6 Nazioni Under 20 2009

[supermax]

Peccato. Si poteva vincere. Interessante questa squadra che finalmente "smonta" una nostra costante degli ultimi 10 anni e mostra più talenti fra i 3/4 che in mischia. Ma le scelte di gioco non sono state conseguenti. Per almeno due volte abbiamo premuto gli irlandesi vicino alla loro linea di meta e ci siamo ostinati a ripartire con gli avanti per almeno 7-8 fasi prima di....perdere la palla e consegnarla ai loro avanti. Perché non abbiamo mai provato al largo? Martinelli non mi ha convinto per scelte di gioco e per lentezza nelle aperture (ma perché si guarda sempre attorno e sbraccia come un vigile urbano prima di farla uscire?), fra i 3/4 l'unica cosa che non è andata bene è stata la difesa fra i centri perché troppe volte il loro numero 12 e l'estremo in inserimento sono riusciti a fare corse di 20-30 metri. Per il resto, sufficenza per Iannone, che non ha mostrato tutto quel che si dice (benissimo) di lui e per Furno. Cazzola se non mette almeno 15 chili mi sa che ha finito a livello giovanile la sua carriera internazionale ed è un peccato perché mi sembra che abbia cuore e tecnica. Furno e Petillo belli tosti, peccato che manchino di un pò di centimetri, soprattutto Petillo se vuole giocare n.8. L'arbitro era inguardabile sulle mischie chiuse, dove non ci ha capito nulla ed ha nesso al riparo gli irlandesi in una fase di gioco dove le stavano beccando di brutto. Nelle altre azioni di gioco non è stato scandaloso, anche se ha fatto qualche errore.

[Drumhammer]

definire lento martinelli è un eufemismo,i raggruppamenti duravano ore...
molto bene furno,speriamo che continui a crescere che una seconda di 2 metri ci serve proprio

[pilonegrosso]

Bell'Italia, mi è piaciuta molto. D'accordo con chi dice che ci manca l'abitudine a livelli più alti, ma questa squadra ha qualità, l'anno prossimo potrebbe fare faville. peccato perchè oggi la partita si poteva portare a casa, anche perchè quest'irlanda non mi è sembrata granchè, non so il motivo. Quello che si può rimproverare agli azzurri è la troppa indisciplina, troppi calci presi, anche se ammetto che su quelli in mischia chiusa ho forti dubbi sull'interpretazione arbitrale. sul giallo a majstorovic poco da dire, va subito a terra sul raggruppamento e l'arbitro fa segno: è la quarta volta. ha fatto la somma dei nostri falli e ci è andato di mezzo denis.
sui singoli parto proprio da majstorovic: secondo me fra i migliori, se non addirittura il migliore. questo è veramente forte.
tarzan-petillo lo conoscevamo, è un gran bel giocatore
bene anche furno, anche se su qualche presa al volo è stato troppo indeciso, e poi ancora manici e gori
martinelli fra alti e bassi, entra nelle due mete ma mi è parso lento nel far uscire il pallone e spesso impreciso. onestamente non mi fa impazzire
mi aspettavo qualcosa in più da iannone, un paio di numeri ma rivedibile. anche venditti fra alti e bassi.
nel complesso però questa squadra mi piace e non vedo l'ora di rivederla all'opera!!!
Forza azzurrini!!!

Concordo su tutto. Aggiungerei che Iannone ha personalità, ma in qualche giocata appare velleitario oltre ad essere leggerino (ma non ha paura). Venditti deve imparare a passare la palla quando non gli riesce la progressione nella quale è bravissimo. Benvenuti mi è sembrato un po' lento e piu' attento alla posizione difensiva. La mischia gioca con molta intensità e buona consistenza.
Se giocheranno con meno nervosismo e falli possono battere la Scozia.
pilonegrosso

[Shye]

Concordo con tutto quello che ho letto.
Un po' deludente Benvenuti, obiettivamente..di centri puramente difensivi ne abbiamo già, mi auguro che si prenda più responsabilità nelle prossime partite.

[Shye]

Ah, aggiungo una cosa..
ma davvero Martinelli ha firmato per le Fiamme Oro e andrà a giocare in serie B?
Non voglio giudicare scelte personali, ovviamente..se l'ha fatto per avere uno stipendio fisso è un suo diritto legittimo.
Però vorrebbe dire automaticamente chiamarsi fuori da un futuro da rugbista vero..

