voltare pagina
Moderatore: Emy77
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carminecastro
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Re: voltare pagina
"risultati academia"
Da rugby listAlla trasmissione di France 2 delle 08.05 della domenica mattina, RENCONTRE a XV, hanno fatto
vedere una condensazione della partita: tutte le mete ed un buon commento (parlo naturalmente
della U 20). In effetti il commentatore ha parlato benissimo del n°10 transalpino, che a vederlo in
TV mi è sembrato più piccolo e magro di Andrea Marcato ( per fare un paragone di fisico e basta).
Della nostra nazionale non ha salvato nessuno se non una citazione per l'autore della bella
meta azzurra, che ha salvato l'onore.
Un caro saluto da Cavallo Pazzo.
Da rugby listAlla trasmissione di France 2 delle 08.05 della domenica mattina, RENCONTRE a XV, hanno fatto
vedere una condensazione della partita: tutte le mete ed un buon commento (parlo naturalmente
della U 20). In effetti il commentatore ha parlato benissimo del n°10 transalpino, che a vederlo in
TV mi è sembrato più piccolo e magro di Andrea Marcato ( per fare un paragone di fisico e basta).
Della nostra nazionale non ha salvato nessuno se non una citazione per l'autore della bella
meta azzurra, che ha salvato l'onore.
Un caro saluto da Cavallo Pazzo.
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Laporte
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Re: voltare pagina
il problema che ormai comincia a pensarlo anche una fetta di italia rugbystica...nino22 ha scritto:
Cosa pensa l'Italia non rugbistica della nostra nazionale? Un ammasso di stranieri che perde sempre, ecco cosa ne pensano, non possiamo dire che poi abbiano tutti i torti anche se poi quando mi capitano ste discussioni con la gente sono il primo che cerca di difendere la nostra nazionale.
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nino22
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Re: voltare pagina
Come dare torto anche a loro, o a noi ...Laporte ha scritto:il problema che ormai comincia a pensarlo anche una fetta di italia rugbystica...nino22 ha scritto:
Cosa pensa l'Italia non rugbistica della nostra nazionale? Un ammasso di stranieri che perde sempre, ecco cosa ne pensano, non possiamo dire che poi abbiano tutti i torti anche se poi quando mi capitano ste discussioni con la gente sono il primo che cerca di difendere la nostra nazionale.
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pilonegrosso
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Re: voltare pagina
Pare che nel consiglio federale verranno messi sotto accusa anche l'invadenza di un paio di procuratori e (udite!udite!) la gestione delle under 18 e 20. Troppa grazia! Sarebbe ora di un buon giudizio universale!
pilonegrosso
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nino22
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Re: voltare pagina
Troppa grazia ... la gestione dell under giusto sia in discussione, ma spero lo stesso venga fatto con la nazionale maggiore, sui procuratori troppo d'accordo ma uno di essi (Sgorlon se nn sbaglio) poi non è nello staff? Di che si lamentano ...pilonegrosso ha scritto:Pare che nel consiglio federale verranno messi sotto accusa anche l'invadenza di un paio di procuratori e (udite!udite!) la gestione delle under 18 e 20. Troppa grazia! Sarebbe ora di un buon giudizio universale!
pilonegrosso
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senonoraquando
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Re: voltare pagina
Caro PILONEGROSSO, concordo con te pienamente.pilonegrosso ha scritto:Pare che nel consiglio federale verranno messi sotto accusa anche l'invadenza di un paio di procuratori e (udite!udite!) la gestione delle under 18 e 20. Troppa grazia! Sarebbe ora di un buon giudizio universale!
pilonegrosso
Questi ragazzi sono seguiti e catturati dai c.d. procuratori proprio quando vengono convocati nelle Nazionali giovanili: una cosa schifosa!
Poi tornano nei clubs di appartenenza e, poichè si montano la testa, sempre più spesso li vediamo giocare malissimo.
Ho sentito qualcuno giustificali, affermando che non hanno stimoli.
Bah!!!!
