Australia - Italia - La partita

[Alucard]

Melbourne (Australia) – Robbie Deans, Commissario Tecnico dell’Australia, ha annunciato la formazione dei Wallabies per il secondo test-match contro l’Italia che si disputerà sabato 20 giugno all’Etihad Stadium di Melbourne (ore 20.00 locali, 12 in Italia, diretta Sky Sport 3).

Quattro i cambi apportati rispetto alla formazione di Canberra, con i gradi di capitano che passano al terza linea George Smith in sostituzione del centro Stirling Mortlock, tenuto a riposo.

“Credo in tutto il gruppo di atleti a mia disposizione – ha detto Deans spiegando le proprie scelte – e voglio dare a tutti un’opportunità. Non c’è nessuna sostituzione dettata da performance non all’altezza, siamo contenti di come chi è sceso in campo a Canberra si è comportato”.

Focalizzando la propria attenzione sull’Italia, Deans ha detto che “nelle ultime due partite contro di noi hanno dimostrato di non essere così lontani dalla possibilità di battere una delle Nazionali di vertice. Nick Mallett è un allenatore capace di aggiungere qualcosa in più alla propria squadra partita dopo partita e non ho dubbi che gli Azzurri saranno anche questa volta un avversario tutt’altro che agevole da affrontare”.

Questa la formazione dell’Australia:

15. James O’Connor (Western Force)
14. Lachie Turner (NSW Waratahs)
13. Ryan Cross (Western Force)
12. Quade Cooper (Queensland Reds)
11. Peter Hynes (Queensland Reds)
10. Berrick Barnes (Queensland Reds)
9. Luke Burgess (NSW Waratahs)
8. George Smith (Brumbies)
7. David Pocock (Western Force)
6. Peter Kimlin (Brumbies)
5. Dean Mumm (NSW Waratahs)
4. James Horwill (Queensland Reds)
3. Ben Alexander (Brumbies)
2. Tatafu Polota-Nau (NSW Waratahs)
1. Pekahou Cowan (Western Force)

a disposizione
16. Stephen Moore (Brumbies)
17. Benn Robinson (NSW Waratahs)
18. Nathan Sharpe (Western Force)
19. Phil Waugh (NSW Waratahs)
20. Josh Valentine (Western Force)
21. Matt Giteau (Western Force)
22. Adam Ashley-Cooper (Brumbies)

[rivel1]

cooper cross che bella coppia

[milesgersenroma]

commento alla partita:
abbiamo un apertura!

tutto il resto è un già visto

ma xkè dici sempre quello che penso???

capacità di lettura del pensiero datami da aver letto troppe volte "slan"!??!?!

[EmmePi]

O'Connor - sbaglierò, ma secondo me ha una dote in più degli altri: in prossimità del punto d'incontro, pur andando ad altissima velocità, riesce a dare un'ulteriore accelerata, uno spunto che lo mette al riparo da spiacevoli "incontri".

Allora sarà perchè due anni fa ha rischiato la pelle per un'emorragia dopo la rottura della milza. Credo che cercherei anch'io di evitare "spiacevoli incontri".
Credo anche che un genitore italiano avrebbe imposto al figlio di smettere di giocare...

http://www.rugby.com.au/qantas_wallabie ... 30551.html

O'Connor e' solo classe 1990.

Intendi dire che è maggiorenne e quindi i genitori non possono più "imporgli" nulla?
Se è per quello in Italia si diventa maggiorenni verso i 30...

[nino22]

Finalmente ieri ho visto la partita.
Si è rivista la nostra difesa che lotta fino all'ultimo metro.
Per il resto è troppo difficile valutare contro un avversario come questo, Tebaldi secondo me > Canavosio, mi è piaciuto anche Sgarbi, su Geldnius (o come cacchio si scrive) non ha giocato male ma abbiamo italiano capaci di giocare bene almeno quanto lui.
Su Gower, beh io ero o sono tutt'ora di quelli contrari + che altro per via di una politica troppo mirata agli oriundi da parte di questa nazionale (fosse il solo oriundo insieme a Castro il discorso sarebbe diverso), ma se devo essere obbiettivo si sapeva fosse un elemento valido e lo ha dimostrato.

[Zeu]

Secondo me dalla partita si evice che:
Mclean è un estremo e li dovrebbe stare
Gower è forte punto. penso sia più forte come centro date le sue caratteristiche (ve lo vedete in coppia con Masi) ma al momento non possiamo permetterci questo lusso, se gioca sempre così temo che Marcato prenderà il ruolo di Barton
Bergamirco sta bene all'ala
Canavosio NON è un mm
Pratichetti NON è in forma da almeno un paio d'anni se continua così il fratellino lo supera
Parisse è umano
Bergamauro è tornato come ce lo ricordavamo
Perugini quando non fa falli è un fenomeno della natura
Tebaldi ha giocato bene i suoi 45 minuti ma da qui a dire che abbiamo risolto il problema del mm ce ne passa incrociamo le dita e speriamo che resti con i piedi per terra
Zanni è di una costanza rassicurante
Bene gli altri piloni il resto è standard

[Bacioci]

Sapete che ho intravisto un barlume di luce alla fine del tunnel?
Gower è molto, ma molto forte (ricordatevi chi aveva davanti!!!) ed è la prima apertura che veramente potrebbe dare una svegliata ai nostri giocatori: gente come Gonzalo Canale e Masi (gli unici che sanno dettare il passaggio sullo spazio), poterbbero veramente essere rivitalizzati dal gioco dell'australiano. Anche uno che Robertson potrebbe essere una buona arma.
Come penso la maggior parte di voi, anch'io non amo per niente la politica del "pesca in mare altrui", ma almeno stavolta abbiamo trovato uno che può fare la differenza.
Naturalmente tutto questo è un discorso puramente ipotetico, perchè è molto difficile se non impossibile giudicare un giocatore da una singola partita.

