E' CELTIC LEAGUE!!!

[frankye88]

L'ho sentito il tuo ghigno EmmePi.Starai sicuramente ridendo sotto i baffi.Adesso la sfida si fa più seria.
E Munari è sempre più vicino al sidro...

[frankye88]

...Direi che lo sta assaggiando...

[Laporte]

Ciao a tutti
la mattina inizia con la notizia che Il progetto Calvisano Duchi è crollato. Non sono state trovate le coperture
finanziarie dovute e pertanto sostanzialmente ci sarà il ritiro di questo progetto.
Calvisano rimarrà con il pacchetto giocatori dell'anno scorso , ma dal 2010 ci sarà un notevole disimpegno

Così dietro, un pezzo alla volta dietro le due franchigie della CL, ci sarà il deserto... auguri al rugby italiano.

Cero è anche pazzesco che un progetto che in teoria doveva coinvolgere tutto il nord-ovest non abbia trovato i finanziamenti nemmeno per l'avvio dello stesso. Tra l'altro dietro dovevano esserci comune di Brescia e regione Lombardia, almeno da quanto si diceva nelle ultime conferenze stampa.
Il timore anche mio è questo: due franchigie di "èlite" con giocatori scelti da improbabili liste selezionate non si sa bene con quale criterio e dietro il dilettantismo con sponsor che scappano, nessun appeal internazionale visto che i due posti della heineken sono già decisi a priori.
Mettiamoci il 6 nazioni su Sky, la Magners su Sky, il rugby in chiaro limitato (forse) ad un campionato semi-dilettantistico e il quadro non è che sia proprio così roseo...

Comunque diamo tempo al tempo.

Quanto a comuni e Regione, certe strette finanziarie li hanno (giustamente) limitati.

[Laporte]

Trovata la fonte: Gianluca Barca sul Giornale di Brescia.
La cosa, quindi, è decisamente seria...

eh sì...

[JosephK.]

Ciao a tutti

Quanto a comuni e Regione, certe strette finanziarie li hanno (giustamente) limitati.

Non lo metto in dubbio e sarebbe anche una cosa giusta (magari valutando preliminarmente il rapporto costi-benefici, se un aiuto alla Celtic porta introiti, turismo, conoscenza europea per la/le città coinvolte), solo tutti corrono a sfruttare l'effetto "pubblicitario" della notizia, conferenze stampa in comune, promesse, uso del Rigamonti, poi passata la tornata elettorale di turno il nulla più totale. E' la classica maniera italiana di fare le cose: spot e nulla più.

[Laporte]

Ciao a tutti

Quanto a comuni e Regione, certe strette finanziarie li hanno (giustamente) limitati.

Non lo metto in dubbio e sarebbe anche una cosa giusta (magari valutando preliminarmente il rapporto costi-benefici, se un aiuto alla Celtic porta introiti, turismo, conoscenza europea per la/le città coinvolte), solo tutti corrono a sfruttare l'effetto "pubblicitario" della notizia, conferenze stampa in comune, promesse, uso del Rigamonti, poi passata la tornata elettorale di turno il nulla più totale. E' la classica maniera italiana di fare le cose: spot e nulla più.

Eh... sì.

[stefanot]

La notizia circa i Duchi e il Calvisano deve fare riflettere: certo la crisi internazionale ha costretto molti sponsor ad andarsene dal rugby. Il fatto pero' che non si riescano a trovare altri sponsor o che il discorso Magners League non sia servito ad attirare nuovi sponsor per sostenere la candidatura dei duchi fa pensare davvero che prima di tutto non ci sia un progetto serio dietro che attiri i privati a investirci soldi e poi ancora una sconfitta del rugby nostrano che non e' in grado di attirare sponsor. Spero non si dia ancora la colpa alla federazione di tutto questo o che si dia la colpa alla Magners league se gli sponsor non investono piu'. Torno a ripetere: la colpa principale e' della Lega che non e' riuscita in tanti anni a sviluppare il rugby soprattutto dal punto di vista mediatico (e per mediatico intendo diritti televisivi, sponsor, spettatori)

[stilicone]

Beh, la Magners è senz'altro un'incognita, per uno sponsor che deve valutare se entrare o meno (specialmente adesso, con i chiari di luna attuali).
Non si sa quale seguito mediatico possa avere, con due squadre italiane isolate che incontrano squadre straniere di posti che si fa fatica a trovare sulla cartina geografica ( vabbe', a parte le capitali), che perderano spesso, e, anche se vincessero, non si capisce "che cosa" vincerebbero (uno scudetto? una coppa? un barile di pozione magica di Asterix?).