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pilonegrosso
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Re: voltare pagina
In effetti per voltare realmente pagina si dovrebbe cominciare a premiare l'aspetto tecnico e culturale fin dalle giovanili. Nei piu' piccoli siamo spesso competitivi perchè solitamente sono affidati a persone psicologicamente affidabili e attenti al gesto tecnico. La vera divaricazione tra noi e i piu' forti esplode a livello di under 18 dove spesso gli allenatori insistono su forza e cattiveria agonistica con il risultato di preferire i brocchi forzuti ai mingherlini talentuosi. Sia chiaro che i mingherlini talentuosi perderebbero come i brocchi forzuti e allora invece di insistere sul potenziamento muscolare di brocchi forzuti bisognerebbe insistere con questi sulla tecnica e sulla preparazione atletica dei mingherlini talentuosi. I paesi piu' forti cercano prima l'eccellenza tecnica e poi, tra questi, le prestazioni atletiche. Cosi' riescono ad avere forzuti talentuosi. Nei ragazzi non dovrebbe interessare troppo il tempo sui cento piani in pista rispetto ai sessanta sul campo con scarpe bullonate e pallone in mano. A livello di under 20 si vedono purtroppo ragazzi fare passaggi di massimo cinque metri, ragazzi che non completano il placcaggio, aperture che sanno calciare solo di ''piattone''. Non parliamo poi di ricezione e posizione difensiva visto che tanto spesso l'estremo viene improvvisato riciclando magari un'ala poco brillante. Cominciamo a insegnargli le basi tecniche invece di convocare sui dati dei test atletici e forse patiremo meno. A parità tecnica il fisico è determinante, ma non ho mai visto complessivamente prevalere il fisico sulla tecnica. Il resto è poi garantito da un campionato italiano dove ai giovani nostrani vengono preferiti anglosassoni a fine carriera e argentini low cost. La rivoluzione dovrebbe essere radicale a cominciare dai tecnici federali che danno la colpa all'arbitro fino a quelli che dicono che preferiscono seminare, ma che dopo anni non si sa ancora quando raccoglieranno. Sulla tecnica è poi ora di interrompere i giochetti autoreferenziali. Abbiamo bisogno di tecnici dell'emisfero nord (quelli del sud hanno spesso problemi di adattamento culturale) per progetti a termine valutando i risultati ed evitando il facile adeguamento ai difetti italici. Servirebbe un chiaro cambio di indirizzo che credo molto difficile. Quanto vorrei essere smentito.
pilonegrosso
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carminecastro
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Re: voltare pagina
pilonegrosso ha scritto:In effetti per voltare realmente pagina si dovrebbe cominciare a premiare l'aspetto tecnico e culturale fin dalle giovanili. Nei piu' piccoli siamo spesso competitivi perchè solitamente sono affidati a persone psicologicamente affidabili e attenti al gesto tecnico. La vera divaricazione tra noi e i piu' forti esplode a livello di under 18 dove spesso gli allenatori insistono su forza e cattiveria agonistica con il risultato di preferire i brocchi forzuti ai mingherlini talentuosi. Sia chiaro che i mingherlini talentuosi perderebbero come i brocchi forzuti e allora invece di insistere sul potenziamento muscolare di brocchi forzuti bisognerebbe insistere con questi sulla tecnica e sulla preparazione atletica dei mingherlini talentuosi. I paesi piu' forti cercano prima l'eccellenza tecnica e poi, tra questi, le prestazioni atletiche. Cosi' riescono ad avere forzuti talentuosi. Nei ragazzi non dovrebbe interessare troppo il tempo sui cento piani in pista rispetto ai sessanta sul campo con scarpe bullonate e pallone in mano. A livello di under 20 si vedono purtroppo ragazzi fare passaggi di massimo cinque metri, ragazzi che non completano il placcaggio, aperture che sanno calciare solo di ''piattone''. Non parliamo poi di ricezione e posizione difensiva visto che tanto spesso l'estremo viene improvvisato riciclando magari un'ala poco brillante. Cominciamo a insegnargli le basi tecniche invece di convocare sui dati dei test atletici e forse patiremo meno. A parità tecnica il fisico è determinante, ma non ho mai visto complessivamente prevalere il fisico sulla tecnica. Il resto è poi garantito da un campionato italiano dove ai giovani nostrani vengono preferiti anglosassoni a fine carriera e argentini low cost. La rivoluzione dovrebbe essere radicale a cominciare dai tecnici federali che danno la colpa all'arbitro fino a quelli che dicono che preferiscono seminare, ma che dopo anni non si sa ancora quando raccoglieranno. Sulla tecnica è poi ora di interrompere i giochetti autoreferenziali. Abbiamo bisogno di tecnici dell'emisfero nord (quelli del sud hanno spesso problemi di adattamento culturale) per progetti a termine valutando i risultati ed evitando il facile adeguamento ai difetti italici. Servirebbe un chiaro cambio di indirizzo che credo molto difficile. Quanto vorrei essere smentito.
pilonegrosso
hai pienamente ragione, ma alcuni tecnici e manger sono legati al proprio datore di lavoro,
esempio vedi l'accademia quanti ne sono di parma....................e del parma.