[ellis]

Secondo me una buona Italia ma con almeno 4/5 cosette da rivedere.

Partiamo dal bene:
-la difesa in situazioni di emrgenza: placcaggi in avanzamento, pressione, riorganizzazione.
-le touche
-alcune buone giocate, sia di squadra che individuale, sui trequarti
-Majstorovic, Furno, Benvenuti, Petillo già su buonissimi livelli; bravo anche Gori
-una propensione al riciclo e al sostegno inusuale per le squdre italiane
-un ottimo livello fisico che si dentova sia sui punti di contatto che sulla tenuta atletica

Ed ora le cose carenti:

-il 10 e il 15 non sono andati male ma l'uso del piede tattico è molto deficitario
-alcuni buchi avversrai che hanno prodotto 30 metri di break sono stati regalati a seguito di cattive guardie sulle ruck (qui hanno preso dalla nazionale maggiore....)
-Martinelli è sempre presente sui punti d'incontro, è veloce a ritrovare la posizione ma il passaggio è ancora un po' lento

ed eccoci al difetto peggiore, che ci è costato quasi da solo la partita:

la copertura del campo !!!

Mai vista una così deficitaria: 4 calci recuperati su proprio drop di reinizio da centrocampo non ricordavo di averli mai visti in vita mia !!!

Furno un po' incerto in quelle occasioni sì, ma anche lasciato inspiegabilmente solo !!!

Non è possibile che 7 uomini di mischia non cel facciano a capire dove andrà afinire quel calcio durante il tempo che la palla sta in volo ed è ormai indirizzata!!!!

Serve una "procedura" più specifica su questi casi: un uomo che chiama la palla ed altri due che lo vanno a sollevare velocemente e poi gli altri sul punto....

Ma non mi riferisco solo a questa: anche la copertura del campo del triangolo allargato lasciava molto a desiderare: tante volte i calci ad esplorare il terreno laterale/lungo dei verdi ci ha messo in difficoltà.

Anche le tante prese al volo mancate o ritardate....mi rifiuto (pensate a Venditti, clamorosa, con l'avversario più vicino a 20 metri !!!) di pensare che siano dovute a mancanza del fondamentale...secondo me sono figlie della percezione di una difficoltà a coprire il campo e riorganizzarsi per il successivo possesso.

Emblematico un calcetto irlandese al 33° s.t.: trova terreno e va fuori con una lentezza assurda, provo a immaginarmi cosa accade nel 99% dei casi di clacetti così e vede l'ala avversaria imperiosa che, già in corsa, si batte la palla al petto nel prenderla e riparte in contrattacco.......

[Shye]

ed eccoci al difetto peggiore, che ci è costato quasi da solo la partita:

la copertura del campo !!!

Mai vista una così deficitaria: 4 calci recuperati su proprio drop di reinizio da centrocampo non ricordavo di averli mai visti in vita mia !!!

Ad un certo punto nel secondo tempo stavo spaccando il televisore..
Calcio irlandese a cercare l'ala e mark di Benettin (mi pare).
Invece di fermarsi e ripiazzarsi ha calciato subito in mano ad un giocatore irlandese che è ripartito e sarebbe andato in meta se non fosse arrivato un clamoroso placcaggio disperato all'ultimo..
Mi ricordo un paio di mete simili nello scorso Under20.
A volte la mancanza di esperienza è tale che ci spariamo nei piedi..

[EmmePi]

ed eccoci al difetto peggiore, che ci è costato quasi da solo la partita:

la copertura del campo !!!

Mai vista una così deficitaria: 4 calci recuperati su proprio drop di reinizio da centrocampo non ricordavo di averli mai visti in vita mia !!!

Ad un certo punto nel secondo tempo stavo spaccando il televisore..
Calcio irlandese a cercare l'ala e mark di Benettin (mi pare).
Invece di fermarsi e ripiazzarsi ha calciato subito in mano ad un giocatore irlandese che è ripartito e sarebbe andato in meta se non fosse arrivato un clamoroso placcaggio disperato all'ultimo..
Mi ricordo un paio di mete simili nello scorso Under20.
A volte la mancanza di esperienza è tale che ci spariamo nei piedi..

