conta nulla
per giocare in nazionale secondi IRB bisogna che
1) Sia nato in quel paese
oppure
2) Che ci sia nato un tuo genitore o nono
oppure
3) Risiederci continuativamente da 36 mesi
Fraser ha riseduto in Italia da settembre 2002 a Giugno 2005 e da Settembre 2007 a do ggi: qundi non c'è consucutività di 36 mesi.
dobbiamo aspettare il 2010-2011
" ......In un anno s’è passati da Pez (mondiale chiuso a St.Etienne contro la Scozia) a Masi (Sei Nazioni) per poi bocciarlo all’ultimo, a Marcato (nel 6 Nazioni da panchinaro, a estremo contro il Galles, ad uno scorcio finale eroico da apertura contro la Scozia al Flaminio con drop vincente allo scadere), poi “quasi” scartato perché spesso nel club gli preferivano Goosen; tanto che ai test estivi doveva andarci l’eleggibile (per matrimonio) “Ged” Fraser del Calvisano fermato da infortunio e sostituito dal compagno del Cammi Luke McLean (21 anni, italiano per nonni bresciani). In Sudafrica e Argentina la coppia McLean (estremo nel club, apertura in azzurro) e Marcato (apertura nella Benetton, estremo in Nazionale) ha funzionato, anche scambiandosi ruolo a Cordoba a seconda delle situazioni, con il padovano autore della trasformazione del 12-13 anche questa allo scadere..."
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newrunner
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Re: GERARD FRASER: IL 10 CHE C'E'!!!
Boh! A me sembra che più che un giocatore forte anche se non eleggibile o meno (Fraser) abbiamo bisogno di giocare a rugby ....avete visto che sostegno e che avanzamento fa il Galles ...è la squadra che sa cosa fare e quando..cioè prima di subito...Su questo dobbiamo lavorare certo mandando in campo gli uomini più in forma ma che attuino questi concetti basilari....Laporte ha scritto:a) he siano più forti dei nostri è tutto da dimostrareMorris ha scritto:Se gli scarti sono molto più forti dei nostri e sopratutto per certi ruoli chiave, vale la pena non avere il palato troppo fine. E comunque, lo ripeto, Fraser è molto più italiano (ha sposato un'italiana= a breve cittadinanza italiana) di Mallet, McLean e compagnia cantante!Laporte ha scritto:sMETTIAMOLA CON GLKI STRANIERI SCARTATI DAGLI ALTRI: ABBIAMO GIA' IL CT
b) Se giochiamos empre con gli scarti degli alri saremo SEMPRE dietro gli alrtri: non cresceremo MAI
c) Lo abbaimo già detto più volte : la cittadinanza non conta nulla
per giocare in nazionale secondi IRB bisogna che
1) Sia nato in quel paese
oppure
2) Che ci sia nato un tuo genitore o nono
oppure
3) Risiederci continuativamente da 36 mesi
Fraser ha riseduto in Italia da settembre 2002 a Giugno 2005 e da Settembre 2007 a do ggi: qundi non c'è consucutività di 36 mesi.
dobbiamo aspettare il 2010-2011
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Laporte
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Re: GERARD FRASER: IL 10 CHE C'E'!!!
e tu dai retta ad un giornalista che conosce così poco il regolmanento.-.- Siamo mica l'Atletica....Morris ha scritto: TRATTO DALLA "TRIBUNA DI TREVISO " 22 SETTEMBRE 2008
" ......In un anno s’è passati da Pez (mondiale chiuso a St.Etienne contro la Scozia) a Masi (Sei Nazioni) per poi bocciarlo all’ultimo, a Marcato (nel 6 Nazioni da panchinaro, a estremo contro il Galles, ad uno scorcio finale eroico da apertura contro la Scozia al Flaminio con drop vincente allo scadere), poi “quasi” scartato perché spesso nel club gli preferivano Goosen; tanto che ai test estivi doveva andarci l’eleggibile (per matrimonio) “Ged” Fraser del Calvisano fermato da infortunio e sostituito dal compagno del Cammi Luke McLean (21 anni, italiano per nonni bresciani). In Sudafrica e Argentina la coppia McLean (estremo nel club, apertura in azzurro) e Marcato (apertura nella Benetton, estremo in Nazionale) ha funzionato, anche scambiandosi ruolo a Cordoba a seconda delle situazioni, con il padovano autore della trasformazione del 12-13 anche questa allo scadere..."
Poi dicomo a me che cito wikipedia... almeno li se scrivi una cazzata qualcunoa rriva a correggerla...
Devos egnarmi sta storia e inviarla ad un giornalista de la stampa che odia Wikipedia
Non esiste l'eleggibie per matrimonio... smettiamola con sta storia...E il passaporto non conta nulla.
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Cabraizinho
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Re: GERARD FRASER: IL 10 CHE C'E'!!!
Primo messaggio per me, anche se lurko da un bel pò
Ciao a tutti! 