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carminecastro
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Re: voltare pagina
. non mi riferisco ai giocatoricarminecastro ha scritto:pilonegrosso ha scritto:In effetti per voltare realmente pagina si dovrebbe cominciare a premiare l'aspetto tecnico e culturale fin dalle giovanili. Nei piu' piccoli siamo spesso competitivi perchè solitamente sono affidati a persone psicologicamente affidabili e attenti al gesto tecnico. La vera divaricazione tra noi e i piu' forti esplode a livello di under 18 dove spesso gli allenatori insistono su forza e cattiveria agonistica con il risultato di preferire i brocchi forzuti ai mingherlini talentuosi. Sia chiaro che i mingherlini talentuosi perderebbero come i brocchi forzuti e allora invece di insistere sul potenziamento muscolare di brocchi forzuti bisognerebbe insistere con questi sulla tecnica e sulla preparazione atletica dei mingherlini talentuosi. I paesi piu' forti cercano prima l'eccellenza tecnica e poi, tra questi, le prestazioni atletiche. Cosi' riescono ad avere forzuti talentuosi. Nei ragazzi non dovrebbe interessare troppo il tempo sui cento piani in pista rispetto ai sessanta sul campo con scarpe bullonate e pallone in mano. A livello di under 20 si vedono purtroppo ragazzi fare passaggi di massimo cinque metri, ragazzi che non completano il placcaggio, aperture che sanno calciare solo di ''piattone''. Non parliamo poi di ricezione e posizione difensiva visto che tanto spesso l'estremo viene improvvisato riciclando magari un'ala poco brillante. Cominciamo a insegnargli le basi tecniche invece di convocare sui dati dei test atletici e forse patiremo meno. A parità tecnica il fisico è determinante, ma non ho mai visto complessivamente prevalere il fisico sulla tecnica. Il resto è poi garantito da un campionato italiano dove ai giovani nostrani vengono preferiti anglosassoni a fine carriera e argentini low cost. La rivoluzione dovrebbe essere radicale a cominciare dai tecnici federali che danno la colpa all'arbitro fino a quelli che dicono che preferiscono seminare, ma che dopo anni non si sa ancora quando raccoglieranno. Sulla tecnica è poi ora di interrompere i giochetti autoreferenziali. Abbiamo bisogno di tecnici dell'emisfero nord (quelli del sud hanno spesso problemi di adattamento culturale) per progetti a termine valutando i risultati ed evitando il facile adeguamento ai difetti italici. Servirebbe un chiaro cambio di indirizzo che credo molto difficile. Quanto vorrei essere smentito.
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hai pienamente ragione, ma alcuni tecnici e manger sono legati al proprio datore di lavoro,
esempio vedi l'accademia quanti ne sono di parma....................e del parma.
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pilonegrosso
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Re: voltare pagina
Si sentono molte indiscrezioni, ma nessuna sembra decisiva per cambiare registro. Vorrei trovare in FIR un po' di decisionismo non acquiescente a cominciare dalla durata degli incarichi collegata ai risultati.
pilonegrosso
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ayr
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Re: voltare pagina
da: www.gazzetta.it
Rossi: "Non è colpa mia se non gioco in Italia"
L'attaccante del Villarreal guarda con fiducia alla sfida di mercoledì con l'Irlanda ("Spero di esserci") e affronta il tema dei naturalizzati: "Fa piacere che tanti stranieri vogliano giocare in azzurro. Ma la giusta direzione è puntare sui giovani, come fanno in Spagna e Inghilterra"
COVERCIANO (Firenze), 30 marzo 2009 - Pazzini è l’uomo del momento. Certo, però c’è un altro (ancor più) giovane leone azzurro, Giuseppe Rossi, anche lui attaccante, a caccia di una maglia da titolare contro l’Irlanda (ascolta l'audio). Già tre presenze, ma alla ricerca del primo gol in Nazionale. Se giocherà. Giocherà?
IN CORSA - "Spero di giocare. Vediamo domani. Non mi sento messo da parte perchè non sono sceso in campo a Podgorica, sono tranquillo, devo crescere". E risponde if (se giocherò) anche quando la domanda sulla partita di dopodomani gli viene fatta da un collega inglese.
