La Nazionale non cambia: Dondi se ne vada!

[parabellum2]

...però rimango perplesso, quando ripenso al 6 nazioni 2008.......nn c'era mallett ad allenare, e lo stesso identico staff tecnico?

Vado decisamente OT e me ne scuso, ma è esattamente la domanda che mi frullava in testa da mesi. Un'ipotesi di risposta mi è venuta, un po' me ne vergogno ed esito ad esplicitarla, ma non riesco a tenermela dentro. Spero solo che possiate fugare i miei sospetti.

Cominciamo dall'inizio: a dicembre si viene a sapere che le Federazioni potranno accordarsi con le rispettive Leghe nazionali per l'utilizzo esclusivo dei convocati in vista del 6N. Apriti cielo! Dondi tuona contro la decisione (che immagino ben nota da molto prima agli addetti ai lavori, dal momento che gli accordi erano già bell'e pronti appena dopo l'annuncio); a ragione, dato che la maggior parte degli azzurri milita in club esteri, i quali, già depauperati dall'emorragia dei propri nazionali, non sarebbero stati disposti a "mollare" i nostri alle stesse condizioni pattuite per gli "indigeni". Da qui, tra l'altro, la ventilata necessità di far rientrare gli "emigrati" e di trattenere in patria gli "emigrabili", che ha portato alle sovvenzioni FIR per i giocatori "di interesse nazionale".
Arriva gennaio, le Nazionali del 6N si radunano, anche quella italiana. L'unica differenza è, che i nostri devono rientrare il fine settimana al club per disputare i rispettivi campionati; per il resto, si allenano e restano a disposizione della FIR. Bene, mi dico, c'è poca differenza, allora.
Arriva febbraio e, alla vigilia del Torneo, il Comitato Organizzatore, con grande scandalo anche nel forum, comunica che non saranno implementati i controlli antidoping. Si comincia a giocare e, a parte la bufera "Bergamasco MM" che ha falsato i valori in campo per un tempo, sin dalla seconda giornata si evidenzia che l'Italia non è in grado di reggere il confronto con le altre: quando il livello atletico dello scontro si alza, i nostri segnano il passo, dopo 50 minuti sono sulle ginocchia e hanno il fiatone e nel finale, stremati, sono incapaci di resistere agli avversari.
Eppure, mi dico, ho visto all'opera il preparatore atletico, Marco (non è amico mio, è il cognome), e mi è parso estremamente serio, scrupoloso e sicuro del fatto suo. Del resto, l'anno passato (il primo della sua gestione) non abbiamo avuto problemi nel confronto atletico, in Irlanda e in Francia abbiamo finito in crescendo, con Inghilterra e Scozia abbiamo marcato punti nel finale e abbiamo toppato solo a Cardiff contro la futura vincitrice del GS.

Date queste premesse, ho pensato (lo confesso): ma non sarà che tre settimane e più di allenamento continuativo senza impegni di club abbiano consentito agli altri di "affinare" la preparazione senza intromissioni "indebite" dell'antidoping?

Per favore, per quanto sia deprecabile, DITEMI che nei maggiori campionati europei di club il livello di contrasto al doping è uguale a quello (infimo) di questo 6N! Perché, se non fosse così, sarebbe confermato il mio dubbio che gli impegni nei rispettivi campionati abbiano precluso ai nostri il ricorso a "pratiche integrative" rese possibili per gli altri dall'assenza di impegni concomitanti.

Ecco, l'ho detto.
Chiedo scusa a tutti.

Nel rugby l'antidoping non esiste, come circa in tutti gli sport.

[tonione]

come l'anti-doping non esiste nel rugby? forse non è "integrale" come ad esempio nel ciclismo ma esiste. l'elocubrazione di diddi infatti si base proprio sulla presenza del pericolo controlli per gli azzurri che nelle pause 6 nazioni devono continuare a giocare esponendosi ai controlli. le altre squadre invece erano a riposo e quindi non c'era pericolo di controllo per "n" giorni. questa è la pensata, o l'incubo, di diddi.