Io ho trovato questo, sembra proprio non si possa chiamare in nazionale prima di un anno.
Io ho trovato questo, sembra proprio non si possa chiamare in nazionale prima di un anno.
http://www.air.it/modules.php?name=News ... &sid=16876
Gerard Fraser non potrà vestire la maglia dell'Italia prima dell'estate 2010. A dirimere definitivamente la complicata questione è stato l'International Board su precisa domanda dei tecnici della nazionale.
L'apertura neozelandese del Calviasno è nato e cresciuto in Nuova Zelanda, nel giugno 2006 ha sposato una ragazza di Botticino, in provincia di Brescia e, grazie al matrimonio, ha ricevuto il passaporto italiano. Secondo l'IRB, tuttavia, questa condizione non è sufficiente per giocare per l'Italia perchè un giocatore può difendere i colori di un paese diverso da quello di nascita solo ed esclusivamente se nella nuova destinazione è nato almeno un genitore o un nonno. In caso contrario, sono richiesti almeno 36 mesi consecutivi di soggiorno nel nuovo domicilio, senza interruzioni di sorta.
Fraser, che ha giocato una prima volta nel Calvisano dal 2002 al 2005, nel giugno del 2005 si trasferì a Bayonne in Francia, mancando l'opportunità di poche settimane
Il nuovo conteggio, dunque, è ricominciato da zero nell'estate 2007, quando il giocatore è ritornato al Cammi. Non conta il fatto che dalla data del matrimonio Fraser è residente in Italia, perchè nella stagione 2006/2007 militava ancora in Francia, nel Bayonne.
Il timore dell'IRB, caso Fraser a parte, è di evitare che vengano celebrati frettolosamente matrimoni di comodo da parte di giocatori interessati a cambiare nazionalità velocemente per cui non prende in considerazione passaporti acquisiti con le nozze.(M.O.)
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Morris
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Re: GERARD FRASER: IL 10 CHE C'E'!!!
Grazie per il post, sembra chairire che 1.I tecnici della nazionale volevano chiamare Fraser (hanno chiesto all'IRB quindi non sono soddisfatti di ciò che hanno...)2. Da un punto di vista normativo ci può stare, resta comunque strano che non si prenda in considerazione caso per caso, valutandoli nel dettaglio. Una cittadinanza acquisita come è quella di Fraser ha senz'altro più canoni di "italianità" di certi giocatori che vantano "bisnonni" indigeni, ma non parlano praticamente italiano e non conoscono nulla del nostro paese. Comunque sia, il probelma del 10 c'è e resta come quello del 9! Spero di sbagliarmi ma le prossime partite del 6 Nazioni lo comproveranno.Cabraizinho ha scritto:Primo messaggio per me, anche se lurko da un bel pòCiao a tutti!
Io ho trovato questo, sembra proprio non si possa chiamare in nazionale prima di un anno.http://www.air.it/modules.php?name=News ... &sid=16876
Gerard Fraser non potrà vestire la maglia dell'Italia prima dell'estate 2010. A dirimere definitivamente la complicata questione è stato l'International Board su precisa domanda dei tecnici della nazionale.
L'apertura neozelandese del Calviasno è nato e cresciuto in Nuova Zelanda, nel giugno 2006 ha sposato una ragazza di Botticino, in provincia di Brescia e, grazie al matrimonio, ha ricevuto il passaporto italiano. Secondo l'IRB, tuttavia, questa condizione non è sufficiente per giocare per l'Italia perchè un giocatore può difendere i colori di un paese diverso da quello di nascita solo ed esclusivamente se nella nuova destinazione è nato almeno un genitore o un nonno. In caso contrario, sono richiesti almeno 36 mesi consecutivi di soggiorno nel nuovo domicilio, senza interruzioni di sorta.
Fraser, che ha giocato una prima volta nel Calvisano dal 2002 al 2005, nel giugno del 2005 si trasferì a Bayonne in Francia, mancando l'opportunità di poche settimane
Il nuovo conteggio, dunque, è ricominciato da zero nell'estate 2007, quando il giocatore è ritornato al Cammi. Non conta il fatto che dalla data del matrimonio Fraser è residente in Italia, perchè nella stagione 2006/2007 militava ancora in Francia, nel Bayonne.
Il timore dell'IRB, caso Fraser a parte, è di evitare che vengano celebrati frettolosamente matrimoni di comodo da parte di giocatori interessati a cambiare nazionalità velocemente per cui non prende in considerazione passaporti acquisiti con le nozze.(M.O.)