Su questi errori ho una mia precisa teoria, teoria che spiegherebbe perchè i ragazzi delle nazionali più "evolute", invece, siano alti bassi grossi o grassi, fanno sempre la cosa giusta. Magari poi viene vanificata da un avversario più forte, oppure mentre eseguono un movimento sbagliano qualcosa, ma in partenza sanno sempre quello che devono fare.
Ho una teoria ma non la dico per non essere fucilato (c'entrano poco gli allenatori)

[stlanzarch]

martinelli non ha firmato per le fiamme oro, ha fatto un regolare concorso riservato agli atleti e lo ha vinto per i suoi titoli.
fa parte della squadra ormai da luglio ed ha avuto difficoltà fisiche in quanto ha subito una operazione alla spalla a giugno.
quanto al suo futuro da rugbysta ci sono fondate speranza che l'anno prossimo le fiamme oro parteciperanno alla seria A, sul livello della quale oggi nulla si può dire vista la assoluta e generale confusione sui campionati che verranno.
l'unica cosa certa è che gli atleti delle fiamme ora per quantita, qualità ed intensità degli allenamenti atletici, in palestra e tecnico tattici sul campo possono essere paragonati a qualsiasi professionista delle squadre italiane e forse di più.
se a questo aggiungete la qualità dello staff tecnico certe affermazioni dovrebbero essere più caute.

[fabrio13H]

Finalmente ho visto una squadra italiana che si è battuta alla pari o quasi con una nazione delle 'maggiori', con un buon gioco della linea dei tre-quarti e costituita, se non erro, completamente da giocatori di scuola italiana. Forse la velocità e l'intensità degli irlandesi, soprattutto quando si arriva alla terza-quarta fase, sono state ancora un po' più elevate, diversi difetti sono stati già rilevati da altri, ma la strada mi pare quella giusta e conferma quello che vado dicendo, la necessità di credere nei nostri giocatori a tutti i livelli, club compresi, anche perchè il loro livello è senza dubbio paragonabile a quello degli stranieri che possiamo avere. Anche la mediana, lungi dall'essere perfetta, mi è parsa già buona e con prospettive di miglioramento. L'uscita lenta dei palloni mi sembra possa essere spesso attribuita anche alla lentezza dei giocatori impegnati nel raggruppamento e non solo al MM, che ho visto in genere ben piazzato e lesto a portarsi sui punti d'incontro. L'apertura ha mancato qualcosa al piede, ma merita la sufficenza abbondante.
Impeccabile il centro che trasformava i calci, non uno difficilissimo ma messi tutti quelli da mettere, l'ultimo italiano, Dominguez a parte, a cui avevo visto fare ciò era stato Ponzi, anni 70 tanto per chi non c'era Insomma avanti così, istruire i giovani, Celtic League con italiani, inserimenti graduali, ma non alle calende greche, in prima squadra.

[metabolik]

Si, una buona U20 , senza dubbio, sul piano fisico grande prova per tutti gli 80 minuti, sulle penetrazioni irlandesi sono riusciti a ricompattarsi velocemente, hanno rimediato a situazioni critiche con buona organizzazione e hanno sfruttato bene le poche occasioni di possesso.
Per me, meritano una citazione il ns. 8 e 11 e i loro 8 e 10.
Parliamoci chiaro : con la palla in mano gli Irlandesi erano più abili, arbitro o non arbitro, il risultato è abbastanza giusto.
Al piede, poi , siamo stati scarsi, ma non si può avere tutto.
Avendo visto la partita allo stadio vi posso dire che nel secondo tempo sulle palle alte cannate i nostri hanno giocato col sole basso 'di sbieco sinistro' e hanno sbagliato proprio quelle che ricevevano in quella direzione perchè col sole negli occhi.
Se è vero che questa U20 ha molti U19 , l'anno prossimo sarà interessante.