Due note a margine:
1) chi critica Pratichetti e Mirko per la loro scarsa lettura in difesa, mi sa che non ha visto molte partite dell'Australia. Quella è La loro caratteristica e il loro gioco si fonda principalmente su creare una serie di opzioni al difensore per costringerlo a fare una scelta. Se è giusta, ok, altrimenti si creano i varchi. Non lo fanno solo con noi, ma contro tutte le difese del mondo e molto spesso ci cadono anche giocatori di ben altro livello. Ergo: per cortesia giudicate anche in funzione di chi si incontra...
2) Lo stesso discorso fatto per Gower, vale, al contrario, per Daltanius (scusa ma mi rifiuto di imparare il suo nome!): guardate che se ad uno preso per strada gli si dicesse:"vai in campo contro l'Australia e corri. Non serve nè che placchi, nè che prendi le touche", allora a queste condizioni ci potevo andare anch'io. A cosa serve uno così?

[JosephK.]

Melbourne (Australia) – Robbie Deans, Commissario Tecnico dell’Australia, ha annunciato la formazione dei Wallabies per il secondo test-match contro l’Italia che si disputerà sabato 20 giugno all’Etihad Stadium di Melbourne (ore 20.00 locali, 12 in Italia, diretta Sky Sport 3).

Quattro i cambi apportati rispetto alla formazione di Canberra, con i gradi di capitano che passano al terza linea George Smith in sostituzione del centro Stirling Mortlock, tenuto a riposo.

“Credo in tutto il gruppo di atleti a mia disposizione – ha detto Deans spiegando le proprie scelte – e voglio dare a tutti un’opportunità. Non c’è nessuna sostituzione dettata da performance non all’altezza, siamo contenti di come chi è sceso in campo a Canberra si è comportato”.

Focalizzando la propria attenzione sull’Italia, Deans ha detto che “nelle ultime due partite contro di noi hanno dimostrato di non essere così lontani dalla possibilità di battere una delle Nazionali di vertice. Nick Mallett è un allenatore capace di aggiungere qualcosa in più alla propria squadra partita dopo partita e non ho dubbi che gli Azzurri saranno anche questa volta un avversario tutt’altro che agevole da affrontare”.

Questa la formazione dell’Australia:

15. James O’Connor (Western Force)
14. Lachie Turner (NSW Waratahs)
13. Ryan Cross (Western Force)
12. Quade Cooper (Queensland Reds)
11. Peter Hynes (Queensland Reds)
10. Berrick Barnes (Queensland Reds)
9. Luke Burgess (NSW Waratahs)
8. George Smith (Brumbies)
7. David Pocock (Western Force)
6. Peter Kimlin (Brumbies)
5. Dean Mumm (NSW Waratahs)
4. James Horwill (Queensland Reds)
3. Ben Alexander (Brumbies)
2. Tatafu Polota-Nau (NSW Waratahs)
1. Pekahou Cowan (Western Force)

a disposizione
16. Stephen Moore (Brumbies)
17. Benn Robinson (NSW Waratahs)
18. Nathan Sharpe (Western Force)
19. Phil Waugh (NSW Waratahs)
20. Josh Valentine (Western Force)
21. Matt Giteau (Western Force)
22. Adam Ashley-Cooper (Brumbies)

Almeno I due che più ci hanno spaccato sono in panca o non ci sono, Giteau e Mortlock.

[Leinsterugby]

a parte horwill cross e smith è quasi un'australia A.
forza ragazzi

[oldprussians]

a parte horwill cross e smith è quasi un'australia A.
forza ragazzi

Deans ha detto che L'Australia e fatta da trenta Giocatori, non solo due.....

Se poi non mettono Mortlok e Gitau perche pensano di vincere senza e perdono, L Idiota sarà Deans!

L'Italia deve giocare quello che si ha davanti!

[JosephK.]

a parte horwill cross e smith è quasi un'australia A.
forza ragazzi

Deans ha detto che L'Australia e fatta da trenta Giocatori, non solo due.....

Se poi non mettono Mortlok e Gitau perche pensano di vincere senza e perdono, L Idiota sarà Deans!

L'Italia deve giocare quello che si ha davanti!

Quoto il vecchio prussiano, anzi nell'improbabile caso in cui vinciamo e Mallet faccia davvero il tournover spero che si dica lo stesso dell'Italia, che è quasi un'Italia A...

[mc_leuz]

a parte horwill cross e smith è quasi un'australia A.
forza ragazzi

non esageriamo ... ha cambiato 4 giocatori, mica 12!

[Steyn12]

Australia senza i due giocatori più rappresentativi..ma fanno comunque paura. stiamo con i piedi per terra

[Alucard]

a parte horwill cross e smith è quasi un'australia A.
forza ragazzi

non esageriamo ... ha cambiato 4 giocatori, mica 12!

infatti...nn è per niente una nazionale A...

[rivel1]

cmq cooper se è in giornata altro che australia a.. fisico da quattrocentista,coraggio e visione di gioco
solo troppo discontinuo(e chiuso da un certo giteau nel suo ruolo naturale) ma avercene in italia uno così