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Laporte
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Re: GERARD FRASER: IL 10 CHE C'E'!!!
l'IRB ha delle regole semplici: 36 mesi di residenza o la nascita.Morris ha scritto:Grazie per il post, sembra chairire che 1.I tecnici della nazionale volevano chiamare Fraser (hanno chiesto all'IRB quindi non sono soddisfatti di ciò che hanno...)2. Da un punto di vista normativo ci può stare, resta comunque strano che non si prenda in considerazione caso per caso, valutandoli nel dettaglio. Una cittadinanza acquisita come è quella di Fraser ha senz'altro più canoni di "italianità" di certi giocatori che vantano "bisnonni" indigeni, ma non parlano praticamente italiano e non conoscono nulla del nostro paese. Comunque sia, il probelma del 10 c'è e resta come quello del 9! Spero di sbagliarmi ma le prossime partite del 6 Nazioni lo comproveranno.Cabraizinho ha scritto:Primo messaggio per me, anche se lurko da un bel pòCiao a tutti!
Io ho trovato questo, sembra proprio non si possa chiamare in nazionale prima di un anno.http://www.air.it/modules.php?name=News ... &sid=16876
Gerard Fraser non potrà vestire la maglia dell'Italia prima dell'estate 2010. A dirimere definitivamente la complicata questione è stato l'International Board su precisa domanda dei tecnici della nazionale.
L'apertura neozelandese del Calviasno è nato e cresciuto in Nuova Zelanda, nel giugno 2006 ha sposato una ragazza di Botticino, in provincia di Brescia e, grazie al matrimonio, ha ricevuto il passaporto italiano. Secondo l'IRB, tuttavia, questa condizione non è sufficiente per giocare per l'Italia perchè un giocatore può difendere i colori di un paese diverso da quello di nascita solo ed esclusivamente se nella nuova destinazione è nato almeno un genitore o un nonno. In caso contrario, sono richiesti almeno 36 mesi consecutivi di soggiorno nel nuovo domicilio, senza interruzioni di sorta.
Fraser, che ha giocato una prima volta nel Calvisano dal 2002 al 2005, nel giugno del 2005 si trasferì a Bayonne in Francia, mancando l'opportunità di poche settimane
Il nuovo conteggio, dunque, è ricominciato da zero nell'estate 2007, quando il giocatore è ritornato al Cammi. Non conta il fatto che dalla data del matrimonio Fraser è residente in Italia, perchè nella stagione 2006/2007 militava ancora in Francia, nel Bayonne.
Il timore dell'IRB, caso Fraser a parte, è di evitare che vengano celebrati frettolosamente matrimoni di comodo da parte di giocatori interessati a cambiare nazionalità velocemente per cui non prende in considerazione passaporti acquisiti con le nozze.(M.O.)
Non considera il passaporto per buoni motivi:
a) per alcuni paesi non esiste Passaporto : Galles, Scozia e Irlanda (intesa come un tuttuno) : ma solo il comune di nascita
b) Le modalità di concessione sono diverse da paese a paese e talvolta farsesche (visto i problemi avuti con l'Atletica e il Bahrein)
Tiene presente che Mallet (nato in GBR) potè giocare nel SudAfrica proprio come equiparato (non so neanche se avesse il passaporto), avrebbe potuto farlo per la Rhodesia e avrebbe potuto giocare nell'Inghilterra essendoci nato.
Stoica ha giocato anni come equiparato senza passaporto italiano (e quando arrivò in inghilterra fu considerato extracmunitario), e da qualche parte ho letto che pure Titolo Lupini ha fatto uguale.
Anche Parks non ha il passaporto britannico e gioca per la Scozia.
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ilcavigliatore
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Re: GERARD FRASER: IL 10 CHE C'E'!!!
BLA BLABLABLA BLA FRASER forse 2010 MA........
...DOMENICA INTANTO..
BECCAMOSE...
O'GARA CONTRO MCLEAN !!!!!
AAAGGGGHHHHH

(aiuto)
...DOMENICA INTANTO..
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fabrio13H
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Re: GERARD FRASER: IL 10 CHE C'E'!!!
Quando capiremo che andando avanti così non arriveremo lontano ? Domando : se quest'anno vi fossero i mondiali e dovessimo affrontare la Georgia o la Romania, chi di voi avrebbe la certezza di vincere ? Mentre cerchiamo di raggiungere le grandi, non sarebbe bene cercare di mantenere, o meglio di acquisire questa certezza (ricordiamo la partita contro la Romania a Francia97) ? Questa certezza penso che possa passare solo attraverso l'avanzamento del movimento rugbystico con giocatori che abbiano iniziato in Italia da bambini, e da adulti giochino di frequente in campo internazionale nella Celtic (prima possibile) o in club di nazioni più evolute. Chiunque abbia praticato sport sa che se ci si abitua a giocare solo contro i più forti, tentando, magari vanamente, di batterli, è facile trovarsi poi a faticare per vincere con i più deboli, o a non riuscirci proprio. La strada di alcuni 'isolati dal movimento' in ruoli importanti, puo' facilmente farci risvegliare, in una giornata per loro storta e con il poco intorno che più faticosamente ha modo di crescere, un paio di mete sotto e con pochi minuti da giocare contro la Georgia, o peggio la Spagna. 