[greg70]

Anch'io ero allo stadio.
Un'occasione sprecata, senza dubbio.
Le poche volte che l'Italia ha provato a giocare i verdi sono andati in grossa difficoltà.
Ero curioso di vedere questi 3/4 di cui si parlava così tanto,
a me Iannone non è dispiaciuto anche se la carenza al piede a lungo andare crea prevedibilità (o apre o entra, gli manca un'opzione). Ottimo Majstorovic, bene Gori e Benettin. Benvenuti così così. Venditti gran fisico ma troppe incertezze, per fortuna che nell'occasione della meta è stato determinato.
Il mm lentissimo sulle ruck e a ripiazzarsi, troppo spesso in ritardo sui punti d'incontro. Inoltre gioca una veloce vs la fine della partita, su punizione diretta da posizione piazzabile davvero incomprensibile.
Abbastanza bene la mischia, che è stata purtroppo condizionata dall'arbitraggio.
Molto bene Petillo, Furno e il tallonatore.
Dalla tribuna non si è proprio capito il motivo della prima ammonizione (se non che era per falli ripetuti, ma nell'azione non ho capito il fallo).
Cmq una buona squadra che ha evidentemente bisogno di fare esperienza...

[Shye]

martinelli non ha firmato per le fiamme oro, ha fatto un regolare concorso riservato agli atleti e lo ha vinto per i suoi titoli.
fa parte della squadra ormai da luglio ed ha avuto difficoltà fisiche in quanto ha subito una operazione alla spalla a giugno.
quanto al suo futuro da rugbysta ci sono fondate speranza che l'anno prossimo le fiamme oro parteciperanno alla seria A, sul livello della quale oggi nulla si può dire vista la assoluta e generale confusione sui campionati che verranno.
l'unica cosa certa è che gli atleti delle fiamme ora per quantita, qualità ed intensità degli allenamenti atletici, in palestra e tecnico tattici sul campo possono essere paragonati a qualsiasi professionista delle squadre italiane e forse di più.
se a questo aggiungete la qualità dello staff tecnico certe affermazioni dovrebbero essere più caute.

"Certe affermazioni" non vogliono essere offensive o porre dubbi sulla serietà del gruppo sportivo in questione, ma a sti benedetti ragazzi a 20 anni starebbe stretto (dico starebbe perchè purtroppo molti non giocano nemmeno lì) pure il Super10, figuriamoci se si parla di "fondate speranze di Serie A".
Dubito che Martinelli possa mai anche solo sperare di diventare un giocatore internazionale giocando a quel livello (che al di là dell'incertezza si può facilmente presumere come molto basso)..al di là di quella che può essere la qualità delle Fiamme Oro.

[ilgrongo]

Continuo a non capire come mai questi ragazzi non abbiano prospettive di giocare in un prossimo futuro quantomeno nel Super 10 a differenza di quello che avvien nel calcio dove per i ragazzi della nazionale under un futuro da professionista bene o male è assicurato.

[stlanzarch]

piano piano ci si avvicina al cuore di almeno uno dei problemi con cui bisogna confrontarsi per cercare di far progredire il movimento.
abbiamo ragazzi di più o meno vent'anni, che si sono formati (non nati) in italia, che hanno partecipato ai campionati giovanili. che hanno fatto la trafila delle selezioni, che hano partecipato a sei nazioni di categoria, spesso a campionati mondiali; ammesso che non lo siano già, per loro sarebbe il momento, se lo vogliono, di diventare "rugbysti veri". ma possono?
quanti sono quelli che dopo il percorso indicato trovano spazio nelle società "di vertice" (trascurando ogni discorso sulla qualità di questo vertice)? quanti sono quelli che possono aspirare di proseguire nelle nazionali maggiori? quanti sono, ad esempio, tra i convocati di questo sei nazioni quegli usciti dalle nazionali giovanili degli ultimi cinque anni? quante sono le possibilità per un ragazzo di questi di fare del gioco la sua professione,il suo lavoro, condizione necessaria per diventare un rugbysta vero? il nostro movimento così come è organizzato attualmante e come parrebbe evolversi, dà una risposta ai problemi che emergono dalle domande precedenti? il mio parere personale è che no non è strutturato nella sua realtà per farlo e che tutte le oscure proposte di cui si è a conoscenza non aiutino.
se questa è la situazione i ragazzi che scelgono di entrare nelle fiamme oro e quindi di vivere di questo sport sono sicuramente tra i rugbysti italiani veri, giocheranno nel campionato che sapranno conquistarsi, al livello che questo avrà all'interno del complessivo movimento italiano, se sarà basso non sarà certo colpa loro, personalmente più di questo non possono fare.