[GiorgioXT]

come l'anti-doping non esiste nel rugby? forse non è "integrale" come ad esempio nel ciclismo ma esiste. l'elocubrazione di diddi infatti si base proprio sulla presenza del pericolo controlli per gli azzurri che nelle pause 6 nazioni devono continuare a giocare esponendosi ai controlli. le altre squadre invece erano a riposo e quindi non c'era pericolo di controllo per "n" giorni. questa è la pensata, o l'incubo, di diddi.

Non credo, mi risulta che i controlli antidopoing vengano fatti nel resto dei paesi del 6N. in questo 6N non sono stati fatti solo i controlli sul sangue, il resto invece si.
D'altra parte , non credo che la pessima prestazione dell'italia sia stata dovuta a problemi di forma fisica, sia perchè in diverse partite siamo stati subito in difficoltà, sia perchè il grosso limite è stata l'insufficienza del gioco, e la sterilità del gioco in attacco.

In ogni caso, anche fosse vera l'ipotesi di DIddi (e non ci credo) , lo staff tecnico sarebbe comunque responsabile...

Io comunque mi aspettavo la riconferma dello staff, qui non è questione di Mallet si oppure no, è la dirigenza che non solo non accetta di mettersi in discussione, ma rilancia ed alza la posta sul tavolo.
Riconferma dello staff, maggiori poteri ad Ascione, creazione delle selezioni federali (fossero stati accettabili dei club , li avremmo già...) creazione di un percorso di formazione separato attraverso le Accademie...

[EmmePi]

Riassumendo, è successo più o meno questo.
- Arriva Mallett, gli impongono di utilizzare lo staff già presente.
- Dopo le prove negative della nazionale,il Presidente dice che Mallett non si discute, ma tutto il resto dello staff, sì.
- Momento della resa dei conti, questa volta lo staff lo decide Mallett. Ha carta bianca. Risultato: rimosso il solo Cariat (fra l'altro gli scadeva il contratto), tutti gli altri riconfermati, con Troncon che, stando così le cose, prenderà il posto di Cariat.

Se l'anno prossimo la nazionale farà sfracelli, vorrà dire che lo scarso rendimento di quest'anno era colpa di Cariat.

[tonione]

re Sole Dondi! re Sole Dondi! così titolavano i giornali dopo l'elezione, e l'ennesima riconferma, del presidente Dondi. ha ricevuto un mandato che cosentirebbe, bu tonione bu!, un decisionismo e un poterismo pressochè assoluto. e questo fa. crea strutture federali a discapito di qualsiasi cosa. lo sai GiorgioXT è stato già discusso in passato. l'obbiettivo palese della federazione è investire solo su ciò che può controllare direttamente. questo è possibile perchè le squadre o dipendono troppo dalla federazione o non hanno nessun reale potere di opposizione. forse, s'è detto in passato, l'assenza di un appeal televisivo e del relativo potere contrattuale dovuto ai neuronzi dei contratti tv non permette alle squadre di vertice di fare la voce grossa. ti ricordi che si diceva che in Francia è stato possibile un braccio di ferro tra federazione e lega squadre perchè nel piatto c'era la tv.

quando scrivo "si diceva o si parlava" intendo che è stato discusso nel forum non necessariemente da me medesimo.

[Leinsterugby]

bah 2-3 settimane sono pochine x doparsi...
ad ogni modo se tutte le altre squadre hanno fatto ricorso a queste pratiche noi siamo stati imbecilli a non farlo,x quanto eticamente lodevoli, motivo in + per cacciare lo staff.

[profetacciato]

ma non erano troncon e orlandi i due che litigavano sulle disposizioni da dare a pratichetti?(ora nn ricordo se contro irlanda o scozia)
a roma direbbero: ah, 'nnamo bbene!
x diddi: il doping esiste di sicuro anche nel rugby, ma credere che 5 squadre 5, per un totale di circa 150 giocatori, si siano dopati solo per il breve spazio di un 6 nazioni, tutti insieme consapevolmente, mi sembra azzardato.

