Alcune considerazioni sul match di domani

Bacioci · Messaggio da **Bacioci** » 18 mar 2005, 7:02

Mi sembra che ormai in questo forum si parli di tutto tranne che di rugby giocato.
 Siccome io sono un Bastian contrario, mi metto a buttare giù un po\' di idee alla rinfusa sulla partita di domani.
 Partendo dal presupposto che il nostro punto di forza (anche se è un po\' un eufemismo) è la mischia, mentre il nostro punto debole è la difesa al largo, ritengo che la Francia sia il peggior cliente che ci potesse capitare. Davanti sono fortissimi (soprattutto la prima linea, con Marconnet, è bestiale), mentre dietro stanno ritrovando la vèrve di un tempo, perchè hanno trovato il giusto mix tra giocatori fisici e giocatori tecnici e veloci.
 In particolare il nuovo estremo mi sembra fortissimo.
 A questo si deve aggiungere una difesa micidiale che è riuscita a tarpare le ali alla fantastica Irlanda di questo Torneo.
 Da questi presupposti, mi domando che cosa potrebbero fare i nostri.
 Sicuramente, a mio parere, non possono impostare una partita sullo stile di quelle contro Galles e Scozia (tanti calcioni), perchè consegnare il pallone a Dominici e compagni sarebbe un suicidio. Allo stesso tempo, però, non ci si può permettere di tenere il ritmo troppo elevato, perchè questi non sono come i \"brocchi\" inglesi di sabato scorso e dopo un po\' di fasi ci bucano come il burro.
 Allora sarà fondamentale giocare su spazi molto stretti, ma alternando il gioco: pick & drive, aperture imporvvise, calci tattici. Il problema è non dare dei punti di riferimento ai francesi che, come tutte le altre squadre quando ci incontrano, hanno capito come il nostro gioco sia monocorde durante una partita: se iniziamo a calciare lo facciamo per tutti gli 80 minuti. Se la mettiamo sul gioco, lo facciamo fino a quando non scoppiamo in modo molto ottuso.
 Solo se riusciremo nell\'alternanza \"gioco in penetrazione-gioco al largo- gioco al piede\", avremo qualche possibilità. In più, attenzione: loro sono giovanissimi, per cui sarebbe importante mettere un\'enorme pressione \"mentale\" addosso, per forzarli all\'errore.
 Certo mi preoccupa il fatto che, dopo un intero torneo, a centro venga messo Picone. Lui è bravissimo, ma mi domando che automatismi possa avere acquisito in una sola settimana di allenamenti. Bah...
 Una speranza di rimanere in partita il più a lungo possibile è che l\'approccio dei \"cugini\" (quanto odio questo termine) sia di supponenza. Si sa che se si inizia un match pensando di aver già vinto, poi, alle prime difficoltà, si fatica a cambiare marcia.
 Speriamo bene...

halfback · Messaggio da **halfback** » 18 mar 2005, 7:59

Caro Marco: in primo luogo mi fido dei tuoi \"occhi\", perchè purtroppo domani sarò impegnato per lavoro con il torneo internazionale di judo a Ostia e quindi non potrò essere al Flaminio. ITA-FRA dovrò vedermela registrata.
 Due considerazioni in generale: una delle cose in cui abbiamo peccato quest\'anno, quello che ci ha impedito l\'atteso salto di qualità, è stata proprio l\'incapacità di adattare il gioco all\'avversario. Gli altri lo fanno e questo, al di là delle doti e del talento dei singoli, è la nostra inferiorità tattica più spiccata.
 Pensavo che ci riuscissimo perchè, ad esempio, ho notato una positiva evoluzione in questo senso in casa Benetton e speravo che il travaso dei giocatori del Treviso in Nazionale desse la stessa impostazione. Soprattutto con i francesi, far quadrare il cerchio sul piano tattico potrebbe rivelarsi decisivo: è la differenza che c\'è tra il rimanere in partita e l\'essere schiantati dall\'abilità dei loro giocolieri.
 Su Picone: io credo che JK abbia ormai capito di non avere un futuro in questa federazione e quindi apprezzo la sua volontà di provare soluzioni nuove, che potrebbero tornare utili al suo successore. Peccato che spesso, nel corso della sua gestione, queste alzate di ingegno del nostro coach si siano dimostrate infruttuose. Forse JK farà il salto di qualità, come tecnico, al suo prossimo ingaggio: quando troverà un ambiente più sereno e materiale umano che gli consenta di \"risciare\" (come ama dire lui) con un minimo di raziocinio. Ho il sospetto che noi il rischio non ce lo possiamo ancora permettere.

fausto · Messaggio da **fausto** » 18 mar 2005, 8:12

L\'arma più efficace che possiamo mettere in campo, oltre a quelle da voi già citate, potrebbe essere la pressione al limite del fuorigioco.
 Forse se i primi 8 e i mediani vengono pressati è possibile che diano dei palloni sporchi ai loro fenomeni (perchè di fenomeni si tratta), questa, credo, sia la nostra unica possibilità.
 Se gli lasciamo un pò di spazio, o ci mettiamo a giocare al largo oserei dire che saranno cazzi nostri.....
 Confido nell\'aggressività collettiva, nel carisma di Troncon e nella bravura degli avanti.
 Questa, con tutti i problemi enormi che ha, è una buona squadra.
 Sfido chiunque a giocare con un allenatore a cui è già stato fatto il funerale e con una schiera di sapientoni (i giornalisti neoesperti di pallaovale che si cimentano sui principali quotidiani nazionali) che sanno solo criticare e indicare la retta via....
 