Io sono favorevole alla CL; ma è chiaro che essa oggi è proponibile solo dove ci sono sponsor che sono già convinti di loro, per passione o quant'altro. Rendiamoci conto che sono milioni di euro, non i 100.000 che puoi elargire più o meno a cuor leggero.

[bobo67]

Scusate tanto, ma state dicendo una barca di fesserie.

Il comune e la provincia l'appoggio lo garantivano per la struttura, ovvero la ristrutturazione/ampliamento dell'Invernici, (il rigamonti non centra nulla) e per l'appoggio "politico" alla candidatura e sarebbero disposti a garantirlo anche adesso se ci fossero le condizioni, ovvero e banalmente che la franchigia abbia ad esistere, di certo non tocca al comune reperire sponsor e fondi per far nascere la squadra.
E' vero circolano delle voci, non ancora ufficializzate, sul ritiro della candidatura della franchigia. Spiegatemi cosa centrano le istituzioni.

[Gioann_Bagoss]

Scusate tanto, ma state dicendo una barca di fesserie.

Gianluca?

A parte la facile ironia, condivido ampiamente
la tua chiosa.

Comunque. Redde rationem. C'è una precisa
linea editoriale del GdB su CL, visto che nell'inserto
sullo sport bresciano, il titolo "Calvisano, tra
amarezza e crisi" ed ancora il più incisivo occhiello
"Concluso il campionato in semifinale , i gialloneri
hanno rinunciato alla candidatura alla Celtic League"
sulla uscita di scena della società calvina?

[bobo67]

Scusate tanto, ma state dicendo una barca di fesserie.

Gianluca?

A parte la facile ironia, condivido ampiamente
la tua chiosa.

Comunque. Redde rationem. C'è una precisa
linea editoriale del GdB su CL, visto che nell'inserto
sullo sport bresciano, il titolo "Calvisano, tra
amarezza e crisi" ed ancora il più incisivo occhiello
"Concluso il campionato in semifinale , i gialloneri
hanno rinunciato alla candidatura alla Celtic League"
sulla uscita di scena della società calvina?

Ho letto ho letto

[Zazza]

» 2009-06-29 23:37
Rugby: Calvisano, niente Super10
Manca copertura economica per Celtic League, riparte da serie A
(ANSA) - CALVISANO (BRESCIA), 29 GIU - Il Calvisano non si iscrivera' al
prossimo Super10 di rugby e chiedera'alla Federazione di poter ripartire dalla
serie A. La decisione e' stata presa all'unanimita' al termine della riunione
del consiglio tenutasi stasera. Le motivazioni vanno individuate
nell'impossibilita' di partecipare alla Celtic League, 'non essendo stata
trovata la copertura economica' e nella 'prevista riforma del massimo
campionato nazionale, a partire dalla stagione 2010/2011'.

[gentleman]

http://iltempo.ilsole24ore.com/sport/20 ... scia.shtml

La parte dell'articolo riferita alla Celtic League è questa:

"Per i due posti, allo stato dell'arte, restano in piedi quattro candidature. Si tratta di Benetton Treviso, Aironi (Viadana), Praetoriani Roma Rugby e SPQRugby, anche se gli spifferi che giungono dalla sede federale sembrano dare i Praetoriani in pole position con Treviso e Aironi a giocarsi la rappresentanza del nord. Tra le due candidate settentrionali, quella marcata Benetton, la più strutturata, potrebbe pagare la annosa contrapposizione del proprio Ds Vittorio Munari alla politica federale e al presidente Dondi. Intanto, la Rugby Roma si prepara al prossimo campionato con un occhio al naturale ridimensionamento e un altro al possibile sviluppo in caso di assegnazione ai Praetoriani, consorzio guidato dal presidente bianconero Abbondanza, di un posto in Celtic League. La possibilità di inserire nel progetto romano una serie di giocatori di interesse nazionale lasciati liberi da Calvisano (Ghiraldini, Zanni, Pratichetti, Bernabò, etc.) potrebbe veder coincidere gli interessi federali con quelli della futura franchigia".

[jentu]

... anche se gli spifferi che giungono dalla sede federale sembrano dare i Praetoriani in pole position con Treviso e Aironi a giocarsi la rappresentanza del nord.

Solo per dire che mi piacerebbe avere una franchigia a Roma (indispensabile a non sbilanciare geograficamente il rugby italiano, che a livello giovanile non parla solo con accento lombardo veneto); che non mi dispiacerebbe l'assegnazione della franchigia a chi sta organizzando i praetorians.
Tuttavia - e qui credo di poter ridadire quanto già scritto da altri numerose pagine fa - il nome fa proprio schifo e spero che lo cambino: ma qualcuno ha almeno pensato a come si fa ad usarlo non dico come marchio, ma nemmeno dagli spalti?

[JosephK.]

Roma + Treviso: cioè tutto come da copione?