[mc_leuz]

Ma per favore ... ma quale doping !!!!
Abbiamo giocato con un Castrogiovanni completamente fuori forma (e lo sapeva anche mio nonno mi chiedo se Mallet la formazione la tiri su a caso), ingiudicabili con l'inghilterra per la genialata di Mauto B. a m.m., a m.a. idee poche e confuse, investo su marcato, no lo sposto estremo, schieriamo in campo un buon numero di giocatori (Rubini, Bacchetti per dirne due che pure mi piacciono) che il livello di gioco del VI nazioni l'hanno visto solo alla playstation, Bortolami è in involuzione e nel suo club è passato nel giro di due stagioni da capitano a fare più minuti in panca che in campo, non si vede un piano di gioco vagamente intelligente (magari brutto e utilitaristico) neanche a pagare ... ma che devo andare avanti????
Mi viene da piangere.
Ah, dimenticavo masi estremo... ma va a cagher.

[parabellum2]

come l'anti-doping non esiste nel rugby? forse non è "integrale" come ad esempio nel ciclismo ma esiste. l'elocubrazione di diddi infatti si base proprio sulla presenza del pericolo controlli per gli azzurri che nelle pause 6 nazioni devono continuare a giocare esponendosi ai controlli. le altre squadre invece erano a riposo e quindi non c'era pericolo di controllo per "n" giorni. questa è la pensata, o l'incubo, di diddi.

Non credo, mi risulta che i controlli antidopoing vengano fatti nel resto dei paesi del 6N. in questo 6N non sono stati fatti solo i controlli sul sangue, il resto invece si.
D'altra parte , non credo che la pessima prestazione dell'italia sia stata dovuta a problemi di forma fisica, sia perchè in diverse partite siamo stati subito in difficoltà, sia perchè il grosso limite è stata l'insufficienza del gioco, e la sterilità del gioco in attacco.

In ogni caso, anche fosse vera l'ipotesi di DIddi (e non ci credo) , lo staff tecnico sarebbe comunque responsabile...

Appunto, questo dimostra che i controlli "non" esistono. Nel ciclismo facendo solo controlli sulle urine non si troverebbe nessun atleta dopato. Mi chiedo come mai l'IRB non imponga dei controlli incrociati sangue-urine e dei controlli a sorpresa anche durante le competizioni internazionali. Essere permissivi in questo ambito è pericolosissimo per tutti, principalmente per atleti e pubblico, che assisterebbe ad uno spettacolo simile al football americano.
Cmq, lungi da me accusare qualcuno senza avere le prove, ma se davvero siamo indietro atleticamente perchè non si è ricorso a pratiche illecite beh, allora sono contento di perdere tutte le partite con 150 punti di scarto...
Spero la vostra sia stata solo una provocazione, ma dire che lo staff sarebbe responsabile di ciò per avere un motivo in + per cacciarlo...

[zorrykid]

Ma perchè Dondi se ne deve andare? Tutti rimangono: Carletto, Tronky, Orlandi rimangono e lui deve andar via? Mio Cugggino, che era in ballottaggio per prendere il posto di boracciaro di Tronky, cosa poi rientrata perchè sulla maglia non ci stava la scritta "Cugggino" al posto di "Ale", mi ha spiegato perchè non c'è più Cariat. Non è stato lasciato a casa perchè non sa, o perchè era finito il contratto, ma perchè ha smarrito il quadernetto, dove scriveva tutto durante le partite, e che i maligni dicevano che era il sudoku, e senza quello come si potevano ripetere le bellissime giocate con i 3/4?

[CapitanFracassa]

Ma perchè Dondi se ne deve andare? Tutti rimangono: Carletto, Tronky, Orlandi rimangono e lui deve andar via? Mio Cugggino, che era in ballottaggio per prendere il posto di boracciaro di Tronky, cosa poi rientrata perchè sulla maglia non ci stava la scritta "Cugggino" al posto di "Ale", mi ha spiegato perchè non c'è più Cariat. Non è stato lasciato a casa perchè non sa, o perchè era finito il contratto, ma perchè ha smarrito il quadernetto, dove scriveva tutto durante le partite, e che i maligni dicevano che era il sudoku, e senza quello come si potevano ripetere le bellissime giocate con i 3/4?

Complimenti...