TATTICA - "Se il 4-4-2 è lo schema che mi può esaltare di più? Può essere. Con il Villarreal gioco seconda punta, anche se a volte il nostro modulo diventa 4-2-4. Ma devo adeguarmi a quello che decide il c. t.".
NATURALIZZATI - "Ci sono tanti stranieri che si dichiarano disponibili per l’Italia? Tutti vorrebbero giocare per i campioni del mondo. Fa piacere. Amauri, Taddei, Felipe sono grandi campioni. Perchè non gioco in Italia? Non è stata colpa mia. I club prendono le loro decisioni, io le mie. L’importante è esibirsi di fronte a grandi platee. E giocare, avere spazio per farsi vedere".
GIOVANI - "Il calcio italiano sta cambiando, dando più spazio ai giovani. E’ la giusta decisione, perchè i talenti ci sono. In Inghilterra e Spagna è tutto diverso, si ha più pazienza, nel Barcellona ci sono 3-4 giocatori di 20 anni che giocano titolari. Ma in futuro sarà così anche in Italia. I nomi? Alcuni ex compagni dell’Under 21, come Giovinco e Acquafresca".
L’IRLANDA - "Sarà una partita intensa, l’Irlanda ha Trapattoni. un grande allenatore". E l’Italia giovani attaccanti dal grande futuro.
dal nostro inviato
Riccardo Pratesi
Rossi: "Non è colpa mia se non gioco in Italia"
L'attaccante del Villarreal guarda con fiducia alla sfida di mercoledì con l'Irlanda ("Spero di esserci") e affronta il tema dei naturalizzati: "Fa piacere che tanti stranieri vogliano giocare in azzurro. Ma la giusta direzione è puntare sui giovani, come fanno in Spagna e Inghilterra"
COVERCIANO (Firenze), 30 marzo 2009 - Pazzini è l’uomo del momento. Certo, però c’è un altro (ancor più) giovane leone azzurro, Giuseppe Rossi, anche lui attaccante, a caccia di una maglia da titolare contro l’Irlanda (ascolta l'audio). Già tre presenze, ma alla ricerca del primo gol in Nazionale. Se giocherà. Giocherà?
IN CORSA - "Spero di giocare. Vediamo domani. Non mi sento messo da parte perchè non sono sceso in campo a Podgorica, sono tranquillo, devo crescere". E risponde if (se giocherò) anche quando la domanda sulla partita di dopodomani gli viene fatta da un collega inglese.
TATTICA - "Se il 4-4-2 è lo schema che mi può esaltare di più? Può essere. Con il Villarreal gioco seconda punta, anche se a volte il nostro modulo diventa 4-2-4. Ma devo adeguarmi a quello che decide il c. t.".
NATURALIZZATI - "Ci sono tanti stranieri che si dichiarano disponibili per l’Italia? Tutti vorrebbero giocare per i campioni del mondo. Fa piacere. Amauri, Taddei, Felipe sono grandi campioni. Perchè non gioco in Italia? Non è stata colpa mia. I club prendono le loro decisioni, io le mie. L’importante è esibirsi di fronte a grandi platee. E giocare, avere spazio per farsi vedere".
GIOVANI - "Il calcio italiano sta cambiando, dando più spazio ai giovani. E’ la giusta decisione, perchè i talenti ci sono. In Inghilterra e Spagna è tutto diverso, si ha più pazienza, nel Barcellona ci sono 3-4 giocatori di 20 anni che giocano titolari. Ma in futuro sarà così anche in Italia. I nomi? Alcuni ex compagni dell’Under 21, come Giovinco e Acquafresca".
L’IRLANDA - "Sarà una partita intensa, l’Irlanda ha Trapattoni. un grande allenatore". E l’Italia giovani attaccanti dal grande futuro.
dal nostro inviato
Riccardo Pratesi
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pilonegrosso
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- Iscritto il: 25 nov 2007, 19:52
Re: voltare pagina
Su laMeta Costantino propone:
1) Andrea Cavinato allenatore dei tre quarti
2) Massimo Cuttitta allenatore della mischia
3) Nanni Raineri allenatore dei calciatori
4) Michele Colosio preparatore atletico
5) Un nuovo manager al posto di Checchinato
Ho qualche perplessità caratteriale su Cavinato (magari attenuabile mettendolo in camera con Castro). Sulla conferma o meno di Checchinato credo debba valutare la FIR con Mallett perchè si tratta di un ruolo fiduciario. Sul resto nihil obstat.
