tonione ha scritto:ElBono, l'ho vista dal vivo e secondo me è stata un bella partita. in cui Calvisano ha dimostrato di essere a livello di finale. una forza. cheché ne dicano. poi sappiamo benissimo che in una partita unica, finale, è importante solo essere forti quel giorno...mica in assoluto. seguendo i tuoi interventi ho visto che tu stesso non vedi la squadra dell'anno scorso. non come talento. come squadra. il furore agonistico del maggio scorso non c'è mentre, al contrario, alcuni meccanismi si sono oliati e funzionano a meraviglia: c'è il dono della sintesi nella meta di Raineri. ma non c'è l'energia, o meglio l'entusiasmo e la carica dell'anno scorso. forse è meglio per Treviso o forse no. mica si può sapere tutto!
Il fatto è che in finale ci si deve prima arrivare! L'anno scorso non era solo il furore agonistico, c'era la consapevolezza che eravamo i più forti, ovunque giocassimo, casa, trasferta, Monza, eravamo più forti. Quest'anno vedo 2 squadre diverse, una, fortissima, probabilmente la più forte, che gioca in casa, e una, timida, discontinua, che gioca in trasferta. L'anno scorso abbiamo iniziato a vincere alla fine del girone di ritorno, su tutti i campi, e non abbiamo più smesso, quest'anno abbiamo centrato 3 vittorie in trasferta in tutto l'anno, e l'unica serie lunga di vittorie è stata tra la fine dell'andata e l'inizio del ritorno, Treviso-Overmach-Roma-Rovigo, per poi iniziare una serie di alti e bassi che ci hanno fatto perdere troppi punti. A questo punto dovevamo già essere belli tranquilli a giocarci il secondo posto, invece siamo costretti ad uno scontro diretto senza appelli... L'anno scorso la mischia e la touche di Calvisano dominavano letteralmente, ad ogni partita, quest'anno no. Sono molte le differenze che mi portano ad essere pessimista!