Ma chi sei?
Fai troppo ridere!!!!

[JosephK.]

Abbiamo giocato con un Castrogiovanni completamente fuori forma

Infatti lo ha fatto giocare fino allo sfinimento nel primo incontro e ci ha messo tre partite a capire che forse era meglio, quanto meno, dargli un minutaggio più breve...

Voglio buttare lì un ipotesi, l'unica che riesco a farmi venire in testa per "spiegare" il tutto: Mallet vuole puntare sulla voglia di riscatto. Cerca l'effetto psicologico. Mette di fronte se stesso, i suoi collaboratori, la squadra al fatto che loro, insieme, hanno fatto figure barbine, e loro, senza scuse, devono rimediare. Non ci sono nuovi salvatori della patria, ci sono le stesse persone che hanno fatto male e che ora hanno l'alternativa secca di dimostrare che: o hanno veramente fallito del tutto (e parlo anche di un certo numero di giocatori a "fine ciclo" per età in nazionale) o che il 2009 è stato un annus horribilis ma che proprio l'orgoglio di far vedere che quella non era l'Italia ci darà uno stimolo ancora più forte per cambiare le cose.
Insomma: almeno... speriamoci...

Solo mi viene una conseguente domanda: se il 2010 sarà "come" o addirittura peggio del 2009 (speriamo di no ovviamente) che accadrà? Andremo con una nazionale distrutta a giocare i mondiali?

[Emy77]

Ma perchè Dondi se ne deve andare? Tutti rimangono: Carletto, Tronky, Orlandi rimangono e lui deve andar via? Mio Cugggino, che era in ballottaggio per prendere il posto di boracciaro di Tronky, cosa poi rientrata perchè sulla maglia non ci stava la scritta "Cugggino" al posto di "Ale", mi ha spiegato perchè non c'è più Cariat. Non è stato lasciato a casa perchè non sa, o perchè era finito il contratto, ma perchè ha smarrito il quadernetto, dove scriveva tutto durante le partite, e che i maligni dicevano che era il sudoku, e senza quello come si potevano ripetere le bellissime giocate con i 3/4?

Complimenti...

Ma chi sei?
Fai troppo ridere!!!!

Zorry è... semplicemente Zorry!!!

(scusate l'OT)



Personalmente credo che la faccenda doping non c'entri l'argomento di questo thread, anche se certo doping nel rugby ce n'è a bizzeffe (e si vede, eccome se si vede) e, anche tra gli azzurri, siamo sinceri, ce ne sono alcuni che possono destare più di un sospetto (a differenza di altri a cui invece potrebbe palesemente far bene, ma qui si scherza!).
La "rivoluzione mancata" dello staff mi ha lasciata senza parole e mi sà tanto di occasione persa: come diceva un "poeta", lo sopriremo solo vivendo, ma certo è che c'è qualcosa che non quadra se ad un allenatore che dopo una serie di partite fallimentari viene data carta bianca per rifare lo staff e alla fine lui si tiene ancora quello.

[greg70]

Ma perchè Dondi se ne deve andare? Tutti rimangono: Carletto, Tronky, Orlandi rimangono e lui deve andar via? Mio Cugggino, che era in ballottaggio per prendere il posto di boracciaro di Tronky, cosa poi rientrata perchè sulla maglia non ci stava la scritta "Cugggino" al posto di "Ale", mi ha spiegato perchè non c'è più Cariat. Non è stato lasciato a casa perchè non sa, o perchè era finito il contratto, ma perchè ha smarrito il quadernetto, dove scriveva tutto durante le partite, e che i maligni dicevano che era il sudoku, e senza quello come si potevano ripetere le bellissime giocate con i 3/4?

Complimenti...

Ma chi sei?
Fai troppo ridere!!!!

Ma come, chi sei?
E' il cuggino del cuggino di Zorry!

[oldprussians]

Era ovvio!

Vedremo se qualcosa e stata detta ha porte chiuse! Tipo "non giocare giocatori fuori posizione ecc... Hai questa ultima possibilità ma non sbagliare.." Tutti salvano faccia ma gli hanno datti calci nel sedere.........