pilonegrosso
1) Andrea Cavinato allenatore dei tre quarti
2) Massimo Cuttitta allenatore della mischia
3) Nanni Raineri allenatore dei calciatori
4) Michele Colosio preparatore atletico
5) Un nuovo manager al posto di Checchinato
Ho qualche perplessità caratteriale su Cavinato (magari attenuabile mettendolo in camera con Castro). Sulla conferma o meno di Checchinato credo debba valutare la FIR con Mallett perchè si tratta di un ruolo fiduciario. Sul resto nihil obstat.
pilonegrosso
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mallet
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- Iscritto il: 13 mar 2008, 11:24
Re: voltare pagina
pilonegrosso ha scritto:Su laMeta Costantino propone:
1) Andrea Cavinato allenatore dei tre quarti
2) Massimo Cuttitta allenatore della mischia
3) Nanni Raineri allenatore dei calciatori
4) Michele Colosio preparatore atletico
5) Un nuovo manager al posto di Checchinato
Ho qualche perplessità caratteriale su Cavinato (magari attenuabile mettendolo in camera con Castro). Sulla conferma o meno di Checchinato credo debba valutare la FIR con Mallett perchè si tratta di un ruolo fiduciario. Sul resto nihil obstat.
pilonegrosso
cioè Mallett avrebbe voce in capitolo solo su Checchinato? ah andiamo bene...beh se gli lasciamo decidere anche il nome del Magazziniere e dei Giardinieri avrà finalmente uino staff da dirigere..
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pilonegrosso
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- Iscritto il: 25 nov 2007, 19:52
Re: voltare pagina
Che Mallett debba avere voce in capitolo solo su Checchinato lo scrivi tu. Ho solo detto che su quel ruolo chi non è all'interno puo' dire ben poco trattandosi di una funzione che prevede soprattutto un rapporto fiduciario, cioè che deve soddisfare prioritariamente i contraenti e che mal si attaglia a valutazioni di carattere tecnico dall'esterno.mallet ha scritto:pilonegrosso ha scritto:Su laMeta Costantino propone:
1) Andrea Cavinato allenatore dei tre quarti
2) Massimo Cuttitta allenatore della mischia
3) Nanni Raineri allenatore dei calciatori
4) Michele Colosio preparatore atletico
5) Un nuovo manager al posto di Checchinato
Ho qualche perplessità caratteriale su Cavinato (magari attenuabile mettendolo in camera con Castro). Sulla conferma o meno di Checchinato credo debba valutare la FIR con Mallett perchè si tratta di un ruolo fiduciario. Sul resto nihil obstat.
pilonegrosso
cioè Mallett avrebbe voce in capitolo solo su Checchinato? ah andiamo bene...beh se gli lasciamo decidere anche il nome del Magazziniere e dei Giardinieri avrà finalmente uino staff da dirigere..![]()
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pilonegrosso
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kkarli
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- Iscritto il: 10 ott 2003, 0:00
Re: voltare pagina
Attenzione con la carta bianca (per la quale già Totò, in celebre battuta, suggeriva uso facilmente associabile).
Il Manager è il rappresentante della Federazione; abbiamo letto (spero) tutti la quantità di schiaffi che il manager francese ha tirato sul collo di Liévremont prima della partita con l'Italia. Facciamo scegliere a Mallett persino chi gli è gerarchicamente sopra?
Ma a questo punto, facciamogli nominare il consiglio federale! E scegliere un nuovo presidente! Così la ghenga "Amici di Mallett" del consiglio ottiene in fretta l'obiettivo al quale aspira.
Lo scrivevo tempo fa: attenti alla trappola. Ci vuole più lucidità.
Il Manager è il rappresentante della Federazione; abbiamo letto (spero) tutti la quantità di schiaffi che il manager francese ha tirato sul collo di Liévremont prima della partita con l'Italia. Facciamo scegliere a Mallett persino chi gli è gerarchicamente sopra?
Ma a questo punto, facciamogli nominare il consiglio federale! E scegliere un nuovo presidente! Così la ghenga "Amici di Mallett" del consiglio ottiene in fretta l'obiettivo al quale aspira.
Lo scrivevo tempo fa: attenti alla trappola. Ci vuole più lucidità.