 In bocca al lupo al Viterbese Picone.

Bigio · Messaggio da **Bigio** » 18 mar 2005, 8:19

E soprattutto evitare di prendere punizioni stupide.....visto il loro cecchino!
 Picone? anche se non è la partita giusta....secondo me sarà una rivelazione!
 Bgo (Viterbese)

garak · Messaggio da **garak** » 18 mar 2005, 9:14

Non c\'è da illudersi, Bacioci. I francesi giocheranno concentrati al massimo, visto che hanno la possibilità di vincere il 6 Nazioni (sperando che il Galles perda con l\'Irlanda).
 Per quanto concerne il tipo di gioco che si dovrebbe adottare, credo che la tua proposta sia la sola strada praticabile, ma a patto che non ci sia Troncon come mediano di mischia. Il solo che potrebbe togliere quei riferimenti è Griffen, visto che in passato ha dimostrato di saperlo fare. E\' ovvio, che anche gli altri giocatori dovranno fare la loro parte in questo, ma è nella cerniera tra mischia e mediani che si giocheranno le nostre possibilità di competere.

Bacioci · Messaggio da **Bacioci** » 18 mar 2005, 9:15

Raul, sono onorato della fiducia!
 Per quel che riguarda il modo di giocare \"maturo\" del Benetton, c\'è da dire che i metronomi che ci sono a Treviso sono di una qualità diversa da quelli che giocano in Nazionale. Parlo, oltre a Tronky, di Smith e di Goosen, che la nostra Nazionale, purtroppo, si sogna. Con tutto il rispetto che ho per Orquera e Masi (che, comunque, stanno dando l\'anima), la loro maturità tattica non è di livello internazionale.
 Qui, a mio parere, le colpe di JK ci sono, ma non sono così grandi.
 Mi dispiace veramente sentire che le tue fonti danno JK per spacciato. Secondo me ripartire da zero a 2 anni dalla Coppa del Mondo è un grandissimo errore. In più, ai sostenitori della scuola francese che dicono che i Kiwi non sono compatibili con la nostra cultura, vorrei ricordare il fantastico lavoro fatto da Green a Treviso (e prima a Calvisano). Non mi sembra che Green sia tanto francese...

pam · Messaggio da **pam** » 18 mar 2005, 9:17

Caro Bacioci, sono laconicamente d\'accordo cn Te, anche se il calcio tattico non è mai stato il ns. forte. Sull\'utilizzo di Picone, si ripropone il vecchio vezzo di JK di inserire \"l\'ultimo arrivato\". Non ho visto giocare molte volte Picone, ma quelle poche mi è sempre piaciuto e, fosse per me, gente come Picone l\'avrei fatta partire fin da subito in questo 6 naz.
 Se cominciavo a pensare che forse JK aveva capito certo meccanismo di gestione del personale e che forse, per questo, era maturato...mi devo ricredere.

Vi chiedo scusa se sono finito fuori tema, perdonato?

pam

L3gs · Messaggio da **L3gs** » 18 mar 2005, 9:26

SIMON PICONE: eccola qua l\'ennesima sfrontatezza di Gioannino... già i francesi con noi hanno sempre come strategia quella di tentare di sfrollarci ai centri dopo due o tre fasi consecutive di mauls e rucks... direi che con Masi (che con l\'inghilterra sembrava ipnotizzato, salvo sporadicamente contrarre il suo placcato alzando le braccia ad altezza collo dell\'avversario...) e Picone (primo cap dal primo minuto...) i pollazzi francofoni troveranno le praterie a loro così congeniali.
 
 E si che, specie dopo averli visti con la Scozia, basterebbe un bel pò di rigore ed ignoranza in difesa (leggi: grande lucidità delle nostre terze intorno al pacchetto e sapiente riposizionamento dei 3/4 durante le loro 5126785 mini-fasi) per farli diventare nervosetti quel tanto che basta per fargli perdere il filo del loro gioco e concederci qualche piazzato. Il problema è che poi non abbiamo chi li caccia dentro, a meno che Gert d\'un tratto non si trasformi nel Peens dello scorso anno in maglia rossoblu, dove era una specie di uomo ovunque in difesa e molto consistente nelle ripartenze e nella precisione del calcio (sia tattico: touches di 40 metri, che piazzato).

Luighi · Messaggio da **Luighi** » 18 mar 2005, 11:27

continuiamo a parlare del come si fa, delle vittorie, JK continua a spararla più grossa, a mentire ridendo, ma l\'italia a smesso di pensare ad onorare il sei nazioni dopo la partita con la scozia.
 
 Piccolo segnale: il sito della federazione sul sei nazioni è aggiornato ai commenti del dopo italia scozia.
 L.

pier12345 · Messaggio da **pier12345** » 18 mar 2005, 11:45

Io credo che italia farà molto meglio che gli aspettative.!
 Il Rolling Maul Francese ( adeso en irlanda si chiama un Sprinting Maul!) è temibile..ma se c\'e una squadra che pò contrastarelo ...è gli Azzuri.
 
 Occhio al Prima Fase..dove hanno fatto due meta contra di noi!.
 Se la vostra touche funziona , e la mischia al gioco aperta gioca come sanno ...io credo che la differencia di punti non sarà piu di 15 punti.
 
 Un Match Chiave...Persico v Betsen.

fausto · Messaggio da **fausto** » 18 mar 2005, 11:49

Io dico che questa la vinciamo.
 Lo penso dall\'inizio del 6N.